[Dentro di me, pieno
di spazi vuoti]
[volti distanti che non hanno]
[nessun posto dove andare]
[senza di te accanto a me]
[non riesco a trovare pace]
[tutti si chiedono dove io stia andando]
[Ho cercato di andare avanti]
[come se non avessi mai saputo]
[sono sveglio ma il mio mondo]
[è mezzo addormentato]
[prego affinché questo cuore non si spezzi]
[ma senza di te tutto quello che sarò è]
[Incompleto]
[Le voci mi dicono che dovrei andare avanti]
[ma io sto nuotando in un oceano tutto solo]
[tesoro, sul tuo viso c'è scritto]
[che sei il mio tesoro,]
[tu continui a chiederti se]
[abbiamo solo fatto un grande errore]
Edwrad’s POV
Salì
in camera, sicuramente per l’ultima volta.
Non
avrei sopportato venire di nuovo qui e
guardarla tra le mani di quel...
La
porta era aperta, e per di più la finestra era
rotta...
Si
sentiva un forte odore...
Odore
di sangue...
Odore
conosciuto...
Per
un attimo ritornai a quella volta...
Mi
vennero i brividi a pensarci...
Non
avrei mai dovuto farlo...
È
stato tutto un errore...
Mi
avvicinai alle schegge di vetro sul pavimento...
Tracce
di sangue erano sparse qua e la...
Tracce
che bramavano...
Tracce
che chiamavano...
Con
un calcio le buttai giù dalla finestra...
Se
avessi potuto piangere, sicuramente l’avrei fatto...
L’unico
errore che avevo fatto non era stato conoscerla...
Ma
l’averla abbandonata...
La
rabbia mi pervase il corpo, fino a farmi tremare...
Fino
a farmi sentire una forza dentro che mai avrei immaginato...
Lei ha rischiato la vita per
me...
E
salvarla ed andarmene era la cosa migliore da fare...
Ancora
una volta come se non fossi mai esistito...
Come
se non fossi mai tornato.
Più
in la sul divano una cosa spiccava...
Un
foglio di carta piegato a metà...
Lo
presi, c’era il mio nome...
L’avrei
letto dopo il viaggio...
Ora
niente mi avrebbe fermato, l’unica cosa che volevo era far
tornare tutto come
prima...
Presi
le ultime cose e decisi di uscire dalla finestra.
Sapevo
che a quest’ora non era più nel salone, ma il solo
pensare che avrei potuto rivederla
mi uccideva...
Sceso
salii in auto, e partii veloce... non sapevo dove, ma non da te Bella.
Bella’s
POV
Mi
svegliai in ospedale..
I
miei occhi facevano fatica ad aprirsi, ma ce l’avrei fatta...
Quando
gli aprii mi ritrovai davanti una scena già vista tanto
tempo fa...
Guardai
di lato, tornai al passato...
A
quando lui era seduto lì, a quando era con me, a quando
diceva di amarmi...
Se
così fosse stato sarebbe lì ora...
Ma
quell’immagine divina fu spezzata da una forma più
grande... Jacob...
Si
alzò velocemente e corse verso di me...
“Bella,
Bella...”
Continuava
a chiamarmi, ma una voce sovrastava la sua, una voce divina...
“Bella, Bella ti amo”
Sentivo solo quello che
volevo sentire?
Ma
poi tornai alla realtà.
Mi
venne un sorriso a guardarlo.
Lui
mi amava e lo sapevo, peccato che non fosse lui quello che avrei voluto.
“Hey
Jack”
“Come
stai?”
Mi
guardai.
Avevo
tanti dolori, ma sicuramente dimeno di prima, avevo solo fame, ma non
gliel’avrei detto.
“Bene”
dissi infine guardandolo “Ma Jack...”
“Si
Bella, quando ti ho visto insieme a tutti quei vampiri non ho potuto
fare
altro, ero solo, loro in tanti, ma ti ho presa e ti ho portata
via!”
“Si
ma...”
“Bella...
eravamo solo noi... solo noi lupi. Non è arrivato
nessuno”
Furono
3 frasi ad uccidermi.
Ma
come?
Quell’odore,
quella sensazione di sicurezza, quella velocità.
Forse
era solo quello che volevo vedere.
Edward
mi stai uccidendo non lo vedi?
“Sei
sicuro?” dissi con la voce tremante.
“Si,
ma ora preoccupati solo di guarire”
Edward’s
POV
Continuavo
a correre.
Chissà
cos’era quel foglio.
Chissà
cosa conteneva.
Avevo
voglia di saperlo, ma prima dovevo allontanarmi.
Bella
mi dispiace, ti amo.
Bella’s
POV
Gli
ultimi giorni nell’ospedale furono un inferno.
Tutte
quelle medicine, quegli aghi.
Ma
pian piano mi sentì meglio.
Tornai
a casa 4 giorni dopo.
Avevo
voglia di sapere cosa mi fosse successo...
Ero
in camera mia, quando mio padre venne a chiamarmi.
“Bella,
c’è giù qualcuno per te”
disse sorridente.
Venni
presa dall’euforia, forse solo ora aveva capito quello che
era successo ed era
venuto da me.
Mille
e mille pensieri mi passarono per la testa, ma l’unica cosa
che volevo era
scendere.
La
sorpresa non fu bella quanto mi aspettai.
Jacob
era fermo sulla porta, con le mani in tasca e lo sguardo fuori dalla
finestra.
Sentì
che ero arrivata e si girò.
“Hey
Bella” disse venendomi incontro”Che hai da fare
stasera?”
Mi
guardai intorno in cerca di una scusa, ma sapevo che non avrebbero
abboccato.
“Niente
perchè?”
“Mi
piacerebbe che venissi con me a Port Angeles”
“Da
soli?” dissi cercando di fargli capire che l’ultima
cosa che volevo era un
appuntamento.
“No,
no non preoccuparti”
Un
respiro di sollievo.
“Ok”.
Non
sapevo perchè avevo accettato, forse vedere nuova gente mi
avrebbe aiutata.
Dopo
di quello mi salutò con un “Ciao” e
uscì da casa mia.
Subito
arrivò mio padre.
“Che
metterai stasera?” disse sedendosi sul divano e accendendo la
tv.
Lo
guardai male.
Da
quando si interessava a quello che mettevo?
Sicuramente
era l’ultima cosa a cui pensavo.
Infatti
la sera misi quello che trovai, giusto un paio di jeans e un maglione.
Quando
scesi giù trovai già Jacob sulla porta.
“Caspita”
dissi guardandolo e scendendo le scale “Ti sei tirato
parecchio!”
“Tu
no invece...” disse un po’ deluso “Fa
niente” poi con una mano sulla spalla mi
fece segno di uscire.
La
moto non c’era, al suo posto, un auto nera.
“E
quella di chi è?” dissi guardandolo.
“Me
la sono fatta prestare” disse soddisfatto di se
“Dai entra”
Quando
entrai in auto mi chiesi una cosa.
“Dove
sono i tuoi amici?”
“Ah,
loro sono già lì” poi disse sorridendo
“siamo in ritardo”
Guardai
l’orologio sul cruscotto.
Segnava
le 19.00.
“Ma
sono le
Lui
diede uno sguardo all’orologio e partì a tutto gas.
Arrivammo
a Port Angeles in poco tempo.
Però
si fermò soltanto di fronte ad un ristorante, era carino.
“Dai
scendi” mi disse aprendomi la portella.
Quando
entrammo vidi che ci portarono in un posto alla veranda.
“Ma
Jack, e i tuoi amici?”
“Beh
loro.... non ci sono, era una scusa per farti venire”
Lo
guardai.
Come
avevo fatto a fidarmi?
Mi
girai, stavo per andarmene.
“Ti
prego Bella” disse prendendomi.
“Ti
prego cosa? Sapevi che non avrei voluto e l’hai fatto lo
stesso” dissi
girandomi nuovamente.
“Bella
ti prego. L’ho fatto solo perchè ti amo”
Mi
girai guardandolo con odio.
“E
perchè volevo chiederti una cosa”
Un
altro sguardo di odio.
“Bella...”
Spazio autrice
Ecco
a voi un altro capitolo. Vi volevo dire che non è finita la
frase, ma
continuerà nel prossimo^^.
Certo
sono un po’ cattiva lo so, ma... che volete farci.
Odio
Jacob, e dovrà fare la fine che si merita!
Mentre
propongo il bel finale per B&E.
Loro
che si sposano, e come sfondo un Jacob morto stecchito. Hehehe.
Sono
molto cattiva.
Comunque
volevo ringraziare tutti quelli che hanno messo la ff nei preferiti.
Davvero
grazie, anche se non mi seccherebbe una recensione^^.
Davvero
grazie comunque. Anche a quelli che la leggono solo.
Ed
ecco i ringraziamenti alle recensioni:
aLbIcOCCaCiDa:
ora dovresti piangere^^.
Davvero, se ti ho scritto quelle cose è perchè le
meriti! Sei una grande
scrittrice, è per questo che mi piace sapere quello che
pensi. Ecco un nuovo
chappy, ricco... di sorprese soprattutto.
Ed
se ne va, ma con la lettera che lei gli ha scritto.
Nel
quale dice che è SOLO LUI nel suo cuore, motivo in
più per tornare.
Ma
ora non posso dirti più niente. al prossimo, baci.
BlackEyes:
Amoreeeeeee. Eh si,
ancora addii. Ma tanto tu non meriti di ridere, hehehee. Comunque penso
che
presto si ricompenserà tutto.
Lo
sai che ti adoro rompiscatole.
Un
baciooooo
Saraligorio1993:
grazie grazie davvero. Le
canzoni sono anche un imput a sentirle durate la lettura^^. Sono
contenta che
ti piacciano. Edward e Bella presto ritorneranno insieme, anche se non
sembra,
ma io odio Jack, quindi non preoccuparti davvero.
Dimmi
che pensi di questo ti prego. Kisssssssssssssssssssssssss.
Volevo
ricordare che ho scritto anche un’altra ff “Amori
impossibili” , e mi
piacerebbe sapere cosa ne pensate.
Ancora
un altro bacio a tutti.
Gx_Gse