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Autore: piccia96    14/01/2015    2 recensioni
"ammazzati non vali niente"
"sei solo una sfigata"
Ed è da quelle due frasi che ho cambiato la mia vita.
Ciao sono Ambra per per chi non mi conosce preferisco essere Lily.
La mia vita è sempre stata perfetta fino a che, lui, mio fratello, non l'ha rovinata.
"avrei preferito che tu fossi morta" le ultime parole di mio fratello prima che io scappassi da quella vita.
...................
Ambra è sola in un paese di cui non conosce niente, scappata da Londra.
Ambra è triste le manca sua sorella e i suoi amici.
Ambra è confusa sulla sua vita.
Ambra sta per crollare ma lui, il ragazzo che la ama, suo migliore amico , riuscira a tirarla fuori dall'incubo in cui è caduta.
....................
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“la storia tra me e Zayn non è mai stata una vera storia, nel senso si, stavamo insieme ma mai veramente, lui è diventato un personaggio di fama mondiale e quindi sarebbe suonata troppo strana una nostra uscita insieme.. io non sono una modella .. –ripensai agli anni passati –le cose però sono cambiate, io adesso ho 19 anni all’ora ne avevo solo 16, Zayn comunque era più grande di me quindi non potevamo pretendere che la nostra storia venisse presa sul serio nemmeno se Zayn fosse rimasto solo Zayn... l’unici a conoscenza della nostra storia erano Niall e Gemma, va  bhe poi alla fine l’hanno saputo tutti.. il casino regnava, tra i menager della band, tra Louis e Liam che ci imploravano di smettere per il bene di tutti e soprattutto il mio e poi Harry era dura..
Sai Andre –mi sposto una ciocca di capelli e annuì –Zayn è stato il primo, la prima cotta, il primo appuntamento, il primo gelato mangiato con qualcuno che non fosse Lucia, il primo “sei stupenda”, il primo bacio sotto la pioggia, la prima volta e il primo “ti amo”
Nonostante le critiche noi continuavamo a vederci e stare insieme, era complicato anche perché ogni due giorni c’era qualcosa per la quale ci dovevamo separare, ho sofferto in quel periodo, persi anche diversi chili a tal punto che Louis e Liam cambiarono idea e ci facevano da spalla per stare insieme.
Quando avevo bisogno Zayn c’era..
Harry non poteva vedermi felice e quindi ha rovinato tutto… da quando sono finita all’ospedale l’ultima volta, io di Zayn non avevo più niente, sono partita, ho lasciato tutti compreso anche l’amore della mia vita..
Alla fine ho incontrato te –sorrisi –mi hai riportato a casa e io sono rinata… “
“fine ?”
“ovvio che ti aspettavi ?”
“dhe niente piccola “
Adoravo quando venivo chiamata piccola, nessuno lo faceva, nessuno lo aveva mai fatto.
“ti suona il cellulare idiota rispondi “
“idiota è il tuo “ mi diede una spinta
Risi e risposi
“pronto ?”
“… ciao “
“Harry “
Poche volte avevo parlato direttamente con lui al telefono
“Ambra “
“è successo qualcosa ?”
“nono, è che ..”
“che?”
Ci fu una breve pausa “ no, niente lascia stare …”
Aggrottai le sopracciglia “ Harry, io non lascio stare “
“no, niente è che non vedo l’ora di vederti anche solo da lontano “ sorrisi e guardai Andrea
“e te volevi che io lasciassi stare ?”
“non è poi così importante “
“fratellone anche io non vedo l’ora di vederti ma da vicino, magari anche attaccata al tuo collo come un koala coccoloso, guarda non ti chiedo di prendermi in braccio perché insomma non sono proprio un filo “
Scatenai una sua risata, mi piace sentirlo ridere
“davvero Harry non scherzo “
“sicura ?? non è che poi tra 8 ore e 7 minuti cambi idea ?”
“hai in conto alla rovescia ?”
“si principessa “
“tranquillo non cambio idea “
“allora ora mi vado ad allenare così ti prendo in braccio e non toccherai il pavimento per un bel po “
“interessante “ Andrea rise, spiegai a Harry cosa voleva dire e perché Andrea rideva
“allora ci si vede fra poco “
“si… a Harry ?”
“dimmi “
“ti voglio bene e spero che questa volta le cose vadano come ho sempre sognato “
Sapevo che stava sorridendo “ principessa io non ti voglio bene, io ti amo, spero di non rovinare niente perché mi manchi e non mi perdonerò mai per quello che ti ho fatto “
Sorrisi “ a dopo fratellone  “
“ciao sorellina “
Attaccai e scaraventai il cellulare sul letto, Andrea mi guardava ridendo e felice “hai una faccia piccola !” esclamò
“sono solo felice “
“si vede “ 
“prepariamo le stanze e i letti ?”
“ma è tardi “
“ma fra 8 ore loro saranno qui “
Pov’s Harry
La felicità mi stata assalendo come la paura, paura di farle ancora del male, paura di non farcela
“preparate le valigie ? “
“Gemma “ richiamai la sua attenzione
“che c’e ?”  era infastidita
“perché sei arrabbiata ? perché c’e l’hai tanto con me ora? “
“ascolta Harry, non ce l’ho con te, solo che non vedo l’ora di sapere Ambra al sicuro a casa nostra con noi, non posso negare che ti vedo colpevole per la sua scelta di andarsene ma ciò non cambia nulla okay?”
“okay ma non parlarmi come se avessi ucciso qualcuno, almeno te non mi evitare “
“nessuno ti evita Harry”
“Gemma ho tutti i difetti del mondo ma non sono ne cieco ne cretino, ho visto come vi comportate in mia presenza…”
“Harry “ la interruppi “ no Gemma va bene così.. “uscii dalla stanza e come al solito trovai fuori dalla porta tutti quanti a origliare  “vaffanculo “
“Harry “ Louis mi seguì
“ti fermi un attimo ?”
“voglio restare solo ok ? puoi andartene a fenculo anche te sai ?!” urlai ma lui restò li, non si mosse, proprio vero Louis era il mio migliore amico
“senti amico, ho sentito cosa vi siete detti te e tua sorella la dentro, e puoi starne certo che io evitarti è l’ultima cosa che faccio, sei te che ti allontani da tutti, sei te che respingi tutti, tua sorella è incinta di 5 mesi e te da quando lo sai sei l’unico che non parla mai del bambino, sei l’unico che non la prende in giro per poi farla ridere, apri gli occhi Harry quello sbagliato si ancora te non noi, credi che Gemma non se ne sia accorta ? credi che a lei non faccia male vederti così ? senti pensaci bene e poi facci sapere quando torni te stesso “
Si girò ma io lo  bloccai “ Louis ti prego “
“Harry vaffanculo “ tolse la mia stretta dal suo braccio e se ne andò
Bene il mio migliore amico mi aveva appena sbattuto la verità davanti agli occhi, quello sbagliato ero ancora io, troppo impegnato a pensare a Ambra che mi ero perfino dimenticato di mia nipote
Presi il giacchetto e uscii dall’hotel in cui eravamo per passare l’ultima notte, era tardi ma per fortuna quello che cercavo io lo trovai
“secondo lei cosa è meglio questo o questo ? “ chiesi gentilmente alla commessa
“il sesso del bambino ?”
“non si sa, ma io sono convinto che sia una femmina”
“per Gemma, ho visto le foto anche secondo me è femmina a dire dalla pancia “  sorrisi la ragazza sapeva chi ero
“si per mia sorella… allora secondo te quale devo prendere ?”
“posso essere sincera senza che sembri una che ti vuole far comprare per forza?”
Risi “ certo “
“secondo me dovresti prendere una tutina per maschietto e una per femminucce almeno non ti sbagli e poi se magari, visto che sei convinto che sia una femmina, ne prendi una che è per maschio ma che comunque può vestire anche una femmina ..” la guardai, interessante
“scusa come ti chiami ?”
“Bea “
“Bea ascolta, accetto quello che mi hai proposto, più prendo tutto quello che ho scelto con la tua collega ma, ho una proposta da farti ..”
Spalancò gli occhi “dimmi “
“o no qui, ascolta io e i ragazzi partiamo per la pausa, ma fra pochi giorni risiamo qui, ti passo a prendere e ci beviamo un caffè che ne dici ?”
“okay perfetto “ sorrise
Comprai diversa roba dentro quel negozio e in più avevo quasi trovato la persona che faceva al caso mio e dei ragazzi
Per mettere tutta la roba in macchina mi ci vollero una manciata abbondante di minuti, a mia nipote non sarebbe mancato niente questo era certo
Tornai in hotel e caricai tutto in ascensore, quando pensai a dove Gemma avrebbe messo tutta quella roba ma va bhe pace.
Sistemai la roba che avevo comprato e avevo fatto impacchettare nella stanza ora vuota
“Gemmaaa” la chiamai
Corse verso di me di corsa come se fosse successo qualcosa
Risi “  cretino che te urli ! mi hai fatto prendere un accidente cavolo “
“scusa scusa non volevo “
“idiota “ sbuffò mentre riprendeva fiato
“Gemma, scusa se non ti sono stato accanto e scusa se quello sbagliato sono ancora una volta io “ le misi le mani sugli occhi “ che cazzo fai Harry !”
La portai dentro la stanza e tolsi le mani “ questi sono per mia nipote che spero sia femmina perché sennò bisogna cambiare tutto “
“te sei pazzo Harry “
“te scarta i regali “
“Nialll” chiamò il biondo che rimase scioccato da quanti pacchetti c’erano nella stanza
“Harry ho capito che sei lo zio, e che nell’ultimo tempo non ti sei fatto vedere ma tutta sta roba dove hai intenzione di metterla adesso  ?”
“bho, io ve l’ho regalata adesso pensateci voi”
“bastardo “
“a Gemma hai un fisico da urlo, amico stalle dietro “ le feci l’occhiolino e mi feci da parte ridendo

Spero vi piaccia, fatemelo sapere
Baci XX
  
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