Ero lì da due giorni eppure faticavo ancora a trovare ogni aula, ogni sala, ogni nicchia.. Era tutto così enormemente spaventoso e austero, per me..
Mi guardai attorno spaesata, piccoli gruppi di ragazzi/e sono sparsi ovunque nella Sala.
Cerco disperatamente Neville, quando, lo vedo.
Il ragazzo dagli occhi blu.
Mi porto una ciocca di capelli dietro l'orecchio e mi avvicino imbarazzata. 
Lo vedo alzare lo sguardo lentamente, per poi socchiudere gli occhi a mo' di fessura.
-Cosa diavolo vuole questa?- si dice tra se è se Draco.
"Serve aiuto?" 
La sua voce è fredda e amara.
"Emh, si.. Non è che hai viso Neville? Non lo ho visto a lezione e sono preoccupata. Ho provato a.."
"Non mi interessa."Annunciò lui interrompendomi.
"Come scusa?"
"Ho detto che non mi interessa quello che hai da dire, solo levati da qui ok?" 
Lo guardo e mi mordo involontariamente il labbro, poi mi giro e me ne vado.
Lui rimane li, immobile, poi si siede.
Esco dalla sala, quasi correndo. Ma come si è permesso di parlarmi così? Chi diavolo si crede di essere? 
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Mi chiusi nella mia stanza,dove la mia "coinquilina" Gigì provava il suo nuovo balletto per il campionato di Quidditch.
Mi sdraiai a letto e affondai il viso nel morbido cuscino di lino. 
"Stai bene?" Chiese leggermente in ansia.
Annuì mettendomi a sedere.
"Non è che hai visto Neville?" 
Lei sorrise.
"È appena passato di qui, ti cercava."
Balzai in piedi.
"Ha detto dove andava?"
"Ha detto che provava in sala grande ma.." Non le diedi il tempo di finire.
Mi precipitai in Sala e mi avvicinai a Neville,lo presi per mano e sotto gli sguardi curiosi dei presenti; lo trascinai fuori.
"Ma dov'eri?" Sbottai
"Ti stavo cercando.. Stai bene? Ti vedo un po'.."
"Un po'?" Dissi quasi urlando.
"Un po alterata."
"Alterata? Avrei voglia di trasformarlo in un rospo!"
Mi sedetti sul muretto e sospirai.
"Ma chi?" Disse lui confuso.
"Non so come si chiama." Dissi  facendo spallucce. "Capelli biondi, quasi bianchi.. Emh, occhi blu.. Insopportabile.. Ti dice niente?"
Lui iniziò a ridere.
"Finalmente hai fatto la conoscenza di Draco."
"Draco?"
"Si Draco Malfoy, uno dei più insopportabili ed egoisti ragazzi di tutto il nostro mondo, credimi!"
"Ti credo.." Dissi guardandomi i piedi. "A proposito.. Dove eri finito? Perché non sei venuto a lezione?"
"I miei mi sono venuti a trovare, mi hanno portato dei regali."
"Sei fortunato" 
Lui mi guardò per un po. " Prima o poi me lo dirai dove è la tua famiglia?"
"Ci conosciamo da due giorni! Un giorno te lo dirò.."
Lui sbuffò e io appoggiai la testa sulla sua spalla.
"Ti dispiace se chiudo un po gli occhi? Sto morendo di sonno.."
"Fai pure." 
Chiusi gli occhi.