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Autore: Midnight__    23/01/2015    1 recensioni
«Sono Kei Hemmings, e a mio fratello piace Michael Clifford.»
«Sono Luke Hemmings, e a mia sorella piace Michael Clifford.»
* * *
Due fratelli innamorati di una persona che ha voglia di giocare, di una persona che ha voglia di scherzare con il fuoco.
Luke è un ragazzo geloso e protettivo nei confronti della sorella, non vuole che Clifford le si avvicini, ma Michael continuerà a lanciare sorrisini maliziosi e sguardi di sfida al biondino, che si ritroverà presto confuso.
I due fratelli saranno coinvolti in un avvincente e doloroso triangolo amoroso, Michael vorrà giocare con entrambe, ma alla fine le relazioni sono fatte per due persone.
* * *
La storia conterrà scene a raiting arancione/rosso nei capitoli centrali della storia.
(Storia inizialmente pensata come 'Muke', ovvero 'MichaelxLuke')
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Luke Hemmings, Michael Clifford, Nuovo personaggio
Note: Lime | Avvertimenti: Triangolo
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Capitolo 2

"L'amore per una sorella va oltre il limite."

Sbatto la porta di camera mia ancora una volta, tanto per cercare di dare un senso a quello che è appena avvenuto: mio sorella è uscita con Michael Clifford.
MIA SORELLA E’ USCITA CON MICHAEL CLIFFORD.
Non riesco a capacitarmene, non riesco a farmene una ragione.
Come prima cosa ha infranto il nostro patto, come seconda cosa... Lui… Lui è Clifford.
Scoppio in lacrime senza rendermene conto, come uno stupido bambino, e mi butto sul letto, infilando il viso sotto il cuscino.
Non so di preciso da dove venga tutto questo dolore, forse dal tradimento di Kei, o forse perché mi manca il mio amico Mike, resta il fatto che è dolore e da dove proviene forse nemmeno importa, questo c’è e non penso andrà via facilmente.
Mi sento male al solo pensiero di Michael con mia sorella, non ce la faccio, potrei vomitare da un momento all’altro.
Sospiro profondamente e calmo i miei stupidi sfoghi da bambino socchiudendo gli occhi e portandomi una mano sul polso, accarezzandolo, e pensando a quando lo faceva mio padre per calmarmi da qualsiasi cosa.
Mi metto a sedere e tiro fuori la chitarra da sotto al letto. Le lenzuola sono sporche, e probabilmente è arrivata l’ora di cambiarle, ma ora non mi importa. Sfioro le corde con un po’ di timore, non so se sono del giusto umore per mettermi a suonare qualcosa, così la riposo delicatamente sul letto e la fisso, come se potesse darmi qualche risposta e dirmi di non preoccuparmi.
E’ una parte molto importante di me e della mia vita, ogni qualvolta la sfioro sento la musica passare dentro di me, come se fosse il mio ossigeno, ma oggi a quanto pare nemmeno lei riesce a dare un senso a questa giornata.
Sospiro e —vabbè— provo a fare finta di niente e socchiudo gli occhi, riuscendo a cadere in un sonno profondo.

Il mio sonno sarebbe stato ancora più lungo se verso le due del mattino il clacson della macchina di Michael non avesse suonato così prepotentemente, svegliandomi.
E ora mi ritrovo a fissare dalla finestra mia sorella che parla amabilmente con Clifford, e io sento qualcosa di strano al petto mentre lui ride e lei si appoggia alla portiera dell’Audi.
Mike le si avvicina portando una mano sulla sua guancia, ho paura a guardare, la bacerà? Mi porto le mani davanti al viso ma sono troppo curioso e allargo leggermente due dita, tanto da lasciarmi intravedere ciò che accade.
Non so se essere felice perché non la sta baciando o se essere incazzato perché lui è troppo vicino a mia sorella.
Le sta sussurrando qualcosa all’orecchio.
Okay, penso di essere davvero troppo turbato per continuare a guardarli, così mi rintano di nuovo in camera mia e con un colpo secco abbasso la serranda.
Provo a riaddormentarmi ma il pensiero di loro due lì fuori è così freddo e fisso nella mia mente che quasi ho paura di poterli sognare.

P.o.v. (Point of view)  Kei

Michael si passa una mano fra i capelli colorati e sospiro, guardandolo, prima che lui si metta a ridere.
—Guarda Kei, tuo fratello ci guarda— ride ancora e io mi appoggio con poca gentilezza alla sua amatissima Audi nera, mi guarda male prima di posare con dolcezza la sua mano sulla mia guancia, voglio scacciarla, ma un patto è un patto.
Si avvicina al mio orecchio e io socchiudo gli occhi iniziando poi a torturarmi con i denti il labbro inferiore con nervosismo, sì, sono dannatamente nervosa.
—Piccola Kei, sei bellissima, come tuo fratello. Concedimi un’altra uscita, altrimenti non rispetterò il nostro patto—
Sospiro profondamente e socchiudo gli occhi mentre il suo respiro caldo si infrange contro la mia pelle fredda.
—Okay— sputo acidamente e lui si allontana da me con un sorrisino divertito.
—Allora domani, Kei Alex Hemmings.—

Trovo Luke sdraiato sul suo letto, con il viso nascosto sotto il cuscino anche se sta dormendo.
Gentilmente sposto la stoffa pesante e osservo il suo viso: ha le guance completamente rosse e rigate dalle lacrime oramai secche.
Un nodo alla gola. Mi sento in colpa, ma l’ho fatto per lui, perché voglio che torni felice.
Gli carezzo la guancia e mi piego leggermente a lasciare un piccolo bacio sulla sua fronte —buonanotte fratellone—.
Respiro profondamente e prendo in mano la sua chitarra, portandola con me in salotto, dove mi siedo con poca delicatezza sul divano e mi porto lo strumento sulle mie gambe, cominciando a toccare le corde.
— That you’re not not not gonna get any better. You won’t won’t won’t you won’t get rid of me never. Like it or not, even though she’s a lot like me we’re not the same.
And yeah yeah yeah I’m a lot to handle. You don’t know trouble but I’m a hell of a scandal. Me I’m a scene, I’m a drama quee.n I’m the best damn thing that your eyes have ever seen— canticchio una versione acustica di “The best damn thing” di Avril Lavigne, per provare a far passare il tempo.
Alright, alright. Yeah!— la voce di mio fratello mi arriva dritta alle orecchie e non posso fare a meno di sorridere come una povera scema, mi giro e lui è appoggiato allo stipite della porta e ha le braccia incrociate —Alex, cosa ci fai ancora sveglia? Dai su, domani hai la lezione extra per le prove del concerto, va a dormire che se no poi sbagli tutto.— sembra tranquillo, e la cosa mi rilassa.
Si avvicina a me e mi scompiglia i capelli riprendendosi la chitarra —Ninna nanna ninna ohh..— inizia a suonare una ninna nanna e io scoppio a ridere, mio fratello è l’unica persona in grado di rendermi felice come si deve.
Ride anche lui e mi prende per mano trascinandomi in camera sua, sistema la chitarra e si volta verso di me prima di prendermi di peso e di buttarmi sul suo letto, iniziando a farmi il solletico.
Dopo una decina di minuti colma di “no basta Luke” “fermati” pieni di risate, finalmente le sue mani cessano di muoversi e io mi rilasso, respirando profondamente.
Si sdraia accanto a me e mi stringe a se, come fossi un peluche, proprio come quando eravamo piccoli.
—Buonanotte sorellina— mi bacia la nuca prima di spegnere la luce e iniziare ad accarezzarmi i capelli.
Dopo pochissimo mi addormento, cullata dalle sue braccia forti che mi hanno sempre protetta, e che sono sicura, lo faranno anche questa volta.

P.o.v Luke

Continuo ad accarezzare i capelli biondi di mia sorella, cercando di non pensare comunque alla sua uscita con Michael, ma in qualche strano modo inevitabile, i miei pensieri finiscono sempre sul povero –si fa per dire- ragazzo dai capelli verdi.
E parlando del diavolo spuntano le corna, no?  Mi arriva un messaggio, da lui.

Michael Clifford
Scemo, domani usciamo?










Ehi. Sono Mart, l'autrice della storia, vi scongiuro di leggere qui sotto.

Allora, inizio con il ringraziare tutte le persone che hanno aggiunto 'sta merda alle seguite, alle preferite e nelle da ricordare.
Ringrazio Diana che ha deciso di recensire.
Poi, sono felice che in sole 73 visite ottenute nel primo capitolo, e boh, spero che comunque possa poacervi ancora un po', giuro che nella mia testa era più bella.
Spero di arrivare almeno a tre o quattro recensioni per darmi la spinta a continuare.
Poi, se volete contattarmi trovate tutti i link nelle bio dell'autore, quindi basta che cliccate su "Midnight__" e scorrete con la descrizione, verso la fine troverete quattro icone di social, vi basterà cliccarle. :)
Vi ringrazio con tutto il cuore, e vbb, al prossimo capitolo se ci sarà. <3


xx.




   
 
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