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Autore: Sarah Shirabuki    07/02/2015    1 recensioni
Alexis è una ragazza umana e sola, dopo la morte della madre è diventata la cameriera della famiglia Baskerville, i sovrani dei vampiri. Il suo incontro con Ace, il figlio di Allen e di Risa Baskerville, cambia totalmente la vita della giovane, facendole scoprire l'amore, e forse, le sue vere origini. Ma una forza oscura, una nuova minaccia incombe su Sabrie. Cosa ne sarà di Alexis? Chi era in realtà suo padre? Cosa ha a che vedere lei con la famiglia Baskerville? Se volete saperne di più.. leggete e recensite, mi raccomando, ci tengo tanto!
( dalla storia )
Sabrie, regno dei Vampiri, 20 anni prima. E’ una fredda notte d’inverno, la neve cade incessantemente. La notte ha dispiegato il suo nero mantello, non una stella, nemmeno la luna, illuminano quel cupo cielo. Una giovane donna dai lunghi capelli biondi guarda una bimba che dorme in una culla. Le bacia la fronte.
“ Piccola mia, ti giuro che ti proteggerò da quella famiglia di mostri, fino a quando non sarai abbastanza grande per poter conoscere tutta la storia “. La bimba apre gli occhi, che si rivelano essere di un bellissimo azzurro. Un azzurro rarissimo, come il più profondo dei laghi.
Genere: Erotico, Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Violenza
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Soledad'
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Ormai ci siamo: dopo un viaggio durato giorni interi, dopo immani sforzi, dopo aver rischiato la morte più e più volte e, i fine, dopo aver visto la loro famiglia dividersi da una parte ed unirsi dall’altra, Ace, Zwei, Alexis, Echo, Soledad e Risa sono finalmente giunti al castello oscuro, al monte Esilio. Dall’altro lato, Kevin e Kazuma. Sembrano sicuri di loro, troppo. Che abbiano in mente qualcosa? Non si può sapere purtroppo. Infatti, i nuovi poteri telepatici di Echo non funzionano su di loro, probabilmente a causa di un potente scudo magico. Kevin sposta lo sguardo sul ragazzo, e per istinto Zwei si mette davanti a lui. Già, non vuole nemmeno che “ colui che l’ha generato “ si azzardi a guardare suo figlio, al quale ha fatto passare un inferno sin dalla sua nascita. A quel gesto, l’altro ride sarcastico. “ Zwei, mio caro figlio. Bentornato a casa. E a quanto pare hai portato una guest star! “. Sempre più ironico. E sempre più crudele, spaventoso. Echo si rende conto molto rapidamente del potere di suo nonno, e sin ora solo di quello psicologico. Non osa immaginare cosa deve aver passato suo padre al suo fianco.

“ Se vi azzardate solo a guardare mio figlio giuro che vi uccido con le mie mani “. Fa arrabbiato ad un certo punto l’argento. Echo lo calma mettendogli una mano sulla spalla.

“ Andate a cercare la mamma, non c’è tempo da perdere. Sono sicuro che troveremo anche il nonno insieme a lei “. Fa Echo rivolgendosi a suo padre. “ A vostro padre pensiamo noi. Non ce la potrebbe fare contro tre purosangue come me, la nonna e lo zio Ace “. Sorride, è sicuro di quello che dice e pronto alla lotta. Zwei si volta di scatto e lo abbraccia, forse per la prima volta in vita sua. Poi si stacca e fa comparire la sua Bloody Mary, attaccando suo padre, che però si accorge subito dell’attacco e lo devia contro una porta, distruggendola. Prende la sua spada e la punta al figlio.

“ Sei troppo lento, figlio mio “. Ride sadicamente. “ Non ti ho davvero insegnato nulla in questi secoli “. Ma, mentre è distratto, Soledad riesce a spostarsi senza che nessuno se ne accorga, e lo sorpassa, ben decisa a trovare Diva ed Allen. Kevin però, innervosito da quel bluff, fa per lanciarle la spada, ma Ace è più svelto e a sua volta lo attacca con Artemis, costringendolo a difendersi e così distraendolo da Soledad, che sparisce nei corridoi. Kevin, ferito leggermente al labbro, si rialza pulendo quel sangue con la mano, per poi ridere in modo sadico. “ E va bene, siete venuti qui per chiudere questa storia? Che inizi il divertimento! Vi garantisco che nessuno di voi ne uscirà vivo. Apriamo pure le danze! “. Risa lo guarda, non può credere che suo fratello sia cambiato così tanto. Lui, che un tempo era così legato a lei e soprattutto ad Allen, che avrebbe fatto di tutto per proteggerli. Ma come sono potuti arrivare a quel punto? Ora nello sguardo di suo fratello c’è solo follia, e niente altro. Non c’è la minima traccia dell’orgoglio, della forza d’animo dei Baskerville. Comincia a credere che Allen abbia fatto la cosa più saggia ad esiliarlo, anche se all’inizio lei non era d’accordo: temeva che, in quel modo, il suo odio sarebbe aumentato. Ma a quanto pare, quell’odio era ben radicato da molto prima dell’esilio. Un violento attacco la fa riscuotere dai suoi pensieri. La donna si ritrova a terra, divisa dal resto del gruppo. Fa per alzarsi, ma si sente afferrare improvvisamente da dietro. “ Peccato, a quanto pare non sei una gran ballerina, eh sorellina? “. Le chiede in modo evidentemente provocatorio Kevin. Lei si arrabbia e cerca vanamente di liberarsi.

“ Lasciami subito! Tu sei pazzo! Come puoi attaccare la tua stessa famiglia? “. Chiede. Si, questa è una domanda che da sempre gli voleva fare. “ Perché siamo arrivati a questo punto? “. Conclude poi l’ex regina di Sabrie. In tutta risposta, il maggiore si limita a stringere la presa, per poi parlare dopo alcuni istanti.

“ Questo luogo sarà la vostra tomba. Ma tu… tu sei la madre di mio figlio, forse potrei risparmiarti, se accetti di passare dalla mia parte “. Un brivido di paura scuote Risa: come? Dovrebbe passare dalla parte di suo fratello per salvarsi la vita? No, assolutamente! Meglio morire piuttosto che vivere come una traditrice.

“ Uccidimi allora, perché non accetterò mai di passare dalla parte di chi si approfittò di me per mettermi incinta del suo erede. Di chi ha tradito in un modo così meschino la sua famiglia e soprattutto suo fratello! Avanti, puoi pure uccidermi “. Ripete senza paura. A quell’affermazione, Kevin si arrabbia e prende la spada, senza lasciare la sorella.

“ Allora addio sorellina. E non temere, che presto il tuo Allen ti raggiungerà “. Sta per colpirla senza pietà. Zwei ed Ace se ne accorgono. Devono fare qualcosa!

Soledad cammina per i corridoi, quando finalmente giunge di fronte ad una porta, diversa dalle altre. Avverte oltre a essa un potere immenso, ma di chi è? Mette una mano sulla maniglia, è chiusa a chiave. Spazientita, la rosa afferra la sua baionetta e, dopo diversi minuti, riesce a distruggere la maniglia. Diva intanto, scossa da quei rumori, si è alzata in piedi, seguita da suo padre. Ma a sorpresa, chi entra nella stanza è solo Soledad! La mora la guarda e scoppia a piangere, per poi abbracciarla. “ S.. Soledad, siete voi! “. Piange, finalmente è libera! L’altra ricambia l’abbraccio.

“ Sst.. tranquilla, sta tranquilla. Ci sono io qui, sei salva “. Poi guarda Allen, che si limita ad osservarla con sguardo neutro. Sorpassa le due, per poi girarsi un momento.

“ Grazie di averci salvati, ma ora abbiamo una missione da portare a termine. Una volta e per sempre “. Fa determinato. In questo è uguale al fratello, stessa identica determinazione. Diva si volta verso Soledad.

“ Soledad, dovete farmi un favore “. Dice. Anche suo padre ascolta curioso. “ Dovete cercare una persona per me. È al castello, e si è presa cura di me quando Pia mi pugnalò. Vi prego, è importante “. Soledad annuisce, mentre Allen e Diva corrono alla sala del trono, dove la situazione è tutt’altro che positiva: Ace se la sta vedendo con suo fratello Kazuma, che sta lentamente sputando tutto il suo rancore verso la sua famiglia: per il fatto che il trono sia stato di Ace invece che suo, che suo padre l’abbia esiliato molti anni prima, che abbia addirittura perdonato Zwei e l’abbia accettato in famiglia! Ma la cosa che più lo manda in bestia è il fatto che Diva, la sua Diva, la sorellina che ha sempre amato e di cui si è sempre preso cura, alla fine abbi preferito restare con quel pazzo psicopatico invece che con lui. Pensa che il piano di suo zio sia la cosa migliore per tutti: se sarà lui a prendere il comando, se diventerà re di Sabrie, a quel punto niente e nessuno potrà opporsi a lui ed ai suoi fedelissimi. Tutta Sabrie sarà sua, e saranno pronti alla conquista del mondo umano! Stermineranno quella razza fastidiosa, e soprattutto gli hunters, colpevoli della morte di uno dei loro fratelli. A quelle affermazioni deliranti, Zwei si mette a ridere in modo sarcastico.

“ Voi due… siete pazzi! “. Anche lui inizia a tirare fuori il rancore. “ Un piano del genere non si avvererà mai. Sabrie, e soprattutto Diva, meritano di meglio piuttosto che un pazzo isterico come te. Lo zio ha fatto la cosa più saggia togliendoti il titolo di futuro re! E Diva ha fatto la cosa migliore tornando da me “. Risponde al fratello. Arrabbiato, Kazuma sta per rispondere all’attacco, ma una spada lo ferisce al braccio, facendogli cadere la lancia, che raccoglie subito. Allen e Diva, finalmente, arrivano alla sala del trono. Kevin non pare troppo sorpreso, e nemmeno gli importa se suo fratello e sua nipote sono usciti dalla loro “ prigione “. Tanto tutti eccetto Diva, che è incinta di suo nipote, dovranno morire. Si, anche suo figlio, ormai l’ha tradito e non gli importa più nulla di lui. Ride crudele, fa paura. Un’aura oscura ormai lo circonda, il suo unico occhio sembra brillare di pura follia.

“ Benvenuti! Vi informo che ora morirete tutti. A partire da te “. Guarda il figlio, per poi lanciargli un attacco molto violento. Lui non riesce a pararlo, e finisce a terra. Sanguina, maledizione. Il fendente della spada di Kevin l’ha ferito, e stavolta in modo serio. Riprova a prendere Bloody Mary, ma gli risulta difficile. Alza lo sguardo, e si ritrova la spada di suo padre puntata alla gola. È la fine, pensa lui. È la sua fine! Non riesce a reagire! Non riesce a spezzare le catene che lo legano a suo padre. “ Sei sempre stato debole senza di me. Te l’avevo detto: da solo non sei nulla. Sei solo, questa è la realtà. Hai osato sfidare me, tuo padre. Ora muori “. Gli dice con una freddezza impressionante. Lo sguardo di Zwei e Diva si incontra, e lei mette una mano sulla pancia. “ Addio figlio! “. Conclude in fine Kevin, che sta per colpire Zwei.

“ Zwei, reagisci ti prego! Fallo per nostro figlio! Sono incinta! “. Gli urla ad un certo punto Diva. Come? È incinta? Il loro Gilbert è già stato concepito? Se le cose stanno così, lui non può cedere ora. Non può morire! Non può! Deve vivere per lui, deve vivere per suo figlio e per la sua Diva. Ricorda le parole di Ace: ora lui non è più solo, ha una famiglia! E quella famiglia ora ha bisogno di lui, e della sua forza, non di un piagnucolone. Si alza di scatto e ferma il fendente con la mano. Il sangue cade a terra. Per un istante, l’espressione di Kevin pare shoccata: suo figlio osa sfidarlo?

“ Padre, ve l’ho già detto in passato… “. Adesso pare persino più forte, nonostante la ferita. “ … io non sono più la vostra bambolina da molto tempo! Adesso ho una famiglia, ed è per loro che lotterò, anche contro di voi! “. L’ha detto con una determinazione disarmante. Riesce ad attaccare il padre e, solo con lo sguardo, lo fa volare a qualche metro di distanza. Kazuma se ne accorge, e corre a soccorrerlo.

“ Zio! State bene? “. Gli chiede, e lui annuisce, più infuriato che mai: come ha osato suo figlio ad affrontarlo in quella maniera?

“ Si, è solo un graffio “. Risponde Kevin al nipote. “ A quanto pare il piccolo Zwei tira fuori gli artigli. Anche se questo non gli servirà a salvarsi la vita “. Kazuma annuisce e basta, mentre Diva corre ad abbracciare suo marito, spaventata per quello che sarebbe potuto succedergli se non fosse intervenuta in tempo. Lui le mette una mano sulla pancia, e lei annuisce.

“ Gilbert.. “. Sussurra solamente lui, e la mora annuisce di nuovo, mettendo una mano sulla sua.

“ Si, è Gilbert. Il nostro piccolo, il nostro bambino speciale “. Sussurra, poi Zwei guarda Echo che, per non intromettersi, si è messo vicino a sua nonna. Lo guarda come a dirgli di avvicinarsi, cosa che lui fa. Diva lo guarda.

“ Anche lui è il nostro bambino speciale. Quel bambino che mio padre ci ha strappato facendolo credere morto. Furono gli anziani ad umanizzarlo… fino a quando il destino non lo riportò da me, e ora da te “. Diva capisce subito, e abbraccia il suo primogenito, piangendo come una bimba, e giurando che suo zio pagherà anche per questo. È tempo che i conti vengano pareggiati.



Ed eccomi con un nuovo capitolo! Cosa ve ne pare? Finalmente lo scontro è iniziato, e finalmente anche Allen è stato liberato, insieme alla figlia. Ma chi sarà la persona che Diva ha visto e che Soledad deve cercare? Come evolverà adesso la situazione? Finalmente anche Diva ha saputo che Echo è suo figlio, ed ha giurato vendetta contro lo zio! Che farà lui? E Kazuma? Starà con le mani in mano oppure farà qualcosa di inaspettato? Se volete saperlo continuate a seguirmi ed a dirmi che ne pensate! Baci
 
  
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