Ormai erano giorni che andava avanti così, sere e sere
passate a cercare di capire come farsi avanti, cosa poter dire..e notti
e notti passate in bianco,rigirandosi nel letto con un unico
pensiero..Hermione Granger.
Erano passati 2 mesi, dall'inizio della scuola, dal giorno in
cui una nuova allieva si era presentata a Hogwarts. Lunghi capelli
mori,occhio vispo, spiccata intelligenza,notevole bellezza..Hermione
Granger non passava di certo inosservata, ma per quanto gli altri la
osservassero, parlassero di lei e cercassero di attirare la sua
attenzione, questa sembrava non essersi accorta di nessuno. Spesso la
si vedeva sola, a camminare nel parco, c'è chi sosteneva di
averla spesso vista piangere ma mai nessuno aveva osato avvicinarsi a
lei che mai aveva dato modo di pensare di aver voluto compagnia. Ginny
dal suo canto, un pò svampita e presa dai suoi
mille interessi non aveva prestato molta attenzione alla nuova ragazza,
e non aveva quasi mai neppure sentito le voci che la riguardavano.Una
mattina, giunta a colazione arrivò al posto dove solitamente
sedeva accanto a Ron ed Harry "Buongiono!" strillò pimpante
la rossa, ma i due, presi a parlottare fra loro sembravano
non averla neppure sentita. "Buongiorno!!" ripetè un
pò infastidita "Ehi! Ma che vi prende?! Di cosa diavolo
state parlando!?" , "Oh ciao Ginny, scusaci eravamo un
pò..distratti.." esordì Harry, "Bè lo
avevo notato!Su di cosa stavate parlando?".."Bè ecco" prese
a parlare Ron "hai presente..quella nuova..Hermione Granger?"
"Bè si, ne ho sentito parlare, ma l'ho vista soltanto di
sfuggita" disse la rossa prendendo a mangiare con foga. "Bè
niente..è che io..insomma io..diciamo che più o
meno io..considerando che lei..quindi io..cioè..." "Ron si
è preso una cotta per lei." intervenne Harry per farla
breve. Ginny senza neanche alzare lo sguardo dalla sua colazione
rispose "Quindi? Cosa c'è tanto da parlare? Fatti avanti
no?Vai da lei, ti presenti, ci parli e..." "Ma cosa dici?" la
interruppe Ron "Ma non hai visto com'è? Non rivolge
attenzioni, sguardi, parole a nessuno! Come posso avvicinarmi a lei
così?" "E tu ti saresti preso una cotta per un'antipatica
che se ne sta sempre sulle sue?" "Ma devi vederla! E'
bellissima..intelligente..ha due occhi così
così..."aveva preso a dire Ron con tono adorante "Ti prego
Ginny!" disse quindi all'improvviso come se avesse avuto una qualche
idea "Tu sei così solare, aperta, simpatica..poi mi vuoi
tanto bene giusto?" disse il ragazzo rivolgendo all'amica due occhi
dolci e pieni di supplica. Alzando gli occhi al cielo Ginny rispose "Su
avanti, cosa vuoi che faccia?" " Prova ad avvinarti a lei, a parlarle,
diventarle amica..." "Si si ho capito..va bene..ci
proverò..solo perchè sei te. Ora devo andare, ci
vediamo più tardi" disse ancora masticando l'ultimo boccone,
quindi alzatasi fece per dirigersi all'uscita. "Grazie amica, grazie,
grazie.."iniziò a ripetere Ron. "E piantala!"lo interruppe
Harry "Grazie Ginny, salvi la vita anche a me!". La rossa
rispose con un sorriso, mentre in fretta uscì
dalla Sala Grande.
Il resto della mattina Ginny non ebbe molto il tempo di pensare a
ciò che Ron le aveva chiesto, Hermione era del quarto
anno,un anno avanti a Ginny ,non avevano quindi occasione di vedersi
durante le lezioni. Prima di pranzo si ricordò
però di quello che aveva promesso all’amico, e
sebbene non fosse dell’umore adatto,per via
dell’insopportabile Piton, preferì
andare a cercare la rossa piuttosto che sentir poi le lamentele di Ron.
“Scusate, avete visto a giro quella nuova,Hermione
‘non-so-come-si-chiama’ ?” chiese a due
ragazzi del 4 anno che passavano nel corridoio
“No..non lo sappiamo, appena finite le lezioni se ne va chi
sa dove” disse uno dei due “Non parla con
nessuno, a malapena risponde se le si rivolge un sorriso!”
“Peccato però..è così
bella..”aggiunse l’altro
“Già..”soggiunse l’amico
“Due occhi così profondi….”
“Già….” Ripete
l’altro ,entrambi con tono estasiato. Ginny
osservò i due con uno sguardo incredulo e li
oltrepassò rapidamente “Ma sono tutti impazziti
come Ron?! Ma io mi chiedo cosa diavolo mai avrà di speciale
questa Hermione, una che se la tira tutto il tempo,non degna nessuno di
una sua parola..ma chi si crederà di ess..” mentre
pronunciava tali parole , Ginny se la ritrovò di fronte
appena svoltato l’angolo. Hermione la fissava
immobile, la rossa fece altrettanto mentre un certo rossore le si
palesava sul volto. Passarono qualche secondo nell’assoluto
silenzio quindi Ginny esordì
“Ehm…ciao..sono Ginny” disse piena di
imbarazzo porgendole la mano. La mora non si mosse, continuò
a guardarla fissa nei suoi occhi azzurri.”Ciao sono
Ginny” riprovò l’altra senza
successo.”Sai, quando qualcuno ti da la mano e ti dice il suo
nome tu dovresti fare lo stesso!” esclamò la rossa
con un tono mezzo tra l’ironico e l’infastidito.
“Scusa ma sono una che se la tira, non degno nessuno delle
mie parole..perchè dovrei rivolgerle a
te..giusto?” rispose Hermione. Un sorrisetto provocante le si
disegnò sul volto..fece un passo avanti verso la
rossa..guardandola fissa negli occhi, avvicinò il volto al
suo..”Ciao Ginny….” Quindi la
sorpassò e si incamminò lungo il
corridoio..lasciando Ginny immobile e senza parole.
“Ma guarda te..ma chi si crede di essere…mmm..che
rabbia..” borbottò la rossa un attimo prima di
sedersi al suo posto in sala grande per il pranzo.”Tutto
bene?” le chiese Harry “Io quella non
la….” “Ginnyyyy!!!” Ron
sopraggiunse al tavolo quasi correndo e una volta sedutosi
“Mi hanno detto che ti hanno visto parlare con Hermione!!
Allora su su..com’è andata?”.
“Ehm..bene..benissimo..si si..penso proprio che diventeremo
amiche..” “E di cosa avete parlato??”
“ Su Ron ne parliamo stasera, ora mangio che sono molto di
fretta” . Ginny voleva evitare altre domande imbarazzanti
intanto con lo sguardo..sembrava cercare qualcosa..o forse qualcuno
nella sala..
“Non puoi capire, due parole e già
quell’Hermione mi è insopportabile! Non so come
farò ad aiutare Ron” .Ginny si stava sfogando con
l’amica Viky prima di andare a letto.”Ginny
piantala ti prego è un’ora che non fai che parlare
di questa!” “Non so neanche cosa avesse
da fissarmi in quel modo..con quegli occhi…e poi quel
sorrisetto insopportabile..”
…e furono quegli occhi e quel sorriso che Ginny
sognò quella notte…
Ciao a tutti..è la mia prima storia questa e non so cosa ne
verrà fuori. Spero che almeno un pò vi piaccia!
Ho letto un pò di fanfiction, ma certamente non tutte spero
quindi di non aver ripreso qualche idea..in caso, fatemi
sapere! = ]. Se sono prolissa o noiosa..dite pure! E scusate
per eventuali errori!