Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Star Petal    02/12/2008    7 recensioni
[...]"Quand'ero bambina adoravo il fatto che casa nostra avesse muri particolarmente sottili.
Mi piaceva sentire, sopratutto di sera mentre me ne stavo rintanata sotto le coperte, le voci di mamma e papà che commentavano insieme il film di turno, o Petunia che parlava a telefono con le amiche.
Le loro voci, le voci delle persone che amavo, fungevano un pò da ninna nanna.
Mi aiutavano a scacciare via tutti i pensieri negativi, quasi accompagnandomi verso la soglia del sonno.
Non avrei mai pensato che, un giorno, avrei odiato queste dannate pareti." [...]
{ ULTIMO CAPITOLO POSTATO }
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini, James Potter, Lily Evans, Severus Piton | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 5
Trust? What is the trust?

Sono passati 3 giorni. 3 giorni, chiusa qui dentro in compagnia di Madama -lei è molto grave- Chips. 3 giorni a contemplare il soffitto, pregando in una repentina perdita di coscienza.
...nah, la sto facendo più pesante di quanto lo sia stato.
E' vero, è stata una noia mortale. Un piacevole diversivo si è presentato quando Malfoy ha fatto la sua comparsa in infermeria, sanguinando copiosamente dal naso.
Sosteneva di essere stato colpito da "qualcosa di invisibile"

A parte la capatina di Mister BelliCapelli, ho ricevuto davvero un sacco di visite, anche da parte di persone che non mi sarei mai aspettata di vedere.
Anche Potter ha provato a presentarsi, più e più volte.

Alice però ha funto un pò da body-guard e l'ultima ha provato a prenderlo a calci.

A me è del tutto indifferente. Se vuole entrare, non ho problemi. Non ho niente da dirgli e non mi interessa minimamente sapere quello di cui voleva parlarmi al lago.

Ha forse importanza, ora?

Finisco di radunare le mie cose, cacciandole tutte nella mia solita borsa a tinta unita.

Finalmente oggi posso uscire! Faccio un saluto veloce a Madama Chips ed esco dall'infermeria, dandomi un'ultima sistemata ai capelli. Mi tiro la porta alle spalle, quando sento che c'è qualcuno affianco a me. Alzo lo sguardi, scostandomi una ciocca di capelli che è sfuggita al mio pettine improvvisato.

No. Ditemi che non è vero. Mi giro rapidamente ed inizio a camminare, senza neanche badare alla direzione che ho preso.

"Ehi, Evans! Aspetta!"

Si, è proprio lui. Potter. E chi, sennò? Continuo imperterrita ad andare avanti, ignorandolo.

"Andiamo Evans! Non puoi nasconderti per sempre. Non devi avere paura di parlare con me!".

Mi giro di scatto, fulminandolo con un'occhiataccia.

Ok, ora lo ammazzo. James Potter è ufficialmente morto.

"Io avrei paura di parlare con te?? E per quale motivo, eh? L'unica cosa che potrei temere di te, Potter, è il tuo egocentrismo. Potrebbe accorgersi di essere troppo per una persona sola e volersi riversare in chi ti sta a fianco".

Lo fisso diritto negli occhi, infuriata. Lui sostiene il mio sguardo, poi mormora: "Non hai letto il biglietto, vero?"

Scuoto la testa e incrocio le braccia al petto, fissandolo con un sopracciglio inarcato.

"Senti Evans, quello che hai visto fuori dall'infermeria..."

"Non mi interessa, Potter. Ora, se vuoi scusarmi...".

Giro i tacchi e mi incammino velocemente verso la Torre dei Grifondoro.

Mi sta seguendo, sento i suoi passi dietro di me. Ma sono decisa ad ignorarlo. Brutto ipocrita, con chi crede di avere a che fare?
Prima si slinguazza tranquillamente fuori dall'infermeria, poi decide di tornare alla carica e di rompermi le scatole.

"Si può sapere perchè ti estranei così dalla gente??"

"Io non mi estraneo dalla gente, Potter, mi estraneo da te".

Marcio a passo deciso, finchè non mi trovo davanti al quadro della Torre di Grifondoro.
La Signora Grassa si sistema i capelli con fare pomposo.

"Parola d'ordine?"

"Ippogrifo Imbestialito".

Il ritratto mi guarda, scuotendo i riccioli scuri.

"No, cara, questa è la vecchia".

La vecchia? Come la vecchia? Che significa la vecchia? Hanno cambiato la parola d'ordine?

Potter sghignazza. Gli lancio un'occhiata di fuoco. Ah, se gli sguardi potessero uccidere...

Mi volto verso il quadro, esasperata.

"Ma signora, io ero in infermeria, non potevo saperlo!"

La Signora Grassa alza le spalle con fare indifferente.

"Andiamo! Sono 7 anni che le dico la parola d'ordine come minimo tre volte al giorno!"

"E chi mi assicura che tu non abbia assunto la Pozione Polisucco?".

Dannata diffidenza. E ora cosa diavolo faccio?? Mi guardo intorno, cercando di trovare una soluzione. Incrocio lo sguardo di Potter, che mi osserva con un sorrisetto divertito.

"Qualche problema, Evans?". Schifoso, infierisci?

"No Potter, nessun problema."

Non chiederò mai il suo aiuto, dovessi dormire qui terra. Sorride, senza fare una piega. Mi volto speranzosa verso il ritratto. Magari se provassi a persuaderla...
Speranze vane. La Signora Grassa è sparita.

"Oh, magnifico...ahi!".

Mentre mi ero voltata verso il quadro, la borsa dei libri mi è sbattuta contro lo stomaco.

Madama Chips l'aveva detto -le darà qualche fitta-. Qualche fitta, certo.

Io renderò pelato Lucius Malfoy, fosse l'ultima cosa che faccio! Potter mi osserva con aria preoccupata.

"Cosa c'è?"

"Niente" rispondo con aria scorbutica.

"E' per colpa dell'incantesimo di Malfoy, vero?"

Non rispondo. Potter si avvicina. "La parola d'ordine è Fate Dorate. Evans...leggi il biglietto."

Si mette le mani in tasca e si allontana. Resto ferma, a guardarlo mentre si allontana.

"Sai cara, non credi che meriti una possibilità?".

Mi volto di nuovo verso il quadro. La Signora Grassa è tornata, e a quanto pare ora mi riconosce. Che tempismo! "Fate Dorate" taglio corto ed entro in Sala Comune. Mi siedo su una poltrona accanto alla finestra, leggermente isolata e tiro fuori dalla borsa il libro di Storia della Magia.

Devo assolutamente tenere la mente occupata.

Sfoglio velocemente le pagine fino a raggiungere il 3° capitolo. Inizio a leggere, sforzandomi di prestare attenzione. Niente, le parole non vogliono entrarmi.
Sospirando, infilo la mano nella borsa alla ricerca di un pezzo di pergamena pulita. Almeno, appuntanto le parole chiave qualcosa dovrà pur rimanermi in mente. Afferro un pezzo di carta, incastrato nel libro di Trasfigurazione. Lo apro, ma mi blocco subito.

Non è una pergamena. E' il biglietto di Potter.

Mi guardo intorno, cercando di prendere tempo. Lo apro o non lo apro?
Opto per un si, tanto chi se ne frega?

" Cara Lily,

Merlino, cara! Sembra esageratamente formale! Non è da me, proprio no.
Ok, parlando sinceramente, non so cosa scrivere.
O meglio, avrei così tante cose da dirti, ma è tutto estremamente complicato e non voglio affidare determinate considerazioni ad una lettera.
Adesso sono qui in infermeria, seduto accanto a te. Ti guardo stesa su questo letto, con gli occhi chiusi e i tuoi splendidi capelli rossi sparsi sul cuscino.

E mi dispiace da morire, davvero, perchè se sei qui è solo per colpa mia.

Però, lasciati dire una cosa.

Sei la ragazza più intelligente del mondo, sul serio, hai i voti più alti, grande intuito e tutta quella roba lì. Ma sei l'unica a non aver capito che io a te davvero ci tengo.
Dai Lily, ci è arrivato persino quella scimmia babbea di Malfoy!!

Devo smetterla qui...Madama Chips mi guarda in cagnesco (sta persino ringhiando...fa paura, sai?) perchè sono seduto accanto a te da più di tre ore. Credo che sia ora di andare a recuperare un certo mantello dal buon Sirius.

Mii dispiace davvero di averti provocato tutto questo, ti prego credimi.

Con affetto,

James (non Potter, ti prego, Evans!)"

Alzo lo sguardo, iniziando a giocherellare con una ciocca di capelli.
Ora si che sono confusa. Se tiene a me così tanto come dice perchè stava baciando quella?

Sospiro, voltandomi verso il buco del ritratto. Lo vedo entrare in Sala Comune a passo leggero.

Mi guarda, ma non si avvicina, nè niente.

"JAMES!".

Una tipa riccia con un sorriso mieloso gli si avvinghia addosso. Mi giro lentamente verso il camino, mentre sento la rabbia montarmi dentro.

Butto il libro di storia della magia e la lettera nella borsa. La chiudo di scatto, l'afferro ed esco dalla Sala Comune, raggiungendo il lago a grandi passi. Mi siedo all'ombra di una grossa quercia, stringendomi le ginocchia al petto e osservo per un pò il movimento delle acque.

Merlino, perchè hai avuto questa reazione? Non puoi innamorarti di Potter. Non è il tipo di ragazzo che fa per te. Andiamo Lily, ti sei davvero bevuta la storiella del -guarda che a te ci tengo?-. Ma perfavooore! Vuoi davvero dare il tuo primo, vero bacio ad uno con cui potrebbe non durare nemmeno una settimana? Uno che potrebbe fare tutto questo esclusivamente per prendersi una soddisfazione?

Rafforza il castello Lily, non puoi farlo crollare.

"Ehi"

Una voce interrompe i miei pensieri. Mi volto.

"Hai una macchia di rossetto sulla guancia, Potter" commento, apatica.
Sbuffa, passandosi una mano sulla guancia.

"Posso sedermi?"

"No".

Mi ignora e si siede comunque. Lo guardo per una frazione di secondo, poi distolgo lo sguardo.

"Lo sai che sei bellissima?".

Poso di nuovo il mio sguardo su di lui. Bellissima, si certo. "Tranquillo, Potter, non ti sprecare. Con me non attacca."

Mi guarda con aria confusa. "Che intendi dire?". Riposo il mio sguardo sul lago. "Lascia perdere". Rimango per qualche secondo ad osservare la riva opposta del lago.
Di nuovo, rompe il silenzio.

"Hai letto il biglietto?"

Mi giro di scatto, facendo una smorfia. Altra fitta allo stomaco.

"Si, l'ho letto." gli rispondo secca, massaggiandomi la pancia. Ho già detto che farò a pezzi Lucius Malfoy? Oh sapete, non mi va di risultare ripetitiva.

Potter segue con lo sguardo i movimenti della mia mano, con una strana espressione in viso.

"Sai Potter, non perchè mi interessi, ma sei un enorme ipocrita".

Spalanca gli occhi, fissandomi allibito.

"Come scusa?"

"Bè, prima scrivi certe cose nel biglietto e poi ti slinguazzi prima con la Tassorosso e poi con quella Bookie". Lo guardo, per osservare la sua reazione.

Questo ragazzo è veramente strano. Sembra... infastidito.

"Forse non hai notato che io non ero consensiente" dice, come se fosse ovvio.

Alzo un sopracciglio, facendo una smorfia. Va bene, e io sono la McGranitt.

"Quelle due piovre mi sono saltate addosso. Quella -non so come si chiama- di Tassorosso mi ha preso di sprovvista mentre aspettavo fuori dall'infermeria che una certa ragazza si riprendesse. E l'altra invece ci provava e basta."

Resto zitta a fissarlo. Se anche fosse così, le cose non cambierebbero. Lui rimarrebbe comunque il solito buffone, arrogante, presuntuoso, latin lover, don giovanni...continuo?

Mi alzo di scatto. "Devo andare".

Inizio ad incamminarmi verso il castello. Velocemente, varco la soglia e imbocco il primo corridoio che vedo davanti a me. Non mi interessa avere una meta, ho solo bisogno di restare sola per pensare.

"Evans, Evans! Ehi Lily, aspetta!"

Rallentò leggermente il passo, sentendo il rumore di quelli di Potter dietro di me.

Ad un tratto i passi cessano.

"Aspetta" mormora, ma non è un ordine. E' una richiesta. L'ha detto con un tono dolce.

Mi fermo, continuando a tenere lo sguardo fisso davanti a me.

Potter si avvicina, mi prende per le spalle e mi fa voltare. "Lily, ascoltami".

Lo fisso negli occhi per un secondo. Rivedo tutte le volte in cui ho negato agli altri di provare qualcosa per lui. Tutte le litigate, le prese in giro, le urla. Tutte le volte che ho imposto a me stessa di non pensarci, di toglierlo dalla mente, di non buttarmi a capofitto in una storia che avrebbe solo riaperto vecchie ferite. Che mi avrebbe solo lasciato un sapore amaro.

Come con Erik.

Non so se lo amassi. So solo che lui mi prese in giro. Stette con me solo per una stupida scommessa, per poi mollarmi dopo i 3 mesi estivi, il giorno prima che io tornassi ad Hogwarts. "Piccola Lily, come sei ingenua. Sei stata solo una scommessa, una sfida". Rideva mentre me lo diceva, ed insieme a lui ridevano anche i suoi patetici amici.

Il ricordo di quell'umiliazione mi brucia ancora. Abbasso il viso, lasciandomi scappare un sospiro. Ok, non me ne importa.

James mi piace.

Basta, ammesso, finito.

Ma non ho nessuna intenzione di farmi umiliare da lui, di soffrire ancora.

Una lacrima impavida inizia a correre lungo la mia guancia, seguita a ruota da un'altra, e poi da un'altra ancora. Magnifico, sto piangendo davanti a lui. Bell'autocontrollo che mi ritrovo.

James posa due dita sotto il mio mento e mi alza il viso delicatamente, in modo da incrociare il suo sguardo con il mio.

"Ehi, qual'è il problema?" mormora piano, osservandomi.

Scuoto la testa, come a scacciare via anche i pensieri.

"Non posso stare con te" dico con voce tremante, poi mi volto ed inizio ad andarmene. Mi afferra per un braccio e mi fa voltare di nuovo. Mi asciuga le lacrime con il dorso della mano, accarezzandomi una guancia.

"E perchè?" chiede dolcemente.

"Perchè non ho nessuna intenzione di essere la prossima storiella di due giorni con cui potersi vantare con gli amici. Hai le altre per questo, lascia stare me però."

"Lily, non è così. Con te è diverso". Fingo una risata, che però sa un pò di pianto.

"Certo. -Con me è diverso-. A quante altre lo hai detto? Quante altre hai lasciato così, di punto in bianco, senza nessuna spiegazione?"

Mi prende il viso tra le mani, costringendomi a guardarlo negli occhi.

"Ti sbagli. E' vero, spesso mi sono comportato da stronzo con le ragazze. Ma ti giuro Lily, non potrei mai farti soffrire. Non immagini neanche come mi sono sentito vedendoti in infermeria, oppure come mi sento tutte le volte che stai male a causa dell'incantesimo...che Malfoy ti ha lanciato a causa mia..."

Stavolta è lui ad abbassare lo sguardo.

"Come faccio a crederti?" continuo io a bassa voce.

"Non lo so. Fallo e basta"

Vorrei, lui non sa quanto vorrei. Ma c'è qualcosa che mi frena, che mi arpiona, imponendomi di restare nel mio binario. Resto in silenzio, senza sapere cosa fare. James mi sfiora una guancia, di nuovo.

"Ti prego Lily...io non ce la faccio più, davvero. Non sai quanto fa male vederti sorridere, scherzare con tutti, mentre a me riservi solo urla e occhiatacce. Se...se credi davvero di non voler stare con me, magari perchè ti piace un altro, perchè continui a non sopportarmi o che so io...dimmelo chiaramente. Spero solo che le tue scelte ti condurranno verso qualcuno che davvero ti merita..."

Resto immobile, come pietrificara dall'effetto delle sue parole. Lily Evans è rimasta per la prima volta nella sua vita senza parole. Vedo il viso di James sempre più vicino al mio. Il mio cuore accellera i battiti. Le nostre labbra si sfiorano...

"JAMES, TESOOORO!".

Una voce cinguettante prorompe alle mie spalle. E' quella tizia, Bookie, che si avvicina lanciandomi occhiate maliziose e si aggrappa ad un braccio di James, facendo come se non esistessi. Mi giro senza dire, liberandomi facilmente dalla presa di James ed inizio a correre.

"Lily, LILY!".

Lo ignoro e corro più veloce che posso lungo quel corridoio, che quasi mi aveva indotto a fidarmi di lui.

~ Angolo dell'Autrice.
Buon pomeriggio a tutti!
Tadaaaan ^^ ecco l'aggiornamento di questa fic, con il 5° capitolo.
Si, lo so. Ci eravamo quasi! Lily sembrava quasi convinta, invece... oh bè, il destino gioca brutti scherzi! *fischietta*
Non mi dilungo molto, passiamo direttamente ai ringraziamenti *O*
Al solito, grazie alle tantissime persone che hanno letto il 4° capitolo e i precedenti *-*.
Ma grazie soprattutto a:
Inu_p e Streghetta86 [visto? in questo capitolo hai scoperto cosa aveva fatto James a Malfoy ^^ non veniva svelato prima perchè il caro Jamie non aveva avuto il tempo di fargliela pagare, voleva prima assicurarsi che Lily stesse bene *^* suvvia, non è dolcissimo?] ...dicevo? Ah si, grazie a queste due splendide ragazze che mi hanno recensita *^*
E grazie anche a:
VolpeGentile, cavallinobianco91, felpy90, vampirellafra e zukkyna, che hanno aggiunto la mia storia nei preferiti ^O^.
...posso farvi un appunto?
ç_ç la mia fan fiction è nei preferiti di 22 persone. Perchè nessuno di voi mi lascia il proprio parere?
ç.ç lo sapete che mi sarebbe davvero davvero utile ç__ç.
...vittimismo a parte, scappo >< ho mezz'ora per prepararmi, poi fuggo in piscina ^^
Un bacio a tutti, al prossimo aggiornamento!

   
 
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Star Petal