HOW YOU REMIND ME
Mi
sono
sempre beccato dello stupido da te, del buzzurro senza cervello che non
era in
grado di comprendere nemmeno le più piccole cose.
Questo
tuo
modo di fare mi feriva, in un certo senso.
Essere
sminuiti dalla persona a cui si tiene di più è
come una lama che trafigge il
petto, estirpando le radici di un cuore che batte sempre più
lentamente.
Eppure
mi
sembra ancora di vederli quei rari momenti in cui ti perdevi ad
ascoltare i
miei discorsi sulla fiducia e sull’onore, con quegli occhioni
color caramello
attenti e sbarrati.
Mi
sembrava
di essere una specie di divinità ai tuoi occhi, un essere
che proferisce parole
profonde e piene di significato.
Potevo
percepire la tua stima, e questo mi rendeva felice.
Ma
non è
stato sufficiente per tenerti qui.
Alla
fine
sono solo uno squattrinato privo di sentimenti, una roccia che non
sente e che
non da.
Quando
sei
tornata sulla nave la prima volta dopo il tuo abbandono, mi sono
accorto subito
della distanza che si era creata fra noi.
Eravamo
come
due estranei consapevoli di aver avuto un passato comune; tuttavia
abbiamo
scelto di fingere che non fosse così, o almeno tu lo hai
fatto.
Ricordi
quando mi hai detto che mi amavi ancora?
E
io stupido
che ti ho creduto, aspettandoti per tutto questo tempo pur sapendo che
non
saresti tornata.
Mi
sento
soffocare dalla bugia dentro la quale io stesso ho deciso di
rinchiudermi.
Sono
stanco
di vivere come un cieco.
Anche
se mi
è rimasto un solo occhio, so ancora distinguere la
realtà da una mera fantasia.
Questo
è
quello che sei tu adesso per me: una fantasia.
Ho
cercato
di afferrarti, ma sei scivolata via come sabbia al vento.
I
tuoi
sguardi senza sentimento mi nauseano, specie se nella testa rimbombano
ancora
quelle parole.
“Sono ancora innamorata di te, Zoro”.
Bugiarda.
Traditrice.
Egoista.
È
questo il
ricordo che mi è rimasto di te.
Mi
hai
rimproverato per non averti detto prima ciò che provavo, per
aver perso tempo
dietro alle mie spade.
Non
hai mai
compreso davvero le mie scelte, ti sei limitata a giudicare qualcosa
che per te
non era giusto.
Hai
continuato ad umiliarmi, sottolineando quanto Kidd fosse migliore di
me,
rinfacciandomi quello che a differenza sua non ho fatto per te.
Mi
sento
sporco, anche se la colpa non è del tutto mia.
Sei
tu
quella che non ha saputo aspettare e avere fiducia in me.
Ti
ho urlato
ciò che pensavo in faccia, senza trattenere nulla dentro.
Voglio
che
anche tu ti senta come mi sto sentendo io: una vecchia cianfrusaglia
gettata
via.
Ho
ancora
l’immagine del tuo volto in lacrime davanti agli occhi, e per
quanto cerchi di
cancellarla ottengo solo di renderla più nitida.
Vigliacco.
Insensibile.
Spregevole.
È
questo il
ricordo che ti è rimasto di me.
Never
made it as a wise man
I couldn't
cut it as a poor man stealing
Tired of
living like a blind man
I'm sick of
sight without a sense of feeling
And this is
how you remind me
This is how
you remind me
Of what I
really am
This is how
you remind me
Of what I
really am
Hai
abbassato la testa chiedendomi scusa, ma questo genere di cose non ti
appartiene.
Forse
le tue
scuse non erano nemmeno sincere.
Non
era così
che immaginavo il nostro rapporto, non prevedevo una fine
così amara.
Volevo
qualcosa di diverso per noi, qualcosa di più di parole non
dette e sguardi
rubati, di un anno passato a reprimere i sentimenti rinchiudendoli
sotto la
morsa dell’orgoglio.
Ero
pronto
per dirti che volevo un futuro con te, che al mio fianco oltre alle
spade ci
saresti stata tu.
Ma
la mia
voce si è dispersa nel vento, fiato sprecato che lascia
senza ossigeno nei
polmoni.
Mi
pento
della mia scelta, mi pento di non aver ascoltato la ragione.
Sapevo
che
mettere il mio cuore nelle tue mani avrebbe significato riceverlo
indietro
distrutto.
Mi
impongo
con tutte le mie forze di non sentire questo dolore, ma ogni sforzo si
vanifica
al pensiero del tuo rifiuto.
Mi
hai
umiliato, Nami, e ora non mi restano altro che la rabbia e la vergogna
per aver
calpestato il mio orgoglio.
Butto
giù
un'altra sorsata di sakè da questa bottiglia che stringo
energicamente fra le
mani, l’ennesima di una lunga serie.
Ne
vuoto una
dopo l’altra, fino all’ultima goccia sul fondo.
Anche
io
l’ho toccato il fondo, e mi sembra di essere intrappolato in
una bottiglia
vuota.
Rivoglio
il
controllo di me stesso, rivoglio quello Zoro che non sapeva
cos’era l’amore,
escluso quello per le proprie spade.
Sto
diventando sempre più freddo, sempre più chiuso
nella gabbia priva di rapporti
sentimentali che ho costruito nel corso degli anni.
Non
mi pento
di averlo fatto, solo non immaginavo che il prezzo da pagare fosse
così alto.
"
Il tuo orgoglio ti condannerà a
stare da
solo per tutta la vita".
Sono
queste le
parole che mi hai detto prima di andartene.
Le
sento ancora
riecheggiare nella testa, le vedo realizzarsi davanti agli occhi ogni
giorno.
Per
orgoglio ho
rifiutato il sostegno dei miei compagni, li ho trattati come se fossero
dei
perfetti estranei, allontanandoli da me.
E
rieccomi ad
essere nuovamente una bestia solitaria.
Sono
qui su
questa nave, ma è come se non ci fossi.
I
miei compagni
mi evitano, forse per il mio comportamento, o forse per lasciarmi
spazio
necessario a riprendermi.
Non
si rendono
conto che questo atteggiamento mi infastidisce.
Non
voglio la
compassione di nessuno.
Anche
se non
riesco a mettere da parte i rimpianti, non mi ridurrò ad
essere un uomo
mediocre e schiacciato dalle proprie emozioni.
Ritornerò
ad
essere lo stesso Zoro che sono sempre stato.
Oggi,
però, non
sono ancora pronto.
Alle
mie
orecchie giunge l’eco della tua risata, come se fossi ancora
qui sul ponte
seduta fra i tuoi mandarini.
Nelle
notti in
cui l’alcol che avevamo ingerito superava il limite, ti
capitava spesso di
ridere senza motivo, contagiando anche me.
Adesso
non è
rimasto niente di cui ridere.
Non
c’è più
nulla di divertente in questo.
It's
not like you to say sorry
I was waiting on a different story
This time I'm mistaken
for handing you a heart worth breaking
and I've been wrong, i've been down,
been to the bottom of every bottle
these five words in my head
scream "are we having fun yet?"
Continui
a
negare che quel giorno ti abbia detto che ti amavo, come invece aveva
fatto
Kidd prima di me.
Non
so se tu lo
faccia per coprire le tue colpe o perché ti fa comodo non
averlo sentito, ma
questa cosa mi manda in bestia.
Sai
di ferirmi
paragonandomi a lui, e continui a farlo di proposito.
Ma
per quanto
cerchi di odiarti, ottengo solo di amarti sempre di più.
Anche
se te lo
dicessi, sono certo che non mi crederesti.
Mi
detesto per
come sono diventato, un patetico ragazzino che non riesce a smettere di
pensare
alla donna che ama.
Rimpiango
quella
parte cinica di me che tanto disprezzavi, perché non era
capace di dimostrati
affetto e di sacrificarsi per te.
Credo
sia
proprio questo che ti ha allontanata, spingendoti a cercare amore fra
le
braccia di un altro uomo.
Eppure
non mi
capacito della tua impazienza.
Perché
non hai
saputo aspettare?
Era
così
importante per te avere un uomo al tuo fianco?
È
stato così
brutto trascorrere un anno ad amarmi in silenzio senza sapere se i tuoi
sentimenti erano ricambiati?
Conosco
bene la
risposta a quest’ultima domanda, anche se cerco di negare la
realtà.
Vivere
così
deve averti uccisa, e pensare di essere io il tuo killer mi fa sentire
ancora
più impotente di quanto già non mi senta.
Volevo
solo
comprendere meglio me stesso prima di potermi occupare di te.
Mi
spiace che
tu non lo abbia capito.
Inconcludente.
Distante.
Irraggiungibile.
È
questo il
ricordo che ti è rimasto di me.
Impaziente.
Sfuggevole.
Indecisa.
È
questo il
ricordo che mi è rimasto di te.
It's
not like you didn't know that
I said I love you and I swear I still do
And it must have been so bad
Cause living with me must have damn near killed you
And this is how, you remind me
Of what I really am
This is how, you remind me
Of what I really am
Non
importa
quante volte tornerai a chiedermi scusa, mi sembreranno sempre parole
vuote.
Ormai
non
riesco più a fidarmi di te.
Quando
immaginavo
un futuro con te, vedevo una casa piccola ma accogliente, sotto i
ciliegi in fiore
del mio villaggio o fra i mandarini del tuo, magari con qualche
moccioso che si
esercita con la spada in giardino.
Come
mi sono
ritrovato a pensare a questo me lo sto ancora chiedendo.
So
solo che ho
sbagliato a farlo.
Ho
sbagliato ad
aprirti il mio cuore.
Lascio
cadere
la bottiglia ormai vuota fra le onde quasi impercettibili del mare
notturno,
guardandola sprofondare negli abissi inghiottita dall’acqua
nera.
Anche
io mi
sento risucchiato giù allo stesso modo.
Una
lieve brezza
comparsa dal nulla mi porta alle narici l’aroma
dell’albero di mandarini che
hai lasciato qui.
Mi
volto di
soprassalto nella loro direzione, guidato da quella parte di me che
nutre la
speranza di trovarti lì a sorridere.
Ma
non c’è
nessuno, solo un patetico spadaccino solitario sul ponte di una nave
avvolta
dall’oscurità.
Non
riesco più
a sentire la tua risata, è andata perduta insieme a tutto il
resto.
Non
c’è più
nulla di cui possa ridere.
It's
not like you to say sorry
I was waiting on a different story
This time I'm mistaken
for handing you a heart worth breaking
and I've been wrong, i've been down,
been to the bottom of every bottle
these five words in my head
scream "are we having fun yet?"
Mi dispiace di aver rovinato
questa
bellissima canzone, fatta prima dai Nickelback e poi rifatta da Avril
Lavigne
per il film One Piece Z…T_T Mi sentivo di scriverci un
continuo della song fic “Exit
Wounds”, ma se avessi saputo che sarebbe uscita sta cosa
avrei evitato. Ormai
però l’ho fatta e per quanto mi faccia schifo la
pubblico lo stesso perché ci
ho messo del tempo. Spero che almeno a qualcuno di voi possa piacere!
Baci
Place