Scusate scusate, ma ieri non ho avuto nemmeno il tempo di guardarlo il pc, in questo capitolo si scombussolano già le cose….
AlessandraMalfoy: sono contenta che l’idea ti piaccia ;). Grazie milel epr i consigli li ho seguiti in questo capitolo, però la cosa da questo capitolo già inizia a farsi “complicata” perciò spero che ti piaccia… paura… fammi sapere se ti piace questo capitolo ciao!

Capitolo 3
 Gita alla spiaggia : imprevisti

 La serata la passammo nella camera di Alice  a fare manicure, pedicure e a parlare per lo più di me e Jake…
Alice:- Oh dai racconta cosa avete fatto oggi …???
Nessie:-Siamo andati alla spiaggia  e lui mi ha detto di aver avuto l’imprinting con me… siamo tornati  e lui mi guardava come un cane bastonato allora io l’ho baciato.
Rosalie: -Woow! Non perdi tempo eh?
Bella:- sinceramente anche io avrei reagito così….
Nessie:- Dai… un innoquo bacetto…-…
La conversazione andò così avanti per tutta la notte, tra le risate e le urla.
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Erano ormai mesi che vivevo dai Cullen e non andava più a casa eppure non me ne preoccupavo stavo bene così…
Era mattina e la mia sveglia fu Jake con la sua bella moto nera.  Insolitamente per un paesino come Forks c’era il sole, e quindi noi vampiri non andammo a scuola-Nessie, dai sono curioso, mi fai vedere cosa ti succede al sole??- mi chiese Jake appena entrato in casa
 –Allora.. se riesci a convincere a tutta la famiglia Cullen a venire alla spiaggia con noi allora ti farò vedere- gli feci l’occhiolino e lui mi prese per  il bacino facendo combaciare il mio con il suo perfettamente – E se ti trascino al sole e alla fine ottengo quello che voglio?- mi bisbigliò all’orecchio ridendo
-E se invece fai quello che dico io e fai contenta la tua bella fidanzata?- gli feci gli occhioni dolci  - ti prego…- sussurrai continuando a fissarlo
-Ok.. ho capito… - Prese fiato e urlò –Famiglia Cullen in salonee, velocemente per favoree!!-Arrivarono tutti velocemente –Allora la vostra cara amichetta Renesme vuole andare alla spiaggia e vuole che voi tutti andiate con lei… vi pregoo vi prego venite? Sono curioso e voglio vederla al sole ma se non venite lei non  mi farà vedere!- Chiese implorante il mio amore., nel frattempo io ridacchiavo dalla cucina – Ok… ma dobbiamo trovare una spiaggia isolata dal mondo intero!- tuonò Emmett
-La conosco io… allora ognuno nella propia stanza… ci vediamo tra una mezzora esatta qui e andiamo ok??- Squittì Alice…- Ok- dissero all’unisono poi ognuno raggiunse la propia stanza mentre io mi diedi da fare per preparare del cibo per me e Jake
  Mi raggiunse in cucina, mi buttai tra le sue braccia – Grazie Jake ti adoro….- poi tornai ai fornelli.
Tutti pronti partimmo per una piccola cittadina vicino Forks; appena arrivati alla spiaggia desolata buttai le borse in terra mi spogliai veloce e mi buttai di corsa in mare. Non appena tornai a galla mi accorsi che tutti si erano girati a guardarmi con uno sguardo un po’ perplesso,  risi dei loro sguari poi mi alzai e tornai da loro, Jake mi squadrava stupido,poi mi resi conto che mi divorava con gli occhi, io lo guardai stranita – Jake che c’è hai visto un fantasma!?- Poi corsi da lui e lo abbracciai bagnandolo tutto, poi gli sfilai la maglietta le scarpe e i jeans  lasciandolo solo in costume da bagno poi lo stascinai con me in acqua, poco dopo ci seguirono anche gli altri. Mi avvicinai provocante a Jake , lui mi prese tra le bracci e mi baciò scendendo anche con la testa tra le onde, ma presto si staccò dato che aveva il bisogno di respirare a differenza mia.Mi trascinò dove batteva più forte il sole e lì mi guardò stupito, luccicavo come un diamante –Sei ancora più bella del solito- io imbrarazzata risposi – Grazie amore-.
Una volta raggiunti gli altri che erano intenti a luccicare al sole proposi- Dato che mi sto scocciando giochamo al gioco della bottiglia?-
-siii - cinguettò felice Alice - Però giochiamo a modo nostro cioè che la prima persona che esce deve fare qualcosa alla seconda però quel qualcosa deve essere come una punizione che si deciderà dopo che le persona vengono estratte perché per ogni persona c’è un bella punizione…- continuò Alice con un sorrisetto malefico sul viso, accettarono tutti di buon grado.
 Decidemmo che il primo che usciva andava da solo poi il resto a coppie, la prima ad uscire fu Alice, la costringemmo a mangiare un sandwich che era avanzato e a bere un po’ di acqua salata; Alice si decise a vendicarsi con me e Emmett che avevamo aggiunto alla penitenza l’acqua salata, infatti, grazie alla mia grande sfiga il turno dopo uscì Emmett e poi io.
Alice rise di buon gusto –Allora.. Emmet deve toccare il sedere di Nessie …-Emmett rise mentre io iniziavo ad arrossire – Niente di più facile!-tuonò fratello-orso
-No no no.. Emmettino caro non ho ancora finito… fammi finire, allora devi toccare il sedere di Nessie mentre la baci con la lingua e la alzi leggermente come fa Jake! Tutto questo dietro quella montagna, giusto per risparmiare un po’ di umiliazione a Nessie!- Voglio morireee!!! Voglio sprofondare sotto 50 metri di sabbia!. Emmett rideva e cercava di giustificarsi con Rose dicendo che era solo un gioco, guardai Jake, se la rideva, nemmeno un pizzichino di gelosia, decisi di vendicarmi, mi giudicava troppo addormentata il lupacchiotto. Presi la mano che Emmett mi stava offrendo –Jake , ti vedo così tranquillo, chi ti dice che baciando Emmett mi accorgo che preferisco lui a te?Sei tu quello che non può fare a meno di me…- mi guarda torvo tornando serio, tutti mi guardano perplessi, gli faccio un occhiolino e di nascosto mi faccio  prendere di nuovo dalla vergogna, mentre sentivo Rose e Jake ringhiare. Emmett mi trascinò in fretta tirandomi per la mano dietro la montagna che ci aveva indicato Alice,lui sembravastrano, sembrava… felice. Entusiato, eppure sembrava che amasse tanto Rose. Dietro il masso si girò e mi strinse a se tirandomi per i fianchi –Em-  lo guardi negli occhi intimorita- non potremo dire di esserci baciati e basta?-chiesi con un pizzico di speranza nella voce - E dove sta il divertimento?- rise iniziando a baciarmi il collo, mi scostai piano iniziando a balbettare- ma tu… e Rose… cioè tu.. la ami ..e .. allora perché fai così con me… io non capisco!- abbozzai prendendomi la testa fra le mani lui si avvicinò di nuovo riprendendomi per i fianchi e bisbigliandomi all’orecchio
–ti spiego io… Amo Rose ma ogni volta che provo ad avvicinarmi lei inzia ad insultarmi e piangere perché non è riuscita ancora a superare i fantasmi del passato e allora io ci sto male, perché mai una volta che mi facesse un carezza, sono cento anni che va avanti così…-
inspirai -E allora tu prova a dirglielo invece di tradirla..-girò lo sguardo  - Ho provato a dirglielo milioni di volte ma non mi ascolta, mi aggredisce o se ne va per mesi interi da Tanya a Denali e io soffro…- Mi sentivo confusa
-E… io con Jake cosa dovrei fare?- sorrise
-Il cane è sempre così applicato nei fatti suoi che nemmeno se ne accorgerà- iniziò a baciarmi la fronte, il naso fino ad arrivare alle labbra ma io lo fermai- Mi stai chiedendo di essere la tua amante?- sorrise divertito della mia incredulità –No, non te lo sto chiedendo… te lo sto ordinando, ora tu sei mia!- posò le labbra di nuovo sul mio collo e scese le mani sul mio fondoschiena –Su questo sbagli, io sono di Jake!- allentò leggermente la presa –Tu sei mezza vampira e non mezza lupa, quindi per ordine di successione arriviamo alla conclusione che tu sei mia, e dato che io l’ho deciso sei mia, solo mia e di nessun altro!- ridacchia i-Ma anche Rose è tua-  odorò il  mio collo e le mie spalle- è logico… Rose è mia moglie e tu sei la mia amante- sottolineò per bene i MIA. Sbuffai –Si ok come vuoi, dai muoviamoci dammi questo bacio e andiamo, si staranno insospettendo.- Non se lo fece ripetere due volte e con le mani ancora occupate sul mio sedere mi baciò, prima piano poi con passione “Wow Emmett baci con una passione… baci divinamente!” pensai tra me e me, non gliel’avrei mai detto! Mi staccai velocemente, feci un gran respiro e uscii, tutti insieme urlarono “olèèè!!” e iniziarono ad applaudire, arrossi violentemente poi li raggiunsi e mi sedetti massaggiandomi il sedere  –Alice però non vale, tu avevi detto toccare ma misà che tuo fratello non ha ancora capito la differenza tra toccare e stringere talmente da intorpidire!- risero  tutti, poi finalmente uscì anche Emmett da dietro allo scoglio-Hei!Io la so la differenza… ma non è colpa mia se tu sei così delicata!- gli feci una linguaccia.
 –Perché ci avete messo tanto??- trillò Alice prendendo in giro Rose…-Nessie  cercava tutti i modi pur di non baciarmi, ma io non ho ceduto!- abbassai il viso e inizia a giocherellare con la sabbia presa dall’imbarazzo –Allora continuiamo?-.Girai la bottiglia che indicò di nuovo me, sbuffai-Maledetta me e questo maledettissimo gioco!- buttai via la bottiglia che Edward recuperò e girò, uscì Jasper, ridacchiai tra me e me
–Vorresti farmi baciare anche Jasper,Alice? Sai com’è mi manca alla collezione!- feci una smorfia, lei si aggrappò alla spalla di suo marito –No! Jasper è mio, solo mio!-A quella frase impallidii più di quanto non ero già e mi sentii avvolgere da un senso di colpa straziante, Emmett se ne accorse –Allora qual è la penitenza?-Edward alzò la mano –Io ho un idea, ma è molto più imbarazzante per Nessie che per Jasper, anzi penso che per Jazz non sia per niente una penitenza…-
-Spara!- cinguettò Alice. Edward sorrise sghembo –Nessie deve mostrare a Jasper con il suo potere un suo momento intimo con il cane o devi mostrarsi nuda… a te la scelta Nessie!- lo fulminai con lo sguardo, questa me la pagava!
- Allora, quale delle due??- incalzò Rose. Ci riflettei per due secondi poi guardi Jake che mi sorrise rassicurante –Devi decidere tu!- “Oh grazie mille Jake sei proprio di aiuto” lo guardi torva poi inspirai –La seconda!- Sentii Emmett irrigidirsi al mio fianco, “ Cercavi di aiutarmi invece di ridere, e ora affoga nella tua gelosia orso!”.
Mi sentii osservata – Ma la seconda è la più imbarazzante!- disse Bella non capendo il perché della mia decisione, come tutti del resto…- Perché insieme alle immaggini sentirebbe anche i miei pensieri di quel momento.- sfubbai
-Preferisco tenermeli per me… se volevo far sapere a tutti i miei pensieri  avrei levato lo scudo e permesso a Edward di leggere, vi pare!?-arrosii di quella confessione. Guardai sott’occhio Japer , che stava aspettando!? Io non mi sarei mica avvicinata…- Allora ,Jasper vuoi venire qui o no?- di malavoglia si avvicinò e si sedette di fronte a me. Avvicinai piano la mano al suo viso, gli mostrai di quando il giorno precedente uscendo dalla doccia ero rimasta davanti allo specchio a fissare il mio corpo. Prima possibile levai la mano dal viso di Jasper che rimase allibito a fissarmi –Perché ti fermi davanti allo specchio a fissarti?- Scemo, non potevi stare zitto!? Grazie mille!
 –Perché mi chiedevo cosa ci trovassero tutti di tanto attraente nel mio corpo…- ero imbarazzata e ripresi a  fare disegnini nella sabbia, mentre Jasper tornava al fianco di sua moglie. –Chi è sto cieco che ti ha detto che sei attraente?- Riuscì a dire Emmett tra le risate, quasi sembrava che si spezzasse. Riflettei sulle sue parole per un secondo scarso poi lo stesi saltandogli addosso e mettendomi a cavalcioni su di lui –Stupida montagna di ormoni, vorresti dire che sono brutta?-Continuava a ridere però riuscì ad alzare le braccia- Calma calma… sto scherzando!- lo guardai torva poi ritornai al mio posto e rigirai la bottiglia ma fratello-orso la fermò- Come mi hai chiamato?- mi guardò minaccioso, ridacchiai – Ci metti tempo a capire eh?! Comunque ti ho chiamato stupida-montagna-di-ormoni- Scandii per bene le parole. Mi guardò ancora minaccioso poi tentò di saltarmi addosso come avevo fatto io con lui, ma mi scansai in tempo e fugii. Mentre tutti gli altri lacrimavano dalle risate Em iniziò a rincorrermi, dopo vari tentativi riuscì ad acciuffarmi; mi buttò sulla sua spalla come fossi un sacco di patate e mi riportò dagli altri mentre io mi dimenavo riempiendolo di calci e pugni. Mi buttò tra la sabbia facendomi cadere di sedere
  - Non ti permettere più di insultarmi, che te le faccio pagare- mi disse in tono minaccioso mentre mi indicava, di tutta risposta cercai di mordergli il dito, che scansò giusto in tempo. Non appena tutti si ripresero Emmett decise di vendicarsi dell’insulto facendomi morire dalla vergogna- Jasper, dato che tu hai visto  Nessie nuda potresti rispondere alla sua domanda, cioè cos’è che attrae del suo corpo…- rimasi lì a morire di vergogna, sentendomi impotente, non potevo far altro che sotterrare la testa sotto la sabbia. Jasper per fortuna era dalla mia parte e mi aiutò non rispondendo in modo troppo imbarazzante-Niente in particolare, sei una bella ragazza …- fece spallucce –Che pretendi … sei una mezza vampira, tutti trovano perfino il tuo odore attraente…- Emmett  guardò torvo il fratello che mi sorrise complice.
Di punto in bianco scattai in piedi e iniziai a vestirmi con i miei pantalincini di jeans , i miei sandali con il tacco, il toppino rosa attillato e i miei occhiali da sole. Jake curioso mi chiese
- Piccolina, dove vai?- mi girai a guardare tutti che ricambiavano lo sguardo, perplessi –Mi ero dimenticata che stasera arriva mio fratello, devo sistemare un po’ casa…- Jake rise…
- Andrew viene e trovarti!? Strano di solito è sempre impegnatissimo….-recuperai le mie ultime cose- Eh infatti dopo domani sera deve già andarsene… Ragazze qualcuna di voi mi aiuta, please…- Vennero tutte di buon grado, vennero anche i maschietti tutti curiosi di vedere casa mia. –Amore io vado da mio padre, ti prometto però che vengo a salutare Andrew domani mattina…- sbuffai –Si, si promesse promesse…- Gli diedi un bacio veloce poi andammo tutti verso le auto- Giudo io!- urlò Jasper dirigendosi verso la jeep. –Emmett, amore io vado a casa a farmi una doccia ci vediamo dopo ok??- cinguettò Rose 
-Ok ciao!- si salutarono e poi Emmett salì nella mia Porsce mentre Alice e Jasper andavano avanti nella Jeep e Edward e Bella dietro.
Mi ritrovai da sola in macchina con Emmett “ che sfiga!!” appena partita iniziò ad accarezzarmi e a darmi leggeri baci sulla spalla, mossi lo specchietto retrovisore fino ad inquadrare i visi di Alice e Japser, erano… sconvolti. Jazz iniziò a ridacchiare mentre Alice rimaneva a bocca aperta. Mi scostai – smettila Em, ci sono i tuoi fratelli a guardarci dietro!- si staccò e si girò dietro, fece un sorrisetto guardando Jazz poi ricominciò a baciarmi –Non preoccuparti, staranno zitti...- alzai un po’ il tono della voce
 –Ma non ti vergogni nemmeno un po?-. mi guardò con un sorriso spavaldo sulle labbra- Perché dovrei vergognarmi? Non sto facendo nulla di male…- stavo impazzendo –Come nulla di male?! Stai tradendo tua moglie!- mi sorrise ancora e inizò ad accarezzarmi il viso – I miei fratelli conoscono fin troppo bene i miei motivi… perciò mi lasciano fare…-
Stetti zitta tutto il tempo, ancora sconvolta dell’accaduto, non mi sarei mai aspettata una cosa del genere!