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Autore: francy ferrara98    06/03/2015    0 recensioni
A sedici anni, una ragazza appena diventata madre, presa dalle complicazioni del parto, muore. Sua figlia, alla sua stessa età scopre un diario scritto dal padre, e da lui stesso nascosto con cura, in cui vi era tutta la storia. Nella notte sarà la madre ad apparirle dinnanzi che le spiegherà tutta la verità, una verità che neppure il padre conosce fino in fondo. Il futuro riserverà anche per la piccola sedicenne, già priva di affetto materno, un futuro molto drammatico ma romantico contemporaneamente.
Genere: Drammatico, Fluff, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
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(Il mattino seguente) << Jasmyynee, sveglia, è ora di andare a scuola! >> << Non ho voglia papà! >> << Jasmyne non ho intenzione di ripeterlo, ti sto lasciando fare tutto ciò che vuoi, e sto sbagliando, per cui o ti alzi dal letto volontariamente oppure ti faccio alzare io con la forza..! >> << Lo vedi?! Mamma è stata davvero fortunata a restarti a fianco per così poco tempo! >> << Smettila, stai esagerando, sei tu la delusione più grande di tua madre! >> << Mamma è morta per colpa tua, sei tu il colpevole! >> << (-amareggiato-)Va bene, fa’ ciò che vuoi, ma poi non venire a lamentarti da me se qualcosa non va.. >> (-esce di casa per dirigersi a lavoro-) “Jasmyne (-fra sé e sé-) in fondo cosa mi importa della scuola, chiamerò Evelyne ed uscirò, quando tornerà non mi troverà in casa e penserà che avrà vinto lui, ormai è così che si va avanti, non sono la ragazza che tutti vedono ed è giunta l’ora in cui devo mostrare la vera me” (Prende il telefono e chiama Evelyne) << Pronto?! Jasmyne?? >> << Ciao Evelyne, ti ho chiamata per chiederti di stare un po’ insieme stamani, ti va? >> << Certo Jasmyne, ci incontriamo al solito posto? >> << Va bene, allora ci vediamo fra un po’ >> << Certo.. >> (Esce di casa e si dirige al parco) << Ciao Jasmyne, come mai in ritardo? >> << Perdonami Evelyne ma ho dovuto prendere la strada più lunga per evitare che mi vedessero e dicessero a mio padre che è l’ennesima volta che non vado a scuola.. >> << Jasmy comportati da brava ragazza quale sei, non essere una delusione per tuo padre e per tutti coloro che hanno stima in te >> << Io non sono la ragazza che tutti conoscete, sono stanca di nascondermi dietro una maschera, se qualcuno ha stima in me mi accetterà per come sono e non per come mi vedeva in precedenza oppure come vuole che io fossi >> << sbagli.. >> << Non darmi lezioni di vita, la vita va vissuta, e se permetti me la vivo come mi pare e piace. >> << Uh ora anche scontrosa la ragazza! >> << Ti ho già detto che sono stanca.. >> << Ma Jasmy, stanca di cosa? Hai tutto dalla vita! Posso capire che avere tutto ma non vedere presente una madre sia la cosa più brutta che possa mai esistere, ma davvero pensi che facendo così le cose migliorino?! Io non penso! Scusa se mi permetto ma posso dirti che facendo così oltre che a perdere dignità perderai anche tutti coloro che ti sono vicini ora tra cui tuo padre >> << Smettila Evelyne, mi stai profondamente deludendo (-piangendo corre via-) >> Evelyne (-urlandole contro-) << ti avrò pur delusa, ma non sentirai da me mai nulla di ciò che tu voglia sentirti dire, solo per un motivo, perché non assisterò mai alla tua fine, desidero solo che diventi una ragazza matura, una di quelle ragazze che affronta tutto e tutti, non una di quelle che si fa del male fino a non sentire più dolore >> (Jasmyne Correndo senza meta) (-Si imbatte con un ragazzo-) << Ops, mi scusi signorina.. >> << ohw, non importa sta’ tranquillo! >> << Non per essere invadente ma vedo i tuoi occhi pieni di lacrime, è successo qualcosa? >> << Nulla di grave >> << sei bellissima per questo devi illuminare il tuo volto con un grandissimo sorriso in modo tale da far risplendere anche i tuoi occhi >> << Come si può sorridere?! Ho una certa rivalità alla vita, mi ha dato così tante occasioni per star male che non so proprio come sia il mio volto con il sorriso e i miei occhi brillanti di gioia >> << ehm, se mi darai la possibilità ti aiuterò io ad essere felice! Ora ti va di andare a pranzo insieme oppure hai altri impegni? >> << Uhh, certo.. >> (-mentre cercano un posto in cui pranzare-) << Come ti chiami bellezza? >> << Che dolce sei, il mio nome è Jasmyne, tu come ti chiami? >> << Io mi chiamo Jonas >> << che bel nome! >> << Grazie perfezione.. >> << Allora, Jonas, dove andiamo a pranzo? >> << Ehm, Jasmyne che ne dici di portare qualcosa al parco e pranzare li? >> << Perfetto, ci sto.. >> << Allora diamoci da fare, andiamo a preparare qualcosa a casa mia.. >> (Si dirigono verso casa di Jonas) (-Jonas la fa entrare in casa sua-) << Con permesso signorina.. >> << Ohw ma che carino Jonas.. >> << Dai su andiamo in salotto, penso ci siano anche i miei zii >> << Jonas, maa.. >> << Sta’ tranquilla, sentiti a tuo agio come fossi a casa tua.. >> << ehm..ma >> (- Una voce proveniente dal salotto-) << Jonas sei già tornato? >> << Si mamma, ed ho una sorpresa >> << Che sorpresa Jonas? >> (-Entrano in salotto-) << Ecco la sorpresa, mamma >> << ma che bella ragazza (–Le accarezza il viso-) come ti chiami? >> << Io sono Jasmyne.. >> << Su vieni, accomodati, io nel frattempo vado di la a prenderti qualcosa da bere >> << Ma no signora, non si preoccupi! >> << Chiamami pure Sharlotte, e sta’ tranquilla.. >> << Ma non si scomodi signora Sharlotte! >> << Non mi scomodo affatto, anzi, è un piacere! >> << Va bene, la ringrazio.. >> (-Sharlotte va a prenderle qualcosa da bere e in contemporanea torna Jonas-) << Jasmyne, io ho preparato i tramezzini e i panini, ma portiamo anche un pezzo della mia torta preferita che con tanto amore mi ha cucinato mia madre, inoltre, ho preso un po’ di frutta, spero ci bastino.. >> << Sta’ tranquillo Jonas, basteranno.. >> (-Torna Sharlotte-) << Jasmyne, cosa preferisci? Un thè? Una Coca Cola? Un caffè? >> << Un thè, grazie mille.. >> (-Sharlotte mentre le versa il thè-) << Ma allora Jasmyne, quanti anni hai? >> << Ho 16 anni compiuti ieri.. >> << Ho capito, che scuola frequenti? >> << Frequento la scuola alberghiera..>> (-Interviene Jonas-) << Mamma, ora dobbiamo andare, non torno per pranzo, salutami caramente gli zii quando verranno e riferisci loro le scuse che gli rivolgo se non sono con voi a pranzo quest’oggi.. >> << Va bene, sarà fatto.. >> (- Jasmyne si avvicina a Sharlotte in segno di saluto-) << La ringrazio di tutto signora Sharlotte, a presto.. >> << A presto Jasmyne, quando vuoi venire sei sempre la benvenuta, ricordalo.. >> << Va bene, grazie mille, arrivederci.. >> << Arrivederci Jasmyne. >> (Jasmyne e Jonas si dirigono al parco) << Allora come è andata con mia madre? >> << Bene, è una signora molto simpatica e gentile >> << a quanto pare andate molto d’accordo eh..! >> << Certo.. >> << Mi fa molto piacere..! >> (-Arrivano al parco-) << Allora, Jonas, pranziamo qui? >> << Certo, tu siediti pure sulla panchina, io intanto stendo la tovaglia.. >> << Faccio io, tranquillo >> (-La prende per mano e la porta a sedere-) << Sta’ seduta qui, rilassati Jasmyne, faccio tutto io.. >> << Ma io vorrei avere il piacere di aiutarti.. >> << Niente ma Jasmyne >> << va bene dolcezza >> (-Jonas stende la tovaglia, apparecchia, va a prendere Jasmyne e la porta a sedere-) << Allora Jasmyne, cosa ti va?>> << ehm, non ne ho idea, c’è un così buon odore che fatico a scegliere fra tutte queste bontà.. >> (-Iniziano a pranzare e nel frattempo si conoscono meglio-) << Allora Jasmyne, per quale motivo stamani correvi senza meta con gli occhi gonfi e pieni di lacrime? >> << Perch… ehm.. ora non importa più >><< Dai Jasmyne, di me puoi fidarti >> << lo so, ma ora si è fatto tardi devo andare.. >><< lascia che ti accompagni.. >> << Non importa.. >> << A me invece si >> << Va bene allora. >> (Jonas accompagna a casa Jasmyne) << Ciao Jasmyne, ti ringrazio per la bellissima giornata trascorsa insieme.. >> << Grazie a te Jonas (-Gli da un bacio sulla guancia-) ora vado.. >> << Ciao Jasmyne (-gli compare un grandissimo sorriso-).. >> << Jasmyne, aspetta, (-le corre dietro e le afferra la mano-) devo chiederti una cosa importantissima! >> << (-Jasmyne girandosi lentamente-) dimmi pure Jonas! >> << ehm, ti va se ci scambiamo i numeri di telefono? Così, ceh, possiamo sentirci più spesso! >> << Certo Jonas..! >> (-E nel frattempo si scambiano i numeri di telefono-) << Ora però vado Jonas, a dopo.. >> << Va bene piccola, a dopo.. >> (-Jasmyne va via e Jonas si sofferma a pensare-) “ (-tra sé e sé-) ehm, ha proprio detto a dopo (-scoppia in un riso dolcissimo-) ora però va’ Jonas non lasciarti vedere ancora sotto casa sua, ti interessa si ma non farglielo notare troppo presto..” (Jasmyne rientra a casa) (-Boom-) << Jasmyne sei tu? >> << Si papà, sono io.. >> << Ma che modi sono questi? Chi ti ha insegnato a chiudere di botto la porta?! >> << Scusami papà, sono molto stanca, ti prometto che non succederà più.. >> << Va bene figlia mia, ti perdono ma non farlo succedere mai più.. >> << Si papà, promesso! >> << Allora, dove sei stata tutt’oggi?>> << A scuola papà, perdonami se ti ho fatto arrabbiare, non volevo >> << sta’ tranquilla, non importa.. >> (Inizia a squillarle il telefono) << Papà, mi sta chiamando Sally, salgo su a parlare con lei.. >> << va bene Jasmyne ma non fare tardi.. tra un po’ sarà pronta la cena.. >> << No papà, perdonami non ho fame.. >> (-Jasmyne sale su e il padre restando solo inizia a pensare-) “ (-tra sé e sé-) ma cosa sta succedendo?! Mente, me lo sento, va bene non importa lo scoprirò..” (Jasmyne al telefono) << Certo Jonas, anche per me è stata una bellissima giornata oggi, la più bella in 16 anni.. >> << Io sono sempre più convinto che sei la persona più bella a questo mondo >> << non esagerare Jonas, la perfezione sei tu.. >> << Ammetto che quando ti ho vista non mi stavi molto simpatica, maaaa… >> << Ma cosa? >> << Ma poi stando più a contatto mi hai colpito molto, ora non riesco a smettere di pensarti.. >> << A me hai colpito subito invece, anche io non smetto di pensare ai nostri momenti trascorsi insieme oggi.. >> (-Jasmyne mentre parla con Jonas riceve una chiamata da Sally-) << Jonas, perdonami, mi sta chiamando la mia migliore amica, devo chiudere, ci sentiamo per sms.. okay? >> << Va bene piccola, a dopo.. >> << A dopo Jonas.. >> (-Jasmyne risponde alla chiamata di Sally-) << Pronto Sally? >> << Ciao Jasmyne, ti ho chiamata per sapere il motivo per il quale non sei venuta oggi a scuola.. >> << Mi sentivo poco bene, scusa se non ti ho avvisata.. >> << Sta’ tranquilla Jasmyne, non importa, ora come stai?>> << Ora meglio grazie.. >> << Perfetto allora, meglio così..! >> << Infatti.. >> << Dai Jasmyne , ora stacco, devo andare a letto, sono troppo stanca.. >> << Si infatti, anche io vado a letto ora.. >> << Va bene Jasmyne, allora buonanotte.. >> << Buonanotte Sally.. >> << Ci vediamo domani Jasmyne.. >> << Certo Sally, a domani.. >> (-Jasmyne stacca e va subito a letto-)
   
 
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