Sapido meriggio,
sciolto e dissoluto, nella calda giornata di metà Luglio,
colto il frumento dal colore ambrato
mi riposo ai piedi dei grandi alberi verdi
sciogliendo le stanche membra nella frescura del lungo fiume .
Una Rovella, un Nono e un paio di Savette guizzano tra i miei piedi segnati dal duro lavoro nei campi.
Immergo le braccia fino a inumidirmi le giunture, sorrido spensierato sfiorando le scaglie di quei pesciolini, che al semplice tocco nuotano via lontani.
Un Martin pescatore, nelle sue tonalità più brillanti, rigonfia il petto mentre è appollaiato su un ramoscello poco lontano da me.
Fischietta, attento e circospetto, pronto a procurarsi un lauto pasto.
E in questo sapido meriggio mi lascio cullare dalle correnti veloci del mio pensiero errante.
sciolto e dissoluto, nella calda giornata di metà Luglio,
colto il frumento dal colore ambrato
mi riposo ai piedi dei grandi alberi verdi
sciogliendo le stanche membra nella frescura del lungo fiume .
Una Rovella, un Nono e un paio di Savette guizzano tra i miei piedi segnati dal duro lavoro nei campi.
Immergo le braccia fino a inumidirmi le giunture, sorrido spensierato sfiorando le scaglie di quei pesciolini, che al semplice tocco nuotano via lontani.
Un Martin pescatore, nelle sue tonalità più brillanti, rigonfia il petto mentre è appollaiato su un ramoscello poco lontano da me.
Fischietta, attento e circospetto, pronto a procurarsi un lauto pasto.
E in questo sapido meriggio mi lascio cullare dalle correnti veloci del mio pensiero errante.