Waiting
~
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Aspetteremo
insieme »
“Jacob?”
“Uhm?” Abbassa la testa verso di me con un
sopracciglio inarcato e
un’espressione curiosa sul volto. Io gli faccio un sorriso e
stringo forte la
sua mano, mentre lui gioca con i miei boccoli rossi. Sono stesa a
terra, sulla
morbida sabbia di La Push, in una giornata insolitamente assolata, con
la testa
sulle gambe incrociate di Jacob, che mi guarda intenerito.
“Quando hai dato il primo bacio?” chiedo. Mi
vergogno quasi a fare questa
domanda e arrossisco un po’, mentre lui sorride, intenerito,
e mi scosta una
ciocca di capelli dal viso.
“A sedici anni” risponde, accarezzandomi il volto
con tenerezza infinita.
“Perché questa domanda?”
“Uhm...ho parlato con zia Alice” mormoro,
giocherellando con un boccolo rosso,
imbarazzata.
“E...” Mi incita lui, con un sopracciglio inarcato.
E’ bellissimo, così.
Incredibilmente bello, cavolo. Mi sento un’adolescente che
guarda il ragazzo
che le piace.
“E lei mi ha raccontato di come ha conosciuto zio Jasper e di
come la facesse
sentire bene con un solo bacio” Ecco, ora sprofondo
nell’imbarazzo. Divento
rossa come i miei capelli e lui ride, divertito. “Mi
chiedevo se tu avessi mai baciato, ecco”
“E perché hai pensato a me?” Si diverte
a punzecchiarmi, il mio adorabile amico
licantropo.
Arrossisco ancora di più e sprofondo
nell’imbarazzo, incapace di proferire
parola.
“Perché tu mi fai sentire bene” ammetto,
sinceramente, chiudendo gli occhi,
troppo imbarazzata per guardarlo. Sento che Jacob sorride e poi la sua
mano si
posa sulla mia guancia, per accarezzarla. Io la stringo tra le mie e
sospiro,
con un sorriso sul volto.
“Nessie...” la sua voce trema, mentre traccia dei
cerchi sulla mia pelle
candida.
Mi alzo di scatto, un movimento così fluido e aggraziato che
Jacob mi guarda
ammirato, e allaccio le mie braccia attorno al suo collo, rabbrividendo
per la
sua vicinanza.
“Jacob...” Avvicino i nostri volti, ma lui si
scosta da me, con aria
preoccupata. Resto a guardarlo, troppo stupita per parlare.
Cosa... Perché si è scostato?
“Sei troppo piccola, Renesmee” sussurra,
allontanandomi da sé. Io lo guardo,
tremante, mentre sento le lacrime affiorarmi agli occhi.
“Jacob...”
Lui se ne accorge. Si è sempre accorto di tutto, anche di
quello di cui nemmeno
zio Jasper si rendeva conto, quello che nascondevo nel fondo della mia
anima,
quello che non lasciavo trasparire e che lasciavo che pian piano mi
corrodesse
il cuore. Ma lui se ne è sempre accorto, il mio
Jacob. Conosceva tutto quello che mi faceva male e cercava di
rincuorarmi, ogni
volta. Non erano parole, erano piccoli gesti. Come il restarmi accanto
sempre,
anche quando lo trattavo male. O
il
tenermi stretta a sé, in un abbraccio rovente.
Anche questa volta se ne accorge. Si accorge di quelle lacrime che
minacciano
di scendermi lungo le guance e mi accarezza il viso, preoccupato.
Non so cosa siano esattamente quelle lacrime. Forse la sensazione di
essere
stata rifiutata.
Mi bruciano le guance, gli occhi sono lucidi, il respiro mi trema.
Rifiutata. La parola sembra
così
strana.
“Oh, Nessie!” esclama, prendendo il mio volto tra
le mani e guardandomi
fisso con aria preoccupata. Non
posso guardare nei suoi occhi, neri, fiamme che ardono,
e distolgo lo sguardo. “Non potrei mai
rifiutarti”
Respiro, tremante.
Le lacrime minacciano ancora di scendere dai miei occhi.
“Tu sei l’unica per me, dovresti saperlo”
Mi volto a guardarlo, con aria stupita. No, non lo sapevo. Ora sì,
però. Ora che lo so non riesco a
distogliere lo sguardo da lui, non posso non guardare i suoi occhi,
che, ora so,
ardono per me.
“Ma...” Ero
in attesa. Voglio sapere perché
non vuole baciarmi, perché non vuole amarmi.
“Ma per me sei ancora troppo piccola. Il tuo corpo dimostra a
stento
quattordici anni e io non...non ce la faccio a sfiorarti. Per me sei
una
ragazzina, Nessie, e io non riesco a...a...”
Rimane in silenzio, imbarazzato. Io sorrido e gli accarezzo il viso
dalla pelle
scura, così bello e armonioso.
“Ok” mormoro, posando un bacio sulla sua fronte,
mentre lui arrossisce, ancora
più in imbarazzo. “Aspetteremo”
“Uhm...mi suona strana questa frase, detta da te”
scherza, per alleggerire l’atmosfera,
scompigliandomi i capelli. Lo fulmino con lo sguardo. Questo
è il mio unico
vizio: i capelli. Non i vestiti, con cui zia Alice cerca di farmi fare
amicizia
inutilmente da un paio di anni -
sottolineo l’inutilmente, visto come sono vestita, ovvero
jeans e magliette – o
le scarpe firmate, per cui zia Rose impazzisce.
Io voglio semplicemente dei capelli perfetti.
“Perché, di grazia?” chiesi,
indispettita, incrociando le braccia e sedendomi
accanto a lui con aria offesa.
“Perché lo sanno tutti: tu non sei
paziente”
Poggiai la mia testa sulla sua spalla e sospirai.
“Sono disposta ad aspettare, per te”
“Aspetteremo insieme”
“Come
è andata con Jacob?”
“Con il cane, vorrai
dire”
“Non vi azzardate a dire che potrebbe essere
andata in qualche modo! La mia bambina!”
“Ehm...ragazze? La lasciate respirare?”
Zia Alice, zia Rose e mamma si scostano un po’ da me e fanno
qualche passo
indietro, mente io ringrazio con un sorriso smagliante la mia adorabile
nonna,
Esme.
Ho il suo nome, io, assieme a quello di nonna Renèe.
“Allora?” Zia Alice si sporge verso di me con aria
curiosa, con un sorriso
tanto bello da far paura.
“Certo che avresti potuto scegliere di meglio, eh”
commenta zia Rose,
portandosi indietro i lunghi capelli biondi. “Un
cane”
“Dimmi che non è successo niente,
Renesmee” Non si è mai rassegnata a chiamarmi
Nessie, mia madre, e continua imperterrita ad usare il mio nome.
“Ti sei divertita, cara?” Nonna mi sorride,
stringendomi la mano. La sua mano è
leggermente fredda, ma non è un contatto spiacevole.
“Sì, mi sono divertita” mormoro, con un
sorriso.
“E cosa è successo?” chiedo
all’unisono quelle tre, dall’altro lato della
tavola.
“Niente” sussurro, sorridendo ancora. Mentre
pronuncio questa parola mi viene
in mente il viso di Jacob e le sue parole.
Aspetteremo insieme. Quell’idea
mi rendeva stranamente raggiante. “Per quello si
può aspettare”
“Decisamente”
borbotta papà dal salotto, con una voce ben
poco amichevole.
Angolo
Autrice
Shot
piuttosto corta su questa coppia così adorabile *___*
E’ il mio primo tentativo, spero di averli resi bene.