Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Kokorolove    03/03/2015    2 recensioni
-Quanto tempo Sakura-
-non ho tempo da perdere-
-e così hai deciso-
-si, voglio il potere-
Tutto inizia dall'ennesimo tentativo di Naruto di riportare Sasuke a casa ma fallisce tornando a Konoha con una Sakura distrutta dal dolore che si rinchiude in camera per una settimana. Dopo il periodo di isolamento decise di andare via da Konoha con degli obiettivi ben chiari: prendersi quello che di diritto le spetta e dimenticare la sua vecchia vita.
Ma per quanto ci si ostini nella vita a fuggire, prima o poi tutto ritorna, come a lei dopo tre anni il passato tornerà a farle visita, uno dei tanti suoi ricordi porta il nome di Sasuke Uchiha.
Genere: Avventura, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sakura Haruno, Sasuke Uchiha, Un po' tutti | Coppie: Sasuke/Sakura
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Konnichiwa!!!Dopo un inizio abbastanza problematico, sono riuscita a scrivere il secondo capitolo senza morire e per questo ringrazio Kami-sama!!
Abbiamo lasciato Sakura sulla distesa di erba a pensare al suo addio alla sua vita per andare verso il suo futuro, in questo capitolo verremo a conoscenza del demone del ghiaccio,ovvero il nonno di Sakura e suo futuro nuovo maestro.
Spero vi piaccia il secondo capitolo!! Buona lettura!!

LA VIA DEL DEMONIO

Da cinque ore Sakura correva, erano le dieci di mattina e mancava ancora qualche minuto al villaggio della neve e dopo una quarantina di minuti la raggiunse con un leggero fiatone.
-hey tu chi sei- chiese un uomo dai capelli azzurri che pareva essere la guardia delle mura
-devo vedere il mizukage, sono sua nipote, la figlia di mekubi!- rispose sakura autoritaria 
-la figlia di Mekubi uhm, assomiglia molto al secondo mizuka...ma voi siete....sakura haruno! Perdonate la mia impudenza, non vi avevo riconosciuta subito....ma non avete freddo?-disse il ninja adottando un tono di lealtà nei confronti della sconosciuta che si era presentata come la nipote del suo signore
-grazie per la premura ma io non ho freddo- disse la ragazza, in effetti era vestita  normalmente e non aveva cappotti pesanti, sciarpe, guanti o cappelli, nessun umano sopravviverebbe alla temperatura sotto zero, ma lei non era umana, era una mezza demone.Si sentì pure lei leggermente ridicola davanti alla popolazione, era l'unica che andava in giro a maniche corte eppure lei non sentiva freddo, quel giorno fischiava un forte vento e di sicuro non era uno dei giorni migliori ma per lei l'atmosfera sembrava la primavera. Almeno un vantaggio l'aveva: si sarebbe potuta vestire come voleva senza far caso alla temperatura.
-dove si trova il mizukage??-chiese la straniera 
-se volete vederlo, lo trovate in quel grande tempio che vedete lassù tra quei due monti innevati, da quando si è ritirato dalla carica di mizukage, non si muove da lì da anni, si è rinchiuso da almeno sedici anni per mantenere il vostro ego demoniaco in ibernazione forzata- rispose il ninja per poi congedarsi e lasciare andare la giovane che nel frattempo aveva già percorso in qualche secondo tutto la strada per il tempio, si vedeva che era un kunoichi potente, percorrere quel sentiero proibito per gli umani normali era un'impresa ma lei c'era riuscita con una facilità estrema.
-permesso, c'è qualcuno?-
-un minuto e mezzo, sei lenta- disse una voce nel buio
-ciao nonno-
-Quanto tempo Sakura,sei cresciuta, sembri uguale a tua nonna e a tua madre-
-non ho tempo da perdere, non sono venuta qua per fare l'incontro tra familiari-puntualizzò lei con una serietà mai vista, aveva improvvisamente abbandonato il suo comportamento da ragazzina curiosa e aveva assunto un'espressione indifferente o meglio, di ghiaccio, quasi come se fosse stava impossessata da qualche spirito; non era posseduta, l'energia demoniaca aveva cominciato a risvegliarsi non appena la sua padrona ha messo piede al tempio e di conseguenza stava già iniziando per lei una lenta trasformazione.
-e così hai deciso-
-si, voglio il potere-
-vuoi ottenerlo da umana o da demone?-disse la voce ancora avvolta nel buio
-da demone-
-perché non da umana?-chiese l'ombra fingendosi curioso
-non mi riconosco più in questa forma, mi sento troppo, anzi io sono impotente nelle situazioni di bisogno, sono stufa di ricevere la compassione altrui,è disgustoso ma sopratutto io odio questo mio corpo che prova dei sentimenti e che possiede ricordi su un ragazzo che non ci penserebbe due volte a uccidermi, che mi ha ferita in tanti modi, umphf, per ironia della sorte ho imparato a guarire le persone ma non me stessa. Se vado avanti così credo impazzirò, la cosa migliore è cominciare una nuova vita.....-rispose la ragazza
-sei sicura? Da questa strada, non c'è ritorno-
-per me non c'è ritorno da nessuna parte, ho detto addio a Konoha, ai miei genitori, a Tsunade e al mio passato, voglio rinascere forte,voglio dimenticare di aver amato e aver pianto e sofferto per lui, dovresti sapere quanto sia stata stupida a innamorarmi- disse lei facendo una piccola falsa risata 
-nipote cara, i sentimenti sono generati dal nostro essere, non possono essere eliminati e si presentano come ostacoli ai nostri obiettivi, anche l'uomo più freddo del mondo prova delle emozioni, anche io li provo e devo dire che il più pericoloso di tutti è quella che tu chiami innamorarsi, tra tutti i sentimenti quello è capace di stravolgere una vita, condanna o libera l'anima, è il più grande ostacolo della vita ma non si può vivere senza, l'unico modo per evitarlo è quello di sigillarlo dentro il profondo dell'anima, come ho fatto io dopo aver perso tua nonna, in questo modo non avrai memoria di un passato con lui ma solo vani ricordi sfocati-disse il mizukage ancora avvolto dalle tenebre
-credo che abbiamo due cose in comune, hai ragione nonno, l'amare è una cosa devastante,  basta un si o un no per renderlo bello o brutto, se conosci un modo per sigillarlo...per favore esegui il sigillo su di me, voglio perdere i ricordi su Sasuke-
-non adesso, prima devi svegliare l'altra tua metà...vuoi davvero prendere questa strada?? Lascia che ti dica che il tuo aspetto cambierà letteralmente e prenderà la forma della tua vera identità, in più dovrai allenarti pesantemente per controllare bene il tuo chackra demoniaco che prima o poi si fonderà con quello umano-l'avvertì l'uomo nell'ombra
-in che senso cambiar aspetto?Tutto il corpo cambierà forma??Diventerò un mostro?-chiese Sakura con un espressione mista di preoccupazione e divertimento
-no, non diventerai un mostro, avrai cambiamenti somatici come i tuoi occhi e i capelli ma ricorda che la fusione tra l'essenza umana e demoniaca avverrà in quattro cinque anni e durante quel periodo, nelle notti di Luna crescente riprenderai il tuo aspetto umano fino all'alba ma piano piano le notti di trasformazione diminuiranno e ne avrai prova quando per un anno intero manterrai il tuo vero aspetto e a quel punto puoi cosiderarti una demone completa ma sappi però che qualcosa di umano ti rimarrà sempre-la informò il ikage
-capisco,non importa, non ho fretta-
-meno male che non avevi tempo da perdere-
-infatti non ne ho, ho fretta di diventare forte non di cambiare aspetto-
-guarda che più la trasformazione si completa più forza ottieni-
-allora aspetterò!-
-sei sicura di voler diventare mia allieva?Non ci andrò mica piano solo perché sei mia nipote! E ricorda che controllare il tuo chackra di demone è molto doloroso, passerai i primi due mesi sotto dolori atroci per mantenere a posto i tuoi istinti da omicida, se resisti, potremo iniziare l'addestramento vero per sfruttare appieno le tue potenzialità...ti va bene?-
-si nonno!-
-Bene!D'ora in poi mi dovrai chiamare sensei!- disse la voce nel buio.
-si sensei!!- disse la nuova allieva
Ad un tratto delle fiamme azzurre illuminarono la stanza che si rivelò tutta circondata di candele, sul fondo della stanza vi era un uomo seduto a gambe incrociate, aveva l'aspetto di un uomo sulla soglia della sessantina, gli occhi erano di due colori diversi: uno era blu della notte, l'altro era color del ghiaccio ma stranamente anche questo ritornò blu dopo aver acceso le candele, a quanto pare doveva avere qualche abilità oculare come Neji e Hinata; aveva i capelli argentati e sulla faccia appariva una cicatrice che partiva dalla tempia destra fino alla guancia sinistra e appariva con un'aria seria e severa.
-bene!Cominciamo!- disse quella voce che si era finalmente rivelata
-si sensei!-esclamò Sakura con occhi che bruciavano di ambizione.
NEL FRATTEMPO A KONOHA....
Una ragazza dai capelli biondi si era appena svegliata
-yawn...che dormita!! Che ore sono?? Ah sono solo le dieci!Vorrá dire che farò una sorpresa a Sakura, spero si decida a uscire da quella stanza, ci sta da un be pò!...ma che cos'è quel biglietto??-
La ragazza prese il biglietto e lo aprì, era una lettera indirizzata a lei da parte della sua migliore amica:
"Ciao Ino, probabilmente quando leggerai la lettera ormai io sarò già molto molto lontana!Ho deciso di dimenticare il passato ma non posso farlo qui, ho troppo ricordi, qui è il luogo dove ho trascorso la mia vita fino a ieri, dove ho amato Sasuke..già Sasuke, che stupida che sono vero?Innamorarmi di uno che non esiterebbe a uccidermi...semmai dovessi incontrarlo uccidilo da parte mia, così non dovrò più vederlo nella mia vita, ma credo che forse non c'è ne sarà bisogno, perché sarò io a ucciderlo haahah!! Ino, salutami tanto gli altri e cerca poi di calmare Naruto, quel baka di sicuro perderà le staffe e inizierà a cercarmi. Questo per noi è un addio quindi stammi bene e vivi felice, io ho deciso la mia vita, non mi intralciare.
Ps. Sembra che Sai sia interessato a te! 
Addio 
Sakura".
-stupida! Almeno dovevi salutarmi!!....- urlò la bionda con le lacrime agli occhi, era sconvolta, mai si sarebbe aspettata che la sua migliore amica se ne sarebbe andata via, da lei si aspettava sempre di tutto ma non che avrebbe mollato tutto per una nuova vita, questo non se lo sarebbe mai aspettata.
Allo stesso momento arrivò Naruto che correva come un indemoniato e atterrò dentro la stanza della ragazza
-Ino! Sakura è andata via! Dobbiamo fermarla, forse siamo ancora in tempo!- urlò il biondino 
-no Naruto, ormai sarà lontana, non possiamo più fermarla, in fondo ci ha detto addio e noi non abbiamo possiamo costringerla a tornare indietro, andiamo a parlarne con l'hokage- 
I due allora si diressero verso il palazzo dell'hokage e una volta giunti lì incontrarono tutti gli altri della loro classe
-anche voi qui?- disse un Shikamaru sicuro del motivo di tutta quella riunione improvvisa
-avete ricevuto anche voi la lettera?- chiese Ino a tutti 
-si,che facciamo?-chiese Sai 
-ovvio no? La riportiamo indietro!-disse Naruto sicuro
-ma cosa dici!? Lei può fare quello che vuole, se va via, dobbiamo lasciarla fare!- ribatté Ino 
-no dobbiamo convincerla a tornare!- ribatté Naruto ancora 
-dubito che riuscirete a rintracciarla, è partita ieri sera!- disse una voce, era Kakashi accompagnato da tre uomini che  parevano essere jonin
-e tu come fai a saperlo?-chiesero tutti quanti 
-dal fatto che queste tre guardie si sono fatti addormentare da una chunin, che vergogna!Spero non si sappia in giro o altrimenti noi jonin verremo presi in giro per un bel pò di tempo-disse Kakashi sconsolato
-ieri sera, io e i miei compagni eravamo di turno, non avevo sentito nulla finché koji non è svenuto urlando, quando ho sentito il suo urlo, sono corso da loro due e ho visto koji a terra e kiyoshi che combatteva contro una figura avvolta e incappucciata con un mantello nero per poi venire sopraffatto anche lui, mi lanciai pure io all'attacco e riuscii solo a toglierle il cappuccio ma appena la vidi...avrei riconosciuto il quel volto tra mille e così ho abbassato la guardia e lei mi ha piantato un pugno nella pancia con forza sovrumana e poi è scappata fuori dalle mura a tutta velocità...poi sono svenuto- raccontò il ninja testimone
-cosa avrà spinto sakura ad andarsene?Perché non si nemmeno degnata di dircelo o almeno salutarci?- si chiese Naruto 
-forse perché sapeva che un'idiota dai capelli biondi e la testa quadra l'avrebbe fermata a ogni costo!- rispose Ino ironica
-fate silenzio!State facendo un baccano spaventoso!E adesso entrate! - urlò una voce che proveniva da oltre la porta dell'ufficio dell'hokage, era Tsunade.
Una volta che tutti furono dentro la stanza ricominciarono a fare chiasso 
-maledizione mocciosi, fate silenzio per una buona volta!!- supplicò la ninja leggendaria
-ma nonna Tsunade, la situazione è grave, dobbiamo cercare Sakura!- disse Naruto 
-ha ragione il dobe!- dissero alcuni 
-sta a lei decidere se stare qui o no!- ribatterono altri 
-ma lei è nostra amica!Dobbiamo starle vicino!- 
-fate silenzio!- urlo di nuovo il kage
-Sakura ha deciso di andarsene di sua spontanea volontà e noi dobbiamo rispettarla! Se lei è andata via, avrà di certo dei motivi per cui farlo no?Quindi noi non possiamo dirle nulla, la vita è sua e lei la decide- aggiunse ancora la donna irritata dalle continue lagne di Naruto
-ma lei è una ninja di Konoha e come tale ha anche dei doveri!- disse Naruto
-ti sbagli, lei non è più una ninja, da adesso è solo Sakura Haruno- disse Tsunade tirando fuori da un cassetto il coprifronte di Sakura
-me l'hanno lasciato i suoi genitori stamattina, Naruto,credo che sia meglio che sia tu a tenerlo tu questo coprifronte, mi raccomando prenditene cura...tutti quanti se doveste incontrarla,ditele che può tornare quando vuole-disse Tsunade 
-si ma...-
-niente ma! Ora sparite, ho da fare!-ordinò l'hokage facendo sgomberare l'ufficio e ritornare il silenzio 
-cosa avrà spinto Sakura ad andarsene?uhm...i suoi genitori mi nascondono qualcosa, devo riuscire a scoprirlo!Anche se dubito che parleranno...Sakura-San, spero che questo sia solo un arrivederci!- disse Tsunade soffocando le lacrime che minacciavano di uscire dagli occhi
-arrivederci mia cara allieva!-
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Kokorolove