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Autore: Sheloveheridols    27/02/2015    0 recensioni
Una bambina che con la madre va in città dopo aver passato il primi anni della sua vita su una spiaggia in California, diviene adulta e grazie all'istruzione ed i sacrifici della madre, riesce ad ambire nel campo dell'imprenditoria, per cui frequenta l'università dopo il college, ma proprio quando decide di far ritorno nel suo passato arriva qualcuno che potrebbe sconvolgerle tutti i suoi piani.
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: Cross-over | Avvertimenti: Violenza
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Un messaggio.
Dangerous:"Oh no, per tua informazione, per quanto sconcertante, sono ancora vivo. Manca poco per buttarmi, sono sul davanzale della finestra in preda ad un raptus. Mi avrai sulla coscienza e finirai in galera, ah ah".

Persempre:"Vorrei spingerti, ma penso che la miserabile vita non può finire in questo modo. Avrò un ergastolo, e non so se conviene sporcarmi le mani e finire la fine dei miei giorni per una cazzata".

Dangerous:"Anche io lo penso, infatti sono sceso dal davanzale. Non fa per me stare sul ciglio del davanzale ed aspettare che ti decida a spingermi".

Persempre:"Se fossi rimasto ancora per un pò sul davanzale, ti avrei lasciato il beneficio del dubbio. Sai com'è, è straziante aspettare..ti avrebbe fatto impazzire però, ed automaticamente buttare".

Dangerous:"Ah ah! Ma se non fossi morto, avresti dovuto poi chiamare gli assistenti sociali per farmi ricoverare in un centro specializzato in neurologia..per schizofrenia".

Persempre:"Non ci avevo pensato, ma non conosco nemmeno il tuo nome. Come puoi pretendere di farti chiamare gli assistenti sociali, se non so dove abiti?".

Dangerous:"Preferisco rimanere anonimo e darti il beneficio del dubbio".

Persempre:"Okay, bella mossa, ma temo che rimarrai schizofrenico".

Dangerous:"Ti farò pena a tutti gli effetti dopo".

Persempre:"Già, più di quanto me ne faccia adesso".

Dangerous:"Fantastico! Non mi dirai nemmeno tu la tua anagrafia vero? Immagino di no, dato che ti ho concesso il beneficio del dubbio".

Persempre:"Non ti avrei detto niente su di me a prescindere di cosa mi avessi detto prima di chiedermelo. Non mi sono iscritta per una ragione in particolare, solo per parlare con qualcuno è farmi idee diverse delle persone. In fondo non sono tutte uguali, ma hanno la tendenza ad esserlo. No, non ti dirò proprio nulla, per te sono solo persempre".

Dangerous:"Molto esplicita, ho afferrato al volo il concetto. Per te sarò Dangerous, cara".

Persempre:"Sono molto schietta, se non l'avessi capito".

Dangerous:"Ho afferrato soprattutto questo concetto persempre, sono davvero colpito dalla tua sfacciataggine e dalle tue sfaccettature di carisma".

Persempre:"Hai fatto un buon lavoro, questa volta mi complimento io con te".

Dangerous:"Oh, mi lusinghi".

Persempre:"Non sentirti lusingato, non ti sto elogiando".

Dangerous:"Ci mancherebbe! Le donne non elogiano, ne lusingano..offendono soltanto, e fino ad adesso tu non sei stata da meno. Non ti dirò di essere diversa, se era quello che speravi".

Persempre:"Io non mi aspetto niente mio caro Dangerous. Sono abituata ad essere trattata diversamente, non ad essere etichettata come una ragazza diversa. Non m'interessano queste etichette".

Dangerous:"Su questo penso sul serio che tu sia diversa, se è come tu dici".

Persempre:"Non ti ho detto la mia anagrafia, ma ciò non significa che racconto stronzate".

Dangerous:"Lo so, ma voi donne siete sempre un pò esageratamente fanatiche".

Persempre:"Non nel mio caso. Sono sempre stata un maschiaccio, fino a quattordici anni (credo ci sia stato un vero miracolo). Sono diventata una credente a tutti gli effetti".

Dangerous:"Buon proposito per andare d'accordo con un uomo. Almeno questo..".

Persempre:"Touchè".

Dangerous si è disconnessa/o.

_________________________________

"Quando decidi di farti sentire, fammi un fischio. Trav xx".

"Hei Trav, eccomi. Devi dirmi qualcosa?".

"Non ti cerco soltanto per dirti qualcosa, ma piuttosto perché voglio sentirti".

"Oh, va bene. Davvero premuroso da parte tua".

"Ma cos'hai? Sei strana Ana".

"Lo so, nemmeno io so cosa mi sta succedendo, quindi evita di chiederlo. Quando lo scoprirò,  lo saprai".

"Stasera che fai?".

"Non ho voglia di uscire, resto a casa".

"Non sopporto sentirti così distante".

"Ci siamo visti oggi".

"Ma non mi eri mai vicina, sei stata con Mayson alla play tutta la mattinata".

"Volevo giocarci, non è strano".

"A questo punto, è meglio che la smetta di importunarti. Ci sentiamo".

Chiusi il cellulare, lo gettai sul divano. Che monotona era diventata la mia vita? Non ne potevo più.

"Tesoro, torno tra cinque minuti, vado a comprare qualcosa per cena. Greg sarà da noi per cena e ti raccomando di apparecchiare per quando saremo di ritorno. Non tarderò molto, non osare cominciare a mangiare"-disse la mamma.
"Wow, che divertimento. D'accordo"-risposi completamente abbandonata al destino sul divano a guardare la TV. 
"Ana, smettila di essere così diffidente da tutto e comincia a cercarti qualcuno. Non potrei più sopportare che tu ce l'abbia con tutto il sesso maschile"-ribattè secca, andando ad aprire la porta d'ingresso.
"Okay"-sentenziai.

Mi guardò desolata, ed uscì del tutto.

Dopo una mezz'ora, sentì il campanello. Mi alzai dal divano, abbassai il volume ed infine mi avvicinai alla porta. Aprì e mi trovai davanti Travis.

"Che ci fai qui?"-chiesi.
"Se non ti fa piacere posso anche andare via"-rispose scosso.

Mi spostai per farlo entrare, e filò dritto al bancone della cucina. Lo raggiunsi, mi sedetti e poi lo guardai.

"Non me ne andrò fin quando non troveremo una soluzione ed il problema"-aggiunse. 
"Trav.."-risposi controvoglia. 
"Non voglio repliche"-disse serrando la mascella-"sono il tuo migliore amico e devo aiutarti"-aggiunse.
"In realtà non so cosa mi sia preso..è un periodo un pò strano, ma passerà"-risposi.
"Cosa stai cercando, Ana?"-chiese guardandomi. 
"L'impossibile Trav"-risposi abbassando lo sguardo.
"Cosa cerchi?"-chiese stringendomi le mani.
"Qualcuno che somigli a Tay"-risposi.
"Ana sono mesi che lui non c'è più, pensavo ti fossi abituata almeno un pò all'idea"-disse.
"Lo credevo anch'io, ma sai cosa? Mai come ora mi sento fuoriluogo nella tua vita e in quella di Madison. Siete impegnati, ci sono delle persone che hanno la precedenza rispetto a me nella vostra vita"-aggiunsi.
"Ti ho dimostrato qualcosa del genere?".
"No, lo penso e basta"-risposi.
"Sei letteralmente impazzita se pensi che io e Mad ci facciamo intimidire dalle tue stronzate per così poco. Prima ho rinunciato ad uscire con Laila per venirti a tirar da bocca cosa c'era che non andava. Si è arrabbiata, ma le passa. Potrei benissimo perderla, non m'importerebbe come m'importa di perdere te. Come vedi, la precedenza nella nostra vita sei tu Evans. Ti ammazzerei di botte solo per aver pensato una cosa del genere".
"Trav.."-risi con occhi lucidi.
"Ti vogliamo bene Ana, ti voglio bene. Non sopporterei mai e poi mai di perderti, abbiamo condiviso troppe cose e troppo affetto"-mi accarezzò. 
"Trav, ti voglio bene anch'io"-risposi abbracciandolo.

Mi scappò una piccola lacrima che asciugai in fretta per non mandare avanti il discorso. Avevo davvero pensato di essere stata tagliata fuori dalle loro vite, ma non era così, e me ne avevano dato la conferma. La conferma più conferma di sempre.

Un messaggio.
Dangerous:"Spero non ti sia buttata volontariamente dal balcone".

Persempre:"Non arrivo a tanto per la disperazione".

Dangerous:"Menomale! Pensavo di averti messo dei grilli in testa".

Persempre:"Potrebbe solo esserci il cervello nella mia testa, che non hai messo tu, e che non hai tu!".

Dangerous:"Ah ah ah! Non sono in forze per dire qualcosa di offensivo".

Persempre:"Non potresti comunque, perché per offendere qualcuno dovresti esserne all'altezza..e lasciami dire che non credo proprio tu possa farlo".

Dangerous:"Okay, stai esercitando una buona forma di "so tutto io" su di me solo perchè non ho forze, ma principalmente per alimentare inutilmente il tuo eco".

Persempre:"Non esercito forza sui più deboli, piccolino".

Dangerous:"Mi sembra di leggere il contrario, donna vissuta".

Persempre:"Puoi dirlo forte e chiaro, non mi offendo".

Dangerous:"Contribuirei ad alimentare il tuo eco, e non voglio".

Persempre:"Fantastico!".

Dangerous:"Quanti anni hai, donna vissuta?".

Persempre:"Sedici, tu?".

Dangerous:"Quasi diciassette".

Persempre:"Frequenti la scuola o lavori?".

Dangerous:"Ho appena finito di lavorare quest'anno perché per vari motivi ho dovuto prendermi un'anno sabbatico dalla scuola, ma a settembre ricomincio normalmente il quarto anno perché farò degli esami prima del normale rientro".

Persempre:"Capisco".

Dangerous:"Mentre tu?".

Persempre:"Vado normalmente a scuola, e non credo ancora come possa già essere al quarto anno a settembre. Sembrava ieri quando varcai il cancello della scuola per il primo anno dell'asilo! Sono ancora sgomenta".

Dangerous:"Il tempo passa davvero in fretta. Pensa che ho rischiato così tanto nella mia carriera studentesca, che non pensavo minimamente di arrivare al quarto anno".

Persempre:"Già, non ci credo ancora".

Dangerous:"Cosa pensi di fare dopo la scuola?".

Persempre:"Penso di voler continuare ma di volermi prendere prima un pò di tempo per ragionarci su. Non ho tanta voglia di studiare, e se volessi un giorno, potrei benissimo continuare".

Dangerous:"Si, penso sia un'ottima idea".

Persempre:"Mentre tu cosa farai?".

Dangerous:"Penso che mi troverò un lavoro perché sono sicuro di non voler continuare a studiare e che lo studio non faccia al caso mio. Almeno ché non avvenga un miracolo che mi spinga a studiare ancora e chissà, andare via da qui e puntare più a nord".

Persempre:"Non mi dirai nemmeno di dove sei, vero? Ah ah ah".

Dangerous:"Esattamente, ma non lo diresti nemmeno tu ah ah ah".

Persempre:"Sei perspicace, è davvero un peccato che tu non continui a studiare, potresti continuare con successo".

Dangerous:"È una battuta o un complimento? Devo ridere o devo ringraziarti?".

Persempre:"Entrambi i casi, ma penso che sia maggiormente il primo pensiero che hai espresso, altrimenti con questi complimenti potresti sentirti ai miei livelli, e, no..".

Dangerous:"Okay miss mondo, ma ora devo proprio lasciarti. Il dovere mi chiama, a domani se vuoi".

Persempre:"D'accordo, mi farebbe piacere. A domani".

Dangerous si è disconnessa/o.

Mi incuriosì tanto il suo profilo, e quindi una volta connessa sul PC,  andai sul profilo e sbirciai delle informazioni. Era californiano,  non c'era dubbio perché c'era scritto chiaramente, lessi anche che era moro ed alto, le uniche informazioni sull'aspetto fisico che scrisse oltre la descrizione. 
"Se la vita di da limoni, tu fai limonata".
Non avevo mai letto una frase del genere, non sapevo nemmeno quale significato darle e cosa pensare. Era certamente molto poetica, e non si direbbe dal soggetto. 
Ma molto spesso l'apparenza inganna.

Spensi il PC, andai a letto, e caddi poi in un sonno profondo.

  
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