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Autore: Cory_1D_MyLife    26/12/2014    3 recensioni
Costretta dalla madre, Megan si trova a frequentare per 90 giorni un campeggio estivo e con una coinquilina dalle fattezze che fanno pensare a una ragazza "facile" ma con la quale ha subito un rapporto di amicizia.
La ragazza le parla di lei e del campeggio descrivendolo come il contrario di quello che crede Megan: con sole, mare, spiaggia, ragazzi carini e feste quasi ogni sera.
L'amica le parla anche di un ragazzo, arrogante e sessista, con il quale alla fine si trova, senza accorgersene, ad averne a che fare.
Come finirà? Alla fine troverà una distrazione o il ragazzo di cui tanto parlano male, si ritrova ad averlo sotto la pelle senza potersene più liberare?
Genere: Comico, Erotico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Una forte luce disturba il mio sonno. Apro gli occhi e sono costretta a richiuderli per via dell’intensa luce. Mi volto su un fianco, li riapro ed esamino la stanza. Questa non è di certo la mia camera: la mia è rosa shock e viola, questa invece è di un bianco ospedaliero.
Ci sono le mie cose sparse in giro e poi mi ricordo: mia madre mi ha trascinato con forza in un campeggio estivo per i tre mesi estivi, e il mio umore si accascia visibilmente.
La giornata di ieri sembra quasi un incubo, più che un sogno, invece devo rendermi conto che è la realtà.
I miei capelli puzzano ancora di sudore misto a qualcos’altro. Mi alzo e mi dirigo in bagno, dove inizio a fare riscaldare la doccia.
Mi guardo allo specchio e osservo attentamente il mio riflesso: ho le occhiaie, i capelli arruffati e le labbra leggermente gonfie. Sono un mostro!
Inizio a spogliarmi e la vista di una piccola macchia violacea, all’altezza del cuore, mi riporta alla mente pezzi di ciò che è successo la sera precedente con Niall. Sorrido istintivamente e lasciando gli asciugamani sul piano del lavandino, entro nella doccia calda.
Il getto d’acqua scorre lungo il mio corpo e mi sento già più pulita.
Ripercorro con le dita il percorso della bocca di Niall lungo il mio corpo, dove riconosco segni invisibili agli altri.
Quel ragazzo mi è entrato nelle ossa con la sua simpatia e dolcezza e non riesco proprio a liberarmene. Mi piacerebbe conoscerlo più a fondi ma non so proprio cosa aspettarmi. Potrei vedere se Niky lo conosce e carpirle qualche informazione, ma sono ansiosa di sapere cosa mi potrebbe rispondere.
Devo sapere chi è. Non riesco più a togliermi dalla testa i suoi occhi blu che mi fissavano con quello sguardo così intenso. Può anche darsi che lui voglia andare solo a letto con me e niente di più. Ieri sera stava succedendo così in fretta che non ho avuto il tempo di riuscire a pensare lucidamente.
Sembrava che volesse ottenere quello che voleva, senza sentimenti, come avrei fatto io. Ma non riesco a capire come mai io mi stia facendo tutti questi problemi. So che non sembro per niente una ragazza da una storia sera ma lui è così bello e mi fa sentire così a mio agio. Quel poco tempo per parlare mi è bastato per capire che tipo fosse.
Riesaminando la serata di ieri, credo che sia andata abbastanza bene; non ho conosciuto molte persone, a dir la verità, ma ne avrò il tempo.
Poi quel Liam, o come si chiama, non era per niente male anche lui. Chissà se lo rincontrerò. Peccato che Niky ci abbia interrotto così presto: era un tipo interessante. Ma le ho promesso di lasciarlo stare, perciò cercherò di pensarci meno possibile e di togliermelo dalla testa.

Quando l’acqua inizia a diventare fredda, decido di uscire. Apro la tendina per prendere gli asciugamani sul lavello ma davanti a me trovo un ragazzo riccio moro che si sta guardando allo specchio. Non appena si accorge di me attraverso il mio riflesso, ruota subito la testa ed io ho appena il tempo di pensare a richiudere velocemente l’unica fonte di copertura a disposizione.
Cosa cazzo ci fa un ragazzo qua!? Deve essere quello di ieri sera che stava con Niky.
Cazzo mi ha vista nuda!
A questo pensiero arrossisco e dico:- Chiunque tu sia, potresti passarmi gli asciugamani che ci sono sul lavandino?
Lo sento rispondere leggermente con un roco “Sì” e apro di poco la tendina vedendo sul suo viso un ghigno divertito mentre io sono in completo imbarazzo.
Ovviamente non è la prima volta che un uomo mi vede nuda ma almeno penso di averli conosciuti prima, lui invece è un estraneo.
Prendo velocemente gli asciugamani e ci avvolgo i capelli e il corpo, cercando di nascondere il più possibile.
Quando esco, lo trovo lì ad aspettarmi e dice:- Salve bellezza, piacere sono Harry. Bel tatuaggio comunque!- aggiunge alludendo al mio bellissimo tatuaggio inguinale a forma di una farfalla, causa di un periodo un po’ ribelle della mia vita. Arrossisco violentemente e lui allunga la mano ma il pensiero di toccarla non mi sfiora proprio il cervello.
Lo osservo attentamente: ha degli occhi verdi smeraldo spettacolari e dei ricci capelli lunghi. Indossa solo dei boxer neri e quindi penso avesse intenzione di fare la doccia. Sul corpo ha anche lui svariati tatuaggi tra cui una farfalla enorme sull’addome e due rondini all’altezza delle scapole.
Sì, beh, gli sto letteralmente facendo i raggi, ma che ci volete fare, ha un fisico da paura, con tartaruga e V, ma il ghigno aleggia ancora sul suo viso e appare arrogante.
-Megan. Se volevi farti la doccia, l’acqua è ormai fredda. Non penso che tu voglia farla, ma a giudicare dal tuo amichetto laggiù, penso che tu ne abbia bisogno.
Gli lancio un’ultima occhiata e poi dicendo:- Bye bye.- Mi avvio verso la mia camera, chiudendo la porta a chiave.
Ok, penso di essermi comportata meglio di quanto m’immaginassi di poter fare. L’ho lasciato a bocca aperta letteralmente, quando mi ha vista nuda.
Non mi sono mai vantata del mio fisico ma so di avere le curve giuste al punto giusto, e in situazioni come questa ne vado fiera.
Pensavo che panico o imbarazzo mi avrebbero condizionato, poiché non mi riconosco più da quando sono arrivata qua. Invece adesso sono tornata a essere la solita e vecchia me di Portland.
Faccio un sorrisetto stupido, consapevole che nessuno mi può vedere, e inizio a cambiarmi.
Oggi mi piacerebbe davvero andare in spiaggia a prendere il sole e magari fare anche un bagno, sperando che l’acqua non sia gelata.
Dopo aver messo un costume dorato e cercato di nascondere alla meglio il succhiotto fatto da Niall,  indosso una canottiera bianca e dei pantaloncini di jeans con delle Converse argentate ed esco dalla stanza.

La porta di Niky è aperta e sento che sta ridendo. Mi avvicino e capisco il perche: quell’Harry, mi sembra, le ha raccontato di sicuro cosa è successo. Appena si accorge di me, Nicole mi viene incontro e mi abbraccia:- Mmmhh, vedo che hai avuto un buon inizio, Megan.
Cerca di contenere le risate e così anche il riccio. Li fulmino entrambi con lo sguardo e rispondo:- Invece penso che voi abbiate avuto una nottata abbastanza movimentata, no?
Harry scoppia a ridere:- Non dico il contrario. Adesso devo andare, se qualche responsabile mi vede uscire da qua dentro, come minimo mi spara.
Già perché in questo campus, ragazzi e ragazze non possono stare nella stessa stanza o casa per evitare “spiacevoli inconvenienti” e tranquillizzare i genitori. Quindi girano controllori la sera e la mattina, ma da come abbiamo potuto costatare ieri, sono facilmente aggirabili.
Nicole, come se mi avesse letto nel pensiero, mi sorride complice e accompagna Harry alla porta.  Controllano, aprendola di poco, se c’è qualcuno e poi vedo il riccio fuggire via e Niky richiudere la porta.
Appena alza gli occhi e incontra il mio sguardo, scoppia a ridere.
-È fantastico a letto!- esclama poi avvicinandosi ed esultando.- Mi sa che ci farò un altro pensierino…
Le sorrido e mi faccio coraggio a dire:- Ieri ho incontrato un ragazzo..
-Come si chiama?
– chiede la bionda andando a cambiarsi.
Solo adesso mi accorgo che indossa solo una maglietta e mi sento leggermente in imbarazzo.
-Niall.. non so il cognome però
Si gira di scatto- Quel Niall?! Quel tinto biondo strafigo con gli occhi azzurri al bancone degli alcolici di ieri sera?! –  annuisco, lei fa finta di svenire ed io rido leggermente, sollevata dalla tensione che poco prima mi opprimeva. Non mi aspettavo una reazione del genere ma sono comunque contenta.
-Si, esattamente quello… lo conosci?- chiedo ironica e sperando che mi dica qualcosa di più su di lui.
Fa un enorme sorriso e risponde:- Ieri ho bevuto qualche bicchierino e mi ha servita lui. È nuovo perciò non so che dirti
Fa una smorfia dispiaciuta mentre indossa costume, canottiera e pantaloncini simili ai miei.
-Come mai lo chiedi? Avete….??- chiede, accompagnando l’ultima domanda con un gesto non molto garbato.
Rido coinvolgendo e alla fine dico, scuotendo la testa:- No… mi sono fermata prima che potesse fare qualcosa…
Sembra confusa e abbattuta così decido di mostrarle il succhiotto.
Mi da il cinque e dice ancora confusa:- Ma non capisco perché tu ti sia fermata. Ha fatto qualcosa di male?
-Nono, assolutamente. Mi sono divertita ieri con lui
- rispondo mentre chiudo la porta di casa, dirette in spiaggia.- Il fatto è che… non so, mi è sembrato un ragazzo serio e lo conoscevo appena.
-Lo so, okay, ho fatto una cazzata
– aggiungo alla fine vedendo la faccia sconvolta e contrariata di Nicole.
Evita di commentare esplicitamente ma so già a cosa sta pensando.
 
Arriviamo velocemente in spiaggia: è un grande spiazzo di terreno sabbioso con alcuni ombrelloni e tovaglie sparse, che la tingono di molti colori. Il mare è calmo e silenzioso ma rilassante e vedo ragazze che prendono il sole e ragazzi che giocano a palla sulla riva. È semplicemente il paradiso.
Niky ed io scegliamo una postazione abbastanza centrale e poggiamo gli asciugamani e le borse lì.
-Comincia a piacerti, non è vero?- chiede la bionda con un grande sorriso.
Annuisco vivacemente e le sorrido di rimando. Inizio a togliermi la canottiera, attenta che il succhiotto non si veda troppo e faccio lo stesso con i pantaloncini, mentre Niky mi imita.
Noto che al contrario mio, lei ha non pochi succhiotti ma non è imbarazzata a mostrarli. Anzi sembra quasi che li mostri come trofeo o prova della notte passata.
Dopo che Nicole mi ha spiegato che il pranzo è servito verso le 13:30 in una grande mensa, ci immergiamo in un silenzio rilassato e meditatore mentre siamo distese sulle coperte.
Ne approfitto per guardarmi in giro: le ragazze sono tutte abbastanza magre e ci sono bionde e more a volontà tranne qualche rossa o con i capelli tinti di blu o verde. Mi piacerebbe tanto farmeli ma se, per cambiare colore, devo rovinare quello attuale preferisco proprio di no.
I ragazzi non sono neanche male: alti, magri e fortunatamente ce n’è qualcuno con la tartaruga e la V sul bacino.
Sembra che i ragazzi e le ragazze siano in due mondi diversi in questo momento: ragazze addormentate o intente a chiacchierare con altre sugli asciugamani a prendere il sole, mentre i ragazzi fanno gare di nuoto o di pallone.
Proprio quest’ultimo arriva violentemente sulla mia pancia, lasciando un segno rosso e facendomi urlare per lo spavento e il leggero dolore. Mi volto verso Niky ma noto che si è addormentata a pancia in giù e non ha sentito nulla.
Quando mi volto nuovamente per vedere da dove provenisse il pallone, trovo il ragazzo moro, Liam mi sembra, davanti a me che mi fissa con i suoi soliti occhi color cioccolato. Rimango leggermente stupita e sto per aprire la bocca, quando un altro ragazzo ci raggiunge.
Harry spunta da dietro Liam correndo e dicendo:- Mi dispiace, è stata colpa mia.
Appena mi riconosce, fa un sorriso e, mettendo una mano sulla spalla del moro, il quale continua a fissarmi in silenzio, dice:- Oh, ma guarda chi si rivede! La ragazza dal tatuaggio nasc….
-Shshshsh-  sovrasto la sua voce per evitare che qualcuno lo abbia sentito. È un segreto che sanno solo pochi, cioè quelli che sono venuti a letto con me e alcune compagne di scuola a causa degli spogliatoi pubblici.
Ride divertito dalla mia reazione, facendo sorridere anche Liam.
-Che c’è bellezza? Non vuoi che si sappia in giro?- domanda innocentemente Harry.
Lo fulmino con lo sguardo e dico:- Non ti azzardare a farne parola con nessuno! E poi grazie mille per la pallonata!- aggiungo alludendo alla mia pancia arrossata.
Entrambi si abbassano, sedendosi sulle ginocchia.
Hanno intenzione di torturarmi a lungo?!
Adesso che li guardo meglio noto che indossano una mutanda a costume colorata che lascia veramente poco all’immaginazione e lascia scoperti tutti i tatuaggi che coprono i loro corpi.
Il primo di Liam che noto è sul braccio e rappresenta quattro frecce. Chissà cosa significano.
Lo guardo in viso e mi vedo che mi letteralmente esaminando il mio corpo più volte, forse alla ricerca del tatuaggio che ha nominato Harry.
Arrossisco un po’, messa in soggezione e sento Liam dire guardandomi intensamente:- Vorresti un massaggio per attenuare il dolore?
Divento paonazza e rispondo subito:- No, grazie.  Adesso potete anche andarvene se avete nient’altro da fare o dire. Niky sta dormendo se non lo avete notato.
Vedo Liam avvicinarsi velocemente al mio viso e poi scosta i miei capelli biondi dal mio orecchio mentre dice sottovoce:- Ci sono molte altre cose che vorrei farti, ma qui in pubblico sarebbe un po’ inappropriato..
Lascia un bacio sotto l’orecchio, in un punto abbastanza delicato per me ed io m’irrigidisco mentre sorride e si allontana con Harry che ride.
Appena sono abbastanza lontani, sospiro pesantemente, come se per tutto quel tempo avessi trattenuto il fiato.
Quando c’è Liam divento incapace di parlare o di agire lucidamente. Non capisco perché mi faccia quest’effetto, ma è quasi bello e snervante allo stesso tempo, anche perché non so cosa aspettarmi. Con i ragazzi, li ho sempre avuti io in pugno  e sapevo come avrebbero reagito; con Liam è tutto il contrario d è abbastanza frustrante.
Guardo Niky che dorme ancora innocentemente e decido di imitarla. Massaggio un po’ il mio addome arrossato e mi volto su questo, cercano di rilassarmi ed estraniandomi  dal mondo
.














Salve a tutti gente... questo capitolo ve lo sto facendo come regalo di Natale e Fine e Inizio Anno. è più lungo rispetto ai passati e in questo momento sono così stanca dopo un'intera giornata alzata che mi addormenterei qui stesso sul computer.
Aggiornerò l'anno prossimo... ahahah che strano dirle eh?!
Vabbe non vi e soprattutto mi trattengo oltre. Spero che vi sia piaciuto e che continuiate a seguirmi.
Cercate di fare 5 recensioni per questo? anche 6 se volete. Un regalino di Natale :)
Un bacione e tanti auguri a tutti quanti
A presto
By Cory
   
 
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