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Autore: AlyxF1    13/12/2014    4 recensioni
Questo è il seguito di "Un nuovo amico", il sequel che a gran voce (SEEEEEEEEEEEH! xD) mi avete chiesto. Spero di non deludervi ;)
Genere: Avventura, Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Corey Riffin, Kin Kujira, Kon Kujira, Laney Penn
Note: Otherverse | Avvertimenti: Triangolo
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Quattordicesimo capitolo – Kin e Kon “conquistatori”

-Sono emozionatissimo fratello! Questa serata sarà la migliore per la Grojband!- Kon sprizzava gioia da tutti i pori, e avrebbe tanto voluto abbracciare tutti i suoi compagni… se non fosse che era seduto sul sedile anteriore dell’automobile.
Infatti i quattro musicisti, accompagnati dalla madre di Laney, si dirigevano verso la scuola per quella serata.
Erano tutti quanti fiduciosi sulla riuscita del concerto di stasera, persino quella pessimista di Laney (che nel frattempo rimaneva avvinghiata a Corey durante il viaggio).
-Non vedo l’ora anch’io Kon! Ma Corey… che pezzo suoneremo?- Anche Kin era emozionato, ma in effetti si stava ponendo questa domanda da un po’… Purtroppo la risposta dell’amico non fu delle migliori:
-Ehm… sono sicuro che Trina ci servirà un testo in un piatto d’argento  in qualche modo…- disse col sorriso più innocente del mondo.
In quel momento Kin e Kon si girarono verso al chitarrista, con una faccia tra lo sconvolto e l’infuriato, perché oramai mancavano pochissime ore al concerto di mezzanotte! Adesso ci pensa ad una cosa così importante?!!
Mentre loro tre continuavano a discutere su chi avesse ragione e chi torto, Laney continuava a starsene appoggiata sulla spalla di Corey a “godersi il momento”. Ciò era strano, perché è lei di solito quella che si preoccupa maggiormente dell’assenza di un testo.
Notando questo, Kin chiese alla rossa –Ma Laney, non gli dici nulla? Siamo nei guai un’altra volta!-
Laney, a quel punto, guardò negli occhi Corey e, con un sorriso sulle labbra, cominciò a dire la sua –Core, io mi fido di te al 100%, quindi sono sicura che troverai il modo per risolvere la situazione.-
Sentito quello, Corey, dopo un sincero “Grazie”, le accarezzò il volto e la baciò in quell’istante.
-Aw, che momento romantico, che carini! Ora però ho bisogno che ci fermiamo perché devo vomitare.- Disse Kin facendo finta, insieme a Kon, di essere disgustato. I due fidanzatini, ignorando i due fratelli, li mandarono a quel paese, e continuarono il loro bacio.

Corey, Laney, Kin, Kon e la madre della bassista arrivarono finalmente davanti all’ingresso della scuola. I quattro quattordicenni presero i loro strumenti nel bagagliaio. Prima di andarsene, la madre salutò Laney e gli altri:
-Ciao tesoro, ciao ragazzi. Fate attenzione e… divertitevi!- disse lei sorridente.
-Ciao mamma, ci vediamo stanotte!- Laney rispose al saluto del genitore.
La Grojband si avviò verso l’ingresso della scuola. Il portone principale dell’edificio è stato abbellito con uno striscione con scritto “HAPPY NEW YEAR!” a caratteri cubitali, e con una miriade di palloncini di diverso colore.
Dopo aver ammirato l’opera effettuata sul portone, i quattro entrarono nella scuola e si diressero subito verso la palestra.
Stavolta la palestra era stata abbellita con coriandoli e tantissimi palloncini, più un altro centinaio di addobbi di Natale (anche se era Capodanno, ma vabbeh…).
Appena i quattro amici entrarono nello stanzone, videro la gran folla della serata. Tanta, tantissimissima gente era venuta per l’Ultimo dell’Anno!
Appena arrivarono, Corey e gli altri ottennero un bel cappello di Buon Anno come benvenuto alla festa; però a Corey non piaceva un granchè…
-Uff, non c’è confronto con il mio berretto arancione.- disse sbuffando alla vista di quel “coso”, come lo definiva lui.
Subito ci pensò la sua fidanzata a farlo rinsavire: -Andiamo Core, non è niente male nemmeno quello sai?- gli disse lei facendogli l’occhiolino di complicità e dandogli un bacio sulla guancia. –D’accordo Pulce, non mi lamenterò…- rispose lui sorridente.
Prima che i due finirono di parlare (e con parlare si intende “stare avvinghiati vicini vicini”), videro che Kin e Kon si stavano allontanando, in maniera super-silenziosa. Si stavano allontanando dai due piccioncini, quando…
-Buonasera cari miei!- Quella voce femminile attirò l’attenzione della Grojband. Corey la riconobbe subito.
-Carrie, cosa volete stasera voi Newman?- disse subito il blu minaccioso alla sua gemella di sesso opposto. Però la risposta lo lasciò sia di stucco sia con un sospiro di sollievo…
-Tranquillo Riffin, oggi non abbiamo intenzione di litigare con voi o con… Mike non c’è?-
Corey, sentito quel nome, subito alzò lo sguardo al cielo per far capire che era spazientito di sentire quel nome. Carrie, Larry, Kim e Konnie lo notarono subito, e notarono anche Laney, che aveva abbassato leggermente lo sguardo.
La rossa, infatti, aveva notato che, tra tutti gli studenti che aveva visto per ora fuori e dentro l’edificio, non aveva ancora incontrato il suo ex-ragazzo alla festa. Forse sarebbe stato meglio così in fondo... Non voleva immaginarsi l’ennesimo casino di Corey e Mike dove i due si picchiano a sangue ancora una volta!
Mentre lei rimaneva immersa nei suoi pensieri, Carrie riprese a parlare: -Siamo venuti qui alla festa scolastica solo per divertirci… e anche perché Kim e Konnie ce l’avevano chiesto per un giorno intero di venire. Vero Larry?- chiese dolcemente al rosso il suo parere… forse PURE TROPPO DOLCEMENTE…
-Si è vero, stellina mia.- STELLINA?! Anche loro si erano messi insieme? Certo che il tempo passa in fretta…
Anche i Newman, per l’occasione, erano vestiti eleganti: Carrie aveva lasciato pure lei il berretto col pompon a casa, e si era messa un lungo vestito blu notte con brillantini, ed i tacchi neri; Larry, per fare una bella impressione con la sua frontman, si era messo il completo nero, con una cravatta verde pistacchio abbinata agli occhi e camicia bianca; Kim e Konnie erano anche esse vestite eleganti, con due vestiti molto simili per di più (violaceo per Konnie e verde chiaro per Kim, e l’unica differenza sostanziale era nel fatto che Konnie indossava una gonna più lunga).
-Ci rivedremo Grojband, alla prossima.- disse Carrie salutandoli con un cenno della mano destra, mentre rimaneva con l’altra stringeva la mano destra del fidanzato Larry.
Mentre loro se ne andavano, Corey domandò ai fratelli Kujira dove stavano andando, visto che aveva notato che si stavano allontanando da lui stesso e da Laney.
-Ragazzi, ma dove andate?- chiese subito il blu ai sue due amici.
I due sembravano un po’ imbarazzati per la risposta… Nonostante ciò, Kin prese parola:
-Ehm, niente, andiamo a prendere qualcosa al buffet, e vi lasciamo un po’ da soli. Ok?-
Sentite queste parole, Corey allora rispose solamente: -Ok, ma mi raccomando: ad un’ora dal concerto DOVETE ESSERE SUL PALCO, chiaro?-
I due fecero un cenno di assenso. Chissà come mai avevano tutta questa fretta…
-Mia cara Laney, mi concedi questo ballo?- disse Corey facendo il galantuomo, e Laney quasi si mise a ridere: -Ahahah, va bene signor Riffin, l’onore è mio.- disse Laney porgendole la mano, ed i due si avviarono sulla pista da ballo.

-Allora, ti ha risposto o no?!- Kon era parecchio agitato. Voleva assolutamente sapere quell’informazione!
-Dammi un secondo… Ecco si! Mi ha risposto “Io e mia sorella siamo impazienti di conoscervi. Dove volete che ci troviamo?” GRANDE! Batti cinque fratello!- Anche Kin era parecchio gasato per quella serata.
I due, per la prima volta in assoluto, avrebbero avuto la propria damigella per la serata.
Era quasi paranormale che erano riusciti a trovare una ragazza contemporaneamente; tutto era cominciato qualche settimana prima, a casa Kujira.

***FLASHBACK***

-Beh, certo che Laney e Corey stanno davvero bene insieme. Io l’ho sempre detto fratello!- Kon se la stava tirando col gemello, mentendo sul fatto di aver previsto tutto. Il fratello però non se la bevve.
-Ma se fino a due mesi fa credevi che Laney era un uomo!- gli urlò addosso, ridendo anche in quello stesso momento.
Comunque Kin ci pensava molto in questo periodo sul fatto magari di cercarsi, per la prima volta, una ragazza.
L’aveva confessato al fratello, anche se lui non era del tutto sicuro di quello che suo fratello pensasse di fare.
L’unico legame completo che entrambi avevano avuto era quello con proprio il fratello, che sarebbe stato con se per sempre, qualsiasi cosa sarebbe successa.
Quel giorno successe qualcosa di particolare: Kin ad un certo punto ricevette uno strano messaggio anonimo sul cellulare.
“Ciao, sei Kin Kujira?” diceva il messaggio in anonimo. Kin subito si ritrovò spiazzato dal messaggio in questione, e così rispose.
-Ciao, si sono io. Chi sei?- rispose lui, ma la risposta era sempre più enigmatica e curiosa;
-Una grande ammiratrice di te e Kon. Insieme ad una mia amica, siamo vostre grandi fan :)-
-Kon, leggi qui, guarda!- Kin subito richiese al fratello di osservare lo schermo del suo cellulare, e subito anche Kon cominciò ad incuriosirsi.
-Dai su, continua a parlarle!- lo incitò lui tutto emozionato.

***AL BALLO…***

-Dice di vederci tutti e quattro fuori dalla scuola, andiamo!- disse Kin, ed ormai mancavano pochi secondi a scoprire le misteriose scrittrici.
I due fratelli si avviarono e cominciarono ad uscire dalla palestra e poi dalla scuola. L’incontro era fissato sul retro della scuola, stranamente; però Kin e Kon non ci fecero caso assolutamente.
Appena svoltarono l’angolo esterno della scuola, i due…

SBAM!!!

-Alyx

Buonasera Uomini Facebook e Donne Twitter xP Un saluto e un augurio di buon Natale. :D
Consiglio di leggere, recensire e di consigliare un proseguio per la storia :) Grazie in anticipo :)

Un tiramisù, Alyx



 
   
 
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