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Autore: Sarapia    21/01/2015    5 recensioni
In un epoca in cui il Ministero della Magia è troppo indaffarato, si trova costretto a lasciare del lavoro ai migliori studenti della Scuola di Magia di Hogwarts; ma quando il caso si rivela davvero pericoloso c' è bisogno del contributo di entrambi gli studenti migliori in assoluto: Rose e Scorpius, nemici di sangue dal primo giorno in cui si sono incontrati.
La squadra selezionata per la missione dovrà recarsi in un' abitazione in incognito per i prossimi giorni e i due dovranno imparare a convivere.
C' erano una volta Miss Weasley e il suo rivale Malfoy... ma cosa succede se i due non sono più nemici?
Genere: Azione, Commedia, Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Severus Potter, Lily Luna Potter, Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: Rose/Scorpius
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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Zabini mi guardava a braccia conserte, un ghigno beffardo sul volto, mentre preparavo il mio buon toast. Senza distogliere lo sguardo da lui vidi con la coda dell' occhio Scorpius alzarsi, le mani tra i capelli, e andare in bagno.

-Che vuoi?- dissi allora incrociando le braccia.

-Sei senza reggiseno.- mi fece notare. Ma che sfacciato! Certo che ero senza reggiseno, mica ci dormo insieme!

-E come mai te ne sei accorto?- domandai, in realtà meno offesa di quanto sicuramente avrei dovuto essere.

-Non so se te ne sei accorta ma sei una ragazza, sei in pantaloncini e canottiera rosa, porti una quarta senza reggiseno e io sono un maschio.- si strinse nelle forti spalle.

-E come sai che ho...?!-.

-Esperienza.- ghighò lui ancora più maliziosamente.

Prima che il toast bruciasse mi voltai a tirarlo guori dal tostapane e intanto cercai di raccogliere alla mente tutto ciò che mi veniva in mente pensando a Gabriel Zabini.

Non potei fare a meno di notare che indossava dei semplici boxer con sopra una lunga canottiera beige, praticamente un abbigliamento analogo al mio. I forti muscoli delle spalle e gli addominali scolpiti mi ricordarono che Gabriel era un ballerino. Danza di strada la chiamava lui. L' avevo visto solo una volta e quasi non riuscivo a togliergli gli occhi di dosso.

Sotto la pioggia, a Hogwarts, aveva sfidato un nato babbano che diceva di non conoscere il quidditch perchè si era allenato a essere imbattibile nell' hip hop..

Zabini gli aveva detto: -Perchè non mi sfidi allora?- e il ragazzo lo aveva guardato come se non credesse alle sue orecchie.

-Sei anche tu un nato babbano?- gli aveva chiesto il novellino, e Zabini era scoppiato a ridere fragorosamente. -Va bene, ora!- aveva accettato la sfida.

Pochi a Hogwarts sapevano cosa fosse la danza di strada, e da allora spesso si vedevano degli studenti in corridoio che provavano a imitarli, senza successo.

Aveva cominciato il ragazzo. La musica era partita ed era uno stile molto forte, ma allo stesso tempo sensuale, in qualche modo. Mai visto nulla del genere. Il tassorosso si era posizionato al centro del cortile con il capo chino in attesa che la musica cominciasse, e senza sbagliare un solo passo aveva praticamente incantato tutta la folla incredula. I suoi movimenti sembravano... magici.

E poi era toccato a Zabini. Senza che la musica cambiasse gli aveva in qualche modo dato il cambio e non c' era stata storia. L' hip hop (così l' aveva chiamato) ce l' aveva nel sangue. Breackdance, dicevano tutti i nati babbani intorno a me, so solo che certe acrobazie in aria sembravano venire da un altro mondo. Si era avvicinato a qualche ragazza e con movimenti fluidi le aveva sensualmente tratte a sè e, mentre la musica si concludeva, aveva preso al volo la prima che le era capitata sotto mano e l' aveva fatta roteare in aria mentre a sua volta esibiva un passo molto complicato e riprendeva al volo la grifondoro.

Non seppi mai che passo fosse perchè ero troppo impegnata a cercare di non cadere per terra.

Mentre ancora fantasticavo sulla vittoria schiacciante di Zabini contro il novellino di cui non sentii più parlare, vidi Gabriel farsi avanti con decisione e togliermi il toast tra le mani come se nulla fosse.

-Ehi!- protestai, invece lui mi trasse a sè con passione e mi baciò. Così, senza motivo.

Le nostre lingue si incontrarono senza delicatezza e senza preamboli, lo sentii mentre mi prendeva in baccio e mi faceva sedere sul tavolo senza che le nostre labbra interrompessero il contatto.

Gli sfilai la maglietta in maniera rapidissima per poi gettarla via.

Dovetti però allontanarmi da lui alla svelta dato che la maglietta era caduta tra le braccia di Scorpius.

-Ah, che impiccione!- lo rimproverò Zabini alzando gli occhi al cielo. -Non vedi che ho da fare?-.

Scorpius ancora stava valutando la mia espressione senza però dire una parola.

Mi piaceva molto interpretare i volti delle persone, ma mi riusciva particolarmente difficile con Al e Scorpius, anche se non sapevo ben spiegarmi il motivo di ciò.

-Abbiamo una missione da portare a termine.- ci ricordò Scorpius rigettando la canottiera sulla schiena di Zabini.

-Cinque minuti?- chiesi implorante sentendo le dita di Gabriel giocherellare con i lembi della mia canottiera.

Evidentemente Scorpius se ne era accorto, perchè disse: -Mezzo, giusto il tempo di rivestirci.-.

-O il contrario.- propose Gabriel malizioso.

-Mezzo minuto, altrimenti vi rivesto io con gli abiti del professor Paciock.- ci minacciò, e non ci restò altro che obbedire.

Non sarebbe certo finita lì.

 

***

 

Sangue. Odiavo la vista del sangue, e ancor di più il suo odore.

Ce l' avevo nelle narici, e penetrava attraverso tutti i miei sensi in me.

-Dannazione, Al, muoviti!- urlai esasperata, perchè probabilmente non ce l' avrei fatta a rimanere lì ancora per molto, nonostante la presa alla mia mano si faceva sempre meno salda.

Alla fine colsi un' espressione indecifrabile tra i volti.

 

***

 

-Ehi,- fece Gabriel sedendosi di fianco a me nell' osservare la finestra di casa Riddle.

-Dov' è Albus?- domandai sinceramente incuriosita. Era così strano in quei giorni!

-Credo che ci stia provando con Lysa.- rivelò, e in effetti dovetti ammettere di aver colto qualcosa sul suo volto in quei giorni, nonostante sia sempre stato per me un enigma.

-Sarebbe davvero bello per lei, dato che gli sbava dietro da non so quanto.- dissi pensando a tutti i discorsi che Rose era costretta a sorbirsi ogni giorno su mio fratello. Una noia mortale.

-Sì, ma lo sarebbe anche per me poter riprendere da dove abbiamo interrotto.- inarcò un sopracciglio con aria complice.

-Te l' ha mai detto nessuno che sei proprio sfacciato?- chiesi ammirata dal suo coraggio.

-Mmm, forse.- sorrise compiaciuto, e senza altre esitazioni prese il mio volto tra le sue calde mani mulatte e mi trasse a sè.

Le sue labbra piene erano ciò che di più seducente una ragazza potesse desiderare, e la sua lingua si muoveva con grazia indovinando alla perfezione i movimenti giusti. Fossero tutti così i ragazzi!

Questa volta mi prese in braccio con entrambe le forti braccia e, mentre gli scompigliavo i corti capelli scuri, lui saliva le scale togliendomi la maglietta di flanella rosa e lanciandola in corridoio assieme al reggiseno sfilati con una sola mano. Se non è quello un talento!

Ero un po' preoccupata che Al potesse accorgersi di noi, ma lui sembrava completamente perso nei suoi pensieri, quindi Zabini chiuse la porta bianca alle nostre spalle con un piede e mi stese sul letto dalle morbide lenzuola chiare.

-E' il tuo letto?- chiesi mentre gli sfilavo la cintura con abili movimenti delle dita.

-A dire il vero è quello di tuo fratello.- rise malignamente, e io con lui mentre gli toglievp la maglia scura rivelando una tartaruga scolpita in maniera impeccabile.

-In un batter di ciglia ci ritrovammo completamente nudi, ma ero piuttosto certa che la cosa non si sarebbe sbrigata tanto in fretta: non con Gabriel Zabini!

Infatti mi fermò i polsi al cuscini e con la lingua scese a fare piccoli cerchi sul mio corpo in estasi.

Quando infine giunse giù mi parve una vera tortura. La sua lingua sapeva con precisione quali posti accarezzare e dove insistere di più, tanto che per la prima volta venni in un tempo record.

-Ti prego.- lo supplicai, ma lui sembrava divertito.

Voleva giocare? E giochiamo allora!
Mi liberai sensualmente dalla sua presa e ribaltai i ruoli mentre lui mi osservava ammirato.

Mi mossi lentamente sul suo ventre scolpito e scesi giù a dimostrargli che non era l' unico a saperci fare con la lingua. Lo sentii trattenere un gemito di piacere e, con virilità, tornò ancora una volta su di me a tracciare piccoli cerchi intorno ai miei seni.

Lo vidi dal suo sguardo, e capii tutto con un solo istante di anticipo.

E lo sentii entrare in me.

Mai avevo sentito una forza del genere nè un membro tanto grande. Gli graffiai la schiena mentre con forza sempre maggiore mi costringeva a gemere. Non mi era mai capitato prima di non riuscire a trattenermi, ma ciò che riusciva a fare Gabriel era senza paragoni.

Il letto quasi minacciò di sfondarsi quando finalmente entrambi venimmo senza forze.

-Complimenti Rossa,- esalò senza fiato. -davvero niente male.-.

-Grazie,- avevo il fiato corto! -nemmeno tu te la cavi male.- commentai, sicura che l' indomani non avrei avuto nemmeno le forze necessarie ad alzarmi. -Ma dove diavolo hai imparato?-.

-Fidati che tua cugina avrà un po' di roba da raccontarti.- sghignazzò.

-Scorpius è più...?-

-E' decisamente dotato, e purtroppo non sto esagerando.-.

-Ma Rose è ancora vergine!- ribattei. -E poi già tu sei...- non conclusi la frase e Gabriel si girò per guardarmi meglio.

-Sono..?-.

-Beh, mi sei sembrato piuttosto dotato!- esclamai e davvero non immagino cosa significhi essere più dotato di Gabriel.

-Grazie, lusingato.- sorrise divertito.

All' improvviso tuttavia sentimmo quella voce e sgranai gli occhi insieme a lui.

Avrei dovuto rimettermi in piedi prima di quanto avessi creduto.

 

Hola! Beh, ve l' avevo detto che sarebbe stata una cosa completamente diversa da Al e Lysa! Lui è un puttaniere, certo, e a lei potreste benissimo dare della troia, ma scoprirete più avanti che non è proprio così che stanno le cose ;) almeno in parte xD

E ora che abbiamo visto tutte le altre coppie non resta che concentrarci sulla principale ;P prontiii????

 

Vostra, Sarapia <3

   
 
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