Ecco il secondo capitolo dell’attesissima FF**

Ringrazio per le recensioni…siete troppo buoni*commossa*

Beh…a dire la verità volevo lasciarla incompleta…ma mi costringete a continuare ed io cercherò di non deludervi*faccina eroica*

Mi guardò con occhi più dolci che mai…mi chiese scusa con la voce tremante e abbassando la testa mentre la bionda chioma gli scivolava sul viso fino a coprirlo.

Il mio sguardo era puntato verso l’alto…poi sospirai accarezzandogli la testa…e lo pregai di perdonarmi per aver alzato la voce.

Lui non si muoveva.

Mi feci spazio con le dita tra i biondi capelli e feci scivolare la mia mano sotto il suo mento per poi alzargli il viso.

Lo guardai per qualche secondo…poi un irrefrenabile voglia di baciarlo mi iniziò a crescere dentro.

Ripetevo tra me e me se fosse giusto o sbagliato,ma mi lasciai andare solo quando la sua mano mi sfiorò il petto.

Lo strinsi a me per far aderire il suo corpo perfettamente al mio e lo baciai con foga.

Avevo una pazza voglia di lui,era irresistibile e sentivo la passione che mi riempiva il cuore.

Sentire il suo petto incollato al mio…le sue mani che mi accarezzavano delicatamente i glutei per poi stringerli violentemente…era tutto perfetto…niente poteva andare storto,proprio niente.

Ma una cosa mi aveva davvero scioccato…la mia erezione non smetteva di aumentare man mano.

Il sudore per l’ansia e l’eccitazione agevolava il contatto tra il suo corpo e il mio.

BASTA!Non ce la facevo più a sopportarla….quella voglia di sentirlo ancora più mio di quanto lo era già.

Lo feci voltare con prudenza…senza pressioni e sfiorai il suo sodo fondoschiena con il mio membro turgido. Mugolò leggermente.

Mi invogliò a farlo mio…gli entrai dentro lentamente…sentivo che pian piano si apriva a me e mi facevo strada con piccoli movimenti circolari…ma erano lentissimi e quasi impercettibili.

Guardavo la sua schiena sudata e piena di cicatrici mentre entravo sempre più in profondità sentendo il suo mugolio che mi faceva sudare.

Era caldissimo…quasi rovente…sarei venuto subito se lui non avesse iniziato a pronunciare il mio nome a bassa voce implorandomi ancora di farlo mio…voleva godere…voleva solo me…e io provavo lo stesso nei suoi confronti.

Allargai leggermente le gambe,gli misi le braccia al petto e lo strinsi a me alzandolo leggermente ed emise un minuscolo gemito.

Iniziai a spingere lentamente facendomi spazio fino in fondo dentro di lui…eravamo un’unica cosa.

Lui gemeva…io sudavo come un maiale…eppure la finestra era aperta e non faceva tanto caldo.

Continuavo a pensare di venire da un momento all’altro…ma lui ogni volta mi bloccava con i suoi richiami.

Era una sensazione piacevole sentire la sua muscolosa schiena massaggiarmi il petto mentre mi muovevo lentamente dentro.

Qualcosa mi scuoteva leggermente….forse perché era semplicemente la prima volta.

Aumentai il ritmo mentre i suoi gemiti diventavano sempre più intensi.

Tirò fuori la lingua spudoratamente e la lasciò ballare insieme al suo corpo…io avvicinai il mio viso il più possibile,raccolsi la lingua con la mia e lui affogò i gemiti in un bacio.

Non avevo perso il ritmo…anzi…aumentava ad ogni colpo.

Si…lo sentivo….crescevo dentro di lui sempre più.

Godeva…ed io facevo lo stesso nel sentirlo gemere ed ansimare sempre più intensamente.

Lo strinsi ancora più forte a me e spingevo…spingevo…fino all’estremo.

Fino a raggiungere l’apice del piacere estremo.