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Autore: DarkInk    09/02/2015    3 recensioni
[Creepypasta]
[Creepypasta]Ilah è una semplice ragazza, o almeno così pensava, prima di essere accolta nella villa. Ora dopo innumerevoli richieste, potrà ricevere un addestramento speciale dalle creepypasta. Ma andrà tutto secondo i piani?
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
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*Waaahh! Mi dispiace per il mega-ritardo! Ma ho avuto un miniblocco...
Dark: non è una giustificazione...
Lo soooo!! T.T*


"Ragazzi ragazzi!!" entro nella villa con un energia titanica. Sono ancora sovraeccitata.
"Ragazzi?!" dico ad alta voce. Salgo al piano superiore dopo aver constatato che in quello inferiore non c'è nessuno.
"Ehi!?" esclamo mettendo le mani davanti la bocca, in modo da far risuonare ulteriormente il suono della mia voce.
"Credo che siano ancora in giro!" sento Toby dal piano di sotto.
Lascio cadere le spalle con uno sbuffo mentre scendo scocciata le scale.
"Tahaha! La tua espressione è il massimo!" esclama l'altro puntandomi con un dito.
Assottiglio lo sguardo su di lui mentre metto il broncio.
"Oh andiamo! Torneranno presto, ma ti consiglio di andare a riposare..." si ferma un istante squadrandomi il viso.
"Ma prima dovresti pulirti dal sangue!" continua.
"Mh...ok, ma aspetterò gli altri, voglio dirlo io cosa ho fatto!"
Una volta essermi cambiata i vestiti e ripulita mi piazzo a braccia conserte sul divano, risoluta a rimanere sveglia...
...dopo circa mezz'ora la testa inizia a farmisi pesante e le palpebre tendono a chiudersi. Mi assopisco per alcuni secondi, per poi riprendermi di scatto alzando la testa. Sposto lo sguardo all'orologio...ci metto un po' a leggere l'orario, ma riesco a comprendere che sono quasi le sei...vedo Toby seduto sull'altro divano che mi fissa con una mano sotto il mento.
"Credo che tu abbia bisogno di dormire"
"...nnooo..." mi appoggio allo schienale e al bracciolo.
E senza volere crollo.

Riapro gli occhi, subito vengo investita da un dolore al collo e alla schiena, ho dormito male...mi riprendo istantaneamente dal torpore mattutino con uno scatto e mi alzo dal divano.
"Ragazzi! Ieri sono riuscita a-"
"Ad uccidere un ragazzino. Lo sappiamo già." mi interrompe Masky.
Il mio entusiasmo cala a picco.
"Come? Come fai a...?" ho un tono mortificato.
"Toby." risponde indicando il ragazzo, che si volta verso di me.
"Ma volevo dirlo io!" esclamo mentre il mio orgoglio si infrange.
"Scusa! È che hanno insistito tanto e non sono riuscito a trattenermi dal dirglielo!" dice assumendo un tono dispiaciuto.
Purtroppo per lui, la luce del lampadario non colpisce i suoi occhiali, quindi l'ombra mi lascia vedere abbastanza bene i suoi occhi e il loro sguardo, che non è esattamente quello di uno dispiaciuto...
Faccio spallucce cercando di non arrabbiarmi.

Le ore passano relativamente in fretta...
Mi siedo sul divano e mi preparo all'estrazione di questa sera mentre mi massaggio le mie stanche palpebre...sono felice di fare ciò che ho desiderato da tanto tempo, ma devo dire che è parecchio stressante...anche se inizio a sentirmi sempre meno rimbambita.
"WAAAHHH!!" appena riapro gli occhi mi ritrovo davanti un paio di brillanti occhi verdi.
"S-Sally!"
Continua a guardarmi con le sopracciglia inarcate.
Oh no...la sua tecnica...
"Io vorrei tanto la tua compagnia! Mi sento così sola! Puoi accompagnarmi tu stanotte? Ti preeeeeego!"
"M-ma dobbiamo fare la-"
"Ti preeeeeeeeeeeego!" esclama con un tono lamentoso ed infantile.
"*sigh* ookaay..." ...non riesco a resistere...ma che c'è?! Chiunque non avrebbe resistito a quella faccetta dolce!
"Yaaay!!" mi abbraccia stretta.
Sulle labbra mi si forma un sorriso.
"Però devo preparati!" dice entusiasta.
"Che intendi?" chiedo leggermente preoccupata.
"Ahah! Vieni!" mi afferra per un polso e mi trascina nella sua camera.
La stanza di Sally è diversa dalle altre, che sono spoglie, con parquette scura e pareti bianche...invece questa ha la moquette rosa e le pareti lilla...ero certa che fossero tutte uguali...ma sono abbastanza sicura che la bambina ha ottenuto questo optional facendo leva sul lato tenero di Slendy...
"Se devi farmi da assistente devi prepararti a dovere!" dice piena di energia.
"Non ti faccio da assistente...e poi che tipo di prearazione intendi? Una specie di addestr-" mi interrompo notando che sta tirando qualcosa fuori dall'armadio...un vestitino rosa lungo fino alle ginocchia, con un grande fiocco rosso intorno la vita e altri più piccoli e dello stesso colore sulla gonna e il busto, le maniche e i lembi sono appesantiti da ricami, che il 'creatore' di quell'obrobrio pensava avrebbero 'abbellito' il già sdolcinato abito, ma che invece hanno reso ancor più vomitevole...
Resto in silenzio mentre un pensiero si fa strada nella mia mente.
"Non...non lo devo mica mettere io, vero?" dico indicando l'abito.
"Tehehehe~ E chi altrimenti?! Ovvio che devi indossarlo tu!" sorride...
"No! Non esiste che io vada in giro vestita come un confetto! E per altro rosa!" alzo la voce mettendomi sulla difensiva.
Odio il rosa...l'ho sempre odiato, fin da quando ero piccola...
"Invece sì! Ehehe~" la bambina mi si avvicina sorridendo.
"NO! NOOO! WAAAAAHHHH!!!"

~~~~

"HAHAHAHAHAHAH XD" la casa è riempita dalle risate di Jeff, L.J e Ben...che si rotolano a terra tenendosi la pancia alla vista di me vestita come una bambolina di porcellana...che imbarazzo...
"S-Smettetela idioti!!" esclamo tirando in basso il lembo del vestito ed arrossendo.
"Oddio quel vestito è ridicolo!" esclama Ben fra le risate.
"HAAHAHA aiuto non respiro!! XD" continua Jack mentre noto delle piccole lacrime agli angoli dei suoi occhi.
"L-la smettete! So che è ridicolo ma mi ha costretto Sally a-" mi interrompo mentre percepisco una presenza accanto a me. Deglutisco.
"Non ti piace?" mi chiede la ragazzina, che mi guarda dritta nell'anima con quei suoi occhi verdi, la sua espressione apatica e il tono piatto della voce non promettono nulla di buono.
"Emm...no è molto bello!" dico mentre incrocio le dita dietro la schiena.
La piccola torna a sorridere.
"Meno male!"
Nel frattempo gli altri tre idioti non hanno mai smesso di sghignazzare.
Sally si volta verso di loro con una faccia arrabbiata e con le braccia incrociate.
"Che avete da ridere?"
"Oh niente...pffff...pf...pfffuahahahahahahha!!" risponde Jeff...
"...ragazzi!~" il tono della bimba diventa più leggero, ma allo stesso tempo più oscuro. "Ditemi...voglio ridere con voi!~" Continua poi lasciandosi sfuggire un sorrisetto.
I tre si schiariscono la voce.
"Ehm...niente..." rispondo tutti tornando seri.
"Hehe~ perfetto!"
Rido ansiosa mentre fisso un punto indefinito.
"Forza! Prendi le tue forbici e andiamo!" dice con tono frizzante.
"Okay..." le parole mi escono con un tono incerto.

L'aria è pungente, e in più questo infimo vestitino non mi riscalda per niente! Il mio respiro forma delle piccole nuvole, che mi diverto a creare e lasciar disperdere nel freddo buio. Ancora non riesco a capire come riescano ad orientarsi in questo bosco...tutti gli alberi sono uguali e non c'è nessun punto di riferimento! Il vestito si impiglia ad un ramo spezzato, e da esso viene strappato con un sonoro quanto fastidioso rumore di stoffa lacerata.
"Cavolo...!" esclamo a mezza bocca mentre strattono un lembo del vestito per liberarlo dal ramo...questo non è esattamente il tipo di vestiario adatto per un'escursione boschiva...rivoglio la mia fighissima giacca di pelle!
"Cosa dovrò fare?" chiedo un po' sovrappensiero.
"Bhe, nulla in particolare, solo spaventare a morte la nuova inquilina della mia vecchia casa!~"
Incuriosita dalla sua risposta decido di insistere con le domande.
"Vecchia...casa?"
L'altra mi guarda per un istante prima di annuire con energia.
"Sì! Ci vivevo con papà e mamma prima che lo zio volesse fare quello strano gioco!"
Sono perplessa. Che intende dire? Non mi piace com'è suonata quella frase... A volte in passato mi sono chiesta cosa sia esattamente Sally...un fantasma? Uno spirito? ...poi ho realizzato che è solo una bambina...
Carezzo titubante la testa della ragazzina, che sposta il suo sguardo un po' confuso su di me per poi sorridermi.
"Siamo quasi arrivate!~"
Annuisco e torno a fissare avanti a me.

Le strade sono, come al solito, completamente vuote, ad eccezione di qualche cane randagio di passaggio. Anche se siamo arrivate al limite degli alberi, Sally mi fa cenno di non uscire allo scoperto e di continuare a camminare lungo la vegetazione. Lentamente, entriamo in una zona che non ho mai visto, la strada è costeggiata da una serie ordinata di casette e giardini più o meno curati. La bambina si ferma di fronte una delle tante, anonime abitazioni.
"Eccoci qui" sento la vocina di Sally riempie il silenzio circostante.
"Questa era la tua vecchia casa?" chiedo indicando la costruzione.
"Mh-mh! Tee-hee~ non vedo l'ora di giocare!" detto questo scatta in avanti, attraversando la strada di corsa.
Sobbalzo leggermente per la sorpresa e mi metto a correre...o meglio, provo a correre, perché la dannata gonna non mi permette movimenti fluidi...verso la casa indicata dalla ragazzina.
"Sally?" la chiamo, ma lei continua a correre senza girarsi.
La vedo sparire dietro il retro della casa. Sbuffo e accelero il passo per raggiungere la bambina...per ritrovarmi di fronte a nessuno...
Il giardino sul retro e deserto, non c'è niente e non c'è nessuno...
Controllo se una delle finestre è aperta, ma sono tutte sigillate, la porta è chiusa a chiave...come diamine ha fatto ad entrare?!
Spio da una delle finestre, quella del salone, e vedo chiaramente la figura di Sally, che affacciata allo stesso vetro, mi saluta con la mano. La guardo con uno sguardo imbronciato: mi sento come un cane lasciato solo in giardino... Noto la bambina contrarsi in una risatina prima di aprire le finestre.
"Come diamine hai fatto ad entrare?" chiedo sottovoce mentre mi ingegno per trovare un modo per entrare nell'abitazione con l'enorme meringa che mi fa da indumento.
"Miei trucchi~" risponde l'altra mentre mi afferra le mani per aiutarmi a salire.
"Grazie..."
"Di nulla!" la sua voce è gioiosa come sempre.
...Si ferma per alcuni istanti a guardare in silenzio la stanza. La osservo paziente e curiosa, a cosa starà pensando? Lentamente, inizia a stringere le sue piccole dita intorno ad un lembo della sua logora camicia da notte rosa.
"Vengo sempre presa dalla malinconia quando torno qui..." dice con un sorrisino spento.
Apro la bocca per dire qualcosa, qualsiasi cosa, ma non ho doti da retore...richiuso le labbra con un'espressione sconfitta...
"Però!" riprende la bambina con un tono meno trasportato.
"Ora sei qui!" si volta a me con gli occhi accesi.
"E ci sarà da divertirsi..." la bocca ddi Sally si apre in un piccolo ghigno.
Contraccambio il sorriso mentre mi si accende di nuovo il desiderio di violenza nel cuore.

Un lieve rumore di scricchiolii sul parquette si diffonde nelle stanze buie della casa. Mi volto un secondo per riflesso e appena mi rigiro verso Sally lei non c'è più...che tipo di trucchi usa esattamente?
Una luce si accende...seguita da uno scroscio d'acqua, avvicinandomi confermo i miei pensieri: la vittima è in cucina.
Faccio capolino dalla porta per osservarla meglio, è una ragazza sui 14 anni, si è svegliata per andare a bere un bicchiere di acqua fresca. Non mi sembra ci sia nessuno in casa...probabilmente i genitori sono via per lavoro o qualcosa del genere...sinceramente non mi interessa! Sorrido ricordarndomi delle parole di Sally, non devo far altro che spaventarla...
Mi faccio avanti lasciandomi vedere dall'altra, che quasi si strozza con un sorso d'acqua. Mi fissa con gli occhi sgranati senza dire nulla, è spaventata~ lascio cadere alcune ciocche dei miei capelli davanti agli occhi che la guardano con un'espressione insofferente...indietreggia leggermente mentre le tremano evidentemente le mani...io voglio urla concrete non solo sguardi spaventati!
Da dietro la schiena tiro fuori le mie fidate forbici, dalla bocca della ragazza sfugge un piccolo gridolino.
Fa alcuni passi indietro ma poi si ferma improvvisamente con il terrore puro negli occhi...si volta, trovandosi di fronte il volto sanguinante della bambina.
"KIAAAAAAAHHHH!" l'urlo della vittima rompe il silenzio...
...mi chiedo come abbia fatto Sally ad arrivare li dietro...
"T-ti faccio paura?!" chiede la bimba iniziando a portare le mani al volto.
"N-no!" risponde la ragazza.
"Eh? Allora perché hai urlato?" nei suoi occhi verdi si iniziano a formare delle piccole, finte lacrime...è proprio una brava attrice.
"Emm...uh..ma stavo scherzando!" emette una risata nervosa.
"Uh? Ti piace scherzare?" dice Sally inclinando leggermente la testa di lato.
...la ragazza si prende una lunga pausa di riflessione...mi sembra quasi di percepire i suoi pensieri...'cosa accadrà se rispondo di sì? E se rispondo con un no?!' hehehe~ la sua ansia è tangibile. Si volta a guardarmi di tanto in tanto, magari crede di potermi tenere sotto controllo, illusa~
"S-sÌ...stavo solo gioc-giocando..." il tono della sua voce è estremamente incerto.
Sul volto sporco di sangue della bambina si forma un gelido sorriso.
"E allora facciamo un gioco!" riprende Sally, la sua voce adesso è roca, non la riconosco, non è la solita bimba gioviale...ma va bene anche così~
Allunga le braccia avanti a se.
Chiudo per un momento gli occhi, in quel minuscolo lasso di tempo riesco a sentire un urlo, seguito da un rumore liquido...ma che?!
Riapro lentamente le palpebre, e lo spettacolo che mi ritrovo davanti è una via di mezzo tra il magnifico e il raccapricciante. Le mattonelle della cucina, in origine candide, ora trasudano sangue, che scivola sotto forma di piccoi rivoli verso il pavimento, anch'esso macchiato dal liquido rosso, insieme al sangue, sulle pareti ci sono, sparsi, i resti martoriati della ragazza.
...
....
.....
'Devi abituarti alla violenza bruta, non sarà l'ultima volta che vedrai qualcuno aperto come una cozza~' queste parole di L.J mi tornano in mente simili ad un eco lontano...distolgo in fretta lo sguardo dal casino che ha creato Sally un attimo prima di sentirmi male...
Certo, sapevo che prima o poi avrei subito un'altra, bestiale, lezione di anatomia...ma di certo non mi aspettavo che l'avrei ricevuta da Sally!!!
"Ehi che ti è preso?" mi chiede la bambina sorridente, vedendomi sbiancare.
"N-nulla!" rispondo in fretta senza guardarla.
"Tehehehe~ certo certo!"
"Ora possiamo andare via! Non sopporto la vista delle interiora! E in più voglio togliermi al più presto questo vestito, non lo sopporto più!"
"Ok!~ andiamo."

 

*Spero vi sia piaciuto il capitolo ^^ mi sono basata su alcuni disegni su Sally che ho trovato su deviantart...erano più splatter di Cannibal Holocaust...ma vabbe!
Come sempre fatemi sapere chi volete nel prossimo cappy! Giuro (o almeno ci provo ^^") a pubblicarlo in meno tempo possibile! Ci vediamo nelle recensioni*

   
 
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