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Autore: Ice_DP    22/11/2008    13 recensioni
Sakura si trova improvvisamente catapultata nel passato, dopo aver combattuto con Sasori, precisamente in casa Uchiha, quando il clan era agli "antichi" splendori e non era stato ancora sterminato.
La nostra rosa si troverà faccia a faccia con un Sasuke e un Itachi che non pensava aver mai conosciuto.
Pairing Ita/Saku Sasu/Saku.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Itachi, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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Avvisino^^: in questo cappy la storia sarà un pò storpiata, anche perché non so proprio bene come si svolge...vi prego di non farmene una colpa^^
Cercherò di essere coerente e di fare del mio meglio.
Un'ultima cosa!
Dedico questo cappy a Kano_chan, che mi ha aiutata tantissimo nello scriverlo, dandomi tutte le informazioni che mi servivano!Con tanta santa pazienza!Grazie!^^
Buona lettura!^^
Catapultata nel passato
Ritorno al presente
"Sakura...mi dispiace..."disse, alzandole il viso e guardandola negli occhi.
Appoggiò le sue labbra su quelle della ragazza, affondandole la katana nel cuore.
Il corpo della ragazza venne scosso da frequenti spasimi, finché non sentì più nulla.
Solo il buio.
Immagini fuse tra loro, incomprensibili, che vorticavano tutt'intorno a lei, confondendola.
Era esattamente come poche settimane prima, era la stessa sensazione che aveva provato quando aveva combattuto contro Sasori e si era ritrovata in quel tunnel, comparendo successivamente a casa Uchiha.
Si sentiva spaesata, non capendo dove fosse capitata.
Poi, finalmente la luce.
Sakura era raggomitolata su se stessa, con le ginocchia strette in grembo.
Aprì gli occhi ma li richiuse subito, a causa del riverbero del sole a cui si doveva ancora abituare.
Rimase immobile nella stessa posizione, finché non si sentì più le gambe.
Allora si decise ad alzarsi in piedi, barcollando e guardandosi intorno.
Non sapeva dove fosse finita, e nè tantomeno come fosse arrivata fino lì.
Era confusa...ricordava solo Itachi che la baciava e poi una fitta terribile al cuore.
Poi, impovvisamente, le venne alla mente tutto l'accaduto...si ricordò di essere entrata in casa Uchiha e di aver trovato Itachi con i corpi inermi dei suoi genitori ai suoi piedi. Si ricordò di avergli chiesto piangendo disperatamente, il perché di quel gesto, ricordò la voce del piccolo Sasuke che, piangendo, chiedeva anche lui perché, ed infine ricordò che il ragazzo di cui si era innamorata, l'aveva uccisa.
Sakura scoppiò in un pianto disperato, accasciandosi di nuovo a terra e tenendosi il viso con le mani.
"Perchè??"si ripeteva continuamente, sperando che quello fosse solamente un brutto sogno.
"Perchè non sono morta?"gridò con la voce piena d'angoscia.
Pianse per un tempo che le parve interminabile, finché non sentì delle voci sommesse.
Smise di piangere, si asciugò le lacrime dal viso e si tirò in piedi, per poter vedere chi fosse in quel luogo insieme a lei, ma non vide nulla, sentì sempre le stesse voci che parlavano.
Dovevano essere due uomini, dato il tono duro della voce.
"Ma chi può essere?"si chiese, incuriosita dal quel brusio.
Rimase interdetta sul da farsi, ma alla fine decise di scoprire la fonte di quel rumore.
Cominciò a camminare lentamente, cercando di capire da dove provenisse il suono, poi, si fermò di colpo.
"E se fosse una trappola?"si chiese, impaurita, guardandosi attorno nervosamente.
Rimase ferma per alcuni minuti, dopo aver provato ad usare una tecinca che dissolvesse le arti magiche e illusorie (scusate, ma non mi ricordo come si chiama...^^'').
Quando vide che nessuno si avvicinava e niente si muoveva, decise di proseguire.
Le voci si erano spente, e al loro posto si sentivano colpi di armi cozzare fra loro.
"Un combattimento!"intuì la ragazza dai capelli rosa, che proprio non riusciva a capire chi potesse combattere in un luogo sperduto e desolato come quello.
Tornò sui suoi passi, dirigendosi verso la fonte di quel rumore, che improvvisamente cessò.
Sakura, con la paura di essere scoperta, si abbassò istintivamente, nascondendosi dietro ad un masso.
Aspettò qualche secondo accovacciata nella stessa posizione, ma, non sentendo alcun rumore, decise di sbirciare, ma non appena alzò la testa, sentì di nuovo delle voci sommesse, e, di scatto, tornò nella posizione iniziale.
Non riusciva a comprendere bene le parole che erano pronunciate, e nemmeno se chi parlava era un uomo o una donna.
La curiosità però era immensa, tanto da superare l'istinto, e così la ragazza dai capelli rosa si sporse
al di là del suo nascondiglio, vedendo due persone che non avrebbe mai voluto veder combattere.
"Itachi...Sasuke..."sussurrò con le lacrime che premevano per uscire.
Poco più in là vide altri tre ninja, seminascosti fra la rara vegetazione, che osservavano proprio come lei, la scena che si stava consumando pochi metri più avanti.
"Ma perché??Perchè non fanno nulla?"si chiese disperata la ragazza, con le lacrime che ormai scivolavano sulle bianche guance.
Tirò un pugno alla roccia davanti a lei, con tutta la rabbia e la disperazione che aveva accumulato. Fortunatamente, il masso resse il colpo che avrebbe spaccato anche la più dura delle costruzioni, senza sbriciolarsi e rivelare la sua presenza.
Rimase ancora lì a fissare quei due che si scontravano con tecniche potentissime e per la maggior parte, a lei sconsciute.
Lo sguardo di Sakura schizzava dal combattimento ai tre ninja pochi metri più in là.
Non riusciva proprio a capire chi fossero: erano due uomini e una donna.
Uno di loro aveva i capelli arancioni, e sembrava il più vecchio del gruppo, mentre l'altro aveva i capelli azzurri e brandiva una mannaia gigantesca, che Sakura riconobbe essere di Zabuza. Infine c'era la ragazza...portava un paio di occhiali e aveva un colore rossiccio di capelli.
Sakura la scrutò più a lungo: le sembrava di averla già vista da qualche parte, ma non si ricordò dove.
"Eppure, io quella ragazza l'ho già vista..."continuava a ripetersi, cercando di ricordare dove e in quali circostanze.
A distrarla dai suoi pensieri fu un urlo proveniente da uno dei due combattenti.
La testa di Sakura scattò nella direzione di Sasuke e Itachi, intenti ad annientarsi a vicenda. Continuò a fissarli, finché non ce la fece più a contenere tutta la sua angoscia.
"ITACHI!SASUKE!"gridò con tutto il fiato che aveva in corpo, attirando la loro attenzione all'istante.
I due uomini (see...) si girarono verso di lei, cercando di capire chi fosse stato a gridare i loro nomi a quel modo.
La ragazza era ritta in piedi ed era appena uscita dal suo nascondiglio, diventando vulnerabile ad eventuali attacchi. Ma in quel momento non le importava più nulla..voleva solamente fermare quel combattimento. Oramai le sue guance erano piene di lacrime che Sakura non riusciva più a contenere.
Come se il cielo avesse compreso la sua angoscia, si ricoprì di nubi dense e cariche di pioggia, che poco dopo si scaricò al suolo, mischiandosi con le lacrime della ragazza.
"Chi sei?"gridò l'inconfondibile voce di Sasuke, che cercava di vedere la persona che aveva parlato.
Purtroppo la pioggia oscurava la visuale, non rendendo visibile il paesaggio più lontano.
All'improvviso Sakura si sentì intrappolata in una morsa che la colse di sorpresa.
"Cosa ci fai qui?"chiese una voce sconosciuta dietro di lei.
La ragazza si girò di scatto, trovandosi davanti un altro membro di Alba che pareva una pianta carnivora.
"E tu chi diavolo sei?"chiese spaventata.
"Niente domande..."minimizzò Zetsu, paralizzandola completamente.
L'ultima cosa che Sakura vide, furono Itachi e Sasuke che riprendevano il combattimento.
Poi, più nulla.

Quando si risvegliò, si ritrovò legata e stesa su un pavimento freddo.
Il luogo era buio, e solo la flebile e tremula luce di una candela al fondo della stanza lo illuminava.
Sakura si mise a sedere a fatica con gli occhi che le bruciavano e tutto il corpo che le faceva male.
"Do...dove mi trovo...?"si chiese, come se si aspettasse una risposta da qualcuno. Ma una risposta, con suo grande stupore, arrivò.
"Sei al sicuro ora" le rispose una voce calma, che rimombò per tutta la stanza.
"Chi è?"gridò la ragazza, portando istintivamente la mano alla gamba per poter estratte un kunai.
La voce rise "é inutile...ti ho legata...non puoi fare nulla..."
"Chi sei?Che cosa vuoi da me?"continuò a chiedere Sakura, decisa ad avere una risposta.
"Lo scoprirai a tempo debito..."rispose la voce.
La ragazza dai capelli rosa cercava di individuare la persona che le stava parlando, riuscendo solo a scorgere una figura nella penombra. Cercò nuovamente di alzarsi, andando a urtare contro qualcosa.
"Mmmh..."si lamentò l'oggetto, o meglio, la persona che aveva appena colpito.
"Chi è?"chiese Sakura spaventata, cercando di vedere che cosa avesse colpito.
"Oh...finalmente ti sei svegliato..."proruppe la voce, dando conferma alla ragazza che accanto a lei c'era un'altra persona.
"Chi si è svegliato?E che fine hanno fatto Itachi e Sasuke?Dimmelo!"urlò Sakura contro la presenza ignota, ricevendo in risposta solo una risatina.
"Non prendermi in giro e rispondimi!"
"La risposta ce l'hai proprio accanto a te..."informò la voce.
Sakura girò lo sguardo verso il completo buio, non vedendo nessuno.
"Qui non c'è ness..."ma fu interrotta da una voce inconfondibile.
"Sakura...sei tu?"chiese la voce flebile.
La ragazza sgranò gli occhi, riconoscendo i quell'entita, proprio Sasuke.
"SASUKE!"urlò, dimenandosi per poter liberarsi.
"Te l'ho detto..."disse la voce misteriosa, avvicinandosi e illuminando i due ragazzi.
Così finalmente Sakura potè vedere di chi si trattasse.
"Tu sei un membro di Alba..."constatò sconvolta, guardando l'uomo davanti a lei, che portava la divisa di Alba, e una strana maschera arancione con un buco per l'occhio destro.
"Indovinato...e ho portato in salvo sia te che il tuo amichetto..."disse, questa volta usando un tono serio.
Sakura si girò nuovamente verso Sasuke, trovandolo legato come lei e pieno di tagli in tutto il corpo.
"Sasuke..."disse con le lacrime agli occhi "Sei ferito..."
"Stai calma...l'ho curato io..."la tranquillizzò l'uomo a cui la ragazza rivolse un'occhiata gelida.
"Chi sei?"chiese per l'ennesima volta.
"Va bene hai vinto tu...io sono Tobi e faccio parte dell'organizzazione Alba, proprio come il defunto Itachi Uchiha"informò, lasciando la ragazza di stucco.
"De...defunto..."chiese Sakura con gli occhi sgranati.
"Si...proprio così...lo ha ucciso il qui presente Sasuke Uchiha..."
La ragazza, con gli occhi pieni di lacrime, si girò verso il ragazzo che adesso era seduto vicino a lei.
"Lo...hai ucciso?"chiese, ma Sasuke non rispose.
"é morto davvero?"chiese il ragazzo a Tobi, che annuì.
"E adesso ti racconterò tutta la verità..."rispose Tobi.
"La verità?"chiese Sasuke con lo sguardo spento.
Intanto Sakura osservava la scena in silenzio, attendendo le informazioni di Tobi.
"Si la verità...la verità su tuo fratello...colui che ha sterminato il suo inero clan..."comicniò Tobi, subito interrotto dal ragazzo.
"Questo lo so già...non c'è bisogno che tu me lo spieghi..."rispose Sasuke burbero.
"Taci...almeno finché non avrò finito..."lo rimproverò l'uomo, lasciandolo interdetto e irritato.
"Tuo fratello è stato costretto a sterminare il clan, perché quest'ultimo stava tramando un colpo di stato. Itachi era un infiltrato nella squadra Anbu per conto di tuo padre, ma in realtà faceva trapelare informazioni sul clan Uchiha per conto di Konoha. Tuo fratello era profondamente innamorato del proprio villaggio e, odiando la guerra, era stato costretto dal governo a sterminarlo interamente. Danzou aveva scelto proprio lui perché lo riteneva il più adatto, colui che poteva evitare una guerra civile risparmiando tantissime vite innocenti. Il terzo Hokage provò a proporre un'altra soluzione, ma nessuno gli diede ascolto a causa dei tempi troppo stretti. Così Itachi fu costretto ad eliminare l'intero clan eccetto te..." Tobi fece una pausa per riprendere fiato. "Non ti uccise perché non ci riuscì a causa dell'affetto che provava nei tuoi confronti. Minacciò anche lo stesso Danzou, dicendogli che se avesse anche solo provato a torcerti un capello e a rivelarti la verità, avrebbe rivelato ai villaggi nemici tutti i segreti di Konoha. Lo fece anche per il fatto che un giorno tu, potessi vendicare l'intero clan, del quale tu andavi tanto orgoglioso, e vendicare lo stesso Itachi, ormai consumato dalla sua malattia, facendoti sviluppare il Mangekyou sharingan." concluse Tobi, lasciando ad occhi sgranati i due ragazzi davanti a lui.
"NON è VERO!TU STAI MENTENDO!ITACHI NON AVREBBE MAI FATTO UNA COSA DEL GENERE!!"gli urlò contro Sasuke, non credendo minimamente alle sue parole.
Tobi non rispose, si limitò ad avvicinarsi a lui e chinandosi, cominciando a slegarlo.
"Lui ha ucciso il suo migliore amico, i suoi superiori, ha ucciso sua madre e suo padre, ha ucciso il suo amore.. quell'uomo che fu capace di sopprimere tra lacrime insanguinate la sua più remota emozione per sterminare il proprio clan e per il bene del villaggio... quello stesso uomo non fu capace di uccidere te. capisci cosa significa? la tua vita per lui... era la sola ragione di esistere! fino al suo ultimo istante di vita no che dico... anche oltre la morte, lui ha fatto tutto questo per proteggerti per poterti affidare un nuovo potere e facendosi sconfiggere da te.. ha lavato l'onta del clan e ti ha reso un eroe degno del villaggio della foglia. era consumato dalla malattia, e ormai sentiva la morte sempre più vicina ma lui non poteva permetterselo e prese qualunque farmaco possibile per tentare di strappare tempo prezioso alla morte. Solo per il suo adorato fratello... doveva combattere con te... e morire sotto i tuoi occhi! il suo desiderio era quello di morire da assassino e da traditore per la pace del villaggio ma soprattutto per te Uchiha Sasuke scambiò il proprio prestigio con l'esilio... l'amore con la violenza eppure sul suo volto senza vita era disegnato un sorriso.. pur di affidarti il nome degli Uchiha fu disposto e continuare nel suo inganno..."disse Tobi, slegandolo completamente. "Adesso ne sei convinto?"chiese.
Sasuke non rispose. Continuava a pensare alle parole appena ascoltate e a pensare.
Poi, all'improvviso, una lacrima scese dal suo volto (lo so che non è così...).
"Si...adesso ci credo..."ammise, capendo finalmente la verità.
Sakura, che per tutto il tempo era rimasta in silenzio, cominciò a piangere silenziosamente.

Ed eccomi tornata!!!!Spero di aver seguito abbastanza bene la storia!!!^^E di non avervi deluso!!
Oggi non riesco a ringraziarvi uno per uno, prometto che lo farò la prossima volta!!
In questi giorni sono molto depressa (anche perché scopro che tutti hanno il ragazzo e io no...) e quindi non dò il meglio di me...spero di essere stata coerente con la storia!
Fatemi sapere!!
E grazie di cuore a:
ShadowFeanor
Kano_chan
ladysakura
ilachan89yamapi
lollyna
Puffetta pink
x_sempre_io
shandgirl
kitty 1995
Shizue Asahi
kry333
Angel23
Toru85
deliaiason88
GRAZIE GRAZIE GRAZIE!!
Alla prossima!!!
   
 
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