CAP
5: FIGURATI SE HO IN MENTE UNO STUPIDO BALLO!
Era
davvero un peccato avere poche amiche o ,diciamo
la verità, praticamente nessuna. Questo mi costringeva a
pranzare con tutta
l’allegra confraternita del licantropo. Me ne stavo annoiata
in disparte mentre
ascoltavo i loro stupidi discorsi…mi convincevo sempre di
più che gli uomini
fossero davvero una razza a parte e senza dubbio noi donne eravamo di
molto
superiori.
Con
la coda dell’occhio lanciai un’occhiata a Jacob,
sembrava abbastanza tranquillo, peccato che si limitasse a rispondere
alle
domande che gli venivano poste mentre con lo sguardo perso osservava
fuori
dalla finestra.
Senza
che me ne accorgessi il discorso era caduto
sul ballo che si sarebbe tenuto tra pochi giorni
“Sono
talmente entusiasta!” quasi urlò Kim mentre
congiungeva le mani al petto.
“Ah,
io per quella sera ho promesso a Claire di
portarla al cinema, danno un cartone animato che le piace da
morire!”
dichiarò Quil
mentre imbarazzato si
grattava una tempia.
“Forse
è la volta buona che invito Karon!” disse
Seth rivolto ad Embry, io sussultai alla notizia sorridendogli mentre
rosso in
volto mi lanciava un’occhiata veloce
“Anche
io spero di trovare uno straccio di ragazza
per quella sera” piagnucolò in risposta Embry
“Tu
vieni, vero Jake?” lo implorò mio fratello
“Bah…non
credo…”
“Pessima
risposta!” disse scherzando Embry mentre
gli lanciava un pugnetto sul braccio “Credimi ti
farà bene…non pensare sempre a
lei…risulti una tale palla dopo un po’”
si fermò un secondo poi incerto
continuò: “Inoltre…noi rivogliamo il
vecchio Jake!”
Quella
era la verità più assoluta, potevo percepirlo
nella mente di ogni componente del branco…volevamo veder
Jacob sorridere come
faceva in passato…
“Tu
con chi ci andrai?” mi chiese ingenuamente Kim
Credo
di essere arrossita leggermente mentre
tagliando corto le risposi:” Non ho la minima intenzione di
andarci!”
“Cosa?”
urlò Seth incredulo mentre sbatteva le mani
sul tavolo.
“Seth!”
lo rimproverai con lo sguardo, quel tanto
che serviva a farlo riaccomodare alla sua sedia. Mi sentivo lo sguardo
di tutti
puntato addosso, quale era la ragazza che non provava gioia
nell’andare al
ballo scolastico?
Dovevo
pensare in fretta ad una scusa…
“Se
tutti siete al ballo…chi farà la ronda assieme a
Sam?” borbottai un po’ impacciata
“Paul?”
propose cauto Quil
“Impossibile
credo” intervenne Jacob: “Tra un po’
mia sorella riparte, vorrà stare con lei il più
possibile…”
“Per
me non c’è problema…farò la
ronda con
Sam…figurati se ho in mente uno stupido ballo di inizio
anno…” conclusi
sollevata
“Figurati
se ho in mente uno stupido ballo…” mi fece
l’imitazione Jacob: “Sei la
solita…parli…parli…sei proprio
ridicola preferisci
fare la ronda con Sam piuttosto che…”
“Quello
ridicolo sei tu! Cosa farai? Ti porterai al
ballo la moglie del vampiro? Sempre che non si stia già
trasformando…” gli
ringhiai di tutta risposta, poi presi il vassoio del pranzo e mi defilai
Jacob
aveva il potere di farmi arrabbiare come
nessun altro riusciva a fare, ormai gli altri avevano smesso di
giudicarmi,
sapevano come ero fatta e ci passavano sopra…ma lui sembrava
mi stuzzicasse
apposta per farmi scattare…quasi per farmi
sfogare…
La
giornata alla fine passò, non vedevo l’ora di
tornare a casa, tuffarmi sul divano e immergermi in un po’ di
televisione
spazzatura. Camminavo nel parcheggio della scuola mentre cercavo mio
fratello.
Il vento continuava a soffiare forte, non avevo un minimo di freddo
però tentai
di sistemare i capelli scompigliati
“Ehi
Leah!” mi voltai sentendomi chiamare. Era Matt,
uno studente della mia stessa età. Guardandolo interrogativa
aspettai di
sentire cosa avesse da dirmi
“Mi…mi
chiedevo…ecco se avevi già trovato qualcuno
per il ballo…”
Sbarrai
gli occhi mentre mi strinsi più forte i
libri al petto. Mi sentivo lusingata, felice…c’era
qualcuno che riusciva a
vedermi ancora come una ragazza…e non semplicemente un
cagnaccio randagio
“Beh…Matt
è molto gentile da parte tua…ne sono
lusingata…” dicevo davvero, Matt era un ragazzo
ambito e anche molto carino:”
Però…avevo altri programmi per quella
sera…non verrò al ballo!”
Un’espressione
di delusione gli riempì lo sguardo ed
in fretta si dileguò. Rimasi immobile, mentre lo osservavo
andare via…avevo
rifiutato…allora non andavo al ballo solo per la mancanza di
un cavaliere…io
cercavo molto di più…io volevo una persona ben
precisa…
Scossi
la testa cercando di togliermi quei ridicoli
pensieri. Poi decisi che era meglio aspettare mio fratello in macchina,
girai i
tacchi e m’incamminai
“Sei
una donna davvero atroce!”
Non
avevo bisogno di voltarmi, sapevo già chi fosse,
sia per la sua voce sia per il suo odore
“Povero
Matt…chissà che fatica che ha fatto per
dichiararsi…e tu hai distrutto il suo ego in pochi
secondi”
“Jacob!
Stammi alla larga! Lasciami in pace!” gli
urlai mentre continuavo a dargli le spalle. Lui mi seguiva
ridendo…per lui
dovevo rappresentare davvero una grande fonte di
divertimento…
Salii
veloce in macchina e tentai di mettere in
moto…strano,non partiva.
Lui
scoppiò in una chiassosa ed eccessiva risata. Lo
guardai in cagnesco. Mi irritava tremendamente.
“Non
parte?” chiese divertito
“Adesso
vedrai che parte…ci vuole un attimo!”
ringhiai. Lui intanto si era appoggiato con le mani al finestrino
abbassato,
eravamo incredibilmente vicini. Sentivo nuovamente quel profumo che mi
dava alla
testa, vedevo il battito del cuore tamburellare nelle sue vene. Avevo
il
respiro leggermente accelerato, da quando era tornato aveva stravolto
completamente il mio mondo…e credo per qualche ora, di aver
evitato anche di
pensare a Sam per la prima volta. Volevo toccarlo, avevo un eccessivo
bisogno
di un contatto con lui. Strizzai gli occhi mentre tentavo di annullare
questa
specie di deliri, schiacciai la frizione e girai la
chiave…ancora nulla. Buttai
la testa all’indietro socchiusi gli occhi e buttai fuori
tutta l’aria che avevo
nei polmoni.
“Perché
non mi fai dare un’occhiata?” chiese con tono
altezzoso
“Non
se ne parla…piuttosto che vuoi da me?”
Lui
ci pensò un attimo…forse nella sua testa stava
già realizzando il possibile problema della macchina e non
dava molto ascolto
alle mie parole poi distratto mi disse: “Seth torna dopo, ha
detto che puoi
pure andare a casa!”
Proprio
in quel momento il motore ruggì, tirai un
sospiro di sollievo. Gli risi in faccia mentre mi apprestavo a far
manovra
senza preoccuparmi troppo di pestargli un piede con una ruota.
“Ti
lascerà a piedi, credimi..se è quello che credo
correrai da me pregandomi di sistemare questa specie di catorcio
ambulante!”
Feci
finta di non sentirlo.
Quando
ormai ero lontana da lui,gli lanciai
un’ultima occhiata dallo specchietto…ma che
diavolo mi stava accadendo?
Il
cuore mi rimbombava in petto…un’emozione davvero
troppo forte. Un leggero calore si cominciava a diffondere dentro
me…non volevo
trasformarmi…non ora,che il mio cuore sussultava per una
persona che fino a
qualche giorno fa non prendevo nemmeno in considerazione. Jacob lo
conoscevo
fin da quando eravamo bambini, La Push non è molto grande,
la gente che vedi è
sempre la stessa…perché stavo perdendo la testa
proprio per lui? E pensare che
appena Sam mi aveva lasciato mi ero ripromessa di andarmene da
qui…invece la
storia della trasformazione e del branco aveva rovinato tutto.
Ora
mi ritrovavo sconvolta, confusa, con il cuore
che mi usciva dal petto, il respiro irregolare e le mani
sudate…
Mi
tuffai nel divano, con la faccia schiacciata al
cuscino, volevo assolutamente scacciare le lacrime…
Era
possibile che avessi avuto l’imprinting con
Jacob? Ma no, questo non era imprinting…era un
semplice…no! Non ci volevo
nemmeno pensare, dovevo levarmi Jacob Black dalla testa! Anche a costo
di
tagliarmela via!
Ecco
qua per i miei cari lettori un altro cap…ho il
terrore che la storia stia andando un po’ a
rilento…mamma spero di non
annoiarvi!!! Ma sapete per me una storia dove non si va passo per
passo…non è
che potevo far saltare Leah addosso a Jacob così dal nulla,
poi il suo orgoglio
non le permette di essere innamorata di lui, non lo vuole nemmeno
pensare…mi fa
tenerezza! Ecco allora Leah non va al ballo…e allora come fa
con Jacob??? Ehhhh
vedrete…il lupacchiotto saprà essere molto
dolce…ah, e non so se avete notato ma
anche lui le ronza sempre attorno ultimamente…ehhhh.
Ringrazio tutti siete davvero fantastici e molto
calorosi. Se volete scambiare gli indirizzi msn contattatemi pure,
potremmo
chiacchierare un po’!
Princesso of Vegeta6: Oh mamma!!! O.O io ho sempre visto Sam più grande di Leah…però forse ora che ci penso, lei è sicuramente più grande di Jacob…che gaff enorme!!! Spero che i lettori chiudano un occhio e si adattino a questo stravolgimento della storia… -_- Grazie cmq per i complimenti, fanno sempre piacere.Grazie per tutto! Kiss kiss
SoReLLiNaMaLfoY
Tessy:Grazie
per i complimenti continua a seguirmi mi raccomando! Kiss
kiss
Kisa_chan:
Ovviamente il mio Jacob mi piace molto, scontroso al punto
giusto. Interessante è il modo in cui vede Leah, insomma fa
parte del branco,
la tratta quasi al pari dei suoi fratelli, ma ritratta sempre quello
che dice
perché si rende conto che lei è diversa
è qualcosa in più ed è forse per
questo
che si sente attratto da lei, sa che può dare molto di
più. I miei personaggi
preferiti restano 3 Leah, Jacob e Seth! ^^ Grazie di tutto! Kiss kiss
Roby
the best: No dai non posso…al max tra tre capitoli
verrà svelato.
Eeeeeh eccome se Leah si sta accorgendo di quanto sexi sia
Jacob…mamma
mia…meglio non pensarci! Sbav! Grazie di tutto! Kiss kiss
Sweet
Chocolate: Eh eh eh…mi sa che sei rimasta delusa dato che
Leah non
andrà al ballo e Jacob si…ma sai, il nostro
lupacchiotto saprà mostrarsi molto
più dolce di quello che pensiamo…insomma non si
nega a nessuno un… no no no ti
sto dicendo troppo, nel prossimo cap capirai! Mi piace molto il modo in
cui
descrivo Leah ed in molti tratti mi rivedo in lei…Jacob
è senza dubbio
eccezionale, l’ho adorato da quando ha fatto la sua prima
parte in Twilight (primo
libro intendo)…e Seth mi ha lasciato incantata alla fine di
Eclispe…è
tremendamente dolce, l’opposto di Leah. Grazie di tutto! Kiss
kiss