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Autore: Rebbi_smile    06/01/2015    0 recensioni
Rebecca è una ragazza di 17 anni che decide di scappare di casa per colpa di suo padre. Decide di recarsi in America a coronare il suo sogno: diventare una chitarrista famosa. Consocerà 5 ragazzi squinternati ma capirà finalmente cosa vuol dire "essere accettata"
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Axl Rose, Duff McKagan, Izzy Stradlin, Slash, Steven Adler
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi chiusi la porta alle spalle il più forte possibile, e avevo deciso che non mi sarei mai più voltata a guardare quella casa degli orrori. Avevo una rabbia così forte che tirai un calcio alla cassetta delle lettere e dopodiché mi piegai dal dolore. Però sarei voluta tornare indietro da quel vecchio (mio padre) a tirargli un calcio nelle palle così forte da fargliele cadere ma mi contenni... Quella volta aveva esagerato! Presentarmi quella prostituta in casa nostra era stato un errore che non gli avrei perdonato. Volevo tornare a riprendermi Camilla (la mia sorellina di 12 anni) ma non potevo... Lei soffriva molto: trovarsi tutti i giorni, quando tornava da scuola, una casa piena di donne ubriache e Poco vestite sdraiate su mio padre era uno squallore. Ma veniamo a ME: la ragazza ribelle, l'ultima ruota del carro, la pecora nera della casa e "quella" che aveva fatto morire sua madre. Io cercavo di essere una figlia buona ma quando lo vedevo in certe situazioni lo avrei voluto uccidere e poi suicidarmi. I litigi tra me e mio padre erano all' ordine del giorno. È solo quando lui mi mollava certe sberle così forti da farmi arrossire la guancia mi rinchiudevo in camera a strimpellare la mia unica e amata chitarra...
"Cazzo!" Inizia a piovere... Le gocce cadono dai miei lunghi capelli Rossi tutti scompigliati e fradici. Più avanti trovai un vicolo asciutto e decisi che la notte l'avrei passata lì, a piangermi addosso. Apro la mia valigia nera tutta rovinata e che perde pezzi. Dentro c'è di tutto: calze, slip, jeans, vari plettri sparsi ecc. Ma una cosa che richiama la mia attenzione è una busta Gialla di cui non ricordo l'esistenza. La apro e all' interno ci sono ben 500 sterline è una lettera scritta con una calligrafia minuscola e leggera. "Cara Rebbi, inizio col dirti che sei stata la sorella migliore del mondo (almeno per me) vorrei essere li con te in questo momento ma quando crescerò seguirò il tuo esempio e scapperò da questa casa di merda... Ho rubato questi soldi a papà e quando se ne accorgerà mi farà diventare la faccia blu dalle botte ma non mi importa, scappa il più lontano da qui e ti auguro di vivere la tua vita al meglio. Con affetto, Cami" mi commossi quando lessi quella lettera. Le lacrime mi scendevano come un fiume in tempesta. In questo momento Camilla starà subendo tutte le maledizioni di papà! Ma come mi ha detto Camilla devo scappare il più lontano possibile e lasciarmi alle spalle tutto. Quei soldi mi servivano e decisi che sarei partita per andare in America a coronare il mio sogno: diventare una chitarrista famosa nel mondo. Quella sera ero esausta e invece di piangermi addosso mi appisolai tra i miei vestiti.
 
 
~Angolo dell' Autrice~
Ciao :) allora inizio col dirvi che questa è il primo capitolo di questa "fan fiction" (se si può chiamare così!). A prima impatto vi è piaciuta? Posso continuarla o preferite che la elimini? Ditemi voi! Un bacio, Rebbi_smile. 
P.s. Ho 12 anni 
   
 
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