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Autore: Isabeckhtorres    14/01/2015    1 recensioni
"Cara Hogwarts,
Sto ancora aspettando la mia lettera. Sei tipo 12 anni in ritardo, ma va bene.
Sinceramente,
Un Futuro Studente di Hogwarts."
Una serie di One Shots ispirate alle Letterstomrpotter.
James x Lily
Scorpius x Rose
Harry x Ginny
Molly Weasley
Ron Weasley
Draco Malfoy
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Ginny Weasley, Molly Weasley, Ron Weasley | Coppie: Harry/Ginny, James/Lily, Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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Letter Seven 


Una ragazza dai lunghi capelli rossi stava girando tra le file di abiti appesi, osservando con attenzione ogni capo. Accanto a lei stava una ragazza bionda, ma non sembrava interessata agli abiti: i suoi occhi continuavano a muoversi per la stanza e sembravano contemporaneamente incuriositi e distratti. Ma in effetti, a osservarla meglio, tutta la ragazza aveva un aspetto particolare. I suoi abiti erano coloratissimi: una maglietta gialla e una gonna rossa, sopra un golfino azzurro e i gioielli che indossava non erano da meno, un paio di orecchini arancio e una collana viola.
Tutti quelli che la incontravano si giravano a fissarla stupiti, qualcuno aveva anche commentato cinico, altri si erano limitati a fischiare divertiti. Eppure la ragazza dai capelli rossi non sembrava curarsene “Che ne dici di questo?” Domandò.
Questa si girò e fisso l'abito verde che l'amica teneva in mano come se non lo vedesse davvero. “Non saprei. Mi sembra carino.”
La ragazza rossa sospirò e alzò gli occhi al cielo. “Luna, quante volte te lo devo dire? Non possono essere carini tutti. Comunque, verde è troppo normale.” Disse tornando a occhieggiare gli abiti.
Camminarono tra le file di abiti ancora e ancora, intanto la ragazza bionda aveva tirato fuori una rivista e la leggeva seguendo l'amica senza realmente accorgersene.
“Allora, questo no, no, no, NO, uffa ma perché è così dura? No, no, no, mmmh, forse. No.” Mormorava la rossa, senza ottenere però risposta.
Scelti un paio di abiti si diresse verso le sale prova, seguita dall'amica “Scusa Luna, non pensavo ci avrei messo così tanto a scegliere. Puoi andare a prendere un gelato se vuoi.”
“Non importa, si può leggere anche da in piedi.”
La rossa sorrise e s'infilò in uno dei camerini. Provò uno per uno i cinque abiti che aveva scelto, e solo l'ultimo, uno nero con una scollatura vertiginosa la soddisfò. “TROVATO!” Urlò felice e uscì per mostrarlo all'amica.
“Luna! Guarda!”
Questa volta gli occhi di Luna persero la luce trasognata e si dilatarono sorpresi “Ora capisco” Disse annuendo.
“E' esattamente come lo volevo. Provocante.” Si ammirò allo specchio, ammiccando. “Ora manca solo la lingerie. Ma puoi andare ad aspettare fuori se vuoi.”
“In effetti un gelato sembra perfetto, Ginny. Vuoi qualcosa anche tu?”
“No grazie, ci vediamo dopo.” Salutò l'amica con la mano e poi si sfilò l'abito.
Una volta rivestita, tenne il vestito nero tra le braccia e si diresse nel reparto accanto alla ricerca di qualcosa ancor più provocante.
Era ferma da qualche minuto davanti a un reggiseno nero con un nastro rosa che completava le cuciture e stava cercando di immaginare il contrasto che avrebbe creato con i suoi capelli quando una voce che non riconobbe interruppe i suoi pensieri.
“Ma guarda un po'.”
Si girò e si ritrovò davanti a due ragazze, entrambe bionde, forse leggermente più grandi di lei, che la fissavano con ilarità.
“Sì?” Chiese non riconoscendole.
“Sei Ginny Weasley.” Non era stata una domanda.
“Sì.” Non era raro che le persone la riconoscessero per strada, il suo volto – purtroppo – compariva almeno una volta a settimana in una qualche rivista.
“Volevamo dirti che non ci dispiace.”
Era stata la più alta a parlare fino a quel momento e non le piacque il tono che aveva usato, non capiva cosa volessero. Cercò di essere gentile “Ehm, scusate, non capisco.”
“Certo che no” La stessa bionda “Intendevamo, non ci dispiacerà quando Potter aprirà gli occhi e ti lascerà.”
Ginny finalmente capì: si trattava di Harry. Non era raro incontrare sue fan, e non era la prima volta che la trattavano così aggressivamente. Non disse niente e tornò al suo reggiseno: di solito funzionava.
Si chiese se il contrasto con i propri capelli sarebbe stato suggestivo o semplicemente non azzeccato. Ma le due ragazze non si diedero per vinte e interruppero nuovamente il corso dei suoi pensieri.
“Ou. Sei sorda? Parlavamo con te.” Insistette la bionda e poi si rivolse all'amica “Te l'ho detto che era una nullità. Non c'è nessun'altra spiegazione, povero Harry, suppongo lei gli abbia fatto un incantesimo. Ma non potreb-” La biondina non finì la frase.
Ginny si era girata e senza dire una parola l'aveva Schiantata. L'amica la guardò impaurita, poi si affrettò a far levitare il corpo e darsela a gambe.
“Mi chiedevo quanto ci avresti messo.” Disse una voce.
Ginny si voltò di scatto e si ritrovò a fissare un paio di occhi verdissimi. “Harry! Da quanto sei lì?”
“Abbastanza da dirti che lo devi comprare.” Indicò il reggiseno.
Ginny sorrise maliziosa e gli mostrò il vestito “Pensavo sarebbe andato bene con questo”
Gli occhi di Harry si scurirono “Oh, no. Non lo comprare. Può andare benissimo anche senza.” E l'afferrò per la mano, trascinandola verso le casse.
“Ehi! Aspetta, devo avvisare Luna che-”
“No, l'ho incontrata – è così che ho saputo che eri qua – e le ho detto di andare a casa.” Tirò fuori dalla tasca un paio di galeoni e poi, sempre stringendo la mano della ragazza, si Smaterializzò.
Ricomparvero nel salotto del loro appartamento e poi l'assaltò.
“Dovresti farmelo mettere almeno.” Cercò di interromperlo Ginny.
“Neanche per idea. Hai già troppo addosso.” E poi la trascinò, liberandoli della stoffa di troppo con ogni passo, nella loro camera.

***
La mattina dopo, quando Ginny si alzò, Harry era già partito per il Ministero ma al suo posto aveva lasciato un bigliettino.

"Cara Ginny,

Lo so che non ti fidi di cose che ti sono scritte, non da quando hai undici anni, ma fidati di questo: Ti amo.

Con amore,

Harry."

 




Angolo Autrice

Allora, scrivere Luna è stata durissima, quindi mi scuso se non sono riuscita a rendere il suo modo di parlare. 

E poi, grazie a tutti quelli che mi seguono/leggono/preferiscono/ricordano, siete aumentati tantissimo, e in particolare a chi mi ha recensita. Vuol dire tantissimo per me. Grazie!!

@Isabeckhtorres

   
 
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