Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: GiuliaeNancy    18/01/2015    1 recensioni
“Questo sarà solo l’inizio per queste ragazze, ne sono convinto “.
----------------
“Sei ancora arrabbiato?”- chiesi mentre lo liberai dalla maglietta.
“Decisamente, ti ho visto prima appiccicata a Jack”- grugnì, mentre velocemente si sbarazzò della mia canottiera e osservando i piccoli dettagli del mio reggiseno rosso di pizzo.
“Gli ho dato il ben servito, adesso sono qui con te, e forse so cosa posso fare per farti passare la rabbia”- sussurrai sulle sue labbra con voce sexy.
“Sei sicura di essere tu Ally?”- chiese scherzando, mentre slacciai la cintura dei suoi pantaloni.
“Sei sicuro di voler continuare a parlare?”-
------------
I nostri occhi erano fissi gli uni negli altri, le nostre mani erano intrecciate e quando a pochi centimetri di distanza, mi sorrise, lì capì che ormai non c’era più niente da fare, ogni mia barriera, ogni mio singolo comportamento, ogni mia piccola speranza erano state distrutte dalla consapevolezza che mi avvolse. Mi ero perdutamente, incondizionatamente, segretamente, fottutamente innamorata di lui.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 

 photo 2212_900_zps57c5048a.png


3

Ecco a voi il link per vedere il trailer : https://www.youtube.com/watch?v=ZBEyWOyran8
Ps : leggete lo spazio sotto.
 
“Ally, sei pronta ?. Dovevamo essere all’arena mezz’ora fa , che fine hai fatto ?”- sentì urlare Grecy dall’altra stanza, eravamo in un ritardo pazzesco, me ne rendevo conto, ma non riuscivo a trovare il mio cellulare. Dopo dieci minuti di imprecazioni lo trovai, era sotto il cuscino del letto , come diavolo era finito lì per me restava un mistero. Raggiunsi Grecy all’entrata , presi le chiavi della macchina e guidai fino all’arena dove quella sera dovevamo esibirci , era un concerto che era saltato fuori da un giorno all’altro. Posteggiai l’auto e ci catapultammo all’interno della struttura fermandoci di tanto in tanto a fare qualche foto con le fan che ci aspettavano fuori.

“Ragazze finalmente , ci avevo perso le speranze “- ci riprese Frank irritato.

“Si scusa è colpa mia non trovavo il cellulare “- ci indicò il nostro camerino dove ci aspettavano la make up artist e hair stylist, che subito si dedicarono a noi. Indossammo gli abiti indicati e iniziammo a scaldare la voce come sempre , preparandoci anche psicologicamente all’imminente concerto .

“Tra due minuti dovete salire “- ci avvisò Frank entrando in camerino.

“Va bene”

“Ah ragazze , domani vi voglio nel mio ufficio , ho novità importanti per voi “- ci regalò un sorriso e uscì lasciandoci più confuse che mai. Scortate da guardie ci recammo nel punto indicato ,da dove dovevamo entrare.

“Buona fortuna “-

“Buona fortuna “- prima di ogni concerto io e Grecy avevamo questa usanza ci abbracciavamo e ci auguravamo buona fortuna a vicenda. Quando salimmo sul palco le urla delle fan ci accolsero.

“Ciaoooo Londraaaaaa “- urlai con un sorriso sul volto .

“Are you readyyy ?” – le fan urlarono incitandoci a cominciare e non perdemmo tempo. Grecy iniziò a intonare le note della canzone che portava lo stesso nome del CD , Believe in yourself , cantando poi una canzone dopo l’altra interagendo molto con le fan , mi piaceva renderli partecipi , in fondo stavamo cantando per loro ed era proprio  grazie a loro che eravamo arrivate lì , grazie a loro che continuavano a sostenerci . Mentre cantavo capitava spesso che facevo girovagare il mio sguardo tra il pubblico per leggere anche i centinaia di cartelloni che le fan preparavano con amore. Uno mi colpì maggiormente , c’era scritto: “THANKS FOR ALL , YOU SAVED ME , YOU’RE MY FORCE “- indicai a mia cugina cosa avevo visto sorridendo grata alla ragazza e ringraziandola . Poi arrivò il momento che mi piaceva di più leggere le domande che le fan ci facevano , chiedevano di tutto e noi rispondevamo a tutte anche a quelle più imbarazzanti. Due ore dopo il concerto giunse al termine , stremate raggiungemmo i camerini per cambiarci e ritornare a casa.

“Sono stanchissima “- mi gettai sfinita sul divano della piccola stanza.

“Non dirlo a me , oggi è stato un concerto abbastanza stancante. “

“Che facciamo stasera ?”- chiesi mentre mi sfilavo la maglia.

“Ma tu non eri stanca ?”-domandò divertita.

“Si , ma Grecy siamo a Londra , la sera non possiamo rimanere a casa come delle vecchie zitelle , ci vuole animo “-

“E cosa proponi sentiamo , una discoteca ? “ –chiese scocciata.

“Beh anche se l’idea mi alletta stasera non sono in vena di discoteca , pensavo ad un pub “-

“Va bene mi hai convinta , andiamo “- una volta pronte salutammo i ragazzi della band e andammo a casa per cambiarci e farci una doccia. Dopo la doccia presi un tubino nero dall’armadio e lo indossai , passando al trucco e poi raggiunsi Grecy in salone , intenta a cercare la borsa. :



 photo y4_zps071c8740.jpg


Quando il messaggio di Jack , l’autista,  arrivò uscimmo di casa dirette in un pub fuori Londra per evitare problemi . Una volta entrate rimandammo Jack a casa era inutile che ci aspettava , aveva pur sempre una famiglia, noi ci saremmo arrangiate in qualche modo.

“Vuoi da bere ?”- chiesi a Grecy , intenta a guardarsi attorno.

“Ehm..  una coca-cola “

“Una coca-cola ?”- chiesi stupita.

“Beh si da il caso che ancora io sono minorenne “- mi ricordò lei.

“Va bene , arrivo subito “- andai diretta verso il bancone aspettando il mio turno.

“Desideri ?”- mi chiese il cameriere , alquanto carino.

“Un cosmopolita e una coca-cola “- gli sorrisi guardandomi intorno. Il locale era molto grande ed era abbastanza popolato , c’era chi ballava , chi festeggiava e  chi si scambiava effusioni poco caste , normale insomma.

“Ally Smith ? “- mi girai nella direzione da cui proveniva la voce , trovandomi davanti una ragazza abbastanza alta , capelli castani molto lunghi e un sorriso dipinto in faccia. La riconobbi subito , non poteva essere lei.

“Sei una delle componenti della Free Girls , vero ?” – continuò sorridente.

“Si.. tu sei Eleanor  Calder ? “- quella era la prima volta che mi trovavo davanti la ragazza di uno dei miei idoli era pur sempre un colpo.

“Si , piacere di conoscerti “- mi porse la mano gentilmente.

“Piacere mio “- ricambiai sorridente.

“Sono una vostra fan sfegatata  , mi piacciono tantissimo le vostre canzoni.”

“Beh grazie , mi fa piacere “- wow stavo parlando con Eleanor come se fosse una cosa normalissima, fino a quasi un anno prima avrei sclerato per questo.

“Io sono con delle mie amiche ti va di aggiungerti a noi ? “-

“Oh beh con piacere , recupero Grecy e arriviamo “- mi indicò il tavolo dove si trovavano altre tre ragazze e tornò da loro , mentre io , recuperati i drink , cercai Grecy .

“Ehi , ti stavo cercando , un vecchio ci ha provato spudoratamente con me “- confessò disgustata.

“Andiamo su , ho incontrato la ragazza di Louis Tomlinson che ci ha invitate al tavolo “- le annunciai sorridenti. Non perdemmo tempo e raggiungemmo le ragazze al tavolo. Grecy si presentò a tutte , anche se già quasi tutte sapevano chi eravamo . Passammo il resto della serata tra chiacchiere e risate , Eleanor non era come la descrivevano su facebook o twitter , era una ragazza simpatica , gentile e molto divertente .

“Adesso forse è meglio se andiamo , domani dobbiamo lavorare e se non siamo lucide il nostro manager ci uccide “- annunciai ripescando la mia borsa dal divanetto.

“Credo che sia giunta l’ora anche per noi “- affermò Tracy , un’amica di El.

“Beh ragazze è stato un piacere conoscervi “- dissi sorridente.

“Il piacere è stato tutto nostro , grazie per gli autografi .”

“Figurati , ci si vede “- salutammo tutte andammo fuori dal locale , stranamente pieno di paparazzi , pronti con le loro macchine a scattare qualche foto .

“Cazzo , non ci voleva , siamo anche senza auto. “- mi ricordò Grecy impaurita. Chiamai un taxi dando l’indirizzo e aspettando che arrivasse , intanto eravamo ancora ferme dentro il locale , controllando la situazione all’esterno , che era sempre la stessa. Dieci minuti dopo per fortuna arrivò il taxi , prendemmo un respiro profondo e molto velocemente ci dirigemmo verso l’auto.

“Ragazze,  ragazze , per favore guardate da questa parte “

“Un sorriso per la stampa “

“Ally , Grecy una foto per il nostro giornale “- senza ascoltarli salimmo sul taxi , mentre continui flash ci bombardavano. Per mia fortuna in meno di venti minuti arrivammo a casa , il mio corpo necessitava di una buona dormita. Stanca morta diedi la buonanotte a Grecy ritirandomi in camera mia e buttarmi sul letto , in poco tempo caddi tra le braccia di Morfeo.

***

“Ally … Ally svegliati “- sentivo distrattamente il mio nome ripetuto da qualcuno , ma avevo troppo sonno per prestare attenzione.

“Ally , cazzo se non ti alzi faremo tardi di nuovo. “

“Mamma , altri cinque minuti , ti prego “- mugolai sistemandomi meglio sul letto.

“Deficiente non sono tua madre , svegliati tra meno di mezz’ora  abbiamo l’appuntamento con Frank e se facciamo tardi stavolta ci uccide. “.- Aprì di scatto gli occhi , mi ero totalmente dimenticata dell’appuntamento con il manager . Mi catapultai giù dal letto infilandomi in bagno per fare una doccia rinfrescante . Molto velocemente indossai l’intimo , recuperai un paio di jeans e una maglietta dall’armadio e li indossai . Attaccai i capelli in una cipolla disordinata e misi un po’ di trucco.

“Eccomi sono pronta andiamo “- presi la borsa e le chiavi dell’auto dirigendomi verso la porta d’entrata.

“Non mangi ?”

“Mangerò qualcosa in studio , non abbiamo tempo”- erano le 9: 00 di mattina e il traffico londinese a quell’ora era assurdo , si camminava a passo duomo e la cosa non andava bene , Frank stavolta ci avrebbe torturate. Mezz’ora dopo eravamo davanti l’edificio , dove si trovava lo studio di registrazione e i vari uffici, destinati sempre al campo musicale.

“Scusa , scusa , scusa , lo so siamo in ritardo “- ammisi guardando l’uomo in volto , apparentemente tranquillo .

“Tranquilla , siete in perfetto orario , anzi siete in anticipo di un ora “- affermò fiero. Guardai storta Grecy , che stronza lo aveva fatto apposta .

“Dato che siete qui seguitemi , devo anticiparvi delle cose “- affermò Frank dirigendosi verso il suo ufficio intimandoci a seguirlo, cosa che facemmo.

“Allora , come vi annunciavo ieri c’è aria di novità , dovrete registrare un singolo per  beneficienza e il ricavato sarà devoluto per la ricerca di vaccini contro le malattie letali . “- disse fissando il pc , forse leggendo notizie relative a ciò .

“ Questo singolo sarà una sorta di collaborazione con un altro cantante , ancora i dirigenti non mi hanno informato a riguardo , e in più un’altra notizie decisamente importante per la vostra carriera , ma di ciò ne parleremo stasera a cena tutti insieme . “- spiegò fissando prima me e poi Grecy , ancora in silenzio .Beh quell’esperienza da come veniva descritta doveva essere veramente importante , e lo era davvero , per un gruppo ancora agli esordi come il nostro.

“Va bene , ma chi saremo ?”- chiese Grecy curiosa.

“Beh io , voi , e i dirigenti , vi avviso che hanno prenotato in un ristorante abbastanza importante di Londra , dove i paparazzi saranno a fiumi , quindi attenzione all’abito che scegliete e ai comportamenti , un gesto sbagliato o una parola di troppo e usciranno articoli insensati e pieni di cavolate “- annuimmo pensierose. Stavo pensando a chi sarebbe stato il cantante con il quale avremmo collaborato , ma avevo molti volti in testa e sicuramente sarebbe stata una grande occasione chiunque sarebbe stato l’artista. Andammo nella sala relax , dovevo ancora fare colazione e un caffè era ciò che mi serviva a quell’ora della mattina , prima di iniziare a lavorare a diverse basi o perfezionare qualcosa.

“Ragazze su a lavoro , vi voglio attive “- ci richiamò Jerry il vocal coach , facendoci segno di entrare nella stanza , per iniziare a lavorare. Bevvi l’ultimo sorso di caffè e seguì Grecy e Jerry , iniziando una nuova giornata lavorativa.

***

Erano 18:00 e come ci aveva avvisato Frank tra meno di due ore dovevamo essere al ristorante e la situazione a casa non era delle migliori ; i miei capelli non ne volevano sapere di avere una forma più decente , avevo anche passato la piastra , ma non aveva sortito l’effetto desiderato , infatti decisi di legarli da una parte . Grecy girava per casa sclerando non sapendo cosa indossare e si faceva pippe mentali , creandosi problemi su problemi .

“Gre calma neanche io so cosa mettere , possiamo controllare tra i vestiti che ci hanno consegnato qualche giorno fa se c’è qualcosa di adatto per l’occasione “- la informai entrando in camera mia. Rovistai in lungo e in largo e dopo una ventina di minuti trovai il vestito adatto , era color pesca con dei ricami neri che partivano da sotto
al seno .

“Come sto , con questo ?”- chiese Grecy entrando con indosso un vestito blu , molto elegante che le risaltava gli occhi .

“Sei perfetta , adesso muoviti o stavolta faremo veramente ritardo “- le ricordai . Indossai anche io l’abito , dedicandomi al trucco ,sempre molto leggero : 


 photo y5_zps7c0b5536.jpg

Aspettammo l’arrivo di Jack , che puntuale come sempre , ci scortò al ristorante.

“Ma quanti sono ?”- chiese preoccupata Grecy notando la fila di paparazzi fuori il locale.

“Ragazze quell’uomo vi scorterà dentro il ristorante , per evitare che vi assaltino . “- ci spiegò Jack indicando l’omone  che aveva appena aperto lo sportello dell’auto.

“Va bene , grazie Jack , ci vediamo domani “- dissi salutandolo.

“Devo restare qui fino alla fine della cena, devo riportarvi a casa “- ci informò.

“Non preoccuparti , torna da tua moglie e salutaci le bambine “- In quei mesi con Jack avevamo legato moltissimo , era un uomo sulla trentina molto simpatico e gentile . Avevamo conosciuto sia la moglie che le figlie , mentre eravamo in studio erano venute per fare una sorpresa al papà , avevo più o meno 6 e 8 anni . Scortate dall’omone ci addentrammo nella folla di paparazzi , che iniziarono ad urlare incitandoci di girarci per qualche foto , mentre i flash si susseguivano. Riuscimmo ad entrare nel ristorante già pienissimo di persone con la puzza sotto al naso ben vestite . Il metre ci accompagnò al nostro tavolo , in una saletta più appartata.

“Oh signori eccole qui le mie ragazze “ – ci accolse Frank venendoci ad abbracciare, non facendoci vedere il resto delle persone sedute al tavolo. “Bellissime come sempre “- continuò entusiasta.-“

 “Come vi dicevo oggi ragazze , loro sono il signor Allen e il signor Thomson “- disse indicandoci man mano le persone annunciate. Quando ci portò davanti le ultime persone annunciate , sbiancai.

“Ragazze loro sono Niall , Liam , Zayn , Louis e Harry , i One Direction “-

“Ciao ragazze “- ci salutò Liam con il suo solito sorriso stampato in viso . Non stavo capendo più niente era stata una vera e propria sorpresa . Restai a bocca aperta per qualche secondo , il tempo di metabolizzare ciò che stava succedendo. Mi trovavo in uno dei ristoranti più rinomati di Londra , con i miei idoli davanti e stavo facendo la figura della deficiente , rimanendo in silenzio.

“C..ciao “-sorrisi amichevolmente. Mentre Liam salutava mia cugina , che aveva uno sguardo assorto , passai agli altri.

“Tu sei Ally giusto ?”- chiese Harry dedicandomi un sorriso.

“Si sono io “- risposi imbarazzata , ricordando anche l’episodio di qualche giorno prima .

“E’ un piacere conoscerti “-

“Fidati il piacere è tutto mio “- risposi decisa sorridendo.

“Harold vorremmo salutare anche noi “- precisò Louis avvicinandosi con il suo immancabile sorriso dipinto sulle labbra. Dopo le presentazioni ci accomodammo al tavolo, capitai tra Harry e Niall , mentre Grecy era tra Zayn e Liam, accanto al quale era seduto Louis e avevano intrapreso una conversazione tutta loro , dal momento che stavamo aspettando Frank e i dirigenti , i quali erano usciti per risolvere un piccolo intoppo sorto all’ultimo momento.

“Posso farvi una domanda ?”- chiesi ai miei vicini .

“Certo “

“Ma voi sapete il reale motivo perché siamo qui tutti insieme ?”- sapevo che i dirigenti dovevano chiarire delle cose sul progetto che dovevamo avviare , ma non capivo
che ruolo avevano i ragazzi ,ovviamente ero al settimo cielo a poter scambiare qualche parola con loro , ma ero un po’ confusa.

“Sinceramente non ne ho idea “-rispose Niall mangiucchiando i grissini .

“Io so soltanto che devono annunciarci qualcosa “- spiegò Harry sorridente.

“Quelli lì mangi ? “- domandò Niall indicando il pacco di grissini vicino al mio piatto .

“Niall “-lo riprese Harry.

“Che c’è ? Ho fame ,”- si giustificò il biondo scrollando le spalle.

“Puoi mangiarli tu se vuoi “- gli porsi il pacchetto contenente il cibo.

“Grazie , grazie , grazie “- gli sorrisi intenerita , sembrava un piccolo pulcino con quei occhioni azzurri. Continuai a parlare con i ragazzi scambiando qualche battuta di tanto in tanto.

“Oh ecco così vi voglio “- esordì Frank sorridente.

“Allora , sicuramente vi state chiedendo il motivo perché ci troviamo qui tutti insieme , bene allora dovrete registrare il singolo insieme , una sorta di collaborazione..”-
spiegò il signor Allen.

“Davvero ? “- chiesi schioccata.

“Si e in più le Free Girls apriranno i concerti del Take me Home Tour “

“WOW “- esordì Grecy sorpresa quanto me . Avremmo aperto i concerti dei nostri idoli , passeremo molto tempo insieme e in più gireremo il mondo , si questo è decisamente un sogno.

“Verrà realizzato anche un video e come avevo accennato alle ragazze il ricavato andrà in beneficienza , siete i due gruppi che pubblicizzano la nostra targhetta musicale, e state spaccando entrambi quindi questa collaborazione sarà redditizia , cosa ne pensate ?”- chiese rivolto ai ragazzi.

“Mi sembra una buona idea “-rispose Liam contento.

“Si anche per me va bene “-

“Sarà divertente “- dopo il consenso di tutti cenammo tranquillamente . Mi fermai un attimo ad osservare la situazione , era tutto così  surreale , la mia vita stava subendo un cambiamento radicale , inaspettato , otto mesi fa non pensavo di certo che insieme a Grecy saremmo diventate famose , avremmo lanciato il nostro prima album e per di più avremmo aperto il concerto dei nostri idoli , era qualcosa di inspiegabile , ma terribilmente stupenda , non vedevo l’ora di iniziare a lavorare al loro fianco. 






SPAZIO SCRITTRICE 
Buonasera a tutte bellezze :3 
Stavolta non vi ho fatto aspettare molto come l'altra volta, sto facendo progressi ahahah. 
Ok tornando serie, questo è il terzo capitolo di Everything has Changed, la storia deve ancora prendere forma, i personaggi pian piano prenderanno una posizione decisiva, per adesso sappiamo soltanto poche cose sul loro conto. Le ragazzo faranno un pezzo con loro e apriranno i loro concerti. 
Fino qui tutto bene, ma cosa succederà? 
Beh questo lo scoprirete soltanto continuando a seguire la storia. 
Ho iniziato a pubblicarla anche su Wattpad, se qualcuno di voi è registrato sul sito, contattatemi o seguitemi così potrò ricambiare il follow. 
Mi piacerebbe discutere con voi anche sui personaggi, vorrei sapere tutte le vostre considerazioni, magari potremmo fare un gruppo su wattsapp, utile sia per conoscerci un po' e al tempo stesso condividere la passione che abbiamo per i ragazzi con alltre persone che la condividono, sarebbe molto bello. 
Ovviamente se siete d'accordo, potete contattarmi qui su efp inviandomi un messaggio, dove mi lasciate il numero. Potrete anche invitare altre vostre amiche directioner. 
Detto ciò vi abbandono, devo studiare filosofia e non voglio :/ 
Vi lascio con le gif dei personaggi e con il link di wattpad u.u 
Baci 

Wattpad : 
http://www.wattpad.com/user/giu-18 

Ally 

 photo tumblr_mb4mus5XOz1rpidwqo3_400_zpsde7qpxns.gif 

Grecy 

 photo http3A2F2F25.media.tumblr.com2Ftumblr_m72g6ezvth1rs4pnpo1_r1_500_zpsemm2plhx.gif

I ragazzi 

 photo tumblr_mozz07t9eH1ss5dg0o1_500_zpsr90ijt8y.gif
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: GiuliaeNancy