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Autore: Draco394    22/02/2015    3 recensioni
Ultimo anno per Fred Weasley, uno dei ragazzi più conosciuti della Scuola insieme al suo gemello.
Ultimo anno anche per Caty Roxel, Grifondoro piena di vita.
L'Esercito di Silente sarà fondamentale durante il settimo anno dei due protagonisti che impareranno a combattere e conoscere sé stessi.
Genere: Avventura, Introspettivo, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Angelina Johnson, Fred Weasley, George Weasley, Il trio protagonista
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7, Da V libro alternativo
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«Che ne pensi della Umbridge?» disse Fred, una volta scelto il posto in cui stendersi poco lontano la capanna di Hagrid, il guardiacaccia. 
Il prato era leggermente umido, probabilmente un Incantesimo aveva contribuito ad innaffiarlo per non lasciare che il caldo sole di quella mattina provocasse danni a quella immensa distesa verde. 
Caty non si stese subito accanto a lui, rimase seduta a guardarlo.
«E' una donna frustrata. Ma a parte gli scherzi, non capisco dove voglia arrivare. Non so tu come la pensi, ma io credo a Potter e Silente» disse la ragazza guardandolo negli occhi. 
Pronunciate queste parole si stese alla sinistra di lui e continuò : «Ero molto amica di Cedric Diggory e la sua morte l'anno scorso mi ha sconvolta, come credo abbia sconvolto tutti. Sono certa che non sia stato un incidente. Probabilmente la Umbridge è convinta che ignorando la faccenda noi non sapremo di Voldemort».
Lo aveva detto. 
Era sempre stata abituata così perché lo vedeva come un mostro lontano, come quelli delle favole. Quando l'anno scorso si rese conto che era reale e stava riacquistando potere, riuscì (paradossalmente) ad avere ancora più forza per pronunciare il suo nome senza tremare.
Fred d'altronde con argomenti del genere alla Tana ci conviveva, ma era sempre stato abituato a non pronunciare quel nome. Ecco perché Caty lo fece sussultare e si mise seduto, guardando verso la capanna di Hagrid all'orizzonte.
«Harry è un grande amico di mio fratello e anche mio, considerando che ultimamente viviamo insieme quindi puoi immaginare che gli credo. Dannazione se gli credo, ti rendi conto che infanzia ha vissuto? Con lui non ne ho mai parlato ma sarà stato un inferno».
Fred raccontò a Caty di tutte le estati alla Tana, parlandole della sua numerosa famiglia e del poco spazio che avevano a disposizione. Non tralasciò nessuno dei fratelli, elencandone i pregi e i difetti.
«Sono un chiacchierone! E tu Roxel? Ti conosco solo come l' "amica di Angy"» disse, pronunciando le ultime parole con lo sguardo innamorato che apparteneva a George.
Dopo una dolcissima risata Caty iniziò : «Mmh.. Vedi, la mia non è una vita interessante come la tua. I miei genitori divorziarono quando ero piccola e così io..»
«Divoche?» la interruppe Fred.
«Oh hai ragione! DIVORZIARE è quando due Babbani si sposano, poi capiscono che per qualche motivo non vanno più d'accordo e si separano. Il motivo in questione fui io che a sette anni cominciavo a mostrare i primi segnali di magia che mia mamma non riusciva a controllare. Dopo svariati litigi lei prese le sue cose ed andò via di casa. Tornavo per le vacanze da papà quando non ero ad Hogwarts i primi anni, ma poi lui si è trasferito, così il monolocale dove vivevamo è mio ora e comunque le vacanze estive le passo con Angelina»
Fred ascoltò tutto molto attentamente e solo quando i loro stomaci brontolarono si alzarono per tornare al castello.

***

Passò una settimana. 
Angelina si era completamente rimessa e la notizia ufficiale della sua elezione a capitano della squadra, non fece altro che migliorare il suo umore. 
Lei e George passarono parecchio tempo insieme e Fred ne approfittò per sperimentare nuovi giochi che il fratello non avrebbe approvato, e passare più tempo a conoscere Caty. 
Una sera erano in Sala Comune e lei aiutava Fred in un compito di Pozioni quando Ron ed Hermione si avvicinarono al ragazzo.
«Fred.. Stai studiando?» chiesero in un coro sbigottito i due nuovi prefetti.
«Miseriaccia, deve piacerti proprio per studiare con lei» disse Ron.
Fred si fece quasi più rosso dei suoi capelli : «Non fare lo scemo RoRon, potrei raccontare cose di te da far rizzare i capelli di chiunque. Che cosa vuoi?»
«Intanto lasciaci presentare.. Noi siamo Ron ed Hermione» disse la Grifondoro più brillante della sua età.
«E' un piacere ragazzi, io sono Caty»
«Ascoltateci. Non sappiamo voi ma.. La Umbridge non ha intenzione di insegnarci nulla di pratico quest'anno perché dice che le nozioni teoriche saranno più che sufficienti. Allora abbiamo pensato che ci servirebbe qualcuno che ci insegnasse davvero a difenderci, per quello che potrebbe accadere là fuori» spiegò Hermione.
Caty e Fred ascoltarono tutto, annuendo e prestando la massima attenzione. 
Hermione spiegò loro che avrebbero saputo tutti i dettagli alla Testa di Porco due giorni dopo, in occasione della visita ad Hogsmade, all'ora di pranzo.
«Ragazzi è un'ottima idea, io ci sto!» disse Caty e quando notò lo sguardo di assenso di Fred aggiunse : «Avviseremo anche George e Angelina, grazie!»
I prefetti uscirono dalla Sala Comune lasciando gli altri alle proprie faccende.
Fred e Caty parlarono un pò di quanto avevano sentito, prima che il ragazzo dicesse : «Ah, non fare caso a quello che ha detto mio fratello. Si diverte a prendermi in giro»
«Perché ci pensi ancora, ha ragione forse?» disse lei ridendo e provocandolo.
«Non crederai mica che un bel tipo come me potrebbe essere attratto da te, vero?» disse lui, mostrano il suo sorriso e avvicinandosi in maniera impressionante alla ragazza.
Caty era abile nel formulare frasi ad effetto e mettere tutti al proprio posto. Ma aveva il viso di Fred a pochi centimetri dal suo e questo le mandò in tilt il cervello.
«Weasley, fino a prova contraria sei tu che ti sei avvicinato a me» riuscì a dire lei, dopo un attimo di titubanza in cui si perse nei suoi occhi.
«Sei sempre in tempo a tirarti indietro, Roxel» disse lui, lasciando quasi sfiorare le loro labbra.
«Puoi ben dirlo» disse con un sorriso malizioso, alzandosi e dicendogli che sarebbe andata a dormire.

Fred rimase da solo, ripensando al profumo di cannella e alle labbra di lei, maledicendosi per aver fatto lo sbruffone.
Caty corse su per le scale, ripensando a quando desiderasse quel bacio, maledicendosi per il suo orgoglio da Grifondoro.
  
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