"Doctor Who e tutti i suoi personaggi non sono di mia proprietà, tutti i diritti sono dei legittimi proprietari, il mio è solo un divertimento"
07. The Idiot's Lantern
07. The Idiot's Lantern
Cammino tra la folla e con lo sguardo attento la cerco, sul mio volto non c'è altro che preoccupazione.
Nonostante io sappia che il male è stato sconfitto e che tutto è tornato come era prima, non riesco a stare tranquillo.
Soltanto guardare il suo viso calmerà il tornado di sensazioni che ho dentro.
E poi la vedo, lontana da me che chiacchiera confusa con un anziana signora.
Nonostante io sappia che il male è stato sconfitto e che tutto è tornato come era prima, non riesco a stare tranquillo.
Soltanto guardare il suo viso calmerà il tornado di sensazioni che ho dentro.
E poi la vedo, lontana da me che chiacchiera confusa con un anziana signora.
Sorrido in automatico più tranquillo e lei si volta verso di me e sorride di rimando.
Cammino svelto contemplando il suo volto che tanto mi era mancato, i suoi lineamenti, i suoi occhi e il suo sorriso.
Mi sembra impossibile che mi siano mancate così tanto queste cose perché in fin dei conti sono solamente passate pochissime ore.
Ma fino a quando non perdi quello che ami non te ne rendi conto.
L'abbraccio stretta a me mentre lei sorride felice, annuso quel profumo che solamente lei ha e mi sento un po' a casa, felice e tranquillo.
Anche questa volta l'ho salvata da un pericolo che potevo evitare tanto tempo fa, quando ancora potevo lasciarla andare per la sua strada.
Angolo Autrice:
Mi scuso per il terribile ritardo con cui posto, ma fortunatamente ho una giustificazione "valida" diciamo.
Lo so, lo so, il finale è un po' "meh" ma è il rimpianto del Dottore, sa che non può più staccarsi da lei e cerca di limitare i pericoli attorno a loro. Spero che si sia un po' capito.
Il prossimo capitolo verrà postato domenica 8 febbraio.
Grazie per aver letto il capitolo.
A presto.
Cammino svelto contemplando il suo volto che tanto mi era mancato, i suoi lineamenti, i suoi occhi e il suo sorriso.
Mi sembra impossibile che mi siano mancate così tanto queste cose perché in fin dei conti sono solamente passate pochissime ore.
Ma fino a quando non perdi quello che ami non te ne rendi conto.
L'abbraccio stretta a me mentre lei sorride felice, annuso quel profumo che solamente lei ha e mi sento un po' a casa, felice e tranquillo.
Anche questa volta l'ho salvata da un pericolo che potevo evitare tanto tempo fa, quando ancora potevo lasciarla andare per la sua strada.
Angolo Autrice:
Mi scuso per il terribile ritardo con cui posto, ma fortunatamente ho una giustificazione "valida" diciamo.
Lo so, lo so, il finale è un po' "meh" ma è il rimpianto del Dottore, sa che non può più staccarsi da lei e cerca di limitare i pericoli attorno a loro. Spero che si sia un po' capito.
Il prossimo capitolo verrà postato domenica 8 febbraio.
Grazie per aver letto il capitolo.
A presto.