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Autore: LeMuseInquietanti    16/11/2008    2 recensioni
Perchè Scorpius non aveva di certo tutti i torti.
Era stata a lungo una dannata chimera.
Un animale fantastico che pareva indistruttibile.
Ma era solo un camuffamento che non poteva reggere a lungo.
Lui l'aveva insidiato, aveva scoperto una minuscola crepa.
E piano, come un parassita vi si era infiltrato.
Le parole di Scorpius la ferivano doppiamente.
Perchè certo, diceva cose vere, additandola come falsa.
E secondo, erano parole dette da lui, che l'aveva amata.
Lui che ora lei iniziava ad amare.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, James Sirius Potter, Lily Luna Potter, Rose Weasley, Scorpius Malfoy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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il nuovo capitolo... appena sfornato spero vi piaccia!!!

La Confraternita Potter
Nothing to do


Cadeva la pioggia, piccole gocce scivolavano senza pensieri, bagnando la terra umida e molle.
Rose, seduta su una seggiola nella grande Biblioteca, constatava la furia della natura appena oltre il vetro, restando muta e pensierosa.
Le parole che Scorpius le aveva rivolto non volevano saperne di abbandonarla.
E l'occhiata truce, cattiva di sua cugina Lily sembrava una lancia conficcata nella sua carne, che la manteneva sospesa tra la vita e la morte in una agonia dal sapore di naufragio.
Ma più di tutto, la cosa che la rendeva tanto melensa era se stessa. Cosa le frullava in testa? Non riusciva a capirlo.
Avrebbe tanto desiderato domandarselo e trovare una risposta, ma la risposta si era smarrita, forse proprio quella sera in cui aveva abbandonato le sue inibizioni, poggiandole su un tavolino con le bottiglie scolate di Burrobirra.
O forse era rimasta sulle labbra di Malfoy.
Rose sospirò di nuovo, e gli occhi le caddero sul suo libro di Trasfigurazione. Era incredibile ciò che stava passando, non si poteva sfuggire. Senza aggiungere che presto si sarebbero tenute una marea di verifiche in ogni materia, ed era necessario che lei prendesse in tutte il massimo dei voti.
I suoi genitori le ripetevano che poteva anche non aspirare al massimo, perchè l'orgoglio verso una figlia non è direttamente proporzionale ai suoi successi ma è a priori. Ma Rose non ascoltava simili discorsi, erano inconcepibili.
Essendo lei una nullità asociale e disperata ( ah, e senza amici, dopo la serata di Halloween) doveva pur eccellere in qualche campo la sua vita!
Per questo si gettava a capofitto nello studio, pregando che in qualche formula trovasse la risposta a tutti i suoi interrogativi.
Inutile dirlo, ma mancava l'essenziale.
E poi, osservando la pioggia scendere, lo comprendeva a pieno, gli mancavano Scorpius e Lily.

Non seppe come, ma passò un mese.
Fu un tempo lunghissimo in cui le parve di non vivere.
O meglio, a studiare studiava, si vestiva, camminava, a volte aveva perfino la sensazione di aver parlato con suo cugino Albus e con James, ma non poteva dirlo con certezza.
Sapeva solamente, al mattino appena sveglia, che il giorno odierno sarebbe stato identico al precedente e al successivo, e che avrebbe semplicemente dovuto starsene china sul tomo di turno e chiudersi in se stessa quasi fosse una monade, senza porte nè finestre. Il mondo poteva crollare, ma lei non avrebbe mosso un dito per fermare l'apocalisse. Perchè dentro, già la devastazione l'aveva consumata.
La campanella segnò la fine delle lezioni della settimana.
Rose in quell'istante provò un po' di vertigine, sapendo di essere completamente libera. Non le era rimasto un solo professore da cui farsi tormentare, era stato fin troppo facile adempiere ai suoi oneri accademici, essendosi totalmente concentrata solo su quell'ambito della sua vita.
Senza troppo entusiasmo, si allontanò dalla classe, reggendo mollemente i suoi libri, che non entravano nemmeno nella borsa straripante, e si incamminò verso il Dormitorio Corvonero. Non aveva idea di cosa avrebbe fatto lì una volta arrivata, era certa però che fosse l'unico antro in cui potersi rifugiare.
Il vuoto esterno le ricordava il buio interno.
Lo spazio e il tempo erano facce della stessa medaglia, entrambe oscure, malefiche.
Rose aveva tanta voglia di piangere, di dibattersi affinchè qualcosa le indicasse una nuova direzione.
Ma non c'era nessuno, a trarla in salvo dal buio, nessuno.
<< Ehi! Rose! >>
La ragazza non si voltò nemmeno. Da un po' sapeva che i suoi cugini Potter portavano solo altri guai, e chi è già con la melma fino al collo non può permettersi di sprofondare ulteriormente. Ma Albus Potter non era un tipo molto diplomatico, del resto come suo fratello, e senza troppe cerimonie vedendola quasi correre per stargli lontano l'aveva seguita e le aveva afferrato il polso.
<< si può sapere che ti prende? Mi sembra che sia passata un'eternità dall'ultima volta in cui ci siamo parlati. Tu non stai affatto bene! >>
Rose gli disse, atona e fredda, che era solo una sua impressione << sto benissimo, davvero. Emh, hai programmi per questo pomeriggio, Al? >>
Albus annuì << certo, come tutti mi recherò ad Hogsmeade. Io vado con James, Dominique, Scorpius e Lily. Beh, c'è posto anche per te, doveva dirtelo James ma mi ha detto che l'ultima volta che ha tentato di fermarti tu non lo hai ignorato completamente... e beh, Lily non è che sia particolarmente appropriata nell'estendere l'invito a te, sai com'è fatta è ancora una bambina cretina... e Scorpius... >>
Il solo nome del ragazzo le fece vibrare la pelle, una sensazione di freddo le penetrò nelle ossa.
Il cuore le si fermò, una morsa allo stomaco, minacce di morte certa.
Un secondo, poi la realtà tornò ad inondarle gli occhi.
<< beh, mi hanno detto chiaramente di stare lontana. Non mi pare una buona mossa unirmi a voi. E poi dovresti invitare qualcun'altra, magari la Paciock. Si vede lontano un miglio che sei cotto di Eve, Albus! >>
Il ragazzo divenne visibilmente rosso, poi scosse il capo << non ne avrei mai il coraggio. Non fa per me invitare le ragazze. E comunque lei non mi piace... dico sul serio non mi guardare con quella faccia... anzi, sì guardami di nuovo così, almeno per una volta non hai l'aria da pesce lesso sul viso... mi mancano le tue espressione da essere umano, Rose. Non puoi continuare a fare il fantasma in eterno! >>
Rose abbassò il capo, sentiva che presto sarebbe scoppiata a piangere.
Strano, in un interno mese non ancora aveva potuto farlo, si era come imposta l'autocontrollo. Le emozioni, le amicizie, la vita erano state tutte bandite dalla sua stessa ragione.
Che ragione non era.
<< se io venissi Lily si sentirebbe male, mi detesterebbe ulteriormente >>
Albus scosse il capo << no, non ha più ragione di essere gelosa di te. Scorpius le ha spiegato che quel bacio non significava niente per lui. L'ha invitata ad uscire di nuovo, non so se si sono baciati e beh, non voglio altri dettagli, sono pur sempre mia sorella e il mio miglior amico! >> e sul viso gli si disegnò un'espressione di disprezzo.
Rose invece impallidì << ah... eh... bene allora >> sussurrò. Improvvisamente le gambe le tremarono.
Quel bacio non significava niente.
Glielo aveva spiegato e sarebbero usciti insieme.
Scorpius e Lily.
Lily e Scorpius.
<< quindi ti unisci a noi, non è così? Benissimo, sono felice... e beh, se tu invitassi casualmente Eve ad uscire con noi, io non sarei così schizzinoso da negarle la mia amicizia >> Albus divenne rosso come un pomodoro, cosa che, nonostante il dolore e lo stupore, permise a Rose di sorridere debolmente << la inviterò, dopotutto sei mio cugino. E lei è la figlia di Neville, che è quasi nostro zio per come ci vuole bene >>
<< già, ma lei non è mia cugina, grazie a Dio. Rose, non dirlo a nessuno, ma con lei metterei la testa a posto! >>
<< ma tu hai già la testa a posto, mica sei James! >>
<< stavate parlando di me???? >>
James apparve dal nulla, sorridendo con quell'aria da psicopatico per cui molti lo trovavano simpatico<< mamma mia Rose, da quanto diavolo non ti guardi allo specchio? Sei un cespuglio a forma di fenicottero che non è stato potato da secoli >>
Rose non aveva volontà di replicare << ciao, James. Un piacere che tu, al contrario mio sia sempre in forma. Beh, buon divertimento per oggi pomeriggio e... >>
Incredibile, quella pareva una riunione condominiale. Perchè circondato dalle amiche di Lily e con la mano stretta da lei, apparve Scorpius Malfoy, tranquillo e algido come sempre << ciao Al, allora per oggi ai Tre Manici di Scopa? >> poi i suoi occhi caddero su di Rose. << Weasley >> borbottò, accennando un saluto.
Lily la osservò intensamente, ma non fece nulla per salutarla.
<< ciao, Scorpius, ciao Lily >> mormorò Rose, sempre più fragile e convinta che presto avrebbe pianto.
<< sì, ci vediamo tutti nella Sala Grande, per le quattro d'accordo? Ehi tu, boccoli afflosciati, ti consiglio di metterti in ghingheri, potresti trovare un ragazzo finalmente! >>
Rose si lasciò sfuggire un ringhio, diretto a suo cugino James << non sono problemi tuoi, non ti pare! E poi non vengo questo pomeriggio! >>
<< ma tu devi venire! >> Lily e Albus mormorarono contemporaneamente le stesse parole. Scorpius si limitò a guardarla dritta negli occhi. Lei non riuscì a sostenere il suo sguardo, stordita dalla voce della cugina << ma se tu sei arrabbiata con me! >>
<< non lo sono, sul serio. Sono stata una stupida a credere che tu volessi soffiarmi il ragazzo, ma adesso sono sicura che non è così >> le disse con un sorriso.
Rose avrebbe voluto dirle che per lei invece la questione non poteva dirsi propriamente chiusa, ma annuì accennando un sorriso.
<< e poi devi portare Eve, ricordatelo bene, non puoi mica invitarla a stare con noi >>
<< ma se voi siete gli amici di suo fratello! >> esclamò lei rabbiosa.
<< forse Weasley non vuole venire, forse è stanca o si ritiene troppo al di sopra di noi. >>
La voce di Scorpius fu la goccia che fece traboccare il vaso.
Rose sorrise a trentadue denti << oh, ma certo che non è così Scorpius. A dire il vero avevo da studiare, ecco cosa mi bloccava, ma suppongo che potrò mettermi in pari domani mattina. Quindi, a che ora Jay? >>
Scorpius impallidì mentre Rose, sembrava rinascere.
In realtà si stava dando della cretina in mente, ma tutto pur di non sembrare fragile davanti a lui.
Tutto pur di riconquistare Lily e di non aver problemi.
Anche assistere ai loro baci, alle loro risate.
Che le perforavano l'animo, pietrificandola.


Il gruppetto si sciolse, Rose rimase ancora immobile nel corridoio, aspettando che Eve passasse per invitarla. Glielo doveva a suo cugino dopotutto. Lui era l'unico che in quella questione non aveva colpe.
James  nemmeno, tecnicamente, ma se non fosse stato per lui quel festino non avrebbe mai avuto luogo.
<< non devi venire se non vuoi >>
la voce di Scorpius le raggiunse di nuovo le orecchie.
Ed infatti lui era lì, accanto a lei, stavolta solo, con le braccia conserte.
<< Sei tu che forse non vuoi che io venga, Scorpius >> disse Rose, sottolineando il nome con malvagità << io non ho alcun problema, davvero >>
Scorpius si grattò il naso, pensando << beh, questo è un vero problema invece. Perchè non vorrei che mi saltassi di nuovo addosso, sono alquanto traumatizzato dall'ultima volta >>
<< oh, non temere. In quel caso avevo bevuto, altrimenti non avrei mai minimamente pensato di sfiorarti >>
Scorpius le si avvicinò, il suo naso raggiunse pericolosamente la punta del suo. La guardò negli occhi, scrutando in quegli abissi le ombre della menzogna.
Lei sostenne lo sguardo, era vuota dentro.
<< e se ti baciassi? >>
<< commetteresti un grandissimo errore. E ti caverei gli occhi con le dita >> ribattè acida.
Lui sorrise << benissimo >>
<< Benissimo. Non vorrei che poi dovessi spiegare a Lily che di me non t'importa niente un'altra volta. Beh, vedo Eve là in fondo, scusami ma ora ho una missione da compiere >> e si allontanò, confusa e disiorentata verso una bella ragazzina dal viso luminoso e dolce che camminava sempre stringendo tra le mani un libro.
Scorpius rimase lì, a contemplarla da lontano, finchè gli fu chiaro che lei non sarebbe più passata accanto a lui.
Si chiese che stupidaggine avesse commesso, perchè mai fosse tornato indietro.
Si incamminò verso il Dormitorio, deciso a prepararsi al meglio per il pomeriggio a Hogsmeade.



continua................

My Space
beh, spero che il nuovo chap vi piaccia! Scusate il ritardo ma avevo mille cose per la testa!
I miei ringraziamenti... devo essere veloce, devo fare una relazione di chimica ( ah!!!!!!!!! )
Alleyanda: quindi tu sei per le Lily/Scorpius? Beh, allora questo capitolo ti farà piacere, grazie per la recensione, e spero a presto!
rebby: avevo capito che ti riferivi alla coppia e non alla storia, non dovevi spiegarti! Un bacione, e mi auguro che il capitolo ti sia piaciuto!
lilyluna_4e : beh, il tuo nick non mente, anche tu sei per le L/S ... che ne dici del nuovo capitolo, speriamo che ti piaccia!
Cassy2: e il casino continua! Sto Scorpius è troppo indeciso per i miei gusti ma capitelo, Rose e Lily sono le donne della sua vita tra due belle ragazze così tutti impazzirebbero! Cerrtooo! Beh grazie per la rece e spero ti sia piaciuto in nuovo capitolo, un bacione!
E grazie a chi salva la fic tra i preferiti e a chi legge...
Alla prossima, Maria
  
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