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Autore: onedirections smile    11/01/2015    2 recensioni
Solo una cosa buona ha fatto nella mia vita, farmi diventare mamma di un piccolo angioletto, che riempe le mie giornate con le sue coccole e i suoi sorrisi. Perchè per il resto lo riconosco solamente come colui che mi ha rovinato la reputazione, che mi ha fatto allontanare dai miei affetti, colui che ha fatto finta di non conoscermi quando gli ho detto che fossi incinta, il mio incubo peggiore: Niall James Horan.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Finalmente dopo tutto questo tempo avevo riacquistato quei maledettissimi tranquillanti, che di certo non avrebbero fatto bene ma pian piano mi avrebbero portato alla distruzione, nuovamente. Beh poco mi importa questa volta, ho bisogno di calmarmi, dopo tutto ciò che è successo in questi giorni, soprattutto dopo la grande affermazione che Niall mi fece. Si, stava scherzando è vero, ma chi mi garantisce che almeno una piccola parte di verità si era racchiusa  in ciò che mi ha detto? Non so, una piccola parte di me mi spinge a pensarci, a darmi ragione in questo caso. Io e Niall non avevamo più ripreso questo discorso, c'eravamo solamente un po' allontanati, silenziosamente. Ormai per me un giorno equivaleva ad un altro, era come se fossi un robot che viveva giorno dopo giorno senza neppure accorgersi del mondo che correva ed andava avanti. La location dove ci trovavamo era sempre l'America, ma saremmo presto tornati a casa per la pausa Natalizia. Non vedo l'ora che arrivino questi giorni, prima il compleanno di Louis nella vigilia di Natale e poi il Capodanno, che spero porti un po' di fortuna stavolta. Sono circa le dieci del mattino e ho da poco preso un tranquillante, che ha subito fatto effetto riportandomi ad uno stato di quiete. Devo nasconderli per bene per far si che nè i ragazzi nè la piccola possano accorgersene, ma l'unico posto che mi viene in mente è la mia borsa, posto abbastanza precario e soggetto all'attenzione di tutti, specialmente della piccola. Approposito di lei, sentii che stesse disperatamente piangendo ed accorsi subito a vedere cosa fosse accaduto. Era da sola e non aveva rotto nulla, o si era fatta male, quindi in un primo momento non riuscii a capire cosa le stesse accadendo, allora le chiesi cosa ci fosse che non andava. Probabilmente le mancavano i nonni, o Theo con gli zii, o semplicemente il padre che non so che fine abbia fatto, so solo che è uscito stamattina. Nulla di tutto questo, stava solamente male e questo mi rattristò. Preferivo soffrire io che lei, vederla triste era come se il sole si spegnesse, non c'era allegria. Le controllai la temperatura e vidi che era intorno al 39, allora controllai immediatamente nel beauty-case per prenderle qualche medicina adatta per abbassarle la febbre, avrei chiamato qualche pediatra ovviamente, ma prima era meglio che la piccola si calmasse un po'. La presi in braccio e la portai in camera, dandole una medicina e successivamente sdraiandomi e facendola sdraiare accanto a me nel lettone, dove sicuramente saremo rimaste tutto il giorno. Provai inutilmente a chiamare Niall, così mi avrebbe consigliato un dottore e sarebbe tornato a casa visto che Allison aveva tantissima voglia di stare con lui, ma inizialmente chiuse la chiamata e poi la segreteria iniziava a parlare automaticamente, facendomi solamente innervosire. Gli scrissi qualche messaggio ma non rispose nemmeno a quelli, dovetti quindi dire alla piccola che non avrebbe visto il padre e che si sarebbe dovuta accontentare solo di avere me. Non ho parole per esprimere il comportamento di Niall e benedissi mentalmente i tranquillanti, perché finalmente non mi importava di litigare con lui, ero tranquilla. Aprii il televisore, sintonizzandolo su un canale dove venivano trasmessi i cartoni, mentre feci sdraiare la piccola sul mio petto, che cercava di addormentarsi ed io al mio solito le accarezzavo i capelli, cercando di aiutarla ad addormentarsi. 
<< Hey, l'ho sentita piangere mentre ero sotto la doccia.. È successo qualcosa?>> Chiese Liam spuntando dalla porta della camera, che avevo lasciato socchiusa. Il mio migliore amico, almeno lui era presente. La dolcezza fatta persona, la prima persona che avrei sicuramente deluso con la storia dei tranquillanti, perché alla fine nessuno capirà questa specie di mio bisogno.
<< Ha la febbre.. E Niall non so che fine abbia fatto, neppure risponde.>> Risposi schietta, continuando a coccolare la mia bambina e lasciandole un bacio sulla fronte. Speriamo che Niall si accorga del mio vano tentativo di contattarlo, voglio che torni per la piccola, voglio che sia felice. Liam guardò con disappunto, ma purtroppo non posso farci nulla, non saprei neppure chi chiamare per contattarlo. La piccola molto teneramente gli chiese: << Stai con me ?>> e lui senza farselo ripetere due volte, si sdraiò accanto a noi ed io misi la piccola tra me e lui. Se a lei stava bene avere anche Liam accanto, a me stava più che bene. Nel frattempo, dopo tanto, lei riuscii ad addormentarsi ed io e Liam scambiammo quattro chiacchere, come eravamo soliti a fare. Con solo pochi gesti riusciva a farmi cambiare umore, a calmarmi ed a farmi divertire. Sarei tentata di dirgli della mia ricaduta, ma credo sia meglio frenarmi e stare zitta, meglio non rischiare che Allison si svegli e scopra tutto. Passò tutto il pomeriggio e di Niall nessuna traccia, era sparito nel nulla. Io e Liam ci eravamo addormentati e la piccola continuò a dormire beatamente. Era quasi giunta ora di sera e mentre Liam chiamò un dottore, io scesi nel ristorante dell' hotel per chiedere se gentilmente avrebbero potuto farmi un po' do pastina, che avrei fatto mangiare alla piccola. Non appena rientrai in camera trovai Niall, finalmente si era ricordato la via di casa, ma mi salutò velocemente e riuscii nuovamente. Bah, chi lo capisce è bravo. Chiesi a Liam cosa fosse successo e lui fece spallucce, aveva solo riferito a Niall che la piccola stesse male ed è scappato. Bo, vabbè magari avrà dimenticato qualcosa in macchina. Mentre il dottore, che nel frattempo era arrivato, visitò la piccola, io andai a prendere la pastina e vidi Niall con un' enorme pacco e delle rose salire nella direzione di camera nostra. Lo seguii e finalmente ci trovammo tutti nella nostra camera. Momento di assoluto terrore per i ragazzi, temettero di dover assistere nuovamente ad una delle nostre litigate, ma nulla. Come ho già detto sono molto calma e non ho nessuna voglia di litigare, voglio solo sapere che fine avesse fatto. Era solamente andato a giocare a golf ed il cellulare gli si era scaricato, va bene non fa nulla.. L'importante è che adesso sia qui. 
Liam era furioso questa volta ed andò nella camera accanto con Niall, involontariamente ascoltammo la conversazione, visto che Liam gli urlò contro dicendogli: << Anche se lei non ti ha insultato ed è davvero un caso strano, Niall vedi di darti una svegliata, come cavolo ti permetti di scherzare su quella sera di anni fa? Davvero Niall finiscila perché se lei ti lascia io non ti aiuterò mai più>>. Dopo queste parole taglienti, tornarono in camera e gli altri uscirono fuori. Senza farmi sgamare presi altri tranquillanti ed aspettai che gli altri uscissero per mettermi a letto. Uno degli effetti immediati che mi fanno questi tranquillanti è una grande sonnolenza, quindi decisi di infilarmi il pigiama e poi di mettermi sotto le coperte, alla fine Allison sarebbe rimasta un po' con il papà e cercai di addormentarmi. Sentii però nel frattempo la discussione tra padre e figlia, Niall si scusò con lei per non esserci stato e le diede un regalo. Lei era a dir poco entusiasta, visto che le regalò un'enorme scatola di colori e non appena sarebbe stata meglio, sono sicura che avrebbe disegnato di tutto. Poi le chiese se fosse arrabbiata con lui e lei rispose di no. Era tutto apposto alla fine, almeno per loro. 
<< E la mamma è arrabbiata con me?>> Chiese Niall, ed la piccola rispose che non lo fossi ma che ero strana... Forse che senza rendermene conto stavo ingurgitando tranquillanti come se fossero caramelle? Devo darmi una calmata, ma non riuscirò da sola, mi sa che sono ricaduta nella spirale di anni fa... 


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