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Autore: LeoValdez00    15/01/2015    1 recensioni
"Aveva talmente sofferto per la morte di Bianca, da non voler più affezionarsi a nessuno.
Amare significava donare un pezzo della propria anima.
E la sua era morta insieme a Bianca.
Il suo cuore aveva ceduto, alla scoperta della sua morte, l' amore era stato sostituito dal dolore, dalla rabbia e dal rancore.
Non aveva più provato alcun sentimento da allora"
Forse Nico non è così solo come crede.
Ci sono molte persone che tengono a lui.
Deve solo capirlo.
(Jasico Friendship, Hazel/Nico) (ambientato in The House of Hades, quindi Spoiler per chi non l' avesse ancora letto)
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Hazel Levesque, Jason Grace, Nico di Angelo
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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La matita tracciava profondi solchi sulla carta.
Linee, dapprima incomprensibili, andarono a formare un disegno piuttosto elaborato.
Erano due figure, unite da una parola come fossero legate.
Nico non alzò la testa finché non concluse tutto, fin nei minimi particolari.
Erano anni che non disegnava più…
***
“Bianca! Vieni qui! Guarda!” urlò contento il bambino, tirando una manica del giubbotto invernale della sorella.
“Cosa? Che cosa c’ è?” chiese lei confusa, lasciandosi però trascinare da Nico, cercando di non inciampare sul ghiaccio.
Il più piccolo la portò davanti ad un piccolo negozio, all’ angolo della strada, l’ entrata ricoperta di neve fresca, e appoggiò le mani ed il viso alla vetrina gelata, osservando l’ interno.
La sorella gli andò affianco, curiosa, per guardare con lui.
Era una piccola cartoleria, un po’ buia e completamente vuota, ma anche così si vedevano perfettamente i grandi fogli da disegno e le centinaia di pastelli, pennarelli, matite e colori.
Bianca guardò stupita il fratellino.
“Non credevo ti piacesse disegnare” disse con un sorriso.
Nico staccò a fatica il naso dal vetro, per guardarla imbarazzato.
“Io… ecco… A scuola ci fanno disegnare…” disse abbassando lo sguardo e torturandosi le mani inguantate per il freddo.
Lei gli mise una mano sulla spalla e gli sorrise.
“Capito” disse facendogli l’ occhiolino.
“Nico, lo sai però che non possiamo prendere nulla, vero?” chiese la sorella, guardandolo triste.
Il bambino annuì abbassando lo sguardo.
Certo che lo sapeva, fin da quando era un neonato erano stati affidati ad orfanotrofi, che non davano certo la possibilità di comprare qualcosa che non fosse strettamente indispensabile, a parte le carte di Mitomagia che Bianca gli comprava di nascosto dalle suore.
La ragazzina lo prese per mano, allontanandolo dal negozio.
Nico la seguì senza parlare, guardando la cartoleria sparire tra le vie di Venezia.
***
“Hey, vieni con me…” sussurrò Bianca all’ orecchio del fratellino, andando nella sua camerata, svegliandolo nel mezzo della notte di Natale.
Nico spalancò gli occhi e guardò confuso la sorella.
“Fidati” disse semplicemente lei, con un sorriso, tendendogli la mano.
Il bambino si alzò e la seguì fin sul piccolo balcone del primo piano dell' orfanotrofio, rabbrividendo per il freddo non appena uscì.
“Non potevo farlo vedere alle suore…” disse Bianca scusandosi, porgendogli un grande pacco.
Lui la guardò grato, sapeva che qualunque regalo gli avesse preso, lo aveva fatto con i propri soldi, rimediandoli chissà come, e cercando di non farlo scoprire alla direttrice.
“Buon Natale Nico” disse lei sorridendo.
Il bambino rise appena e scartò il suo regalo.
Quando lo aprì e vide cosa c’ era al suo interno, sgranò gli occhi dalla sorpresa e abbracciò immediatamente la sorella.
“Grazie, ti voglio tanto bene! Sei la sorella migliore del mondo!” sussurrò stringendola forte, appoggiando sul tavolino il pacco semiaperto, dal quale si vedevano spuntare fogli bianchi e tanti colori.
***
Mentre rifiniva gli ultimi particolari del disegno, sentì bussare alla porta.
"Vattene, Grace! Non è il momento!" urlò esasperato, senza togliere lo sguardo dal foglio.
"Nico, sono Hazel"
Il figlio di Ade voltò la testa di scatto verso la porta, per poi prendere il disegno e infilarlo sotto il cuscino.
"È aperto" disse una volta messi via anche matite e gomme varie, sedendosi sul letto.
Hazel aprì piano la porta ed entrò nella cabina.
"Hey..." disse con un sorriso, sedendosi di fianco a lui.
"Hey... Che cosa ci fai qui?" chiese stranito il ragazzo, guardandola aggrottando le sopracciglia.
Quando Hazel assunse un' aria colpevole, Nico sospirò roteando gli occhi.
"Non dirmelo. Ti ha mandato Jason, vero?" chiese sbuffando, per poi alzarsi e sedersi su una sedia, allontanandosi da lei.
"Senti, è preoccupato per te! E lo sono anche io!" disse la figlia di Plutone, alzando la voce, per quella che Nico pensava fosse la prima volta.
"Sto bene" disse distogliendo lo sguardo dalla ragazza.
"Non è vero"
Il figlio di Ade la guardò arrabbiato.
"Ma che cosa avete voi due? Mi fate una domanda, io rispondo e non vi va bene la mia risposta? Cosa volete che vi dica? Che sto male?" disse Nico, irato e infastidito dal loro comportamento.
"Vogliamo solo una cosa...
La verità" rispose Hazel, guardandolo negli occhi, determinata.
"Sto bene" ripeté il ragazzo, in un sussurro infuriato.
"Nico..."
Il figlio di Ade la guardò, gli occhi ancora fiammeggianti d' ira.
"Noi siamo dalla tua parte"
Il ragazzo abbassò lo sguardo con uno sbuffo.
"Non vi voglio dalla mia parte" rispose arrabbiato, lo sguardo a terra.
Hazel lo guardò triste, poi si alzò e gli mise una mano sulla spalla.
"Che tu ci creda o no, noi ti vogliamo bene...
Tu sei buono Nico...
Riusciremo a fartelo capire" sussurrò la ragazza, prima di uscire dalla cabina, lasciando solo il figlio di Ade.
Nico rimase immobile, lo sguardo basso, ripensando a cosa gli aveva detto Hazel.
Sospirò tremante e prese da sotto il cuscino il disegno che aveva fatto, osservandolo critico.
Uno schizzo a matita di due ragazze.
Una, alta, pallida, con lunghi capelli neri e profondi occhi scuri, l' altra dalla pelle più scura, con corti capelli ricci e gli occhi dorati.
Unite da una parola scritta in corsivo.
"Sorelle"




#AngoloDiLeo
Ecco a voi, mezzosangue, il quarto capitolo!
*si da delle pacche sulla spalla da sola*
Bene, finalmente entra in scena anche Hazel...
Spero che abbiate gradito il confronto tra Hazel e Bianca, il disegno e così via...
Ma, come per gli scorsi capitoli, vorrei tanto sapere la vostra opinione, cosa vi piace e cosa no, come migliorare ecc ecc...
Un bacione e al prossimo capitolo! <3
LeoValdez00

 
   
 
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