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Autore: JeyCholties    15/01/2015    1 recensioni
'' … E sei stata promessa al primogenito, Sirius Orion Black... ''
« No! » dissi a voce alta, mentre Lucy cominciava a urlare.
« COSAAAA? SIRIUS BLACK? TU SPOSERAI SIRIUS BLACK? » urlò Lucy, strattonandomi il braccio, cercando di strapparmi la lettera dalle dita.
« No... » farfugliai, sentendo andare le guance in fiamme, ma non per l'imbarazzo, per la rabbia.
« QUESTO è PAZZESCO! PAZZESCO » continuò a urlare Lucy, rileggendo la lettera daccapo ad alta voce.
« Non è possibile, preferisco un Malfoy... Datemi un Malfoy... » sussurrai, con un filo di voce.
-
« Sirius... Se non ti sposi ti toglieranno tutto! » provò a dire Remus.
« Mi hanno già tolto tutto... Non possono più controllarmi! Io non mi sposo... TANTO MENO CON LA EVENGOOD, PER MERLINO! » gridai, passandomi una mano fra i capelli.
Genere: Angst, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: I Malandrini, James Potter, Nuovo personaggio, Sirius Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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2. '' Il corridoio ''

Corridoio del piano terra.

 

Il corridoio del piano terra, vicino all'aula di Incantesimi, diventava il posto più affollato della scuola prima di pranzo.

I ragazzi uscivano dalle classi e si fermavano a ciondolare lungo quel corridoio che dava su un giardinetto all'interno della scuola.

Ci si poteva sedere su un muretto, sui gradini oppure si poteva stare in piedi appoggiati ai muri intralciando il traffico movimentato che avveniva in quella zona.

Qualsiasi fosse la tua meta ai piani bassi, il passaggio a spintoni in mezzo a gruppetti ridacchianti lo dovevi per forza fare.

Fu così quindi che mi ritrovai a fare un respiro profondo, cercando di prepararmi mentalmente a tutte le gomitate e le spinte che mi sarei presa.
Cominciai ad avanzare fra la folla, consolandomi con il solo pensiero che, alla fine di quel tragitto interminabile, un pranzo abbondante mi stesse aspettando in Sala Grande.

Attraversai a tutta velocità un gruppetto di Tassorosso e girai attorno a due ragazzi che bisticciavano a bassa voce, sfortunatamente mi ritrovai schiacciata contro il muro.

Mi guardai intorno: potevo sgusciare in mezzo a un gruppo di Serpeverde o dividere due piccioncini di Grifondoro.

Mentre mi aspettavo a scegliere una voce maschile mi chiamò.

Mi mancò il fiato, abbassai lo sguardo, e mi voltai verso le serpi, sperando invano che la mia tunica nera si confondesse con la loro.

« Evengood, non sei invisibile, ti vedo... » borbottò la voce maschile, con un tono secco.

Strinsi i denti e feci per infilarmi nel gruppetto quando una braccio si poggiò sul muro, bloccando la mia fuga.

Chiusi gli occhi per un secondo e feci un respiro profondo.

Poi scattai.

« Black! Che diavolo vuoi? Mi farai fare tardi! » ringhiai con voce irata, avevo assunto il solito tono sprezzante che usavo con lui, eppure c'era qualcosa di diverso in me.

Ora non tolleravo nemmeno la sua vista, pensai evitando gli occhi del ragazzo.

« Io e te dobbiamo parlare... Lo sai vero? »

Lui sembrava persino più furioso di me, mi ritrovai ad alzare lo sguardo.

I suoi capelli neri gli incorniciavano il viso pallido e i suoi occhi grigi lampeggiavano d'impazienza.

« No, non lo so. Perché non mi interessa » replicai sprezzante, spingendolo per cercare di farmi strada.

Ma lui mi trattenette per la manica, impedendomi di andarmene.

Tutti i miei piani che consistevano nel rimanere indifferente di fronte a lui e di ignorarlo andarono in fumo.

« Ti sarà arrivata una lettera... » cominciò lui, poggiando il palmo della mano accanto al mio viso, sul muro dietro di me.

« Non so di cosa tu stia parlando » mentii a bassa voce, cercando una via di fuga.

« Stai mentendo... Devo cominciare a considerarti una complice di questa pagliacciata del matrimonio? L'hai fatto tu per infastidirmi?! » mi accusò Sirius, alzando la voce.

« Non dire stronzate, Black! » ringhiai, liberandomi dalla sua presa sulla borsa.

« E allora sei d'accordo con me quando dico che farò qualsiasi cosa in mio potere per sciogliere questo fidanzamento » la voce di Sirius si fece seria e tesa, come se avesse tante idee in mente da mettere in atto.

« Puoi fare quello che vuoi, Black. Ma non mettermi in mezzo, a me non interessa! » esclamai, scuotendo la testa.

« Stai dicendo che tu non farai niente?! » la voce di Sirius diventò acuta « E come intendi annullare questa cosa? ».

« Io non intendo fare proprio un bel niente... Per quanto mi riguarda non ti conosco nemmeno » sbottai, facendomi forza e oltrepassandolo con una spallata.

« Stai scherzando?! » gridò Sirius, attirando l'attenzione di molti studenti.

« La faccenda non mi riguarda » sputai, rendendomi conto di quanto suonasse ridicola quell'affermazione in quel contesto.

Ma la verità era che avevo provato a scrivere a mia madre e a tentare di convincerla, ma avevo ricevuto una risposta irremovibile.

E non mi restava altro che fingere che Sirius Black non esistesse, almeno fino alla fine della scuola, tentando di godermi quell'ultimo anno di studi.

« NON TI RIGUARDA, EVENGOOD? » urlò Sirius, e subito alle sue spalle comparve James Potter, pronto a trattenerlo.

« Lasciami in pace, Black! Non voglio essere coinvolta, fai quello che vuoi. NON MI INTERESSA! » scandii, le ultime parole con decisione.

Il fuoco dentro gli occhi di Sirius si animò.

« Sylvia! » la voce di Lucy fu come una sirena di speranza.

La vidi farsi largo fra la folla che si era diradata fra me e Sirius.

« Penso che tu non abbia capito il significato della lettera » disse Sirius, con una calma inquieta.

Feci un passo indietro, allontanandomi.

« Tu non comprendi vero?... SE IO NON TI SPOSO... DANNAZIONE! MI TOGLIERANNO TUTTO... » urlò Sirius, spalancando le braccia.

« Sirius no dai... » borbottò James, a disagio, cercando di farlo indietreggiare.

Ma Black si liberò dalla stretta di James, con uno scatto irritato.

« Io non... » cominciai, sentivo tutti gli sguardi puntati su di me.

Nel corridoio, per la prima volta, calò il silenzio.

« Tu sei una viziata, una figlia di papà... una che non capisce nulla della vita » continuò Sirius, sprezzante.

« E per tutti questi anni ho pensato che tu avessi almeno un briciolo di cervello, ma ora... Ora so che sei finita fra i Corvonero per uno sbaglio » concluse Sirius, disgustato.

Non riuscii a trattenermi, la mia mano sferzò l'aria e si stampò con violenza sulla guancia di Sirius.

La folla fu percorsa da un brusio animato, qualcuno fischiò.

Sylvia che si era piazzata accanto a me, si portò le mani alla bocca incredula.

« Non ti azzardare a parlarmi in questo modo mai più... Anzi non parlarmi nemmeno... Perché tu per me, Black... Sei meno di niente... Tu mi disgusti, ho passato sei anni della mia vita a cercare di provare a tutti che eri solo un arrogante e presuntuoso bambino troppo cresciuto... Ma ora grazie a questa ridicola scenata tutti hanno avuto un assaggio della tua vera... stupida... faccia » scandii a mezza voce, tenendo lo sguardo fisso nel suo.

Lui mi guardò, con le labbra sottili leggermente socchiuse.

Gli diedi le spalle, e per una volta non fui costretta a farmi strada spintonando le persone, perché la folla si aprì in un varco carico di borbottii increduli.

Lucy mi seguì, tenendomi il braccio.

E quando fummo fuori dalla portata di tutti, il peso nel mio petto esplose, e sentii le lacrime pizzicarmi gli occhi.

Lucy mi guardò, mortificata.

« Ehi... Ehi... Vieni qua... Tranquilla... » sussurrò, accogliendomi in un abbraccio fortissimo.

« Io non... riesco a... » singhiozzai, affondando la testa nella sua spalla.

« Tranquilla... Lui non esiste... Non ti preoccupare » continuò a sussurrare Lucy, stringendomi.

 

_ _ _ _ _ _

 

Saaalve potterheads!

Comincio subito con il chiarirvi qualche punto sulla storia:

 

  • Sirius e Sylvia si odiano veramente TANTO. Per sei anni lui l'ha fatta impazzire, e per sei anni lei ha cercato di sfatare il mito sul 'Black bello e dannato.' Hanno avuto sempre un rapporto complicato: non sono mai giunti a un'alleanza. I loro erano veri battibecchi non alla James/Lily. Quindi il litigio in questo episodio è un piccolo assaggio di tutte le litigate e le urla che si sono scambiati questi due.

  • Sirius però in questo episodio cerca un'alleanza con Sylvia, cerca il suo appoggio per eliminare il fidanzamento, appoggio che non ottiene perché Sylvia non si può ribellare alla sua famiglia, questo genere una lite.. che beh... avete visto com'è finita.

  • Lucy è sempre stata a metà con il suo giudizio: fa innegabilmente parte del club di 'Black bello e dannato' perché diciamocelo: mentre Sylvia va oltre l'aspetto esteriore, Lucy ammira e solitamente si lascia trasportare dalla folla. Ma non questa volta, perché la sua amicizia con Sylvia è reale e se Lucy fosse messa di fronte a una scelta sceglierebbe Sylvia, sempre.

 

Detto questo, sperando di aver chiarito qualche dubbio, vi lascio per delle noiosissime equazioni di matematica!

 

Un bacio,

-JC.

 

ps. se avete ancora dubbi o se volete condividere il vostro parere lasciatemi una recensione, o scrivetemi in privato. <3

 

 

  
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