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Autore: Rakshasa    23/01/2015    1 recensioni
Come vi sentireste se foste in un mondo dominato da un lato da uno stato schiavista e possessivo e dall'altro da bestie che vorrebbero solo mangiare le vostre viscere?
Genere: Drammatico, Horror, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
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Sei a bordo di un pulman, insieme a te, oltre all'autista, c'è solamente un senza tetto che sembra essere più morto che vivo, fuori c'è un'odiosa nebbiolina che ti ofusca la vista, decidi di appisolarti un momento fin quando non sarai arrivato a destinazione, non vedi l'ora di sdraiarti sul divano a guardare la partita di calcio mangiando popcorn insieme al tuo gatto il quale probabilmente ne mangierà più di te.
Sei arrivato, scendi dal mezzo, ti guardi intorno non vedi nessuno, entri in casa, senti uno strano odore, sembra come se ci sia qualcosa in putrefazione, segui la puzza che ti porta in bagno, senti uno strano verso provenire dalla vasca da bagno, come se un cane stesse sbranando lentamente la sua preda, scosti lentamente la tendina della vasca, sobbalzi dalla paura ti trovi davanti una donna,o quello che ne resta, è divisa in due, la sua pelle cade a pezzi, ma nonostante questo è ancora lì, dentro quel bagno viva che sbrana il ventre del tuo gatto, ormai morto dissanguato, quell'essere si accorge di te, ti fissa poi inizia ad urlare, tu sei come paralizzato, non ti riesci a muovere come se il tuo corpo non fosse più sotto il tuo controllo, ti riesci a muovere solo quando quella cosa inizia ad avvicinarsi con fare minaccioso, fa una sorta di ringhio tu inizi a correre, esci di casa, gridi aiuto più forte che puoi, nessuno viene in tuo soccorso, da dietro l'angolo vedi arrivare delle persone... No, non sono persone sono come quella "donna" hai paura, sali su una bicicletta trovata a terra ed inizi a pedalare, non sai neanche dove stai andando esattamente, ma pedali pedali fino ad arrivare ad una rete alta metri e metri, vedi un cancello, dietro c'è un uomo armato, ti avvicini e chiedi cosa stesse succedendo,senza dirti nulla ti fa entrare, ti lega le mani e ti porta all'interno di un ospedale, ti fanno delle visite tu non sai il perché ma senza fare troppe storie ti fai visitare, ti dicono che non sei infetto, ti mandano in un hotel, ci sono altre persone, forse una famiglia, tu chiedi loro cosa fosse successo, loro non fanno altro che dirti "E' la fine, sta tranquillo, tra poco non dovrai più preoccuparti di nulla, moriremo tutti" ma tu naturalmente ti preoccupi, chi non lo farebbe dopo quello che ti è appena successo... Esci dall'hotel, fai un giro, sembra essere tutto tranquillo lì all'interno di quella rete anche se  con quelli lì fuori sai benissimo che non reggeranno a lungo, lo fai notare ad un uomo armato che ti dice che è solo momentanea la cosa e che presto vi trasferiranno a Detroit lì stanno costruendo un nuovo stato con delle mura alte circa 40 metri, poi lui, quell'uomo si presenta, dice di chiamarsi Gray Miller, ti presenti anche tu, poi ti ordina di tornare all'hotel e di riposare bene perché il giorno dopo sarebbe iniziato il viaggio per Detroit,ma prima di questo egli ti chiese "Sai perché è successo tutto questo?" tu non risposi e attendesti una risposta, essa arrivo:" Perché il mondo è un posto pieno di corruzione,odio,senza senso del pudore,rabbia,malinconia,tristezza... E sai quando una persona così muore dove finisce? Negli inferi... quando lì non c'è più posto, le anime perse restano qui,ma gli viene tolta anche quella minima parte di bontà che potevano avere... Quindi quando non c'è più posto all'inferno,i morti restano qui e rendono questo mondo il posto a cui erano destinati", annuisti e poi,feci come ti venne detto. Durante il viaggio vedesti tantissimi proiettili sparati a quelle persone.... morti viventi,zombie,così è giusto chiamarli, sai benissimo che il tuo paese,l'Australia, è molto lontano da Detroit e con gli scarsi mezzi di cui disponete ad arrivarci ci metterete circa 2 o 3 settimane, anche un mese, ma non puoi scoraggiarti. Dopo 3 settimane e mezzo siete arrivati lì, davanti a voi si alzava un muro altissimo, colossale,spaventoso, ma mai quanto quelle belve al di fuori delle mura... Passarono mesi e mesi, ma più il tempo scorreva più tu ti rendevi conto che chi governava quel posto rendeva schiavo te e gli altri, vi faceva fare lavori assurdi per mantenere, più che lo stato intero, se stesso, si lui era l'unico a vivere nel lusso mentre voi non eravate altro che pedine da muovere a suo piacimento,voi mangiavate scarti di carcasse che non piacerebbero neanche alle iene della peggior razza, nella tua mente nasceva un'idea,sbagliata, giusta,folle,quieta, tu non sapevi dove essa ti avrebbe portato, ma decisi di seguirla, prendesti qualche scorta di cibo e rubasti qualche arma, uscisti con furtività dalle mura con una moto che non sapevi neanche quanta benzina avesse e fino a dove avrebbe potuto portarti, ma a te bastava uscire da quella gabbia... passasti anni ed anni a fuggire da quelle bestie, ucciderle, ingannarle... ora però se qui sdraiato a terra, cerchi uno spiraglio di luce,ma intanto ti riviene in mente tutta la tua vita da quando quelli sono comparsi nella tua vita, sei sepolto sotto i loro corpi emananti cattivo odore, ti sbranano, smetti di lottare e pensi cosa sarebbe stato meglio fare... Fuggire da quelle mura, dove eri schiavo di una società nella quale tu non valevi poi molto e se morivi a nessuno cambiava la vita, o se forse era meglio restare lì, invece che uscire e dover rimanere suddito di quelle bestie che sapevi primo poi ti avrebbero preso ed ucciso, fuggivi con il cuore a mille la testa che viaggiava, ti sentivi forse più in gabbia di una bestia allo zoo, ora ti chiedi se hai sbagliato, credi che sia finita? Si lo è... in tutti quegli anni sei stato schiavo prima di un dittatore poi di te stesso... Ora sei suddito di quelli e prigioniero della morte... Ricorda solo che tutto ciò è stata una tua scelta, le circostante forse non le hai scelte tu, ma hai avuto la possibilità di scegliere, e hai scelto,non puoi lamentarti di questo... Ai tuoi ultimi respiri ricordi le parole di quel soldato: Sai perché è successo tutto questo? Perché il mondo è un posto pieno di corruzione,odio,senza senso del pudore,rabbia,malinconia,tristezza... E sai quando una persona così muore dove finisce? Negli inferi... quando lì non c'è più posto, le anime perse restano qui,ma gli viene tolta anche quella minima parte di bontà che potevano avere... Quindi quando non c'è più posto all'inferno,i morti restano qui e rendono questo mondo il posto a cui erano destinati".
   
 
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