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Autore: rocchi68    12/01/2015    1 recensioni
In questa storia l'ispettore Shikamaru Nara dovrà risolvere un caso complicato riguardante un killer che ha ucciso molte persone, tra le quali anche due amici del protagonista.
Sono alla prima fanfiction per questo vi chiedo di non andarci pesanti con le critiche.
Genere: Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Ino Yamanaka, Shikamaru Nara, Temari | Coppie: Shikamaru/Temari
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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Entrato nel salotto dove si trovava il personale della villa mi sedetti tranquillamente su una poltroncina aspettando e ascoltando silenziosamente le domande fatte agli indiziati.
I primi ad essere interrogati furono i due cuochi che, mentre il signor Sasori era stato ucciso, stavano preparando le pietanze da consumare e stavano controllando l’inventario della merce, per eventualmente ordinare ad una delle cameriere di andare a fare la spesa.
Alla domanda se si fossero accorti di qualcosa di strano affermarono che avrebbero chiamato immediatamente la polizia se qualche veicolo sospetto o qualche persona si fossero intrufolati nell’edificio.
Già da questo e dalla testimonianza del signor Yamato si poteva escludere a priori che qualcuno si fosse intrufolato nella villa e quindi i colpevoli erano ancora all’interno della casa.
I due cuochi coprendosi a vicenda avevano fornito una testimonianza più che valida e poi a dire il vero mancava il movente per compiere un’azione tanto deplorevole.
 
La stanza da dove erano entrati i ladri non era facilmente accessibile e il foro praticato per entrare era troppo lontano dalla maniglia anche per un braccio umano, avevano inscenato la rapina.
 
L’istruttore che arrivò dieci minuti dopo di noi affermò che era in ritardo a seguito di un contrattempo e che aveva avvertito per tempo la signora, inoltre era uscito la sera verso le 18 e non era più rientrato per tutta la giornata. Inoltre la sera precedente alla morte del signor Sasori era uscito con la fidanzata al cinema e al ristorante e aveva fatto le ore piccole e quindi era impossibile che avesse compiuto tale delitto.
 
Le tre cameriere stavano semplicemente ripulendo le varie stanze e avevano un alibi di ferro, in quanto il signor Sasori aveva una piccola mania riguardante il fatto che entrambe dovevano lavorare nella stessa camera per velocizzare il lavoro. Alla domanda se colei che aveva trovato il corpo avesse notato qualcosa di strano lei affermò che tranne per gli oggetti rubati tutto era al proprio posto. Affermò inoltre che si era recata da sola dal signor Sasori per le medicine, ma il tempo era troppo scarso per compiere un delitto simile.
 
La signora Yuri disse che a quell’ora stava guardando un film alla televisione a seguito del ritardo dell’istruttore e che essendo sola non aveva un testimone. Questa nuova dichiarazione era diversa rispetto a quella fornitaci nel dossier, ma sicuramente anche Temari noterà un simile particolare. Nel fascicolo stava giocando a tennis e ora dice che era davanti alla televisione da sola, ha fornito troppe contraddizioni e questo significa che il caso si è già quasi chiuso da solo.
 
 
Il giardiniere che si chiamava Deidara era un uomo sulla quarantina che stava lavorando al giardino come tutti i giorni e stava potando il roseto che si trovava dietro alla villa e nemmeno lui aveva un testimone valido.
Il figlio Tobi era in viaggio da oltre una settimana ed era praticamente impossibile che tornasse indietro per uccidere il padre per poi essere di nuovo in Europa.
Questa ipotesi era da scartare, come era da scartare la possibilità che le cameriere, Yamato, i cuochi e l’istruttore avessero ucciso il loro padrone. Morto il signor Sasori non è detto che avrebbero mantenuto il posto di lavoro e ucciderlo non era l’idea migliore se non volevano rischiare di rimanere disoccupati, anche se la signora li aveva più volte rassicurati sul loro futuro.
 
Dopo che l’interrogatorio ebbe termine, pregai il personale di tornare al proprio lavoro e iniziammo a girare per le varie stanze in cerca di indizi.
 
La casa era grandissima, ma in poche ore riuscimmo a controllare ogni singola camera senza trascurare il fatto che se avessimo trovato gli oggetti rubati saremmo riusciti a risalire al colpevole. L’arma del delitto era a poca distanza dal corpo del signor Sasori e quindi a noi spettava cercare gli oggetti rubati. In casa ogni angolo era stato controllato e nessun oggetto prezioso era stato rinvenuto e quindi dove si potrebbero nascondere questi beni tanto preziosi?
Una botola, un anfratto o una buca in giardino potrebbero essere i luoghi migliori e chi potrebbe lavorarci senza creare sospetti? Ovviamente il giardiniere.
 
Cercammo per qualche ora anche indizi nel vasto giardino e trovammo nei pressi di due querce una botola coperta dal fogliame che nascondeva tutti gli oggetti rubati. Fare parola della nostra scoperta con il personale della villa poteva essere un errore in quanto il criminale si sarebbe sentito in trappola e avrebbe potuto reagire violentemente.
Una cosa che non mi era ancora chiara era perché aveva rubato questi oggetti se poi sapeva di rischiare di essere braccato dalla legge? Ammettendo che la colpevole fosse la moglie perché avrebbe dovuto rubare i propri averi? La signora non centrava con il furto, ma allora vuoi vedere che il giardiniere aveva qualche problema finanziario e forse questo colpo gli avrebbe risolto un sacco di problemi? Da quanto letto nel dossier Deidara aveva pregato più volte il signor Sasori a concedergli un aumento, dato che il figlio aveva una malattia rara e aveva bisogno di molto denaro per curarlo.
 
 
“Temari credo che il giardiniere sia implicato nel furto, ma non ha ucciso nessuno, penso che abbia deciso di rubare solo perché aveva bisogno di denaro, inoltre il signor Sasori non trovava un motivo valido per concedere un aumento al signor Deidara. Prova a chiamare Ino perché mi sembra che recentemente in caserma abbia raccontato una notizia inerente questa famiglia”
Dopo aver passato il cellulare a Temari iniziai a passeggiare per il giardino e parlai a lungo con Yamato.
 
“Buongiorno sono l’agente Temari vorrei parlare con la signorina Ino”
“Dimmi pure Tem, come va il lavoro con Shikamaru? Come hai potuto constatare è un tipo impossibile e impertinente”
“Non mi sembra sia così malaccio, certo è un po’ troppo sicuro di se, ma nonostante tutto mi sembra un bravissimo ragazzo”
“Allora va tutto alla grande con il tuo nuovo fidanzato?”
“Non è il mio ragazzo! Comunque vorrei sapere se sai qualcosa sulla famiglia Sasori?”
“Mi chiedo ancora dove vivi, è da tre settimane che si parla del fatto che il signor Sasori volesse chiedere il divorzio dalla signora Yuri e che volesse tagliarla fuori dal testamento favorendo: il figlio Tobi, i domestici e la guardia. Lui era convinto che sua moglie spendesse troppi quattrini ed era stanco di dover sempre sborsare tanti soldi per accontentare quella viziata. Inoltre aveva recentemente contattato un investigatore privato che gli aveva riferito che la moglie la sera si divertiva in ristoranti extra lusso, facendo mattina con un uomo ogni volta diverso dall’altro. Lei si era difesa dicendo che ormai il marito non la guardava più è che per lei spendere soldi in gioielli, cene, viaggi e auto era diventata una valvola di sfogo.”
 
Quella ragazza sul gossip sapeva tutto e sarebbe andata avanti ancora mezzora su quella notizia se Temari non avesse riagganciato.
 
“Per fortuna che hai riagganciato, avevo paura di rimanere senza credito e farmi una ricarica è troppo seccante.”
“Il cry-baby ha paura di impoverirsi per una breve chiamata?”
“20 minuti sarebbero una breve chiamata? Per questa volta non importa, purché questa telefonata ti sia servita per risolvere il caso”
“Certamente ora so chi è il colpevole”
 
Dopo aver riunito il personale nel salotto della villa, Temari iniziò ad esporre i fatti:
“Signora Yuri la dichiaro in arresto per l’omicidio del signor Sasori”
La signora trovandosi all’angolo si gettò a terra in preda allo sconforto e confessò di aver ucciso il marito.
 
Shikamaru ricordava ancora una delle ultime lezioni di Asuma prima della sua scomparsa:
“Shikamaru e Choji ricordate che solo i criminali incalliti riescono a mantenere sempre la calma, se un assassino occasionale si ritrova all’angolo confesserà ogni crimine.”
 
“Quel maledetto voleva il divorzio e voleva tagliarmi fuori dal testamento e questo voleva significare che non avrei avuto più soldi da spendere. Chiedendo al mio avvocato se quell’azione fosse corretta mi confermò che era con le mani legate e che al contrario se avessimo intentato causa avremmo sicuramente perso e avremmo dovuto pagare il danno di immagine e le azioni legali della controparte.
La soluzione era quella di uccidere quell’uomo prima che la pratica di divorzio diventasse effettiva, così facendo avrei potuto continuare a fare la vita di signora che si spetta ad una donna del mio rango. Sono pentita di quanto fatto e spero che il giudice riduca la pena.”
“Signora colui che ha ucciso era suo marito, io se fossi sposato e se la mia signora mi trascurasse non gli avrei mai fatto nulla del genere. Piuttosto avrebbe potuto contattare un consulente matrimoniale per risolvere la questione e per risollevare le sorti di questo matrimonio. Dopotutto quando vi siete sposati, avete visto qualcosa nell’altro che vi ha attratti. Il vostro amore non era morto si era solamente affievolito, bastava qualche parola dolce e qualche sorriso e tutto sarebbe tornato al suo posto. Sono profondamente disgustato. Agenti portatela via” ordinai
 
“La signora Yuri ha confessato l’omicidio, ma il ladro è ancora in mezzo a noi, non è vero signor Deidara?” “Lei ha rubato i quadri e gli effetti personali del signor Sasori perché aveva bisogno di soldi per curare suo figlio. Questo non lo implica fortunatamente nel caso di omicidio, ma verrà condotto in centrale per rilasciare la dichiarazione relativa a questo fatto. Dovrebbe cavarsela con una ramanzina e chiederò al giudice Bradley di essere clemente con lei, dato che ha ancora la fedina penale pulita.
Inoltre dato che ha bisogno di aiuto si rivolga al mio medico. Si chiama Kevin, gli parli di me e lui le darà una mano e le farà un prezzo da amico. Spero solo che abbia compiuto questo gesto perché disperato, ma se dovesse ripetersi un’altra volta non sarò così buono. Naruto, Kiba portate via questo signore.”
“Grazie ispettore, vedrete che ricambierò il favore in futuro.”
 
Detto questo la signora Yuri e il giardiniere vennero portati in centrale, il personale tornò al suo lavoro e dato che si era fatto tardi decisi di offrire la cena alla mia collega. Per essere al primo caso si era comportata egregiamente.
 
 
Intanto in un magazzino abbandonato:
“Kabuto questa è l’ultima volta che sbagli. Ti avevo detto di controllare e proteggere Sasori, non solo non l’hai fatto, ma quella zoccola l’ha ucciso e tu hai fallito. E ora morirai ” e detto questo Orochimaru imbracciò il fucile.
“No capo. Mi dispiace, abbiate pietà”
“Addio” disse prima di uccidere il suo complice.
Con questo omicidio le vittime assassinate da Orochimaru a sangue freddo erano salite a trenta.
 
 
 
 
 
Ringrazio tutte le persone che hanno recensito e spero che la storia stai prendendo una bella piega.
 
 
 
   
 
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