Ecco
il primo capitolo di questa mia storia… Scusate se trovate
qualche errori o se
non è scritta perfettamente.. Io ho fatto del mio meglio ,
spero vi piaccia….
Capitolo 1
Non potevo
perderlo, non lui, l’unico che mi accettava per
quello che ero,l’unico col quale non dovevo fingere. Avrei
fatto qualsiasi cosa
per salvarlo, anche uccidere Damon. Per un momento il pensiero del suo
sangue
all’interno del mio corpo mi inebriò, rabbrividii
subito, non potevo desiderare
il suo sangue, da quando mi ero risvegliata sotto il salice un bruciore
alla
gola si era impadronita di me, avevo sete, troppa sete e non
d’acqua ma cosa
per me sconcertante di sangue. Cosa era successo quando stavo
annegando, tutto
era così confuso, non riesco a ricordare nulla. Ricordo solo
di aver chiamato
Stefan, di volerlo accanto… il mio ultimo ( almeno credevo
fosse l’ultimo)
pensiero era rivolto a lui. Iniziò all’improvviso
a piovere ma la rabbia, la
sete, il dolore facevano in modo che Elena non prestasse la minima
attenzione a
quello che la circondava, si era così estraniata dalla
realtà che non aveva
notato la pioggia che finiva di bagnarla. Un urlo uscì dalla
sua bocca, sentiva
i pensieri di Stefan, sentiva il suo dolore, l’odio crescere
in lui ,avvertiva
la sua forza pari quasi a quella di Damon e questo voleva dire solo una
cosa ,AVEVA
UCCISO ,era stato questo pensiero a provocare il suo grido. AVEVA
UCCISO ed era
stata tutta colpa sua, voleva vendicarla, se solo non gli avesse
mentito , se
solo non avesse tenuto per se ciò che Damon le aveva fatto.
Diceva a se stessa
di averlo fatto per non scatenare la lotta tra i due fratelli come
invece aveva
fatto Katherine ,ma a cosa erano serviti i suoi sforzi? I due stavano
lottando
proprio mentre lei perdeva tempo in futili pensieri. Sapeva benissimo
che
questa volta uno dei due doveva morire e avrebbe fatto tutto
ciò che era in suo
potere perché quel qualcuno fosse Damon. Questo pensiero le
diede la forza di
alzarsi per dare il suo contributo a questa lotta, ma aveva sete,
troppa sete ,
era diventata ciò che Stefan voleva impedire UN VAMPIRO, lei
lo sapeva,
avvertiva il cambiamento dentro di se e sapeva che in quanto vampiro se
non
soddisfava la sua sete non avrebbe avuto i poteri necessari ad aiutare
il suo
amato. Il cibo che le avrebbe dato più forza era il sangue
umano ma con quale
coraggio avrebbe ucciso un essere umano, non poteva, decise che
un’animale per
il momento sarebbe stato più che sufficiente. Alla fine
erano due contro uno ,
sarebbero stati più forti di Damon anche se i suoi poteri
non erano al 100 per
cento, però non aveva tempo per andare a caccia,
stabilì che le vittime
sacrificali sarebbero stati due scoiattoli che si trovavano nel luogo
sbagliato
al momento sbagliato. La sensazione del loro sangue
all’interno del suo corpo non
era nemmeno lontanamente paragonabile a quello che aveva provato con
Stefan ,
sentirlo suo donargli il suo sangue era stata la sensazione
più bella che
avesse mai provato, con lui si sentiva completa era l’altra
metà della
medaglia, erano perfetti insieme e Damon non sarebbe mai riuscito a
distruggere
il loro legame , non finché il suo cuore o quello del suo
amato continuassero a
battere. Decretò che la quantità di sangue che
aveva ingerito poteva essere più
che sufficiente e che doveva muoversi.” Ma come
farò a trovarlo” disse Elena,
in quello stesso istante ricominciò a sentire i suoi
pensieri, continuava a
pensare che fosse morta ! Ma come poteva pensare una cosa del
genere…. Era
stato lui a trasformarla, < pensaci >disse chi altro
poteva trasformarti,
se fosse stato Stefan se ne sarebbe ricordato non proverebbe tutto
questo
dolore, la risposta era così semplice, perché non
ci aveva pensato prima, chi è
che voleva farla diventare la regina delle tenebre? Chi è
che aveva giurato che
lei sarebbe stata sua a qualsiasi costo? L’odiava
così tanto eppure se non
fosse stato per lui sarebbe morta ,non sapeva più cosa
provare, pensare, era
così confusa ma sapeva che era questo che voleva Damon ,
stava cadendo nella
sua trappola, non poteva permettersi di perdere altro tempo
l’unica cosa
importare ora era salvare Stefan e distruggere il suo creatore, colui
che le
aveva ridato la vita ma solo per i suoi loschi fini .