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Autore: TonyCocchi    11/12/2008    3 recensioni
In questa fanfic Naruto e co. si cimenteranno in una partita al gioco più bello del mondo! Uno scontro appassionante tra il Konoha United e l'Oto FC! Pronti a fare il tifo? ^^
Genere: Commedia, Azione, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Naruto Uzumaki
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Konoha nel pallone
Ed eccolo qui! L’attesissimo finale di partita che stavate aspettando è arrivato! È giunto il momento della riscossa, ma nessuna delle due squadre si risparmierà nulla. E come finirà la sfida tra Naruto e Sasuke per il titolo di cannoniere della partita? E soprattutto, quando mi toglierò dalle scatole per farvi leggere? Risposta: adesso! Ricordate l’importanza dello spirito di competizione, buona lettura!




Gai: “Ecco che la partita ricomincia! Ormai manca poco alla fine: ogni occasione è quella buona e il punteggio è sul 4 a 4! Uh, che partita! Vediamo Sakura avanzare sulla fascia, intanto nella zona di Sai serpeggia un certo nervosismo a causa dei suoi insulti… Ecco che la palla ce l’ha Naruto!”
Itachi: “Ehi! Fallo! Arbitro! Ha preso la palla con le mani!”
Naruto: “Ih ih! Questa non è la palla… RASENGAN!”
Gai: “Strepitoso! Ha buttato gambe all’aria un intero reparto! Vai Naruto! Ecco il tiro…”
Ma una mano di sabbia bloccò la bordata ancora prima di arrivare in porta.
Yam: “(fiii!) Fallo di MANO!”
Gaara: “Non è mica la MIA mano, no?”
Yam: “… giusto!”
Per diversi minuti ci provarono tutti: Naruto, Lee, Sakura, Sai. Ogni volta tiravano la sabbia di Gaara si metteva in mezzo…
Sai: “Maledetta sabbia, d’ora in poi solo vacanze in montagna!”
Naru: “GRANDE IDEA! Ragazzi, ho un piano!”
Shino: “Davvero? Avvisate i giornali: la Testa Quadra ha pensato.”
Naru: “Ascoltate tutti attentamente…”

Choji: “O santo cielo…”
Ino: “MA NO!”
Sai: “Che cavolata esagerata.”
Lee: “Io invece trovo che sia un piano grandioso!”
Naru: “Lo useremo la prossima volta che attacchiamo, ok?”
Shika: “Ehi! Volete pensare a difendere?”

Kabuto: “All’attacco! Per Orochimaru!”
Karin: “Chi?”
Kabuto: “… PER OROCHOK!”
Tutti: “Siiiii!”
Oro: “Nooooooo! Buuuuaaaaah! TU QUOQUE KABUTO, LECCHINUS MIUS!”
Sasu: “Questo tipo qui ammazza il latino.”
Gai: “Attenzione, l’Oto sta sferrando un attacco massiccio! Il Konoha è schiacciato nella propria metà campo!”
Tayu: “Scemo! Hai la scarpa slacciata!”
Kiba: “Uh, grazie!”
Sakura: “IDIOTA!”
Tayu: “Guarda tu se si può essere così coglioni!”
Al che Sai urlò: “Tanto a te non ti batte nessuno!”
Tayu: “Grrrrrrr!”
Gai: “La palla è a Kimimaro! Oh, no! è solo davanti al portiere… CHE CAVOLO STAI FACENDO NEJI? ESCI!”
Neji uscì dalla porta e si fiondò su Kimimaro, il quale però ebbe un idea diabolica: colpì il pallone in modo che ci rimanesse attaccata una zolla di terra, poi lo indirizzò direttamente sul volto di Neji che fu preso in pieno e cadde al suolo stordito!
Ne: “Argh! I miei occhi!” La porta era completamente sguarnita…
Kimi: “Manca poco: questo goal sarà l’ultimo!”
Naru: “Fermalo!”
Kimimaro stava per scoccare il tiro decisivo…

E tutto ad un tratto iniziò a sputare sangue…

Oro: “NOOOO! Lo sapevo che finiva così!”
Gaara: “Tsk! Quel tipo è così ripetitivo!”
Kiba: “Evvai! Ci siamo salvati!”
Asuma: “NON VI PREOCCUPATE CI PENSO IO!”
Tutti: “NOOOOOOOO!”
Asuma, ancora nervoso per la mancanza di sigarette stese Kimimaro con un calcio tra le gambe: lì non c’erano ossa con cui difendersi!”
Asu: “Che ne dite? Ho salvato il risultato!”
Yam: “(fiiii) Un autentico atto di violenza! Cartellino giallo e quindi espulsione… nonché… (faccia terrorizzante) RIGORE!”
Asu: “Siiiii! Sono libero! A me una dozzina di sigari cubani, PRESTOOOO!”

Choji: “Siamo nei guai! Manca poco e abbiamo un rigore contro!”
Shika: “Non preoccuparti! Con Neji in porta ci sono buone possibilità che…”
Neji: “Urgh! Cavolo! Ho la terra negli occhi! Non vedo!”
Shika: “…… Come non detto, non abbiamo alcuna possibilità!”
Kiba: “Arbitro protesto! Come fa a parare in queste condizioni?”
Yam: “Mi rincresce, ma la legge è la legge! È scritto chiaro e tondo che dev’essere il portiere a parare il rigore e non si dice nulla riguardo la terra negli occhi.”
Kiba: “Si è mai chiesto perché gli arbitri sono la razza più odiata al mondo?”
Yam: “CARTELLINO GIALLO!”
Sasuke: “Beh, stavolta sembra proprio che anche senza brogli ci siamo dimostrati più forti!”
Naru: “Taci, non ha ancora calciato, e se anche segnasse, la partita non è ancora finita!...”
Gai: “Sigh! Oh, poveri noi! A pochi minuti dalla fine ecco un rigore a favore di quegli antipatici dell’Oto! Sigh! Dal dischetto si prepara Itachi Uchiha.”
Sasu: “Vedi di non sbagliare, bastardo!”
Itachi: “Fatti gli affari tuoi, scemotto!”
Kabuto: “Ih ih! Quando avremo vinto vi faremo un cappottane, vi ricopriremo di insulti e vi costringeremo a guidare l’autobus che ci condurrà con la coppa a fare il giro d’onore per il Villaggio!”
Kimi (ripresosi): “Sarà un piacere vedervi umiliati, vermi!”
Kiba: “Oltre al danno la beffa!”
Sakura: “Sigh, è stato bello finché è durato.”
Choji: “è stato un onore giocare con voi, ragazzi.”
Shika: “Ormai siamo finiti…”
Oro: “Tsunade… Ricordati della scommessa… SLURP!”
Tsu: “Sigh! Povera me!”
Neji non poteva parare: aveva ancora la terra negli occhi che gli bruciavano all’impazzata. Non riusciva a tenerli aperti più di un attimo. Non si mise nemmeno in posizione… Si tenne fermo… rassegnato…
Itachi tirò…
TT: “NEJI! BUTTATI A DESTRA!”
Neji: “TEN TEN?!?!?!”
TT: “NEJI FALLO!”
Nel sentire la voce della compagna, lo spirito competitivo di Neji si risvegliò! Ancora accecato seguì le sue istruzioni, si gettò a destra e PARò!
Konoha: “SIIIIIII!”
Ten Ten: “Bravo! Sei stato grande Neji!” Neji si voltò e sorrise in direzione della sua voce. Poi Ten Ten gli tirò delle gocce per gli occhi che gli ridiedero la vista…
Rock Lee: “Non è ancora finita! Forza ragazzi!”
Itachi: “… Ehm… ragazzi… io… beh, sbagliare un rigore può capitare!”
Sasu: “Contro un cieco? Ma come si può? PESTIAMOLO!”
TUMP CRASH TUD SLAP CIAFF SDENG!
E tutta la sua squadra gli si gettò addosso!
Kimi: “Come hai potuto farlo? E poi tu! Non ti potevi fare gli affare tuoi? È incredibile che proprio il personaggio più inutile della serie abbia…”
Neji: “L’hai chiamata INUTILE?! GRRRR! JUUKEN!”
E Neji diede a Kimimaro un motivo plausibile per sputare sangue…
TT: “Grazie Neji!”
Neji: “AVANTI! APPROFITTIAMONE! CONTROPIEDE!”
Gai: “L’azione riparte velocissima, approfittando del fatto che i giocatori dell’Oto stanno ancora torturando Itachi. Kiba scatta fino a metà campo, non riesce a superare Karin e la dà indietro a Shikamaru!”
Oro: “BRANCO DI IDIOTI! Pensate a giocare: tutti addosso alla testa d’uovo!”
Shikamaru si sentì la terra tremare sotto i piedi. Si voltò e vide una turma di scalmanati con propositi omicidi caricarlo! Se la diede a gambe urlando:
“AIUTO! NON LA VOGLIO! NON LA VOGLIO! CHI LA VUOLE?”
Saku: “A me! Dammela presto!”
Itachi: “Kisame! Afferrami e lanciami in avanti!”
Itachi stava per piombare su Sakura dall’alto come un falco, ma Choji si mise in mezzo, sacrificandosi prendendo l’avversario di petto… di stomaco.
Gai: “Grande! Che azione! Sakura ha la palla, attraversa il campo come una scheggia, ormai ha solo il portiere davanti… No, c’è Gaara prima di lui: riuscirà a superarlo?”
La sabbia di Gaara stava già roteava in attesa di intercettare un'altra palla.
Gai: “Oh no! Sembra che Sakura voglia tirare di nuovo! Eppure pensavo avessero capito che questo metodo non funziona contro la difesa di Gaara!”
Il tiro di Sakura era tanto potente da spaccare il tronco di un albero, ma la sabbia di Gaara lo avrebbe smorzato al punto che non sarebbe stato più un pericolo, ed era pronta a pararlo… Ma mentre la palla volava ancora…

PUFF!

Oto: “???????”

Naru: “FREGATI!”


LA PALLA ERA NARUTO TRASFORMATO!
Il poveretto era tutti ricoperto di lividi e sanguinava a causa di tutti i calci che gli avevano dato! Fortunatamente l’urto con la sabbia era stato morbido!
Tsu: “Non posso credere che quel coglione lo abbia fatto davvero!”
Sasu: “Ehi! Ma la vera palla allora dov’è?”
Lee: “Ce l’ho io! Ah ah! E adesso tocca a me segnare il goal della vittoria!”
Gai: “Guardate! Il nostro Lee ha avuto la vera palla tutto il tempo, e adesso che la difesa è stata aggirata si prepara al tiro! VAI LEE!”
Ma in un lampo la sabbia gli avvolse i piedi: “SABAKU SOUSOU! (Funerale del deserto)”
AAAAAAAAAAAARGH!”

Saku: “LEE!”
Gai: “BASTARDO! Resta giù! Adesso arrivo e te la faccio pagare! MALEDETTO!”
Pubblico: “Evviva! Ci siamo liberati del cronista molesto!”
Sasu: “Cavolo! Lo hai conciato per le feste: e meno male che eri diventato buono!”
Ita: “Qua la mano: sei un cattivo eccezionale!”
Gaara: “Non è vero! Voi mi avevate detto che dovevo fermare ad ogni costo gli avversari e vi ho obbedito! Non sono cattivo! Sigh, quanto vorrei andarmene da questo stupido gioco!”
Yam: “Ti accontento subito: CARTELLINO ROSSO!”
Gaara guardò il cartellino e glielo prese di mano: “… Grazie, ma cosa dovrei farmene? Non credo che mi paghi il biglietto del pullman fino a Suna…”
Yam: “……... FUORI DI QUI!”
Intanto Lee veniva soccorso e portato via in barrella… Tutti i compagni gli erano attorno.
Lee: “… Ra-ragazzi…”
Neji: “Non parlare! Andrà tutto bene vedrai!”
Lee: “Mi spiace non ci sono riuscito, perdonatemi!”
Naru (lacrime agli occhi): “Non importa, sei stato grande!”
Kiba: “(sniff) Non preoccuparti, gliela faremo pagare a quei bastardi per ciò che ti hanno fatto! Sarai vendicato”
Naru: “(sniff) Konoha United, saaaaa-luto!”
La squadra si mise sull’attenti e tributò il saluto all’eroe con tanto di bandiera a mezz’asta e fanfara funebre…
Gai sopraggiunse per accompagnare il feretro del caduto, assillando così i poveri barellieri: “Noooo! Mio diletto allievo! Ditemi la verità, non è il menisco vero? La sua carriera non può finire così! Buuuaaah!”
I giocatori del Konoha ora erano rosi dalla rabbia: non dovevano farlo! Ora erano più che decisi a vincere, nulla li avrebbe fermati!
Shika: “Manca poco! Cerchiamo di segnare su questa azione; per Rock Lee!”
Yam: “(fiiii) Fermi tutti! Il regolamento dice che nel caso un giocatore esca dal campo per infortunio deve essere sostituito, pena la squalifica della squadra e la vittoria a tavolino degli avversari!”
Naru: “COOOSA?! Ma chi ha scritto queste regole stupide? Fa un po’ vedere il libro… “Edizioni Orochok, tutti i diritti riservati”???”
Oro: “Ah ah ah! (risata maligna)”
Yam: “Avete 5 minuti per trovare un giocatore o sarete squalificati!”
Purtroppo le riserve a disposizione erano finite, e Kakashi non voleva saperne di entrare!
Sasu: “Maledizione! Che schifo vincere a questo modo! Non è giusto!”
Kido: “Ah ah ah! Alla fine il male trionfa sempre!”
Jiro: “Che bello! Vinceremo senza alcuna fatica!”

Tsu: “Sigh! No, non ci sto! Non possiamo perdere coppa, soldi e reputazione solo per un cavillo legale… E poi il bacio di Orochimaru… Sigh! E ora che faccio? Chi entra in campo? Non so cosa darei per qualcuno disposto a giocare questi ultimi minuti GRATIS… Sigh…” Guardò un attimo gli spalti… e trovò la risposta!

Tsu (dolcemente): “Hinataaaaaaaa…”
Hina: “Uh? Ehm… si, signora Hokage?” L’afferrò per un braccio e se la portò dietro.
Tsu: “Seguimi! Andiamo negli spogliatoi!”
Hina: “Ma-ma-ma…”

Kabu: “Tutti qui presto! Sta per iniziare il conto alla rovescia!”
Kido: “Uh, che emozione!”
Tayu: “Ah ah! Ve l’avevo detto che non valevate nulla! Fottetevi adesso e leccate le suole delle nostre scarpe, perdenti!”
Shikamaru, e non solo lui, si rodeva il fegato: “Maledizione! Spingersi a tanto per poi…”
Neji: “Si vede che era destino…”
Konoha: “NON ROMPERE!”
Kisa: “Zitti! Pronti con lo spumante?”
Jiro: “Pronti!”
Yam: “Mancano 10 secondi e il Konoha avrà perso a tavolino!”
Oto: “10! 9! 8! 7! 6! 5! 4! 3! 2! 1!...”
Tsu: “ED ECCOLA QUA!”
Tsunade sollevò Hinata, già con le scarpette e la maglietta numero 15, e la scagliò in mezzo al campo dove la poverina atterrò ai piedi dell’arbitro nel silenzio generale di tutto lo stadio…
Hinata, rialzatasi: “Ehm… ciao...”
Yam: “… La partita può riprendere!”
Oto: “NOOOOOOOO!”
Sasu: “Si!”
Naru: “Ah ah! Grande Hinata! Arrivi al momento opportuno: ci hai salvati!”
Hina: “N-Naruto-kun!” Hinata arrossì.
Naru: “Che bello che ci sei anche tu! Vedrai, giocare al calcio è divertentissimo! Fai del tuo meglio!” E le mise una mano sulla spalla facendole venire i giramenti!
Kiba: “SMETTILA! Se la fai svenire la perdiamo!”
Hinata intanto si ritrovò addosso gli occhi carichi di odio della squadra avversaria. Ringhiavano e guardavano, pareva volessero ucciderla! Tornarono a posto sfilando davanti a lei con le loro promesse di morte…
Hina: “…… Ehm… ciao!”
Ita: “Sei morta!”
Hina: “Buona fortuna!”
Tayu: “Crepa, brutta scema!”
Hina: “Che vinca il migliore!”
Kido: “Va a quel paese!”
Shika: “Riunione! Tutti qui!”
Ita: “Eccomi!”
Shika: “CHE CI FAI TU QUI?! SCIò!”
Ita: “Ci ho provato.”
Shika: “Allora, abbiamo avuto una buona dosa fortuna, ma adesso dobbiamo tirar fuori le unghie e giocare fino alla fine! E non deve spaventarci il fatto che abbiamo un giocatore in meno!”
Naru: “Ehi! Di che stai parlando? Ora che anche Gaara è stato espulso siamo di nuovo pari!”
Kiba: “Che demente! Non ha capito proprio nulla!”
Shika: “Andiamo Naruto! Si tratta di Hinata!”
Naru (corrucciato): “COME?!”
Shino: “Non ha mai giocato una partita in vita sua.”
Naru: “Ehi! Ma nemmeno noi!”
Shika: “Senti: tu vuoi vincere non è così? Esatto, e anche io voglio vincere, tutti qui vogliamo vincere e dobbiamo vincere in nome del gioco corretto… Per questo non possiamo rischiare! Non fraintendere: non ho nulla contro di lei… Ma la posta in gioco è troppo alta, e non possiamo rischiare di sbagliare proprio adesso che manca poco. Questa sarà l’ultima nostra azione e dobbiamo a tutti i costi segnare. Non possiamo giocare d’azzardo affidandoci a lei.”
Naruto tremava di rabbia e stringeva i pugni: “Vuoi dire che per te Hinata serve solo per fare numero? Secondo te dovremmo ignorarla e fare come se non ci fosse?”
Kiba: “Bravo! Il ragazzo capisce in fretta!” La mancanza di fiducia in Hinata da parte dei compagni mandava Naruto su tutte le furie!
Shika: “Shino, batti la punizione. Non cercare un tiro diretto, dobbiamo costruire l’azione. Non perdete palla e appena potete datela a Naruto. Mi raccomando, devi segnare a tutti costi!”
Naru: “Un po’ hanno ragione… Dobbiamo vincere a tutti i costi, anche per Rock Lee! È il momento di usare il jolly!”

Naru: “Toc toc! Ehm… permesso?”
Kyubi: “ZZZ… Uh? Chi è?”
Naru: “Come sarebbe “chi è?” ? Ci siamo solo tu e io qui dentro!”
Kyu: “Ah, sei tu! Cos’è? Stai di nuovo per morire e vuoi che ti salvi? Possibile che non riesci mai a sbrigartela da solo?”
Naru: “Ehi! La maggior parte delle mie battaglie le ho vinte senza di te, Stupida Volpe! Comunque non preoccuparti, non sono in pericolo di vita, ma ho comunque bisogno dei tuoi poteri…”
Kyu: “Ah, si? E di che cosa si tratta stavolta?”
Naru: “Di calcio.”
Kyu: “Ah, calcio! Io me ne intendo di calcio! Non sai quanto mi piace prendere a calci nel deretano quelli che mi rompono le scatole!”
Naru: “Ehm… no, hai frainteso, si tratta di un gioco!”
Kyu: “… Gioco?”
Naru: “Si tratta di usare i piedi per buttare il pallone nella rete avversaria…”
Kyu: “…… E tu stai chiedendo a ME: KYUBI NO YOKO, IL DEMONE VOLPE DALLE NOVE CODE, IL DIO DEL FUOCO, IL PIù POTENTE DEI 9 BIJUU, L’ESSERE PIù POTENTE CHE ESISTA, IL MOVIMENTO DELLE CUI CODE è CAPACE DI PROVOCARE TERREMOTI, URAGANI, MAREMOTI E DI SPIANARE LE MONTAGNE…… DI BUTTARE UNA PALLA NELLA RETE AVVERSARIA????”

Kyu: “MA VA A FARTI FOTTERE!”

Naru: “A quanto pare stavolta non potrò contare su Kyubi… Pazienza, vorrà dire che ce la farò con le mie sole forze!”

Yam: “(fiiiiii!)”
Ormai la tensione era alle stelle, la partita era emozionantissima! Il Konoha doveva segnare, o l’Oto sarebbe partito in contropiede e li avrebbe affondati con i loro attaccanti infallibili! Ormai il pubblico aveva il sedere incollato agli spalti, persino gli uccelli erano arrivati a vedere quel match!
Naru: “è il momento degli eroi!”
22 guerrieri su un verde prato che si sfidavano con tutte le forze per dimostrare quali fossero i migliori.
Shino battè la punizione passandola a Sai affianco a lui che subito venne attaccato da Jirobo. Tutto il Konoha era in attacco. Tuttavia la strettissima marcatura degli avversavi non concedeva nulla, e il Konoha era a corto di fiato, mentre Kabuto con le arti mediche aveva rimesso in piene forze i suoi compagni. Il tempo passava, e non riuscivano a realizzare!
Choji: “Naruto! A te!”
Jiro, Tayu, Dosu: “SEMAFORO ROSSO!”
Naruto si ritrovò davanti ben tre avversari a sbarrargli la strada: tentare di scartarli sarebbe stato rischioso, ma i suoi compagni erano tutti sotto marcatura. L’orologio segnava che il 90° era superato. Cosa doveva fare?
Si guardò intorno, riacquistò la lucidità e trovò la soluzione!
Shika: “Che cosa vuoi fare? Scartali e vai a rete, devi provarci!”
Kiba: “Un momento! Non vorrà mica…”
Sai: “Oh, no! Sta guardando…”
Saku: “No! Testa Quadra non farlo!”
Naruto stava guardando Hinata. Era libera e sola. Gli avversari avevano fatto la stessa pensata dei suoi compagni di squadra: non l’avevano minimamente considerata e nessuno era stato sprecato a marcarla… Per quanto fosse debole, era l’unica soluzione. Ignorò le preghiere dei compagni e gliela passò!
Ino: “Lo ha fatto!”
Shika: “è finita!”
Shino: “Non c’è più speranza…”
Neji: “Era destino!”
Tsunade non appena si rese conto della situazione disperata si ricordò che aveva scommesso un bel po’ di ryo sulla vittoria del Konoha United. Tirò fuori il fogliettino della scommessa e se lo mangiò!

Ma nessuno poteva immaginare che conseguenze potesse avere quel gesto...
Hina: “N-Naruto-kun… Naruto-Kun mi ha… mi ha passato la palla!... L’ha passata a me… nonostante io non sappia giocare! Lui… crede in me! Crede che io possa farcela! Per questo me l’ha passata!... Naruto-kun…”
Ad Hinata uscì il fuoco negli occhi!
Hina: “NON TI DELUDERò NARUTO-KUN!”
Prese la palla, si girò, fronteggiò la porta ed iniziò a correre palla al piede!
Ita: “Che stupida! Non ci metto niente a… EHI!” Itachi era appena stato dribblato da Hinata!
Tayu: “Ehi! Fermate quella schiappa!”
Jirobou e Dosu le si gettarono addosso e lei li evitò.
Tayu: “Ti sistemo io signorinella! MUORI!”
Hinata le fece tunnel!
“Fatti insegnare l’educazione, poi pensa ad imparare a giocare a calcio!” le disse continuando la corsa.
Sasu: “Sei mia!” Con il byakugan Hinata capì dallo sguardo cosa aveva intenzione di fare e saltò in tempo per evitare la scivolata: era sola contro Kidomaru!
Kido: “Tsk! Non preoccupatevi! Ci vuole di più di una schiappetta fallita per farmi goal!”
Hina: “FALLITA?! GRRRRR! Stile Hyuga: Tecnica del Calcio Gentile!”
Hinata sferrò alla palla appena un colpettino. Ma grazie alla tecnica del Calcio Gentile, la traiettoria della palla veniva deviata dal chakra!
Kido: “CAVOLO! UNA PALLA A EFFETTO!”
Kidomaru si gettò a terra. Allungò una mano, un'altra mano, un'altra e poi un'altra. E la palla rotolò a pochi centimetri dalle sue dita…
Hina: “Ehm… è goal?”
Konoha e tifosi: “SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!”
Yam: “(fiiiii! fiii! fiiiii!) Fine partita! Risultato finale: Konoha United 5 – Oto FC 4!”
Naru: “HINATA!” Naruto corse da lei e l’abbracciò! Felicità di Hinata: +10000!
Hina (contentissima): “N-Naruto-kun… hai visto? Ho segnato!”
Naru: “Ah ah! Sei stata grande Hinata! Sapevo che potevi farcela! Alla faccia di tutti quegli idioti che non hanno creduto in te! Gliel’hai davvero fatta vedere! Bravissima!”
Hina: “ °//////°… Naruto-kun…” Hinata approfittò del fatto che un suo abbraccio a Naruto in quel caso sarebbe apparso come un gesto d’esultanza e lo strinse fortissimo!
Naru: “°//////°… Hinata-chan…”
Tsu: “°____°”…” Tsunade si ficcò una mano in gola e ripescò il foglietto!
“è ancora valido! È ancora valido!”
E tutta la squadra si avventò sugli eroi della partita per far loro la festa (in senso buono)!

Oro: “PERDENTI! INCAPACI! SCHIAPPE! PIPPONI!”
Oto: “Ci scusi!”
Oro: “FATE SCHIFO! VALETE MENO DI ZERO! Ora dovrò dare a Tsunade tutti i miei soldi: mi ridurrò in mutande per colpa vostra! BRANCO DI PIPPE! IDIOTI!”
Sasu: “Ehi! Adesso basta! L’importante è che abbiamo giocato fino alla fine. Non avremo vinto, ma il nostro pubblico ci sta applaudendo; lo sanno anche loro che siamo andati bene…”
Oto: “……”
Oro: “MA CHI SE NE FREGA! ABBIAMO PERSO! PORCA MISERIACCIA! PERCHé è TOCCATO A ME QUESTO BRANCO DI INCOMPETENTI?”
Tayu: “Ahò, Orochok! Perdenti lo dici a tua sorella, chiaro?”
Karin: “Se non le andavamo bene poteva chiamare qualcun altro!”
Ita: “Sasuke ha ragione: alla fine si sono dimostrati più forti. Ci prenderemo la rivincita l’anno prossimo!”
Kisa: “Puoi dirlo non mi sono mai divertito tanto da quella volta in cui ho staccato braccia e gambe ad un intero villaggio!”
Oro: “Grrrr! Ma come avete potuto perdere contro simili mammolette? Tu che quattro braccia te ne fai fare quattro, quest’altro che sbaglia un rigore facilissimo…”
Ita: “Ehi! Tirare un rigore non è mica facile!”
Oro: “Tsk! Ma fammi il piacere! Siete un mucchio di idioti! Kidomaru! In porta! ve lo faccio vedere io come si gioca!”
Orochimaru posizionò la palla sul dischetto, prese la rincorsa ed inciampò prima ancora di toccare palla. I suoi giocatori si misero a cerchio attorno a lui…
Oto: “SCHIAPPA! PERDENTE! PIPPA! NON VALI NULLA!”
Sasu: “Addio Orochok, l’anno prossimo gioco per il Konoha United e ti frego lo scudetto che ti ho fatto vincere quest’anno!”
E il povero Orochimaru venne da solo lasciato lì a terra…
Kabu: “Orochimaru-sama! Poverino! Non gli dia retta, lei è un campione!”
Oro: “Sigh! Ora ci si mette pure questo leccaculo! Sigh! Cosa può esserci di peggio?”
Tsu: “Orochi-Mario? È l’ora di pagare la scommessa!”
Oro: “…… SIGH!”

Immediatamente venne allestito il palco e furono consegnate le medaglie d’argento agli sconfitti.
Sasu: “Beh, ho vinto la sfida, ma ho perso la partita.” Sasuke 3 goal, Naruto 2.
Naru: “Lascia stare, sei stato grandioso!”
Sasu: “La prossima volta però sarò io a vincere! Alla prossima sfida amico!”
Naru: “Ciao, amico!”
Kakashi consegnò le medaglie d’oro ai giocatori (anche a Rock Lee in stampelle) ed afferrò la coppa. Kakashi: “Bene! E adesso è l’ora che i vincitori ricevano il giusto… EHI!”
Un qualcosa piombò dall’alto ed afferrò la coppa. I presenti alzarono lo sguardo e videro su un uccello di creta bianca Deidara, Tobi, Kakuzu e Hidan!
Dei: “Ah ah! Ciao cretinetti! Avete fatto davvero male a non invitarci!”
Tobi: “Sigh! Siete stati davvero cattivissimi! A Tobi piace tanto giocare a calcio! Perché non mi avete chiamato? Buuuuaaaah! Deidara-sempai, sono ancora più cattivi di te!”
Dei: “Come ti permetti? IDIOTA!”
Hidan: “Allora Kakuzu?” Kakuzu, tesoriere dell’Akatsuki esaminò la coppa col monocolo da orefice…
Kaku: “Beh, non vale molto…” Aprì il coperchio della coppa e vide il mucchio di soldi chiuso lì dentro… “Ma questi invece si!”
Naru: “Ehi! Ridateci la coppa! È nostra!”
Hidan: “Nemmeno per sogno, bambocci! Ora ce la teniamo noi! (linguaccia)”
Sasu: “Voi non prendete proprio niente!”

”VI HO TROVATO BRUTTE MERDACCE!” una voce tremendamente incazzata era uscita dagli altoparlanti del cronista…

Naru: “Uh? E questo chi è?”
Tobi: “OH NO! è IL CAPO!”
Dei: “E sembra incazzato come quando gli abbiamo nascosto “Tuttosport”!”
Capo: “Ci potete giurare che sono io! Branco di idioti che non siete altro, e voi che dovreste essere i cattivi di questa serie perdete tempo con queste scemenze? Abbiamo un compito da svolgere, ve lo siete scordato?”
Kaku: “M-ma… Questa è la prestigiosa Konoha Cup!”
Capo: “ZITTA MERDACCIA! Potrebbe essere anche la Coppa del Nonno, non me ne frega niente! Restituitegliela e tornate al covo! E stasera per punizione, niente aperitivo gratis al bar del club!”
Membri dell’Akatsuki: “Nooooo! L’aperitivo gratis nooooo!”
Itachi e Kisame saltarono sull’uccello di Deidara.
Hidan: “E va bene: tenetevi la vostra stupida coppa! Ma la prossima volta giochiamo anche noi ok?”
E i cattivoni dell’Akatsuki tolsero il disturbo. Il capo svanì un attimo prima di essere beccato in sala telecronaca.
Kakashi: “Bene! Ed ora che è tutto finito, passo a premiare…”
Tsu: “Uffa! E dammi sta coppa!” Era interessata più che altro a ciò che era dentro!
Tsu: “Su Naruto, alzala!”
Naru: “… Hinata! Fallo tu!”
Hina: “M-ma io…”
Naru: “Ah ah! Va bene, allora insieme!”
Naruto ed Hinata alzarono la coppa e il pubblico proruppe in grida di giubilo, mentre anche gli sconfitti applaudivano! Erano stati grandiosi!

Konoha – Oto 5 a 4 fu reputata la migliore partita di sempre che accese lo spirito sportivo di tutti i suoi partecipanti! I giocatori delle due squadre si salutarono senza rancore e con la promessa di una nuova sfida, nella speranza che fosse ancora più divertente di quella appena conclusa!


W lo sport! Se le guerre e i conflitti si potessero risolvere con partite di calcio, questo sarebbe un mondo migliore! Certo che li ho fatti proprio divertire ed emozionare! E voi? Come sono andato? Ve lo aspettavate un finale così col botto? Ih ih, avete davvero creduto che non avrei inserito nemmeno una scena NaruHina? Per scriverla mi sono ispirato al film “Shaolin Soccer” (divertentissimo!), e ho cercato in tutti i modi di renderla diversa da “Holly e Benji” (li odio… Ehi! Benji… Neji… c’è assonanza tra i portieri! XD). Beh, ciao a tutti, e alla prossima fic!

W IL CALCIO!

PS: NARUTO X HINATA ORA E SEMPRE!


  
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