CAP
6: LA TUA MANO…SUL MIO FIANCO….
Mi
infilai un vestitino corto e leggero, sotto
decisi di non mettermi la biancheria, non volevo distruggere
l’ennesimo paio di
slip. A piedi nudi mi chiusi la porta della mia camera alle spalle e
feci per
scendere le scale e recarmi nella foresta.
“Ehm…Leah,
scusa non è che potresti?” mi si parò
davanti mio fratello. Era davvero bello in smoking, rimasi impalata a
guardarlo…si era fatto davvero un uomo. Imbarazzato tentava
di farsi il nodo
alla cravatta ma senza troppo successo. Sorrisi mentre mi avvicinavo.
“è
che per queste cose mi aiutava il
papà…” tentò
quasi di giustificarsi.
Il
completo nero che aveva scelto gli stava alla
perfezione, sembrava fatto su misura. Per una volta i capelli non erano
spettinati ma ben acconciati grazie a un po’ di
gel…fantastico, per quella sera
si era anche messo il profumo.
Gentilmente
gli tolsi le mani goffe dalla cravatta e
mettendomi in punta dei piedi in un paio di secondi gli feci il nodo
“Ti
manca molto papà, vero?” gli chiesi a bassa voce
Lui
abbassò la testa, da quando nostro padre se ne
era andato Seth si era dimostrato molto forte.
“Sento
il peso…mi ha lasciato te e la mamma…ma non
credo di essere pronto a sostenervi…”
“Seth…non
devi sostenere nessuno…siamo in tre, ci
aiutiamo a vicenda…”
“Ma
io sono l’unico uomo in casa…” con una
mano gli
sollevai il mento in modo da poterlo guardare negli
occhi…erano arrossati. Da
quando il papà era morto non aveva mai pianto, solo allora
capii il perché,
voleva farsi vedere invincibile agli occhi miei e della mamma.
“Sai
Leah, non posso far a meno di pensare che un
po’ di colpa ce l’abbiamo anche
noi…papà non se lo aspettava che diventassimo
lupi…”
“No!
No! Non dire così Seth!” urlai. Lui
spostò lo
sguardo da me…e io non potei fare altro che abbracciare quel
bimbo che era cresciuto
in fretta e troppo…troppo presto per la sua età
Lui
tuffò la testa nella mia spalla, quasi
aspettasse da un’eternità una mia dimostrazione
d’affetto. Papà se ne era
andato lasciandoci soli. Tra la sua morte e la nostra prima
trasformazione non
era passato nemmeno un giorno…non avevamo mai avuto il tempo
di fermarci e
renderci conto cosa fosse accaduto realmente
“Hei…hei…sbaglio
o devi andare a prendere Karon! Hai
un ballo da affrontare, che sono sicura, sarà molto peggio
di un combattimento
con i succhiasangue…” lui rise mentre tirava su
con il naso
“Sicura
che non vuoi venire?”
“Seth!
Guardami bene, secondo te con questo
straccetto sono pronta per un ballo? Io e Sam ci divertiremo lo stesso
anche
giocando a CACCIA AL VAMPIRO!”
Mi
diede un veloce ed impercettibile bacio sulla
guancia e con due balzi scese le scale. Sospirai mentre facevo le scale
piano e
senza fretta, rimanere sola con Sam non mi stuzzicava per nulla.
Il
suo costante pensiero rivolto a Emily aveva un
effetto allucinante su di me, come quando butti il sale su una ferita
fresca..brucia…il bruciore è quasi più
forte del dolore. Così l’amore che
provavo per lui si era trasformato in odio…insomma io che lo
avevo amato più di
tutti, avevo anche potuto odiarlo più di chiunque altro.
Credevo
che fosse un grande e meraviglioso amore,
uno di quelli che durano per l’eternità. Avevo
fantasticato sui nostri figli,
sulla nostra vecchiaia…gli avevo donato la mia
verginità, mi ero data a lui
fisicamente ed mentalmente…che fregatura…e tutto
per colpa di questa ridicola
faccenda dei licantropi…
Il
fatto di diventare un lupo aveva stravolto tutto
di me, compresa la mia essenza di donna…ma perché
dovevo essere l’unica donna
in un branco di uomini?…mi sentivo sola.
Entrai
nel fitto della foresta, mi tolsi il vestito…avrei
desiderato sentire almeno un po’ di freddo, invece ero
diventata una specie di
cane invincibile. Odiavo quello che ero diventata ma allo stesso tempo
sentivo
l’animo dell’animale muoversi dentro, avvertivo che
aveva voglia d’uscire, di sentirsi
libero.
Legai
il vestito al laccio di cuoio che portavo alla
caviglia. In quel momento, le mie narici furono invase da un intenso
odore
dolciastro, proprio lo stesso che emanavano i vampiri. Non potei
evitare di
ringhiare mentre mi giravo dalla parte in cui sentivo provenire
l’odore. Con i
miei occhi color pece guardavo attenta ogni singolo elemento della
foresta…possibile che uno dei Cullen si fosse inoltrato nel
nostro territorio?
Annusai ancora l’aria…l’odore se
n’era già andato lasciandomi solo una leggera
sensazione dolciastra nella lingua. Forse mi ero sbagliata, forse era
solo una
folata di vento proveniente da quell’odiosa
casa…comunque decisi di
trasformarmi velocemente, così sarei stata più
preparata a qualsiasi cosa.
Mi
concentrai, sentivo il calore liberarsi dal centro
della mia schiena, raggiungere i miei arti…poi quel
rumore…qualcosa che si
strappava, ne ero sicura era anche il rumore del mio cuore troppo
logoro e
maltrattato.
Leah,
così
mi salutò Sam. Gli risposi allo stesso modo. Poi lui
continuò Grazie per aver
rinunciato al ballo ed
essere qui con me…si fa fatica a coprire l’intero
territorio da soli
Lascia
stare, piuttosto qualche vampiro ha oltrepassato i confini?
No!
Me ne sarei accorto. Qualche problema?
Pensai
a quello che era appena accaduto, sapevo che
Sam mi stava leggendo nella mente…meglio, avrei evitato di
dargli spiegazioni
Ti
sarai sbagliata concluse.
Mi irritò questo, perché
nessuno mi prendeva sul serio?
Non
è che non ti prendo sul serio, ma non
c’è nessuno, chi sarebbe così
pazzo?…e
poi i Cullen sanno che devono rispettare gli
accordi…già gli permettiamo di
trasformare Bella…
Basta…basta
ho capito…taglia corto…
Senti,
cambiando discorso…non volevo che lo sapessi
così...
Non
so di cosa parli…
Invece
lo sai…dirlo a te era la cosa più
difficile…
Dio
SAM!!!! Risparmiami questi tuoi nauseanti rimorsi…presi
a correre, veloce…vedevo gli alberi e le rocce sfrecciarmi
affianco, respiravo
ogni adorabile odore della foresta…desideravo abbandonare i
miei pensieri di
umana e lasciare libera solo la bestia che c’era in
me…un po’ come aveva fatto
Jacob.
Leah…io
lo so che stai soffrendo, fatti aiutare…invece di vomitare
addosso al branco il
tuo dolore…cerca di aprire il tuo cuore
Sam
mi fa schifo quello stai dicendo, credi che dopo quello che
è successo correrei
da te a farmi consolare?
No,
non da me.
Inchiodai…possibile
che avesse visto il suo volto
nei miei pensieri?
Vi
potreste aiutare a vicenda…
Ringhiai
e poi ululai…non si doveva permettere di
guardarmi dentro…non lui, lui ne aveva meno diritto di
tutti…era colpa sua se
ero ridotta così. Una volta ero una ragazza carina, gentile,
sorridente…adesso
non mi si avvicinava più nessuno, distruggevo tutto quello
che mi era vicino,
ferivo per non essere ferita…
Sono
un verme…
Si
lo sei…e per me lo sarai sempre…non ti
perdonerò mai…odio te e questo stupido
branco! Controlliamo queste poche miglia di territorio quando fuori
dalle
nostre terre i vampiri fanno quello che credono. Abbiamo questa specie
di
schifezza che si chiama imprinting…cioè tu non
puoi avere una tua vita sentimentale
perché potresti da un momento all’altro avere
quella specie di calore…e la tua
ipocrisia…lo sai che forse hai un fratellino
all’interno del branco? E tutti
fate i bravi per non mettere in difficoltà gli
altri…
Hai
finito?
Oh
no! Mi fa schifo
vedere nella tua mente
il modo in cui adori Emily, odio essermi dovuta tagliare i capelli,
gironzolare
nuda per la foresta…
Leah…cerca
di calmarti…senti…
Per
un secondo non lo stetti più a sentire…chiusi
gli occhi, tanto potevo comunque sentire ogni singolo rumore della
foresta non
avevo necessità della vista. Avrei voluto che ci fosse qui
una sola persona…
No
basta non dovevo più pensarci…infilai la zampa
tra le fauci della mia bocca e strinsi. Sarei guarita nel giro di pochi
minuti…ma almeno il dolore mi avrebbe offuscato la mente e
non mi avrebbe
permesso di pensare ad altro…sentivo il sapore metallico del
sangue nella
bocca, scuro lo vedevo gocciolare a terra, mi sdraiai a terra e
socchiusi gli
occhi concentrandomi sul dolore e bruciore della ferita
Leah…che
hai fatto? Dai fammi vedere
Ti
prego…ti supplico…lasciami in
pace…anzi trasformati…non mi importa di fare la
ronda da sola..ma lasciami in pace…non credo che qualche
sadico vampiro ci
attaccherà proprio stanotte.
Fissavo
il grosso lupo davanti a me…aveva il fiato
leggermente accaldato, era corso da me…infondo lo sapevo che
mi voleva
bene…scosse la testa, sentivo provenire da lui una grande
compassione. Si girò,
si nascose tra la vegetazione e dopo qualche secondo non lo sentii
più. Rimasi
sola. Sospirai mentre mi leccavo la ferita che si era già
quasi del tutto
rimarginata…mi facevo schifo, sapevo di
sbagliare…ma proseguivo per la mia
strada
Ormai
era notte inoltrata, ero stanca, stavo per
ritrasformarmi quando lo sentii
Cu
cu!
Jacob!
Sibilai
Sam?
Se
ne è andato…
Capisco…
sbaglio o sei leggermente arrabbiata…aaah, avete litigato!
Se
continui a leggermi dentro fino a scoprirne il motivo giuro che ti
stacco la
testa a morsi
Mi
piacerebbe tanto vederti provare… allora, non ti
è mancato un po’ il ballo?
No!
E tu che ci fai qui?
Sono
andato via quasi subito, mi sentivo patetico…sono rimasto un
po’ sulla spiaggia
a guardare il mare…senti Leah facciamo a gare a chi arriva
primo al confine
nord.
Sentivo che non aveva voglia di pensare, ma solo
lasciare che lo spirito di lupo prendesse il sopravvento.
Tanto
perdi…
Pronti
via!
Schizzai veloce, sentivo il vento tra il pelo, in quei momenti riuscivo
a
sentirmi viva e a dimenticare tutto il resto. Jacob era dietro di me,
nella
corsa non mi batteva nessuno. Fui la prima a tagliare il traguardo lui
arrivò
qualche secondo dopo di me
Ah
ah ah…. E poi ci chiamate il sesso debole…ma non
fatemi ridere!
Tutta
fortuna, eri fisicamente più vicina
Senti
adesso mi trasformo, stai qua e non sbirciare!
Ma
figurati!
Tornai
in me, mi slacciai il vestito dalla caviglia
e lo indossai. Anche Jacob era tornato normale, stava seduto a terra
mentre
giocherellava con una pigna…era a petto nudo, indossava solo
un paio di jeans
logori, vedevo ogni muscolo, i pettorali, gli addominali perfetti.
“Notte
Jacob!” lo salutai con la mano mentre me lo lasciavo alle
spalle, mi metteva
sempre troppo in imbarazzo vederlo così.
“Hei
aspetta! Senti, lo so che non è vero che non te
ne importava nulla del ballo…cos’è?
Dì la verità! Non sai ballare?”
Ma
perché Jacob non mi lasciava mai in pace? Doveva
stuzzicarmi…
“Ti
prego non
iniziare…”
“Dai
balliamo! Vieni qui!”non feci in tempo a
voltarmi che lui mi afferrò il polso. Sentii una scossa
elettrica partire dal
punto in cui le nostre pelli entravano in contatto, il cuore perse un
battito
mentre mi dimenticavo di respirare. Non ebbi la forza di reagire, lui
mi spinse
a se, e io inciampando affondai nel suo petto. Era tremendamente e
piacevolmente
caldo ma soprattutto morbido, sembrava seta pura.
Lo
sentii ridere mentre con l’altra mano mi
afferrava la vita e mi stringeva a se. Ne ero certa, si era accorto del
battito
accelerato del mio cuore e delle mie guance che andavano in fiamme. La
mano che
mi afferrava il polso lenta si apri e delicatamente strinse la
mia…
“Possibile
che un ragazzo con queste manone e questi
piedoni sappia ballare?” chiesi per distrarmi
“E
che ci vuole?”
Mi
lasciai cullare dal leggero movimento, socchiusi
gli occhi mentre perdevo la testa nel suo profumo. Sentivo il suo cuore
tranquillo battere, era una sensazione forte che non provavo da tanto
tempo.
Jacob iniziò a canticchiare una melodia che non avevo mai
sentito prima.
Sentivo molto caldo e contemporaneamente rabbrividivo concentrandomi
sulla sua
mano posata sul mio fianco
“Sei
stata molto coraggiosa a rimanere da sola con
Sam…temevo che avremmo potuto assistere ad un
lupicidio…”
“Beh,
c’è mancato poco!” per la prima volta
sollevai
la testa per guardarlo. Non c’era dubbio era meraviglioso.
Quegli occhi
cioccolato, le due fossette, la mandibola pronunciata i denti bianchi
incorniciati da labbra perfette
Incrociammo
lo sguardo ed in mezzo secondo entrambi
imbarazzati lo spostammo altrove
“Anche
tu sei stato coraggioso ad andare al ballo
quando nella tua testa c’è spazio solo per
lei…”
“Non
sono resistito molto…”
“Quand’è
che la trasformeranno?”
“Non
so…non voglio saperlo, nel momento in cui
accadrà per me lei morirà…”
“Le
persone non si comportano mai come vorremmo.
Nessuno fa quello che noi ci aspettiamo da loro…a nessuno
importa di te,
nemmeno se urli, piangi o ti aggrappi a loro…”
“Lo
so…lei ha rinunciato a tutto per lui…senza tener
conto dei miei sentimenti…”
“Jacob…dimenticati
di lei…basta soffrire…” gli
sussurrai appena
Lui
mi guardò serio, ero sicura che adesso si
sarebbe infuriato e avremmo finito con il
litigare…invece…appoggiò la testa
nell’incavo della mia spalla, come aveva fatto Seth la stessa
sera. Si
abbandonò su di me, mi fece tenerezza…era ancora
un bimbo pure lui…
“Quanto
vorrei che ci fosse una cura per il mal
d’amore…” disse con voce soffocata
“A
chi lo dici…” con la mano tremante lo abbracciai.
Lo strinsi a me, volevo fargli sentire che c’ero, che Bella
non era l’universo…
Infilai
una mano nei suoi capelli corvini…lo strinsi
più forte…smisi di pensare…volevo solo
lui….
Poi
lui sembrò rinvenire, si staccò da me
lasciandomi leggermente scossa mentre spaesato mi guardava
“Scu-scusa!”
balbettò mi ci volle qualche secondo
per riprendermi
“Certo
che sei pesante!” gli dissi mentre facevo
finta di massaggiarmi la spalla. Avevo il volto paonazzo, per
nasconderlo girai
i tacchi e m’incamminai verso casa..
“Ah
Leah…un’ultima cosa…”
Sospirai
mentre sfinita gli chiedevo:” Che vuoi
ancora? Ho dovuto anche consolarti…c’è
altro che vuoi che faccia per te?”
“Ma
da quando non porti la biancheria intima?”
“Jacob
Black ti dò mezzo secondo per sparire dalla
mia vista, ti odio!”
Ecco…adoro
questo cap ma anche no, sono sicura che
avrei potuto renderlo meglio. Non sono completamente soddisfatta uffi.
Cmq mi
piace molto Seth nella prima parte, sono sicura che lui voglia farsi
vedere
forte ma infondo, nell’interno, è devastato.
Il dialogo tra Sam ed Leah è stato molto forte
ma
serviva, lei lo odia, Leah è davvero piena di rancore.
Beh l’ultima parte con Jacob…wow, il
ragazzo ha
leggermente abbassato le difese e è lasciato consolare da
Leah, peccato che
questo distrugga lei interiormente, insomma lui è ancora
follemente perso per
Bella, senza dubbio
Un’ultima cosa, ha fatto la sua fugace
apparizione
il nostro misterioso vampiro…si si il soggetto in questione
sta spiando Leah,
ma il problema è il motivo….
Ringrazio davvero tutti siete eccezionali! Vi adoro!
E non lo dico per dire!
Princess
of Vegeta6: No, tesora, come vedi è Jacob
che ha portato il ballo da Leah, ho preferito di gran lunga questa
alternativa,
nessuno dei due aveva voglia di divertirsi, ma entrambi hanno regalato
un
attimo di respiro all’altro. Grazie per i
complimenti….ma si, facciamo finta
che Leah sia un pelino più giovane…sese. Grazie
di tutto! Kiss kiss
5emme5:
Figurati! Non ti preoccupare, anche il mio
collegamento ogni tanto fa i capricci…eh si…
senza dubbio ora iniziano a
mostrare le loro debolezze e paure…cominciano a fidarsi gli
uni degli altri. Si
si anche in questo cap Leah non si risparmia certe deprimenti
battutine. In questo
cap hai visto che c’è stato un
pizzico
del nostro vampiro…insomma qualcuno sta spiando
Leah…chi sarà?Perchè? Bah! Grazie
di tutto! Kiss kiss
Roby
the best: Eh eh eh, non preoccuparti, tra poco
tutto verrà svelato, sto preparando semplicemente i
sentimenti per la
devastazione finale…Ci vorrebbe proprio che Leah saltasse
addosso al nostro
lupacchiotto…ma sono tutti e due un po’ imbranati!
Grazie! Kiss kiss
Sweet
Chocolate: Eh si, come vedi è successo
qualcosa di molto più carino e adatto ai nostri
lupi…anche se questo cap non mi
convince, avrei potuto renderlo meglio…uffi…
Jacob è ancora troppo preso da
Bella per rendersi conto di quello che Leah sta diventando per
lui…ma insomma
ci sarà un motivo se le ronza sempre
intorno…qualcosa sotto sotto
c’è…no? Su su
non piangere, ci scriveremo qui in efp! Grazie di tutto! Kiss kiss
Kisa_chan:
Sicuramente, dopo questo cap, Leah è
qualcosa di diverso…uhmmm..si è pure accorto che
era senza biancheria…ah ah
ah!!!! Jacob we love you!
Grazie di tutto! Kiss kiss
Beab:
Beh insomma non mi sembra che Jacob sia un
tenebroso…diciamo che è ancora devastato per la
scelta di Bella…fa fatica a
sorridere…ma Leah si prenderà cura di lui! Grazie
di tutto! Kiss kiss
Miki87:
Figurati! Ti capisco…anche io faccio
l’uni…che
facoltà frequenti? Io ingegneria! @.@ eh eh eh. Per ora in
questa ff non è
prevista quella guastafeste di Nessie…il vampiro compare per
la prima volta in
questo cap…non vedo l’ora di farlo
muovere…avrà un carattere davvero
particolare, mi divertirò a descriverlo…eh eh eh!
Grazie di tutto!!! Kiss kiss