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Autore: Edmond Dantes    26/12/2014    2 recensioni
Hermione aveva ascoltato le loro storie in silenzio, raggomitolata nell'angolo più scuro della cella, il mento poggiato sulle ginocchia, strette al petto.
Le chiamavano “le sei mogli assassine di Azkaban”. Le conosceva di fama, conosceva anche le loro storie, eppure le aveva ascoltate lo stesso come se fosse stata la prima volta. Avevano sussurrato le loro vicende attraverso le grate delle loro celle, bisbigli che, scivolando sulla pietra come un rigagnolo d'acqua, avevano raggiunto le sue orecchie.
Genere: Angst, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Astoria Greengrass, Calì Patil, Hermione Granger, Luna Lovegood, Pansy Parkinson | Coppie: Draco/Pansy, Fred Weasley/Hermione Granger, Harry/Ginny
Note: AU | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Nessun contesto
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Pansy: Squish

« And then he run into my knife.
He run into my knife ten times. »

« Quello tra me e Draco non fu un matrimonio d'amore: eravamo destinati a sposarci già da quando avevamo poco più tre anni. I nostri genitori organizzavano incontri e riunioni per far sì che legassimo e imparassimo a conoscerci: io partivo sempre piena di buoni propositi che lui, puntualmente, distruggeva. Era riservato e schivo e le poche parole che mi rivolgeva servivano a intimarmi di tacere. Si sedeva sotto un albero, il manico di scopa sulle gambe, e rimaneva tutto il tempo a lucidarlo e controllare i rametti della coda. Successivamente, a Hogwarts, entrammo nella stessa casa, e i nostri genitori ne furono estremamente contenti. Però non fu che un'altra delusione: certo, ero entrata a far parte della sua cricca, ma venivo trattata come un oggetto scenico più che come una persona.

« Raggiunti i vent'anni, come da contratto, ci sposammo. Avemmo un... contatto solo la prima notte di nozze, e io rimasi incinta. Non che Draco Malfoy si fosse improvvisamente votato alla castità, oh no! Aveva una sfilza di amanti che non si premurava nemmeno di nascondere. In compenso, mi toccava solo quando era ubriaco fradicio, e non si spingeva mai troppo in là. Quando persi il bambino fu un trauma. Lui mi guardava come se la colpa fosse solo mia, e no delle sue urla e dei suoi colpi violenti.

« Un giorno ero in cucina a farmi i fatti miei, stavo lavando i piatti, mentre un coltello incantato tagliava delle bistecche di pollo per la cena. Draco entrò di corsa con una bottiglia di Whiskey Incendiario in mano, che lanciò sul pavimento, mandandola in frantumi. "Te la fai con il lattaio!". Era in preda ad un attacco di gelosia, ma ormai capitava spesso. "Te la fai con il lattaio!" continuava a urlare, avvicinandosi sempre più. Mi prese per il braccio, e iniziò a precuotermi, continuando a gridare.

« Fu un colpo di bacchetta, e lui cadde sul mio coltello. Cadde sul mio coltello dieci volte. »

Credits: betaggio di Bertu
   
 
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