Note:
5. Dopo la radura. Doppia drabble (200 parole esatte) con pov esterno. Come
per tutte le fic di questa raccolta, le parti di dialogo sono tratte dai libri.
Buona lettura, spero vi piaccia. Commenti, critiche, recensioni et similia
sempre molto gradite e apprezzate (Grazie a chi ha commentato fino adesso, un
bacio^^).
nessuno
mi hai mai
fatto sentire così
“Hai
mai…?” una domanda che si disperdeva, lasciando intuire il senso delle parole
non dette.
“Certo
che no” disse la ragazza, arrossendo visibilmente, il fiotto di sangue caldo che
colorava le guance pallide. “Te l’ho già detto, nessuno mi hai mai fatto sentire
così, nemmeno lontanamente” una sincerità devastante, che ridusse al silenzio la
mortale e il vampiro per qualche interminabile istante.
Quel
pomeriggio nella foresta, tutti i muri erano caduti, tutte le insicurezze
sciolte nel sole che aveva trasformato la pelle del vampiro in una pioggia di
diamanti. La bruna aveva solo detto la verità: quel desiderio, quell’amore,
quella paura mista a un’attrazione profonda che li legava, non l’aveva mai
provato per nessun altro.
“Bene. Se non altro una cosa in comune l’abbiamo” concluse soddisfatto il vampiro, mormorando nei capelli della ragazza. Anche per lui era un’esperienza nuova, un’emozione che in più di ottant’anni nessuna gli aveva mai procurato.
Un amore dannato, reso proibito dalla sete che lo sconvolgeva ancora, ma così bello da togliere il respiro anche agli immortali. Un amore che li lasciava senza parole, perché nessuno dei due avrebbe mai potuto pensare, che il giorno in cui sarebbero rimasti senza parole per qualcuno sarebbe mai arrivato.