Finalmente, dopo aver passato il check-in in aereoporto e dopo aver atteso un'ora in più del previsto a causa di un ritardo dell'aereo, Lily ed io salimmo sull'aereo e ci sedemmo sugli scomodi sedili della classe economica.

In quel momento Lily si trovava in un totale stato di euforia, tanto che finì con il contagiarmi.

Tra le due lei era sempre quella entusiasta di tutto, mentre io, beh, io ero quella ansiosa e pessimista, che voleva avere il controllo su tutto. Eravamo molto diverse, ma erano proprio questi nostri caratteri opposti e allo stesso tempo simili a permetterci di andare così d'accordo tra di noi. Certo, le nostre litigate erano leggendarie, ma, una volta fatta la pace, nessuno poteva più dividerci.

L'aereo decollò dopo una decina di minuti che eravamo salite, mostrandoci un panorama mozzafiato, davanti a cui non potei evitare di scattare delle foto che avrei poi inviato ai miei appena atterrata. Si vedevano montagne, nuvole, case e macchine, tutte piccolissime viste da quell'altezza. La stessa Lily, che soffriva di vertigini da quando era piccolissima, non poté evitare di lanciare uno sguardo veloce, e, a quella vista, si rallegrò di non essere vicino al fonestrino.

Ci aspettava un viaggio lunghissimo, venezia- miami erano circa undici ore, così concordammo di passare la prima parte del viaggio ascoltando la musica.

...
Please don't see just a boy caught up in dreams and fantasies
Please see me reaching out for someone I can't see
Take my hand let's see where we wake up tomorrow
Best laid plans sometimes are just a one night stand
I'd be damned Cupid's demanding back his arrow
So let's get drunk on our tears and

God, tell us the reason youth is wasted on the young
It's hunting season and the lambs are on the run
Searching for meaning
But are we all lost stars, trying to light up the dark?
...

Cullata dalle dolci note di "Lost stars" dei Maroon 5, mi persi nella contemplazione del paesaggio sottostante. Iniziai a pensare a mamma e papà,  che, ne ero certa, sarebbero stati in ansia fino a che non avessero ricevuto la mia chiamata appena arrivata. Pensai anche a Chris, chissà se saremmo mai tornati insieme! Iniziai a pensare al giorno prima.

*flashback*
-Chris, noi dobbiamo parlare-
Avevo invitato Chris a casa mia per discutere solamente il giorno prima della partenza, perché sapevo che se gliene avessi parlato prima, mi avrebbe convinto a non partire.
-Dimmi, amore- mi aveva risposto lui dolcemente.
-Io... domani parto!-
-E dove vai?- aveva chiesto lui incuriosito.
-Parto, vado a Miami, andiamo, solo Lily ed io per tutta l'estate.- avevo replicato con voce sostenuta guardandomi le mie adorate vans ai piedi.
-Stai scherzando, spero!-
-Affatto. Senti, non te l'ho detto prima, perché sapevo che me l'avresti impedito.-
Chris mi aveva afferrata per le spalle e, prendendomi il mento con due dita, mi aveva alzato il viso fino a far scontrare i nostri sguardi. In quel momento, vedendo i miei occhi azzurri rossi trattenere le lacrime, aveva capito che ero seria. 
-No, non andartene!-
-Mi dispiace- avevo detto senza cedere -ho deciso, non mi farai cambiare idea!-

Lui mi aveva lasciata andare e, infilandosi le mani nei capelli, aveva parlato con voce strozzata.
-E come faremo senza vederci?-
-Dobbiamo... prenderci una pausa- avevo detto vergognandomi quasi della risposta, quando lui m'interruppe.
-Dani... non posso vivere senza di te, ti amo! Vai pure, se è ciò che desideri, ma resta con me.-

-Non interrompermi e ascolta tutto quello che ti devo dire- quando lui aveva annuito, io avevo continuato a parlare. -È cambiato qualcosa tra di noi. Noi... io sono confusa, non so più cosa provo per te. Ed è per questo motivo che devo partire e prendermi una pausa da te, devo riflettere e capire cosa voglio davvero. Devi lasciarmi andare, se vuoi che ritorni da te, capisci?-
Lui mi guardò con le lacrime che gli rigavano il viso e si mise ad urlare.

-Non farmi questo, Dani, io ti amo e non posso sopportare di stare senza di te. E se mentre sei via incontri un altro? ... mi stai spezzando il cuore, non sono pronto a lasciarti andare.-

-Non posso andare avanti così, non possiamo. Non sarebbe giusto nei miei ne nei tuoi confronti. Stiamo insieme da tanto, troppo tempo. Ammetto che non è stato amore all'inizio, non c'è mai stata quella scintilla. Ho imparato ad amarti e ti amo tutt'ora, ed è difficile per me fare questo, perché nonostante tutto, io ti amo. Mi uccide, ma so che avrei dovuto farlo molto tempo fa. Perché io voglio quello che tutti vogliono. Voglio un'amore che mi consumi. Voglio passione ed avventura, e anche un pochino di pericolo. E questa relazione... non mi basta più. Io voglio sentirmi viva!-

Chris mi guardò sconvolto con gli occhi colmi di dolore e, lentamente, annuì. 
-Farei di tutto per te, Danielle, e lo sai bene. Ed è proprio per il mio amore che ti lascio libera, libera da me e da questa relazione che non ti soddisfa. Ti amo così tanto che metto te, ancora una volta, avanti a me. So che sono un'illusio, ma spero con tutto me stesso che tornerai da me!-

Dopo le sue ultime parole, ci eravamo guardati per un attimo ed eravamo scoppiati entrambi a piangere, perché per me era difficile andarmene, come per lui era difficile lasciarmi andare.
Mi aveva stretto forte tra le sue braccia e mi aveva lasciato un bacio casto sulla fronte.

-Vattene Dani, altrimenti ti terrò qui, mia, per sempre!-
*fine flashback*

Al solo ripensarci, la malinconia mi assalì e vissi tutto il viaggio con questo peso nel cuore, sperando davvero di trovare ciò che stavo cercando.

Solo che non sapevo ancora davvero cosa stessi cercando.

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Ciao cari lettori/lettrici♥

Cosa ne pensate? Mi sono impegnata parecchio per questo capitolo, spero vivamente che vi sia piaciuto.

Bacioni a tutti,

The smile of henry♥