Distance. ~I Miss You~
brano da ascoltare: Still Here- Lene Marlin

+Dal diario di Ino+
2 Giugno

Sono appena tornata a casa.
Shikamaru, Choji, tutta la mia famiglia, il mio sensei, e addirittura tutti i miei amici genin mi hanno trattenuto per due ore a coccolarmi, contenti di rivedermi.
Sono andata sul tetto di casa mia insieme a Shika per guardare il corso delle nuvole per tutta la mattinata, e ho dovuto mangiare a tutti i costi le patatine che Choji mi ha regalato con tanta volontà!
Chissà quanto mi faranno aumentare di peso!
... Ma la cosa non mi preoccupa più ormai. Non dopo le sue parole.
Ci eravamo promessi di non lasciarci, ma alla fine è stato inevitabile.
Ha deciso di non scappare, ma di tornare a casa dalla sua famiglia.
Credo che dopo tutte le dimostrazioni di affetto che gli ho impartito al ritorno a Konoha, vivrà una situazione diversa con sua sorella e suo fratello.
Spero vivamente lui riesca ad aprirsi con loro... Raccontatami tutta la sua storia, non credo sarà proprio una passeggiata!
La cosa più divertente del ritorno è stata l'uscita di confine dal villaggio dell'Erba verso quello della Foglia!
Cercata la via d'uscita più vicina alla dogana, ci siamo imbattuti nella guardie.
Non me lo sarei mai aspettata da lui...
Avrei giurato, che nonostante i cambiamenti radicali che ha fatto, avrebbe ancora ucciso.
Invece se n'e' uscito con un'idea bizzarrissima! Ahahah!!!
Quando mi viene in mente, rido ancora come una scema!!!
Praticamente, appena scoperti dalla vigilanza dell'Erba, Gaara ha guardato tutti negli occhi con espressione di sfida.
Incredibilmente si è avvicinato a uno di loro, e l'ha sfidato a morra cinese!!!
"Se vinco io, fate finta come se non fossimo passati mai da queste parti. Se vincete voi...beh, fateci quello che volete!" Ecco cosa gli disse!
Non posso ancora credere che avrebbe usato quel gioco che gli avevo insegnato nelle camminate nel bosco!
Alla fine, Gaara perse! Ma non era stato ai patti!!!
Due secondi dopo essersi corto del fallimento, mi ha detto:
-"Comincia a correre."
Io l'ho ascoltato al volo. Ci siamo messi a correre come due disperati per 2 km, quasi fossimo rincorsi da un toro!
Sembravamo veramente due pazzi!!!
Alla fine, entrati nel villaggio gli abbiamo presi in giro, perché loro non avevano il permesso di entrare!
Mi ricordo anche il gestaccio di Gaara!
Com'è possibile che abbia acquisito alcuni atteggiamenti di Naruto, in appena tre settimane?!
Rimango ancora stupita pensando solamente che aveva imparato a sorridere!
Alla fine, i guai comunque li abbiamo passati. O almeno in parte...
Disperato, Gaara aveva perso il suo pass per entrare negli altri villaggi, e quando Kotetsu si è accorto che non era della Foglia... era intento a dargli tante mazzate!
L'ha preso per un orecchio e poi l'ha buttato fuori il villaggio!
Meno male che c'ero io!
Ho fermato Kotetsu, che ci ha mandato direttamente a fronteggiarci dopo avergli spiegato tutto, facendosi promettere da Gaara che dopo esserci battuti sarebbe andato a casa. Infondo, dopo tutti gli avvenimenti accaduti, abbiamo dovuto passare anche quella prova d'esame preliminare di cui non eravamo a conoscenza!
E' stato veramente difficile... intendo batterci!
In effetti, sul campo di battaglia ci siamo fronteggiati sì, ma siccome sapevo che lui era nettamente più forte di me mi sono ritirata.
E Gaara si era incavolato!
Abbiamo combattuto per 2 minuti, e abbiamo litigato per 2 ore sulla mia improvvisa decisione, finché ho visto i miei e mi sono persa felice di rivederli.
Infine, Gaara non mi disse direttamente che tornava a casa, ma mi ha lasciato un messaggio di sabbia per terra con scritto: 'Vado a casa'.
Adesso che sono nella mia camera, solo a pensare che 4 ore fa era con me, già mi manca.
Mi sa che questa sia stata veramente l'avventura più dolorosa e dolce della mia vita.
Credo sia tutto!

Kiss, Ino-pig!
(incredibilmente Sakura piangeva perché pensava fossi morta!!! Questo è in onore a te, racchietta!!)
ps: Dovremmo rivederci tra poco, credo...
Ma una cosa è sicura: anche non ti vedessi vedere più, non ti dimenticherei mai, Gaara.

La bionda si stiracchiò sulla sedia. Aveva molto sonno, quasi tentata di non alzarsi dalla scrivania per andare sul letto.
Ma alla fine, prese forza e si buttò sul materasso. Il pigiama era ripiegato sotto le lenzuola che lo aspettava, quasi chiamandola.
< Ok, non mi guardare così!... E va bene! > Si alzò da letto, e cominciò a spogliarsi.
<< ...Che palle... Sta sera dormirò da sola...! >>
<< ...E chi te l'ha detto, lagnosa?! >>
La bionda spalancò gli occhi. Riconobbe immediatamente quella voce...
Era lui, fuori dalla finestra, sopra un albero intento a guardarla.
<< ...G-Gaara?! >> Il ragazzo scese dal grosso ramo che lo reggeva circoscritto dal chiarore di Luna, e si buttò dentro la stanza sedendosi sopra il davanzale della finestra.
<< GAARA!!! >> Ino non stette ad osservarlo; si lanciò su di lui per abbracciarlo fortemente.
<< Woah! Piano, che mi fai cadere giù! >> Le sue braccia erano ben strette alla sua vita, e il suo viso sprofondato nel suo petto: adorava perdersi in lui.
<< ...Mi sei mancato! >>
<< ...Solo per metà giornata!? >> La ragazza non rispose, ma si limitò a perdersi nei suoi occhi cristallini, per poi riabbracciarlo teneramente.
<< ...Ma allora non sei andato a casa! >> Gaara fece oltrepassare lo sguardo sulle mura di casa Yamanaka, per poi tornare a riosservarla diretto negli occhi di lei, la quale aspettava una risposta.
<< ...Alla fine ho deciso di restare qui. >>
<< ...C-cosa? In che senso scusa? >> Lei era a metà tra l'incredulo e l'inaspettato.
<< ...Non farti illusioni, Ino. Rimango qui momentaneamente... Prima o poi dovrò tornare a casa, non credi? >> Non voleva fare assolutamente lo sconsiderato con lei... anzi, nel dirle queste parole, le accarezzò i capelli, osservando in modo rassicurante le sue labbra. Nel farlo, il suo sguardo cadette più in basso, ove le sue curve erano in bella mostra.
<< ...Vedo che vai in giro sempre mezza nuda, tu! >>
<< Eh?! Ma che cavolo dici!? Mi stavo mettendo il pigiama, maniaco depravato!!! >>
<< Ehi! Guarda che ti ho vista nuda, ricordi?! >> Yamanaka divenne tutta rossa in volto.
<< ...Beh, lo stesso per te! >> Per un attimo Sabaku assunse un'espressione incredula di fronte alle parole di lei, per poi spostare lo sguardo verso il basso, muovendo leggermente a destra e a sinistra sul tallone il piede destro.
<< ...Ero fuori quella sera... >> Gli occhi di lei si spostarono verso il basso.
Era difficile dire che la persona che la stava molestando era proprio lui, cui adesso invece si rivolgeva a lei in un modo totalmente diverso.
<< ...Comunque... cosa ti stai mettendo il pigiama a fare?! >> Il rosso cambiò discorso.
<< Sto andando a letto, scemo! >>
<< Ehi! >> I due si sfidarono ad occhiatine malvagiamente affettuose.
<< ...No, beh, perché direi non è proprio l'ora di mettersi pigiami! >>
La bionda lo guardò interrogativamente.
<< ...Cosa ne dici di una nuova avventura? >>
<< Eh? >>
<< Diretti verso Suna!... Anche se non è proprio una avventura... >>
< Una nuova avventura? > L'unica cosa che sapette fare fu rimanere immobile davanti Gaara.
<< Allora? >>
Poteva essere l'inizio di una nuova vicenda?
Nessuno se lo sapeva spiegare, ma questa sensazione di nuova emozionante avventura al limite dell'estremo era sollecitatamente frizzantina nell'aria.
<< ...Ma cosa credi? Che abbandonerò di nuovo tutti quanti? E magari sena dire niente a nessuno? >>
<< ...Beh, era quella l'idea... >> La ragazza sembrava contrariata.
<< ... Ma se non vuoi venire, non c'è nessunissimo problema! >>
<< Se i fuori? Certo che vengo, comandino permaloso depravato!!! >>
<< ...Un finale migliore no? >>

ED ECCOCI ALLA FINE RAGAZZI... ODDIO NON POSSO ANCORA CREDERE CHE QUESTA FANFIC E' FINITAA!!!! ç_______ç