Salve a tutti ragazzi eccomi tornato con un nuovo capitolo della mia ff “ la sfida”.
Ringrazio tutte le persone che hanno voluto dannare la propria anima leggendo sta robba, e chi ha avuto anche il coraggio di recensire. Spero che anche questo capitolo possa piacervi. Detto questo, BUONA LETTURA A TUTTI.
LA PARTENZA DA DEATH CITY.
Soul si era svegliato di buon ora, stranamente, a parer suo. Gli ultimi giorni che li separavano dalla partenza erano letteralmente volati e a Soul non rimaneva che rassegnarsi a portare quell'insopportabile secchiona a Venezia. Il giorno prima della data odierna si era guardato bene dal fare i bagagli, quindi si era scaraventato giù dal letto al suonar della sveglia, aveva afferrato le prime cose che gli si erano presentate nell'armadio( controllando di portarne una quantità sufficiente a evitargli una sfilata nudista a Venezia), si era precipitato giù dalle scale con valigia in mano, aveva preso i soldi dal nascondiglio ( barattolo vuoto del caffè, credenza centrale sopra il lavello ripiano alto a sinistra. Se vi può interessare N.d.a) e si era catapultato fuori di casa in vista dell'appuntamento con Maka, previsto per le 8 in punto, poiché, secondo quello psicopatico di Kid non si può iniziare un viaggio in modo asimmetrico.
C'era una cosa però che Soul “Eater” Evans non sapeva, o che semplicemente ignorava, data la presenza di questa caratteristica in quasi ogni individuo di sesso femminile da lui conosciuto.
Maka era in ritardo!
L'albino guardò il suo orologio da polso e constato, con immensa gioia, che erano solo le 8:03.
_ ok , 3 minuti di ritardo non sono nulla di che- * ultime parole famose*
passarono 5 min, poi 10,15,20,30...
_ SE NON SCENDE NEI PROSSIMI 10 SECONDI VADO SU, GLI AFFETTO LA PORTA, E CE LA PORTO DI PESO ALL'AEROPORTO!!
L'albino iniziò a sbraitare infastidito dal ritardo della biondina, che ancora non si degnava di scendere.
Soul stava prendendo a calci un lampione, quando alle sue spalle fece la sua comparsa la persona che meno di tutte avrebbe voluto vedere: KID.
_Che ci fai qui Kid?
_Stanotte ho avuto un incubo in cui tu e Maka, fregandovene altamente delle mie parole, partivate in un orario asimmetrico. Mi sono ripetuto più volte frasi come: “loro non lo farebbero mai, hanno capito e comprendono l'importanza della simmetria”. Ma a quanto pare... mi sbagliavo.
Una vena dalle proporzioni elefantiache si gonfiò sulla tempia di Soul, tanto che sembrava volesse esplodere da un momento all'altro-
_NO MI SEMBRA IL CASO DI ROMPERE CON LE TUE FOTTUTISSIME NEVROSI! ORA SPARISCI ALTRIMENTI TI FACCIO A FE...
Prima che l'albino potesse finire la frase un pugno colpì Kid talmente forte da spedirgli la faccia sotto terra.
_Non è il momento di scherzare Kid! Il vero motivo per il quale siamo qui , Soul, è che Maka mi ha chiamato prima dicendomi che aveva un...problema. Se non lo risolvo subito lei non partirà
_E di cosa si tratta?
_Non so se posso dirtelo, è un argomento piuttosto tragico.
_Problemi in famiglia?
_No.
_Problemi di salute?
_No.
_Padre troppo apprensivo?
_No.
_E allora che diavolo di problema avrebbe?! Mi sarebbe stato anche bene se avesse rinunciato al viaggio almeno 3 giorni fa, ma adesso non posso più essere rimborsato. Quindi ora tu vai su da quella senza-tette e gli dici che porti quelle due chiappette giù in meno di 2 minuti. CHIARO??
_Ma Soul! Cerca di capire. Non sono cosa da prendere alla leggera.
_Mi...spieghi...che...cazzo...di...problema...ha!!!
_Non rimanere sconvolto però- Liz si mette in una posa dello stile”scusa figliolo ma ti è appena morto il gatto” con tanto di mano sulla spalla e lacrimuccia di scena- Stamattina si è accorta... diavereungigantescobrufolosullafronte. Concluse la bionda tutto d'un fiato.
_COSAAAAAAAA?!?! E IO SONO QUI FUORI AD ASPETTARLA DA 35MIN … PER UN FOTTUTISSIMO BRUFOLO?!?
Con la stessa velocità di un leopardo Soul si era fiondato su per le scale, aveva suonato alla porta ( sono pur sempre una persona civile N.d.soul) e appena aveva sentito Spirit avvicinarsi l'aveva sfondata ( scherzavo N.d.Soul).
_Papà ma che sta succedendo?
_Tuuuuuuu!!! Porta la tua roba giù.
_Ma Soul io...
_Se non ti vedo arrivare entro 2 minuti te lo scoppio con la mia falce quel bollicino.
_Uffa Soul. Io non posso partire con una creatura del genere sulla fronte, sembro una spugna di mare neo-mamma.
_Porta le tue chiappe e le tue valige sul taxi. Ora.
Come era prevedibile Maka non volle uscire di casa senza aver prima visto Liz.
FLASHBACK
“io non esco di casa fino a quando avrò questo mostro sulla testa o fino a quando non avrò visto Liz”.
“Ma cosa dici, non si nota nemmeno”
“Ho detto che non esco, punto. Anche a costo di perdere un giorno intero”
“Facile dire una cosa del genere quando a pagare è un'altro, cara la mia secchiona”
“Makaaaa-Chop!”
Fine flashback
La testa gli faceva un male dell'ottanta, non avrebbe più dato a Maka della “secchiona”, di questo ne era sicuro. Per loro fortuna il volo era stato ritardato a causa di una corsia di atterraggio inagibile, infatti, aveva solo 3 ore di ritardo. Almeno l'albino ebbe tutto il tempo di fare colazione e fumarsi una sacrosanta sigaretta. Quando arrivò il momento del check-in, però si rese conto di una cosa non trascurabile.
_Dove cazzo sono i miei bagagli??
_Che ne so io. Percorri la mattinata nella tua testa, dov'è che li hai visti l'ultima volta?
Soul ci pensò qualche istante, e poi la risposta...
_ Li ho lasciati sul marciapiede davanti a casa tua.
_ Avevo capito che sei un idiota, ma non pensavo fino a questo punto. AHAHAH!!
_Si si ridi pure. Vado a recuperarli e torno.
_Aspetta. Il volo sta per arrivare, ormai è troppo tardi. Se li vai a recuperare lo perdiamo e non ce ne sono altri prima di domani.
_Cosa odono le mie orecchie? Tu non saresti partita per un brufolo appena visibile, e io dovrei partire senza vestiti. Essendo amico di quel megalomane di Black-Star ne ho sentite di richieste a dir poco grette, ma tu ragazza, raggiungi gli apici dell'egocentrismo.
Detto questo si incammino verso l'entrata del check-in, ma fu subito rispedito indietro dagli addetti alla sicurezza, poiché non si poteva uscire dopo aver fatto il check-in.
_Merda e adesso? Come faccio a cambiarmi?
_beh sta a te inventarti qualcosa. Disse Maka con un sorrisetto compiaciuto in volto
_Sai che ti odio, vero?
_Si credo che tu me l'abbia accennato, giusto 300 volte.
_Bene.
*Volo per Venezia in partenza tra 10 min*
_Andiamo muoviti!
_Arrivo.
Dopo innumerevoli ostacoli il nostro eroe e la sua fedele nemica riuscirono a salire sull'aereo e a partire. Soul guardava fuori dal piccolo oblò e pensava. Pensava a come era iniziata quell'estate, a come era iniziata la sua “vacanza” con Maka, ma sopratutto sognava la fine di tutte le sue disavventure con quella ragazza. Pensava a come era iniziata quella mattina e non poteva fare a meno di pensare:
“SE IL BUONGIORNO SI VEDE DAL MATTINO; QUESTA è VERAMENTE UNA GIORNATA DI MERDA”.
N.d.a
Ringrazio tutti per aver letto la mia storia e spero nel frattempo che vi sia anche piaciuta. Ringrazio AstridPurple per la magnifica recensione, spero che questo capitolo abbia soddisfatto le aspettative tue e di tutti.
Alla prossima
Die Bad 97