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Autore: Savannah B    06/02/2015    2 recensioni
Blair non è la classica ragazza che finirà con l'innamorarsi di Tom o di Gustav o di Bill o di Georg. No! Lei non lo farà e sicuramente vi starete chiedendo: "perché non lo farà?" Perchè Blair è la sorellina più piccola dei gemelli Kaulitz.
Genere: Commedia, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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2 capitolo
Questo faceva parte del mio carattere. Ero molto possessiva e gelosa.
Heidi mi stava molto antipatica e pur non conoscendola sapevo di non essere crudele a dire ciò. So come sono fatte interiormente le persone dalla prima volta che le vedo e il mio pensiero su di loro non è mai errato.
BI: Blair ma non hai esagerato prima? Cioè te ne sei andata e mi hai trascinato con te facendo una figura pessima. Heidi è una brava ragazza.
B: che cosa? Bill ma l’hai vista? Ti sembra una brava ragazza quella.?
BI: beh si… poi non la conosci non puoi parlare.
B: so già tutto di lei. È un’oca in cerca di quel minimo di successo attraverso il MIO fratellone, non ha un cervello, sicuramente starà tutto il tempo appiccicata a Tom cercando di voler sembrare la fidanzatina innamorata. Ah e poi un’altra cosa… è più grande di Tom e questa è una cosa bruttissima.
BI: che ne sai quanti anni ha…
B: lo so.. ne ha 23.
BI: O.O come hai fatto ad indovinare?
B: Bill, su queste cose ho talento.!
Arriviamo a casa e troviamo mamma già sulla porta ad aspettare i suoi due “bambini”. che ridicola quando li chiamava così.!
S: Bill, amore della mamma sei tornato come stai?. E Tom?
BI: sto bene mamma, Tom..
B: Tom è uno stronzo non voglio vederlo per un secolo almeno
Così dicendo entrai dentro casa e mi diressi verso la porta della mia stanza.
S: come si chiama? Disse la mamma conoscendo il motivo della mia ira
BI: Heidi, ha 23 anni vive in America da 5 anni ma in realtà è di Amburgo.
S: 23 anni? L’amore non ha età però…..
BI: ne dimostra di meno
S: ti voglio credere. Ma il pensiero è rivolto a Blair, non può arrivare a 16 anni e comportarsi come una bambina capricciosa di 6 anni.
BI: vado a parlare con lei.
S: si credo sia una buona idea. Ti prego tesoro falla ragionare.
Bill si precipitò nella stanza della sorella, bussò più volte finché dall’altra parte Blair non gli diede il permesso di entrare.
BI: sorellina dai non fare così
B: Bill, odio ammetterlo ma io sono gelosissima sia di te che di Tom.
BI: questo lo avevo capito, ma capita a tutti di avere una storia con qualcuno no?
Mentre il discorso tra me e Bill diventava man mano più serio al piano di sotto la mamma accoglieva in casa Tom e Heidi
S: tesoro quanto mi sei mancato.!
T: anche tu mamma. Comunque lei è Heidi.
S: me ne hanno parlato. Piacere io sono Simone.
H: molto piacere signora. Io sono Heidi lieta di fare la sua conoscenza.
S: grazie cara, accomodati.
Mentre quella BRAVA ragazza faceva irruzione in casa mia io parlavo con Bill
B: vorrei sempre il vostro primo pensiero Bill, ma se avete accanto una ragazza passerei sicuro in secondo piano.
BI: Blair smettila di dire cavolate le uniche donne della nostra vita siete tu e la mamma punto. Nessuno vi sostituirà. E adesso andiamo di sotto.
Mentre scendevamo sentivo delle voci. Infatti nel soggiorno erano seduti sul divano Tom, la mamma e Heidi.
S: oh tesori eccovi tornati. Tutto bene?
B: potrebbe andare molto meglio. Dissi con voce ironica ma aggiungendo un pizzico di perfidia.
S: hai conosciuto Heidi?
B: si mamma.
Detto questo mi accomodai nella parte più remota dell’immenso divano e mi limitai ad ascoltare quello che dicevano gli altri e ad osservare ciò che facevano.
Heidi si rendeva molto ridicola, cercava di fare la santarellina di fronte mia madre e nello stesso tempo si faceva massaggiare la chiappa destra da Tom. Che fastidio. Decisi così di dileguarmi.
Restai chiusa in bagno finché Tom non fu costretto ad accompagnare Heidi in albergo. Avevo calcolato tutto e per questo che avevo invitato 7 delle mie migliori amiche a dormire a casa mia. In questo modo non c’era più nessuna stanza disponibile per la dolcissima Heidi.
Appena vidi la macchina di Tom mi precipitai al piano di sotto per andarlo ad accogliere.
B: bentornato Tom..
Non mi degnò di uno sguardo e ciò mi innervosì parecchio
B: Tom che ti ho fatto? Perché non mi rispondi?
T: ma non ti rendi conto? Sei proprio cattiva Blair. Lo hai fatto apposta ad invitare le tue amiche così Heidi è dovuta andare in albergo ma non credere di averla vinta, andrò anche io in albergo con lei.
B: che cosa? Tom io non sono cattiva io ti voglio bene ma odio Heidi. Lei non fa per te è solo un’ochetta del cavolo e tu non vai in albergo con lei resti qui perché da quando sei tornato non mi hai calcolata proprio per colpa di quella vipera.
T: smettila- urlò- non parlare così. Sei solo una bambina
B: Tom se vai da lei non ti rivolgerò più la parola.
T: sono io a non volerti più parlare.
Dopo queste parole il mio cuore si frantumò. Le lacrime non riuscii a trattenerle per più di un secondo. Ero persa. Vuota. Una perfetta idiota.
  
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