E finalmente trovava il coraggio di riprendere le sue colpe tra le mani, quelle mani che avevano premuto il grilletto troppe volte. I tacchi della donna creavano un suono simile ad un orologio, un orologio che aspettava la fine della sua carriera da assassino. I capelli biondi ondeggiavano lasciando un'aroma di erbe selvatiche. La verità era venuta a galla: era finita.
«Raccontami...»
▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬
-Tratto dal capitolo due-
«E pensando al mio futuro, riposi la letterina nella scatola lasciandola cadere dolcemente sopra tante altre. Dovevano essere state almeno cinquanta, una per ogni volta che sentivo la mancanza di mia madre più degli altri momenti. »
┼
-Tratto dal capitolo quattro-
«Volevo che crescessi forte e senza cuore perché chi ha un cuore, prima o poi, se lo ritrova a pezzi.»
Genere: Malinconico, Slice of life, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Chianti, Gin, Korn, Vermouth, Vodka | Coppie: Shiho Miyano/Ai Haibara
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
Dimensione del testo
A A A