Anime & Manga > Inazuma Eleven
Segui la storia  |       
Autore: JKEdogawa    21/12/2014    1 recensioni
"- Ah! E' il solito ritardatario!- sbuffò Jade a braccia conserte- E vuoi scommettere che ha capito karate per davvero?- un rumore catturò la sua attenzione- Vuoi vedere che si è nascosto? Ehi, Ryoma! Ti ho sentito, puoi anche venire fuo...- qualcosa la colpì sulla spalla facendole perdere i sensi all'istante."
Veloce come il vento, solido come la montagna, elegante come l'albero, spietato come il fuoco. Questi sono i requisiti che ha il giocatore perfetto, colui che Ray Dark ha cresciuto per anni e che Gyan Cinquedea ha allenato nel Giardino Imperiale. Un giocatore in grado di usare qualsiasi tecnica in qualsiasi momento, un giocatore in grado di analizzare la situazione all'istante.
Un giocatore che ha perso l'umanità, o che forse non l'ha mai avuta.
[Prequel di Incontri Prima della Fine di GiulizTheBat, ad ogni capitolo sarà associato un brano musicale]
Genere: Avventura, Drammatico, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Tutta un'altra Inazuma'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
8- La cattiveria umana è più viscida e strisciante di Nagini
[musica]

Victor guardò Luce negli occhi, poi ricominciò ad andare avanti e indietro serio. Lucian stava in un angolo aspettando il verdetto del compagno intimorito da entrambi. Blade era arrivato la mattina presto chiedendo loro di andare a scuola assieme. Con le aule deserte si era messo a fare un vero e proprio interrogatorio a Luce spaventandola non poco e lasciando sorpreso Lucian. Possibile che la ragazzina fosse un'Imperiale infiltrata? No, era impossibile. Luce non l'avrebbe mai fatto, ne era assolutamente certo. Però al sentire il nome di Pinkus Mountbatten si era irrigidita, segno che lo conosceva. Inoltre aveva parlato di un lavoro che lui le aveva chiesto. La posizione della ragazzina si aggravava poi con il saluto così confidenziale che aveva avuto con il Grande Imperatore.
<< Victor, giuro, non so perché lo conosco.>> disse Luce stringendo i pugni sulle cosce<< Probabilmente era il periodo del Giardino Imperiale. Mi ricordo come ci sono finita, mi ricordo l'Imperatore Pinguino, quando sei arrivato, ma molto mi è vuoto.>> si massaggiò la fronte sembrando ancora più umana di prima<< Mountbatten era un allenatore, se non sbaglio, ma non ricordo cosa mi aveva detto di fare.>>.
<< Ieri ha detto che tu lo sai, che sei d'accordo con loro.>> rispose Victor serio<< E non parlava con una persona qualsiasi. Era Paolo Bianchi il suo interlocutore.>> toccò a Lucian fare un singhiozzo di sorpresa<< Che hai?>>.
<< Sbaglio o Paolo ci è venuto a trovare prima dell'amichevole Italia-Giappone?>> domandò alla cugina<< È stato prima che tu diventassi... ecco... pericolosa.>>.
<< Sì, ma Paolo è un amico. Era uno dei giocatori che papà preferiva.>> rispose Luce ancora più turbata.
<< Il fatto che fosse uno dei preferiti di Ray Dark non è un bene.>> notò Victor dubbioso<< Ma lui ha anche detto che lo avevano preso in giro, quindi non è da escludere che lo abbiano usato. Sei stata contattata da qualcuno?>>.
<< Del Giardino Imperiale no.>>.
<< Ieri hai salutato come un vecchio amico Alex Zabel.>> notò Lucian sempre più dubbioso.
<< Ma ci ha anche detto che ci tengono d'occhio e ci ha consigliato di non tornare a casa mia. Non è cattivo, lui... almeno credo.>> guardò in direzione di Victor come avere una conferma.
<< Alex Zabel ha tanti difetti, uno di questi è che non sa ancora bene da quale parte stare.>> disse il ragazzo serio<< Può essere che sappia qualcosa e ti voglia aiutare come, invece, sia in missione per il Quinto Settore. Ma dubito che usino il Grande Imperatore a tale scopo.>>.
<< Quindi mi credi?>> chiese Luce accennando ad un lieve sorriso tirato.
<< No.>> lei abbassò lo sguardo amareggiata<< Non posso permettermi di fidarmi vista la situazione, comunque non dirò niente alla squadra, per ora.>>.
Non c'era bisogno che dicesse niente alla squadra. Già sapevano.
Il primo a parlare fu Riccardo serio stringendo la fascia da capitano che teneva sul braccio poco prima di allenarsi:<< Tu ci hai mentito.>> le sue parole furono taglienti come un coltello appena arrotato<< Credevamo di poterci fidare, ma sei solo come tutti gli Imperiali.>>.
<< Grazie tante.>> sbuffò Victor, ma non si mise a prendere le difese della ragazzina.
<< Andiamo, Riccardo...>> provò a calmarlo Arion<< Magari è come Victor, forse l'hanno minacciata...>>.
<< Ti ha quasi ucciso.>> scandì quelle parole come se l'amico non potesse capire<< Come puoi prendere le sue difese?>>.
<< Vero, però...>> guardò la ragazzina<< Insomma, da quel che ho capito era sotto ipnosi. Scoperta la causa è diventata meno pericolosa.>>.
<< Senti.>> si pinzò la radice del naso<< So cos'ho sentito, okay? Gabi era con me, può confermare.>>.
<< Già, e la fonte era uno interno al Quinto Settore. Molto interno.>> annuì il ragazzo serio<< E non siamo gli unici ad aver sentito, vero?>> più di metà della squadra alzò la mano con sguardo serio.
“Tutti vicino all'Ospedale ieri sera? Seriamente?” pensò Victor che stava per esprimere quel dubbio ad alta voce, ma Luce lo anticipò.
<< Avete ragione.>> ammise la ragazzina facendo un respiro profondo<< Sono pericolosa, lo so. Quindi...>> fece un altro respiro profondo<< Me ne vado, non posso permettermi che vi facciate del male.>>.
<< Luce.>> disse Lucian quasi in un soffio<< Aspetta, Luce. Cosa significa?>>.
<< Che non posso stare qui, semplice.>> alzò le spalle sistemandosi la borsa sulla spalla<< Ma cosa potevo sperare? Un Dark alla Raimon? Sapevo che sarebbe successo qualcosa prima o poi.>>.
<< Aspetta!>> le prese la mano prima che uscisse<< Io credo in te, non saresti capace di...>>.
<< Lucian, non capisci!>> si voltò a guardarlo con gli occhi pieni di lacrime<< È una maledizione, un destino che mi porto dietro da quando sono nata. Non posso farci niente. Credi che non ci abbia provato? Credi che non abbia creduto che era possibile? Ma ora ricordo. Ricordo come sono nata, perché sono così, cosa è successo negli anni con mio padre libero. Chiedi all'allenatore se non mi credi.>> strattonò il polso facendo abbandonare la presa al cugino<< Non c'è posto per i Dark a questo mondo. Da nessuna parte.>>.

Sbuffò togliendosi la maglietta sudata.
L'allenamento era stato silenzioso e cupo. Con l'allenatore Evans non era mai stato un allenamento così, eppure quel giorno era calata un'ombra cupa su tutta la squadra. Forse era Luce, o forse le parole di Lucian. Peggio, forse il comportamento di Riccardo nei confronti di Dark. Oppure l'inevitabile realtà che si stava avvicinando rapidamente.
La Raimon avrebbe chiuso.
Ancora pochi mesi, ma era inevitabile.
“E allora?” si disse aprendo l'acqua della doccia “Io continuerò a giocare a calcio, come ho sempre fatto. Qualsiasi scuola andrà bene, così il calcio sarà felice.”.
<< Arion?>> domandò Jean-Pierre dalla doccia accanto<< Arion, sei tu?>>.
<< Sì.>> rispose cercando di darsi un aria contenta. Il tentativo fallì miseramente.
<< In quale scuola andrai?>> lo sentì appoggiarsi contro la parete divisoria.
<< Non lo so.>> fece la stessa cosa<< Non ne ho idea. Forse tornerò ad Okinawa.>>.
<< Così lontano?>> sembrava dispiaciuto<< Io andrò alla Supermegaedera, mi sentirò un po' piccolo con tutte quelle piante attorno così grandi.>>.
<< Sei già andato a vederla?>>.
<< Sì, mia madre voleva farmela vedere. È da quando sono entrato alla Raimon che parla di quella scuola.>> l'acqua continuava a scorrere inesorabile<< Non voglio andare via, Arion.>>.
<< Nemmeno io.>> rispose<< Nemmeno io, JP.>>.
<< Cosa? Piangete già?>> brontolò Aitor da fuori<< Andiamo, gente! Mancano ancora molti mesi, godetevi quello che c'è finché potete.>>.
<< Certo, come se fosse facile.>> brontolò Arion<< Saremo in scuole diverse, con compagni diversi.>>.
<< Sì, ma ripeto: tra molti mesi. Cavolo! L'allenatore ha anche parlato di una partita tra poco, potrebbe essere un modo per metterci forza. “L'ultima partita della Raimon”, volete sprecarla a piangervi addosso?>>.
<< Certo che no! Il calcio ne soffrirebbe.>> esclamò Arion<< Ma ci stiamo già sfaldando.>>.
<< Parli di Lucian? Lo andremo a recuperare, no? E anche Luce, lei ci farebbe comodo in squadra.>>.
<< Ma Luce non è un'Imperiale?>> domandò JP.
<< Ci avete creduto? Che babbei. Si vedeva lontano un chilometro che non era possibile.>>.
<< E perché non hai detto niente, scusa?>> chiese Arion.
<< Che domande! Ho sentito anch'io quel tizio. Peccato che fosse in orari e luoghi completamente diversi rispetto a quelli degli altri e che sembrasse molto interessato a farlo sapere a mezzo condominio. Per quando riguarda me era nell'atrio del mio palazzo. Non c'avrei fatto caso, ma è stato inevitabile sentirlo nella tromba delle scale.>>.
<< E tu come...?>>.
<< Ho sentito Victor che discuteva con il Capitano su ciò che era successo, anche un idiota ci sarebbe arrivato.>> percepì che i due compagni non l'avevano seguito<< Pronto? Ha fatto in modo di farsi sentire dai giocatori della squadra per isolarla, non ci vuole mica Einstein.>>.

Un rumore al piano superiore attirò la sua attenzione.
Passi piccoli e leggeri, quasi da pinguino.
Lucian.
Aspettò in silenzio, poi lo sentì:<< Luce? Ehi! Luce, sei qui? Non è vero che i Dark non possono andare alla Raimon, l'allenatore me lo ha spiegato. Sono cose che si mette in testa qualcuno, tipo lo Zio Rey, ma non è vero. Inoltre non crede che tu sia un'Imperiale e sai perché?>>.
<< No, perché?>> domandò andando verso il piano superiore, ma non arrivò risposta<< Lucian, perché?>> quando arrivò il ragazzino era steso a terra<< Ma che...>> sentì qualcuno che le tappava la bocca, poi si fece tutto buio.

Angolo Autrice: Ed iniziamo il BOMBARDAMENTO DI EFP da Perfezione. Cronologicamente mi sembra pure giusto. v.v
Comunque... bel casino, vero? Insomma, perché isolare Luce? Cos'è successo a Lucian? Perché sono così dannatamente perfida?
Queste ed altre risposte nel prossimo capitolo(si spera). v.v
Chiedo venia per la scorsa volta, avevo scrirro Paolo Rossi invece di Paolo Bianchi, ma si può!? O.o
Comunque ho già rimediato ed ho sistemato l'errore appena letti i commenti. A proposito, grazie a Marina Swift e Grandius98 per aver recensito lo scorso capitolo così tempestivamente. Grazie mille anche a chi ha messo la storia tra preferite/seguite/ricordate ed a voi che vi siete fermati a leggere le mie castronerie. Per il prossimo capitolo ci metterò un po' perché non è ancora finito(chiedo venia, ma non potevo non pubblicare OGGI.).
Ci leggiamo presto, ciao ciao!^^
JKEdogawa

P.S.: Ah! Oggi compio vent'anni, ma credo che a nessuno importi. ^^'
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: JKEdogawa