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Autore: littlescheggialoveshazza    02/01/2015    3 recensioni
" Ho capito che ho fatto bene a lasciarti andare, tu ed io non siamo fatti per stare insieme " mentii
Percepii la rabbia di Harry, i suoi muscoli erano tesi, i suoi occhi fissi nei mei e la mascella serrata; in quel momento avrei voluto abbraciarlo, lasciargli un bacio sulle labbra e dirgli che ormai mi aveva rapito il cuore ma non potevo, dovevo sopprimere quei pensieri e concentrarmi su Daniele, lui era il mio ragazzo, colui che amavo.
" Bene! Mi hai risparmiato una gran bella perdita di tempo, ragazzina " mi disse freddamente sciogliendo il contatto creatosi tra di noi tramite la sua mano sul mio viso.
Le lacrime minacciarono di venir fuori dai miei occhi in quel momento, ma mi dovevo dimostrare forte, dovevo far credere al ragazzo dinnanzi a me che ero forte e che ciò che mi aveva detto non mi aveva sfiorata minimamente; quindi mi feci coraggio e rialzai il mio sguardo verso il suo.
" Vai via Harry, stai perdendo tempo con questa ragazzina " soffiai a denti stretti sul suo viso scandendo una per una ogni parola.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Hazza e Scheggia , una lunga storia'
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A causa di tutto il trambusto che si era creato in seguito all'annuncio dell'arrivo dei miei, non avevo nemmeno avuto il tempo di cambiarmi, indossavo ancora la divisa, così mi diressi nella stanza che avrei condiviso con la mia migliore amica e scelsi accuratamente l'abbigliamento; non potevo di certo presentarmi a cena con la tuta, mia madre mi avrebbe disintegrata. Stavo abbottonando la camicia quando sentii bussare alla mia porta.

<< Avanti >> dissi concentrata sui bottoni 

<< Tesoro >> disse mia madre venendo in mio soccorso

<< Io l'ho sempre detto, le camicie odiano me e io odio loro >> spiegai facendo riferimento alla mia palese difficoltà di infilare quei minuscoli bottoni negli appositi occhielli.

<< Non cambierai mai >> ridacchiò mia mamma carezzandomi una guancia per poi stringermi in un lungo abbraccio.

Mia madre e mio padre mi erano mancati così tanto in quelle tre settimane. Ogni ragazza a sedici anni sogna di andare via da casa al più presto per vivere un'avventura da sogno come la mia, si è concentrati sul desiderio di indipendenza e libertà così tanto che non ci si rende conto di quanto i genitori siano importanti; si crede di essere pronti a tutto, alla lontananza, alla solitudine ma presto ci si accorge che la mancanza dei genitori è evidente e non la si puo' ignorare. Certamente non bisogna lasciarsi andare, abbandonare il tutto e tornare indietro perchè si ha voglia di stare con mamma e papà, però ci si deve rendere conto che all'inizio il distacco è difficile, soprattutto per chi non ha mai passato troppo tempo lontano da casa, e il momento in cui loro sono nuovamente dinnanzi a te non vuoi fare altro che stringerli forte per tutto il giorno. 

<< Ci mancate così tanto >> sussurrò mia mamma mentre ci accomodavamo ai piedi del letto matrimoniale 

<< Anche noi sentiamo la vostra mancanza >> confessai 

<< Com'è vivere con gli One Direction? >> chiese 

<< Un sogno >> risposi con gli occhi che brillavano << Non avrei mai immaginato che li avrei conosciuti, tantomeno che avrei vissuto con loro e che sarei diventata la ragazza di.. >> mi bloccai immediatamente conscia di ciò stavo per rivelare 

<< Ti sei fidanzata? E Daniele? >> domandò mia mamma sgranando gli occhi per la sorpresa 

<< I-Io... >> balbettai << Ecco...>>

<< Giulia >> pronunciò lei con tono imperioso

<< Ecco... Mamma io.... cioè... Si, ci siamo lasciati e mi sono fidanzata con un'altra persona >> confessai

<< E con chi? Con un compagno di scuola? Ti prego non dirmi che il tuo ragazzo è famoso >> farfugliò

<< E anche se fosse? Cosa c'è di male se il mio ragazzo è famoso? >> domandai indispettita

<< Tesoro una relazione con un personaggio famoso non è mai una buona cosa, lui sarà sempre via per lavoro, sui giornali con ragazze famose come lui e tu sarai nella tua stanza a piangere >> spiegò mandandomi su tutte le furie 

<< Harry è un ragazzo speciale, mamma, lui non è come tutte le star di cui si parla in televisione, lui è un ragazzo di diciotto anni come tutti gli altri. Ha dei valori, una famiglia alle spalle a cui è molto legato e che è molto presente, è una delle persone più dolci ed educate che abbia mai conosciuto e non passa tutte le sue sere in giro per locali ad ubriacarsi e portarsi a letto ragazze appena conosciute. Harry è una persona a cui piace stare con i suoi amici a guardare un film o fare una passeggiata, ha gli stessi interressi di un normalissimo ragazzo della sua età. La distanza non mi preoccupa, sarà difficile non averlo qui sempre ma mi fido di lui e so che non mi tradirà anche se sarà in tour in una qualsiasi parte del mondo; lo amo, mamma, e lui ama me, probabilmente penserai che sono giovane per sapere cos'è l'amore ma non mi interessa, sono sicura di quello che provo per lui e non lo lascerò solo perchè il suo lavoro è " diverso " >> risposi arrabbiata

Mia madre rimase a bocca aperta, non sapeva cosa dire, con quelle mie parole l'avevo colpita in pieno e, in quel momento, mi stava osservando in cerca di qualcosa da dire o forse scrutava il mio viso sperando di scorgere segni di indecisione o tentennamento. Non abbassai nemmeno per un attimo lo sguardo, ero fiera di me, avevo finalmente fatto valere le mie opinioni e avevo fatto comprendere a mia madre che non avrei cambiato idea per nulla al mondo, amavo Harry e non lo avrei lasciato facilmente. 

<< Non ti avevo mai visto così determinata, neanche quando mi parlasti di Daniele >> sorrise carezzandomi una guancia << Probabilmente avrò tratto le conclusioni troppo in fretta, cercherò di capire se quello che mi dici è la verità o se lui ti sta ingannando >>

<< Harry è sincero >> la ripresi prontamente 

<< Non sto dicendo questo, tesoro, ma a volte l'amore non ci fa vedere ciò che realmente accade ed io ti voglio un bene immenso, non voglio che tu soffra per una persona che crede di essere chissà chi solo perchè fa il cantante >> spiegò dolcemente 

<< Lui non mi farà soffrire, è una persona fantastica e sono sicura che piacerebbe molto anche a te se solo tu non partissi prevenuta >> dissi calma

<< Conoscerò Harry, te lo prometto >> mi assecondò

<< Senza pregiudizi? >> chiesi 

<< Senza pregiudizi >> acconsentì lei

Contenta di essere riuscita nel mio intento la abbracciai forte sussurrandole un " grazie mamma " . 

<< Stasera cuciniamo italiano, mi aiuti? >> mi chiese felice

<< Vorrei davvero aiutarti ma devo fare i compiti >> risposi spegnendo il suo entusiasmo

<< Va bene tesoro, fai quello che devi, ti chiameremo quando sarà pronto >> mi rassicurò sorridente per poi andare via.

 

Dopo due ore di studio ero quasi alla fine dei compiti che avrei dovuto svolgere per il giorno seguente, girovagavo per la stanza con i capelli legati e gli occhiali da vista sul naso mentre ripetevo ad alta voce l'ultimo argomento di filosofia quando qualcuno mi interruppe.

<< Ti stanno bene gli occhiali >> disse una voce roca alle mie spalle 

Mi voltai di scatto, conoscevo quel timbro e quei brividi lungo la spina dorsale, solo una persona era capace di farmi provare quelle emozioni.

<< Bugiardo >> dissi voltandomi verso Harry mentre nascondevo gli occhiali dietro la schiena 

<< Dico sul serio >> rispose lui avvicinandosi a me per portare la sue mani dietro le mie spalle e rimettermi gli occhiali sul volto << Sei sexy così >>

<< Da morire >> protestai abbassando lo sguardo mentre le mie guance si coloravano di un rosso intenso 

<< Quando capirai di essere bella?! >> domandò dolcemente alzandomi il volto con due dita sotto il mento

<< Quando lo sarò per davvero >> risposi fissando incantata i suoi occhi verdi 

Harry scosse la testa rassegnato e poi azzerò ogni distanza che c'era tra di noi, posò delicatamente le sue labbra sulle mie guidando le mie mani verso la sua nuca; demmo inizio ad un bacio che era solo nostro, uno di quei baci che, da tre mesi a quella parte, mi facevano tremare le gambe e spegnevano il mio cervello. Decidemmo di approfondire il contatto dopo poco, intrecciai le mie dita tra i ricci di Harry mentre lui stringeva i miei fianchi avvicinandomi di più a sè provocando un uragano nel mio stomaco; da quando stavo con Harry mi sentivo una ragazza diversa, ero molto più felice e niente riusciva a buttarmi giù finchè avevo lui al mio fianco; se avevo le sue braccia a proteggermi, i suoi occhi ad infondermi amore, nulla al mondo mi poteva scalfire. 

<< Hai finito di studiare? >> mi chiese una volta terminato il nostro bacio speciale

<< Quasi, stavo ripetendo le utlime cose di filosofia >> spiegai prima di lasciargli un bacio a fior di labbra 

<< Ti aiuto io così possiamo andare di sotto >> proprose Harry carezzandomi la guancia con la punta dlle dita 

<< Come procede laggiù? >> chiesi timorosa

<< Immaginavo una situazione peggiore ma tua madre sembra sapere già che stiamo insieme >> mi informò un po' preoccupato

<< Gliel'ho detto io >> confessai 

<< E..? >> mi incitò timoroso

<< Ed è tutto ok, ha detto che vuole conoscerti senza pregiudizi, indipendentemente dal personaggio che hanno creato i media >> lo rassicurai dolcemente 

Harry parve tranquillizarsi, mi diede un altro lungo bacio che venne interrotto dal mio migliore amico.

<< Ragazzi ma queste cose italiane sono la fine del mondo >> disse Louis a bocca piena mentre irrompeva nella stanza, non appena vide ciò che stavamo facendo si bloccò per ingoiare il boccone di pasta fritta cucinata sicuramente da mia mamma e Claudia, la mamma di Ale, e poi disse << Ho forse interrotto qualcosa? >> 

<< No Lou, tranquillo stavamo solamente parlando >> rispose cordiale Harry 

<< A me è sembrato che vi steste scambiando le tonsille >> ribattè Louis divertito

<< Quanto sei esagerato >> lo ripresi dirigendomi verso di lui per rubargli l'ultimo pezzo di pasta fritta così da lasciarlo a bocca asciutta 

<< Come osi rubare il cibo al grande Tommo ?! >> chiese il mio migliore amico con tono fintamente arrabbiato

<< Ti conviene correre >> mi consigliò Harry divertito

Seguii il suggerimento del mio ragazzo e corsi al piano inferiore seguita da Louis, attraversai il salotto usando prima Liam e poi Zayn come ostacoli e poi mi rifugiai in cucina dietro Alessandra.

<< Non vale usare le persone come scudo >> mi risprese Louis << Vieni qui e affrontami, se hai il coraggio >> 

<< Scordatelo >> risposi sbucando da dietro la spalla della mia migliore amica 

<< L'hai voluto tu >> mi avvisò Louis prima di riuscire ad afferrarmi ed iniziare a solleticarmi la pancia

Mi piegai sul pavimento in preda alle risate, ormai in quella casa tutti conoscevano il mio punto debole: l'ombelico; ogni volta che qualcuno piazzava lì il suo dito, io ridevo così tanto da perdere il fiato e diventare totalmente inerme.

<< Povera Giu >> disse Ale divertita mentre osservava la scena accanto a Niall

<< Dovremmo aiutarla >> provò il biondo mentre Louis era a cavalcioni su di me con il dito nel mio ombelico e faceva la sua risata malefica 

<< Si dovremmo >> acconsentì Ale << Ma preferisco godermi lo spettacolo mangiando schifezze >> terminò soddisfatta mentre mordeva una patatina 

Dopo dieci lunghi minuti di agonia sotto le torture del mio migliore amico, Liam venne a salvarmi dicendo che dovevano fare una buona impressione ai nostri genitori e così non aiutava affatto. Ancora con il fiatone, ci alzammo entrambi e aiutammo mio padre e la sorella di Ale ad apparecchiare la tavola. 

Il resto della serata trascorse serenamente, mio padre non sospettava nulla di me ed Harry, mia madre, invece,  sembrava iniziare ad accettare la situazione, mentre tutti gli altri chiacchiervano amabilmente tra loro. In quel momento, osservando la tavolata di cui facevo parte, mi sentii immensamente fortunata e desiderai che tutto ciò potesse durare per tutta la vita.

NOTE DELL'AUTRICE:

Finalmente sono riuscita a pubblicare il nuovo capitolo! La connessione qui  va e viene e per me è difficile collegarmi dal computer per caricare i capitoli :( Spero che questo vi sia piaciuto e che mi lascerete i vostri commenti, ci tengo molto e le vostre spelndide parole mi riempiono sempre di gioia, quando sono triste le rileggo e il sorriso torna sul mio volto :D

Se vi va, i miei contatti sono nei capitoli precedenti... Vi lascio il link dello splendido traile realizzato da una lettrice <3 https://www.youtube.com/watch?v=DHRQquckZBk&index=1&list=LLkUWvSDqKR91xJFediLtKpA

vi adoro

baci

SCHEGGIA<3

   
 
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