Ieri sera prima di andare a dormire ho lasciato la finestra aperta ed ora sento delle braccia possenti stringermi i fianchi, mi giro e trovo Jacob che dorme, è bellissimo, l’espressione serena, le labbra dischiuse a due centimetri dalle mie, ieri dopo essere andato da Billy aveva la ronda poverino, ora è qui che dorme, gli stampo un leggerissimo bacio sulle labbra e decido di alzarmi e prepararmi per andare a scuola, appena mi mossi si svegliò << Scusa non volevo svegliarti >> << Tranquilla Nessie >> disse e mi diede un bacio, dapprima a stampo ma poi la sua lingua lambì il mio labbro inferiore, cosa che mi portò subire a schiudere le labbra e far unire le nostre lingue << Cosa state facendo? >> chiede una voce troppo familiare, non mi ero neanche accorta che si fosse aperta la porta, cavolo papà, all’ udire quella voce ci staccammo subito e io divenni rossa dall’imbarazzo << Beh…papà io e Jake stiamo insieme >> << Ok >> dice per poi guardare entrambi, sono molto stupita del suo comportamento, mi aspettavo si arrabbiasse ci gridasse contro… invece niente, nulla, nada. Papà rise a quei miei pensieri e guardò Jacob, poi con un sospiro aggiunse << Basta che sei felice >> al che mi alzai con uno scatto utilizzando la mia velocità naturale e lo abbraccia con talmente tanta forza da farlo sbilanciare per un secondo, per fortuna si riprese subito e io mi staccai da lui << Mamma, glie lo hai detto tu vero? Lo hai preparato” mamma arriva in camera mia con un sorriso innocente, che fa capire che è la responsabile << Mamma >> esclamai con finto tono di rimprovero << Mi dispiace Nessie è solo che >> la interruppi << Tranquilla mamma >>, detto questo se ne andarono ed io iniziai a prepararmi, misi una maglia rosa con la scritta nera spessa “My love is you” e un paio di jeans neri. Jacob mi guardò vestita e chiese << Dove vai? >> << La scuola >> dissi sospirando << Ah giusto, allora aspetta che mi vesto e ti accompagno >> << Grazie >> dissi sorridendogli. Scendo al piano di sotto dove c’è la colazione che mi aspetta, prendo la solita brioche alla crema e il latte macchiato, poi mi alzo e trovo mamma e papà seduti sul divano a scambiarsi dolci baci, proprio come due ragazzini, non voglio interrompere i loro momenti, così vado di sopra a vedere se Jake è pronto per venire, apro la porta della mia camera e lo vedo con indosso un jeans al ginocchi sbiadito e una canottiera bianca, penso che i muscoli del torace potrebbero far scoppiare quella maglietta da un momento all’altro << Sei pronta? Così andiamo? >> annuii e mano nella mano scendemmo di sotto dove salutai i miei genitori, afferrai lo zaino e andai di fuori dove Jacob mi aspettava già in sella alla sua moto, oh mio dio in quel momento aveva un aspetto così sexy, si girò e quando si accorse di me mi sorrise e mi invitò a raggiungerlo sulla moto. Appena arrivati a scuola mi accorgo che ogni ragazza fissa il mio Jacob, sento nascere in me un nuovo sentimento e anche abbastanza strano, forse gelosia, scendo dalla moto e Jake con me, si avvicina al mio viso e mi bacia, qualcuno mi chiama, mi giro e vedo la figura esile di Benni venire verso di me << Ciao >> disse rivolgendosi a ma e JAke << Ciao >> rispondo sorridente << Come stai? >> << Bene te? >> << Mhh >> mugugna lei << Ciao a dopo >> dico girandomi verso Jake << Non posso, devo andare a Port Angeles per un pezzo, ti viene a prendere Seth >> << Ok >> dico e gli stampo un bacio in bocca prima di andarmene con Benni << Vi siete messi insieme io lo dicevo >> esclama lei mentre ci dirigiamo verso l’aula di biologia. Entriamo e Harry mi viene incontro << Senti per te va bene se ci vediamo questo pomeriggio? >> << Nessun problema, vieni da me ok? >> annuisce e torna dai suoi amici mentre entra il professore e iniziamo la lezione. Finalmente la campanella suona e possiamo uscire dall’edificio dopo aver detto a Harry l’ora e l’indirizzo del cottage io e Benni ci dirigiamo fuori e vedo che ad aspettarmi non c’è solo il mio migliore amico Seth ma anche Leah, le vado incontro e l’abbraccio subito << Come sta Sue? >> le chiedo dopo essermi staccata dall’abbraccio che lei ha prontamente ricambiato << Bene si è risvegliata questa notte >> dice sorridendomi debolmente << Ne sono felice >>le sorrido e poi noto con la coda dell’occhio Benni che è in disparte << Lei è Benni >> la presento << Loro sono Seth e Leah >> dico indicandole prima l’uno e poi l’altra lei fa un cenno con la mano e poi tutto accade velocemente, lei e Seth continuano a fissarsi negli occhi << Secondo te… >> sussurro a Leah, la quale annuisce impercettibilmente. Seth ha avuto l’imprinting. << Cavolo >> mormora Seth sognante, siamo nel mio salotto a parlare << E’ wow >> continua a dire con voce sognante, io invio un messaggio a Jacob *vieni al cottage, ho bisogno del tuo aiuto*, così mi aiuterà lui a riportare il mio migliore amico alla realtà ed è meglio chiarire subito le cose con Harry in modo che capisca che sono impegnata e felicemente anche. Non sono passati nemmeno 5 minuti che bussano alla porta, vado ad aprire e trovo Harry, lo faccio accomodare e il suo sguardo si sofferma sul mio migliore amico << Seth lui è Harry, Harry lui è Seth >> dico presentandoli, faccio appena in tempo a finire la frase che subito dopo la porta d’ingresso si spalanca e entra Jake seguito da mamma e papà. Il mio bellissimo fidanzato mi si avvicina << Cos’è successo? >> io gli indico con un cenno Seth e la sua faccia chiaramente sconvolta << Cosa gli è successo? >> << Ha conosciuto Benni >> dico, al suo nome Seth sembra come risvegliarsi, ci guarda e con un cipiglio aggiunge << Non mi ero accorto che foste arrivati >> dice scusandosi << Ci credo, l’imprinting ha raggiunto anche te caro mio >> oh no Harry è qui, è umano e ha sentito tutto cavolo! Mio padre deve aver colto il concetto nei miei pensieri perché ammonisce con uno sguardo Jacob, il quale si accorge solo ora della presenza del mio compagno di esperimenti << Imprinting? >> chiede quest’ultimo con espressione confusa << Si, è il colpo di fulmine, lo chiamiamo così tra amici >> risponde il mio dio indiano andando a sedersi accanto a Seth << Allora vieni a fare un giro? >> chiede Jake, il mio migliore amico annuisce mentre mamma e papà si guardano e scappano in soggiorno dove papà inizia a suonare la mia ninna nanna al piano e mamma legge per la milionesima volta “Cime tempestose” mentre io e Harry ci sediamo al tavolo della cucina per fare il nostro progetto. Sono passate circa due ore e mi sono resa conto che Harry è simpatico ma un po’ stupido << Allora io vado >> mi dice verso le sette di sera << Ciao >> dico salutandolo mentre chiudo la porta di casa << Finalmente, mi irrita quel ragazzo >> << Ma no è simpatico anche se un po’ stupido >> dico al mio papà << Si ma tu non ti rendi conto dei pensieri, su te, su Bella >> dice digrignando rumorosamente i denti, improvvisamente due braccia muscolose e molto calde mi circondano la vita e Jake mi da un bacio sui capelli << Ciao >> gli dico girandomi e baciandolo, almeno finchè papà non si intromette schiarendosi la voce << Ok, ho accettato la vostra relazione ma non di fronte a me per favore >> << Come sei all’antica Edward >> ridacchia Jake mentre mi da un bacio a fior di labbra << Devo andare, ho la ronda a domani piccola >> dice avvicinandosi di nuovo alle mie labbra e baciandomi di più rispetto a prima << Ciao >> gli dico una volta che ci stacchiamo e torniamo a respirare normalmente. Dopo che Jake se n’è andato squilla il telefono di casa << Pronto? >> << Pronto Nessie c’è Edward? >> << Si zia te lo passo subito, papà zia Alice al telefono >>, appena arriva vado in camera mia a leggere un libro << Tesoro vieni dobbiamo andare alla villa >> dice la voce di mia madre con la testa che fa capolino dalla porta << Cosa è successo? >> le chiedo, abbassa lo sguardo e dice una cosa che mi fa un attimo immobilizzare << Jacob è ferito >>.