Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama
Segui la storia  |       
Autore: Maty2002    04/03/2015    2 recensioni
Il cinema, uno di quei luoghi in cui far passare il tempo in compagnia di un buon film e dei propri amici.
Ma se non fosse sempre così tranquillo?
In questa raccolta di One-Shot vedremo alcune coppie di "A Tutto Reality" (più crack pairings) affrontare le loro paure e cercare di evitare figure al limite del ridicolo!
Vi ho incuriositi?
Spero di sì!
Ora vi lascio alla storia, e non anticipo altro.
Genere: Comico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Sorpresa
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
He and his damn number!
 
Ancora un’altra maledettissima volta!
La giovane si copre il volto con le mani, cercando d’isolarsi da quella vergognosa situazione che da mesi continua a ripetersi.
E non solo al cinema.
Ieri, per esempio, è rimasta mezz’ora a subire la discussione in corso tra la cassiera e il suo fidanzato.
La settimana scorsa, invece, uno di quegli strani attacchi è partito nel bel mezzo di un incontro molto importante:
L’infimo giorno il cui lei doveva presentare il ragazzo ai genitori.
Per fortuna era riuscita ad accorgersene in tempo, abbastanza per prendere il ragazzo per un braccio e trascinarlo fuori casa ancora delirante con la scusa di avere un giramento di testa.
E, ridicolamente, lui si era ripreso solo una volta salito su quel catorcio di macchina usata, comprata alla metà della metà del prezzo originale.
Ma ormai è impossibile sostenere la situazione!
Non può semplicemente aspettare che essa scemi, deve reagire attivamente per contrastarla!
Ma, d’altro canto, non può nemmeno fermare le pazzie del fidanzato picchiandolo a sangue, come invece farebbe senza problemi Heather.
E lei non è più la Nuova Heather.
Quando sente ancora quel soprannome aleggiare tra le voci della gente, vorrebbe prendere un bazooka e far fuori metà popolazione mondiale.
Inoltre sarebbe un modo efficace per eliminare il sovraffollamento delle aree urbane.
La giovane scuote il capo, sia per far tacere i suoi insensati ragionamenti, sia in segno di disperazione nei confronti del fidanzato, intento a ridere follemente e a urlare in contemporanea contro la povera cassiera di turno.
- Senta, se non la smette sarò obbligata a chiamare la polizia!
Esordisce quest’ultima, ma il giovane non sembra reagire alla minaccia.
- Ma, Gwen, hai sentito?
Andremo nella sala numero nove!
A guardare la pellicola numero nove della giornata!
I biglietti costano nove euro e novantanove centesimi l’uno!
Possiamo comprare nove sacchetti di popcorn, ti prego!
Trent si attacca al bancone, rosso in volto per le urla e ansimante sempre per le stesse.
- Trent, ti prego, dacci un taglio!
La gotica prende per le spalle il fidanzato, ma egli continua a ridere come un emerito pazzoide.
- Gwen, ti eri mai accorta che le meches blu nei tuoi capelli sono esattamente nove?
- Non m’importa minimamente di essere in pubblico con uno dei tuoi attacchi schizofrenici in corso, il problema è che se non la smetti con questo beneamato numero finisci dritto in un manicomio!
Te ne sei reso conto?!
Il musicista sembra essersi calmato di fronte alle urla della giovane e nel sentire la calma piatta che aleggia nel salone, la commessa si lascia sfuggire un mezzo sorriso.
- Bene, se la situazione è risolta, questo è il resto.
Sono nove cent... oh, mi scusi!
Nel risentire quella maledettissima cifra Trent scoppia nuovamente a sghignazzare animatamente, mentre Gwen lancia prima un’occhiata furibonda all’impiegata e dopo un’altra della serie “voi non avete visto niente” agli ignari passanti.
E, volgendo un ultimo triste sguardo al ragazzo seduto sul pavimento e piegato in due dalle risate, la gotica giunge ad una drammatica decisione:
- Scusa Trent...
E con queste parole gli rovescia in testa un’intera bibita ghiacciata, lasciando che l’espressione frastornata del musicista prima s’imprimesse sul suo volto per poi fissarla in maniera allibita.
- Quel numero, eh?
Domanda Trent nel veder Gwen mordersi il labbro e giocherellare con il bicchiere di carta  in maniera colpevole.
La giovane annuisce docilmente con il capo, senza decidersi di guardare dritto negli occhi il ragazzo che si è appena rialzato in piedi, bagnato fradicio e viola in viso per la vergogna.
Dopo vari secondi di silenzio, finalmente la voce di lui spezza l’imbarazzo creatosi
 -Che ne dici di andare in un fast-food?
Tanto per passare la serata...
Gwen, dapprima stupida, sorride timidamente e fa segno di “sì” con la testa, per poi tornare al suo fare scherzoso
- Però prima è meglio se andiamo a casa, sei messo peggio di un cane bagnato!
E i due escono dal cinema sotto gli sguardi attoniti di tutti, lasciandosi dietro una semplice risata liberatoria – ben lontana da quella della folle ossessione per il numero nove!

Angolo autrice:
Ciao a tutti!
Oggi pubblico il secondo capitolo della raccolta!
Okay, dopo la Duncney non poteva non arriva la Gwent!
Io amo quei due personaggi!
Così dolci, timidi e mai banali, sono perfetti!
Spero di non essere caduta nel banale - o nel folle - con l'ossessione ormai così bistratta del musicista.
Abbiamo lo stesso numero preferito, ma non sono mai andata così fuori di matto per esso XD
Comunque, spero che abbiate apprezzato questo capitolo, forse meno comico del primo, ma credo un po' più fluff.
Alla prossima!

 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama / Vai alla pagina dell'autore: Maty2002