«Noi qui dentro contiamo meno di zero, sopravviviamo soltanto per il nostro piacere e quello altrui. Non abbiamo diritti e non percepiamo alcun salario. Siamo dei burattini, utili finché la giovinezza non abbandonerà i nostri corpi e allora verremo gettati in strada, soli e con i nostri luridi stracci, buoni a niente. Ecco cosa siamo».