Anime & Manga > HunterxHunter
Segui la storia  |       
Autore: shinigami di fiori    25/12/2014    2 recensioni
Seguito di "My full moon"
La parola cambiamento è così difficile da comprendere?
No, la parola cambiamento ci spaventa.
L'odio fa parte degli umani, se non hai odio...Non sei umano...Non puoi eliminarlo.
Non ho mai detto di volerlo elimanre.
Ti ho tro-va-ta...
Genere: Avventura, Azione, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Genei Ryodan, Gon Freecss, Hisoka, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-Eeeh? Quei ragazzini hanno completato il gioco di Greed Island-?
-Incredibile,  sono solo due mocciosi-
-Ci sanno fare i marmocchi-
Il branco era in subbuglio e tutti i componenti stavano guardando un giornale steso sulla soffice erba verde.
-Greed Island? Che cosa sarebbe-? Chiesi innocentemente, strofinandomi l’occhio buono.
-Cosa? Non lo conosci? Greed Island è il gioco più venuto al mondo. Pare che solo chi sappia utilizzare il Nen possa accedervi, e inoltre il gioco prende la tua persona come personaggio…Fantastico-!  Toy si comportava davvero come un cucciolo a volte: mi guardava con i suoi occhi luccicanti e il suo pelo arricciato e spettinato sulla schiena.
-Non riesco a credere che qualcuno sia riuscito a finirlo! Scommetto che tu non saresti resistito nemmeno un giorno- Rise una giovane ragazza-lupo, seduta vicino a Toy.
-Cos’hai detto-? Chiese il giovane, spingendo la sua fronte contro quella della sorella.
-Esattamente quello che hai sentito, idiota- Rispose lei, punzecchiandolo sulla fronte.
Quei due fratelli erano l’uno l’opposto dell’altra…Ma erano loro a rianimare il branco nei momenti bui e difficili.
-Comunque sia…- Alzai la voce per interrompere il loro litigio, soffocando una risata nel vederli così.
-Mh-?
-Mh-?
Si chiesero entrambi, bloccandosi nelle posizioni in cui si stavano torturando a vicenda.
-Comunque, chi ha vinto questo gioco di cui tutti state parlando-? Chiesi.
Durante le riunioni rimanevamo tutti in forma umana, non si poteva sapere quando o quali uomini potessero spiarci.
-Un ragazzino di nome Gon Freecs- Rispose Sif, tenendo in mano il giornale, seduto a gambe incrociate.
Sif era il capobranco: accompagnato sempre dalla sua fedele e inseparabile spada, il capitano combatteva nonostante la mancanza del braccio destro, ormai sostituito da un ammasso di ferraglia.
Aveva i corti capelli pettinati all’indietro e argentati, gli orecchini color oro pendevano sai suoi lobi...Ricevere complimenti da lui era sempre un grande onore.
Il mio cuore ebbe un sussulto, mi sentii l’aria mancare.
“Gon”
-C-Capitano, avete detto Gon Freecs-? Chiesi, sorridendo.
-Si, lo consoci Shelia-? Mi chiese sorridendo e alzandosi in piedi.
Annuii felicemente.
Vidi Blue arrivare in lontananza, correndo.
Vidi il suo pelo scuro danzare con il vento e sentii il suono delle sue unghie contro il terreno.
-Blue-sempai- Mormorarono i due fratelli, osservandola avvicinarsi.
Non appena la giovane frenò, il suo aspetto assunse quello di una donna quale era, accompagnata sempre dalla sua sciarpa rossa al collo.
-Blue, che succede-? Chiese Sif, avvicinandosi.
-Shelia, hai letto il giornale-? Mi chiese, ancora con il respiro affannoso.
Recuperai il sorriso, cancellando quell’aria preoccupata.
-Si, non è fantastico-? Chiese, sollevata.
-Ti sbagli Shelia…Quello è solo un articolo-! Mi urlò, recuperando fiato.
-Cosa-? Chiesi, con ancora il sorriso tra le labbra.
-Questo è la notizia che riporta il successo di Gon-kun riguardo a Greed Island, è vero…Ma lo hanno fatto solo per far capire a tutti in che condizioni si trovi ora il vincitore- Disse, tirandosi fuori dalla giacca un giornale, più grande di quello che teneva Sif nella sua mano meccanica.
-Condizioni-? Chiesi.
I due fratelli guardarono il  vice-capo.
-Ora che ci penso, noi leggiamo delle notizie degli umani solo quando le circostanze ci permettono di distaccarci dal lavoro…Quel Gon Freecs avrebbe potuto vincere quel gioco parecchio tempo fa- Disse la sorella, chiudendosi la felpa grigia e legandosi i lunghi capelli castani in una folta coda di cavallo.
La donna mi porse il giornale…
Lo sguardo passo, lo sguardo dell’occhio assente, le mani che tremavano.
La mia mente divenne annebbiata.
Ricordo solo la mano di Sif sulla mia spalla e le sue parole.
-Noi veniamo con te-
…………………………………………………………………………………………………………………………………..
-Padre…Apri la porta-
-Non posso farlo…Esprimi il desiderio-
-Nanika…Se entro mezz’ora non avremo lasciato la montagna, uccidi mia madre.
Se invece avremo lasciato la montagna, voglio un bacio sulla guancia…Capito-?
Un rumore mostruoso proveniente dalla bambina che Killua teneva in braccio.
Un volto bianco sorridente dagli occhi neri.
-Aye-
…………………………………………………………………………………………………………………………………..
-Ho solo bisogno che distrai i maggiordomi mentre cerchi l’occasione di separare Killua da Alluka per il momento-
-Come vuoi…Ad ogni modo-
-Mh-?
-Mi  è concesso eliminare Killua-?
Una sete di sangue profonda, una paura naturale, il volo di cento corvi spaventati fuori dalla foresta.
-Io ti…Ucciderò…Proprio qui…Proprio ora-!
Un mare di capelli neri con lo scopo di coprire quel volto spaventoso.
…………………………………………………………………………………………………………………………………
-Il gruppo Senrir farà tutto il possibile, fermeremo l’attacco degli uominni-ago, manderemo migliaia di Hunter specializzati…Andate-!
…………………………………………………………………………………………………………………………………
-Per proteggere Alluka, non mi farò problemi a distruggere il mio stesso fratello-
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
-Nhè Toy-nii- Disse la sorella, intenta a correre.
-Cosa c’è-? Chiese lui, senza voltarsi.
-Shelia-chan si comporta in modo strano…- Disse tristemente.
Toy la fissò, per poi sorriderle.
-Sta cercando di salvare un’amico- Disse solo.
-Ma è un umano-
Il ragazzo sollevò una mano e la portò sulla testa della ragazza.
-Te l’ho detto no? Sta cercando di salvare un amico…E noi l’aiuteremo- Disse, ricevendo un sorriso intenerito dalla sorella.
Più avanti, Sif correva dietro di me, senza dire una parola…Ne ve ne era il bisogno.
Correvo a sguardo basso e, quando aumentai il passo trasformandosi in un lupo bianco Sif, Toy e Senna fecero lo stesso.
“Gon”
………………………………………………………………………………………………………………………………
-Kilu…Se puoi guarire Gon senza rischi non c’è alcun problema…Ma resta i fatto che Nanika è pericolosa.
Se non mi rivelerai ogni cosa non la lascerò andare- Sorrise, in modo maniacale.
Killua strinse a se Alluka,addormentata.
………………………………………………………………………………………………………………………………
Era diretto all’ospedale isolato di Gon…Ne sentivo l’odore.
Sif cominciò a ringhiare, facendomi riprendere.
Incontrammo Hunter specializzati sul nostro cammino, evitandoli.
-Sono lupi-?
Sif li stordiva, colpendoli con il manico della grande spada che teneva tra le fauci.
Ci apriva dei varchi per poter proseguire senza problemi.
-Grazie- Dissi al capitano, senza però guardarlo in faccia.
Ci bloccammo tutti e quattro, alzando il polverone sul terriccio.
Un rumore di passi lenti si stava facendo strada davanti a noi.
Un frusciare di capelli neri.
La paura.
La sete di sangue.
Illumi.
-T-Toy-nii. Mugolò Senna, mettendo la coda tra le gambe.
-Arriva qualcuno di potente-Disse Toy, annusando l’aria.
Riconobbi l’odore…Come potevo dimenticarlo?
-Lo combatterò io…Raggiungete l’ospedale in cui si trova Gon e aspettatemi lì- Dissi, mentre facevo uscire dal mio corpo l’odio, pronto a combattere.
Le mie parole erano prive di emozioni…Stavo solo pensando a Gon.
“Sembra passata un’eternità da quando mi hai evocato per scopi seri…Quindi è lui la causa della mia esistenza?” Si chiese, ringhiando e affiancando il mio muso.
Sif si posizionò davanti a me, tirandosi giù dalla schiena la grande spada di metallo con rifiniture in blu cobalto luccicante e tendendola stretta tra le fauci.
-Andate a avanti…A questo ci penso io- Disse, ringhiando e rizzando il pelo argentato sulla schiena.
-Questa è una mia battaglia Sif-san…Non la tua- Risposi, mentre i capelli danzavano con la mia aura.
-Shelia…Cos’è più importante-?
Il mio occhio si assottigliò.
-Cos’è più importante, il tuo amico o una vendetta-? Mi chiese, calmo e pacato.
-La risposta non è ovvia-? Risposi, facendo placare il mio odio.
-E allora muoviti e vai! Ci sono cose che, da amica, solo tu puoi dire a Gon…Lui ha bisogno dei suoi amici- Mi sorrise…Un sorriso nascosto dalla ferraglia della spada.
Sif era forte, molto forte…Tutti gli anni che Blue passò nella famiglia, lui li passò ad allenarsi nella Torre Celeste, promettendo ce sarebbe diventato più forte per poterla riportare indietro, perdendo un braccio a causa del battesimo, diventando un esperto nella spada e un grande utilizzatore del Nen.
Non l’avevo mai visto combattere su serio…Non lo avrei visto nemmeno questa volta.
-Muovetevi e andate avanti-  Ringhiò di nuovo, ricoprendo la sua arma con a sua aura.
-Torna a casa… - Sussurrai prima di sparire con un fulmineo scatto, seguita da Senna e Toy.
Il silenzio cingeva il corpo soffice di Sif, circondato dalla sua aura.
L’assassino si mostrò, uscendo dall’oscurità della boscaglia.
-Puzzi terribilmente di sangue- Osservò Sif, mettendosi sulla difensiva e abbassando il muso.
-Voi mostri cominciate a darmi sui nervi- Disse l’assassino, prendendo i suoi aghi dalla cintura e portandoseli vicino al viso.
Sif, ringhiando, con un movimento elegante si rigirò la spada nelle fauci, facendo puntare la punta dell’arma verso ovest.
-Oh? Mostro? Mi chiedo chi sia il mostro tra noi due- Disse, con un misto di ringhi e latrati.
La zampa di metallo sfregava sul terreno.
La lotta sarebbe stata intensa…
Sif voleva fermarlo prima che arrivasse all’ospedale prima di noi…E io iene sarei stata per sempre grata.
…………………………………………………………………………………………………………………………………..
-Emergenza,emergenza….Alcuni individui sospetti stanno mettendo fuori gioco gli Hunters specializzati mandati dall’associazione.-
-Continuate a mandarne altri…Non possiamo permettere a degli individui do fermare la giustizia degli Hunters-
……………………………………………………………………………………………………………………………….
Arrivammo davanti all’ospedale…Era piccolo…Era solo per Gon.
Tre lupi osservavano la struttura da dietro alcuni cespugli…Era accerchiato da strane persone di guardia.
-Cosa ti ha detto Sif-san-? Chiese Senna, muovendo le orecchie come radar.
-Che stanno aspettando Killua con una ragazzina in grado di salvare Gon con un incredibile potere Nen- Disse, osservando la cima del palazzo.
Toy avanzò, strusciando il suo naso sul mio fianco.
-è vero, Sif ha ascoltato la radio che un Hunter morto aveva al petto- Disse.
-In effetti, oltre agli Hunter che abbiamo evitato di combattere, ce ne erano un sacco morti sgozzati- Disse Senna, rabbrividendo al pensiero.
-Chi lo sa? Magari è stato proprio quell’uomo che Sif si è fermato a combattere- Disse Toy, scotolandosi il pelo.
Fu uno scatto, un attimo, la metà di un secondo.
Gli occhi di Senna e di Toy divennero sottili.
-Vai avanti Shelia- Dissero insieme, abbassando il muso e mettendosi sulla difensiva.
-Ragazzi- Sussurrai.
-Tranquilla, lo faremo fuori e poi ti raggiungeremo- Mi sorrise Toy.
Due carte da gioco volarono verso i due grandi cani che, con un movimento veloce delle fauci, le afferrarono al volo, ringhiando e tagliandosi leggermente le gengive.
Senna sputò la carta e ringhiò, latrando ferocemente.
Davanti a loro, un’immagine a me nota si mostrò.
Solo alla visione dei capelli rossi ingellati, il mio cuore cominciò ad accelerare.
-Muoviti Shelia- Ringhiò Toy, abbaiando all’uomo.
L’unica cosa che Hisoka vide fu il mio occhio ricco di rabbia, odio.
Se li avesse toccati, lo avrei ucciso.
La mia immagine umana sparì in un balzo, protetta dalla difesa dei due lupi.
Una lieve risata folle fece abbassare le orecchie a Senna.
Il prestigiatore si portò una mano artigliata alle labbra, poi trattenne la spalla che tremava impaziente.
-Piccola…Sei cresciuta- sussurrò, soffocando un gemito di eccitazione.
A quel punto, i due lupi attaccarono, spalancando le fauci.
…………………………………………………………………………………………………………………………………
-C’è stata una folata di vento o sbaglio-? Chiese una ragazzina bionda, tenendosi i codini dorati.
-è stato solo il vento…non permetterò a nessuno di entrare in questo ospedale- Disse un uomo a petto nudo con addosso dei pantaloni larghi e bianchi…La gente vicina lo chiamava Knukle.
-Bisquit, tieni d’occhio l’entrata a ovest- Disse un ninja pelato... Riuscii a riconoscerlo e mi strappò un sorriso.
Cameleron e Ikalgo si voltarono quando sentirono il vento.
Quel vento ero io…Era la mia velocità, il mio ingresso per vedere il mio amico.
………………………………………………………………………………………………………………………………….
-Ho letto il giornale sai?...L’ho letto in ritardo.
Cosa mi combini? Vai a lottare contro cose come le Formichimere e non mi avvisi nemmeno? Ti avrei aiutato…Lo avrebbero fatto tutti i miei amici.
Avrei lottato al tuo fianco…Sarei morta con te.
Quindi quando ti svegli dovrai scusarti…Non solo con me, ma anche con Killua, May-san, Leorio, Kurapika…Tutti loro.
Tutti noi…saremmo morti con te-
Una lacrime scese dal mio occhio buono, poi un’altra e un’altra ancora.
-Ma mi devo scusare anche io sai-? Sorrisi, piangendo.
-Mi dispiace…Di non essere stata lì con te…Perdonami- Dissi, inginocchiandomi davanti a quel lettino, davanti a tutte quelle macchine e a quei tubi che gli permettevano di rimanere in vita.
Spinsi la fronte contro al pavimento.
-Perdonami, perdonami…- Sussurravo.
Un rumore di passi mi fece voltare, interruppe le mie lacrime.
Mi voltai lentamente, mostrando l’unico occhio ambrato ricco di lacrime.
-Killua…- Sussurrai, con ancora le lacrime sulle guance.
Il ragazzino aveva la ragazzina in braccio e sorrideva debolmente.
-Shelia…- Disse, sorridendo.
Rimasi in ginocchio.
-Lo cureremo Shelia…Lo salveremo…E tutto tornerà come prima- Mi disse, avvicinandosi.
-Grazie- Sussurrai.
…………………………………………………………………………………………………………………………………
Sif aprì gli occhi lentamente, sentendo il sangue scorrergli sulle tempie…Non era riuscito a batterlo, ma lo aveva rallentato di molto.
-Spero che sia abbastanza, Shelia- Sussurrò.
-Ci sta prendendo in giro- Urlò Senna ringhiando contro all’uomo.
-Calmati, non perdere la concentrazione- Disse Toy.
-Ah, solo ora capisco quanto possano diventare preziose alcune prede- Abbassò lo sguardo sui lupi, assottigliando lo sguardo.
Gli animali erano confusi.
-Non vi toccherò…Se questo è il desiderio di quella bimba- Sorrise, facendo sparire magicamente le carte dalle sue mani e sollevandole scherzosamente.
-Q-Questo tipo- Ringhiò Senna.
-Non eri dalla parte di quel tipo-? Chiese Toy, mostrando i denti affilati.
Il mago si portò l’indice alle labbra, sussurrando poche parole.
-Certo…Lo ero prima di rincontrare quella squisita ragazzina avventata-
I due lui si voltarono.
-Conosci Shelia-? Chiesero insieme, alzando le orecchie.
…………………………………………………………………………………………………………………………………
-Perché non mi avete chiamata? Credevate che non sarei venuta-? Sussurrai mentre Alluka riposava prima di curare Gon.
-Tsubone…Amane…- Sussurrò il ragazzino, con lo sguardo basso.
I due maggiordomi sparirono, lasciandoci liberi di parlare.
Killua fece per parlare ma lo interruppi.
-Scusati- dissi, decisa.
Mi fissò.
-Devi scusarti…Devi scusarti con me…Per avermi fatta preoccupare così tanto- rimasi decisa…Ma vi era del tremore nella mia voce.
Il ragazzino strinse i denti…
-Mi dispiace Shelia…Mi dispiace tanto…Sia per averti fatto preoccupare, sia per non aver salvato Gon-
Si sentiva in colpa…
………………………………………………………………………………………………………………………………
Nanika stava curando Gon da qualche minuto ormai.
Sentii dei passi arrivare da dietro…Sorrisi.
-Yo…Shelia- Mi salutò Sif, sporco di sangue.
-Capiano- Sussurrai.
-Non guardare da questa parte…Il tuo amico è quasi guarito- Disse un’altra voce.
-Toy, Senna…-
Appoggiato ad una colonna, nell’ombra, Hisoka controllava l’ingresso mentre mischiava un mazzo di carte.
Dopotutto…Era come un alleato.
-Mnh…-
Mi voltai verso al letto…Lo vidi…Lo vidi chiaramente.
Gon aveva un braccio dietro la nuca, imbarazzato.
Lo guardavo con l’occhio spalancato.
Stavo per urlargli contro di scusarsi con le lacrime sulle guance…Quando lui mi azzittì con due semplici parole.
-Mi dispiace- sussurrò, sorridendo debolmente.
Sgranai il mio occhio luccicante.
I lupi sorrisero teneramente, compreso Sif.
Hisoka sorrise nella penombra, abbassando lo sguardo.
-Cosa? Allora lo hai capito-? Dissi, accascia domi per terra.
-Davvero…Mi dispiace molto- Strinse le lenzuola tra le mani tremanti.
Mi toccai il petto…L’agitazione era passata.
Mi sollevai e gli tesi una mano.
Dai suoi occhi cominciarono a scendere copiose lacrime.
-Forza…Ci stanno aspettando tutti- Sorrisi
Killua sorrise.
-Aye- Nanika si spense lentamente.
 
 
A questo servono gli amici no? Non importa che siano animali, mostri, diavoli o umani…Lotterò per loro, cosicché non dovrò più dire addio.
Mi strinse la mano, facendosi forza e sollevandosi.
 
The End
 
-Angolo dell’autrice da prendere a pugni per il ritardo-
Eccomi qui…Scusate il ritardo immenso ma era da un po’ che aspettavo il computer nuovo così ho detto…”Dai, aspetto di avere il computer nuovo per pubblicare” ma, sorpresa sorpresa…Non avendo office e non riuscendo a procurarmelo…Ho dovuto fare un po’ di casino dato che questo computer lo aveva lasciato in mano a mio padre XD
Ed ecco l’ultimo capitolo della mia prima serie…
Spero lo abbiate accettato e che vi sia piaciuto dall’inizio di My full moon fino alla fine di A new moon, a new life.
Grazie di cuore davvero per avermi accompagnata fin qui, ringrazio tutti i miei recensori preferiti *--* e tutti coloro che l’hanno letta.
Buon Natale a tutti e felice anno nuovo!
Spero di scrivere qualcos’altro più avanti e spero mi seguirete anche in quelle future occasioni.
A presto!
 
 
 
 
 
 
 
 
 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > HunterxHunter / Vai alla pagina dell'autore: shinigami di fiori