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Autore: Anto_9    08/03/2015    1 recensioni
Un romanzo fantasy ambientato in un mondo che sta per cambiare. Una nuova era sta nascendo affinché la razza umana possa continuare ad esistere. Ma c'è qualcosa che impedisce tutto ciò: alcuni essere umani hanno qualcosa di speciale che li lega in modo indissolubile alla Terra, qualcosa che ha a che fare con i quattro elementi:acqua,fuoco,terra e aria . Per questo devono essere eliminati
Dopo essere sopravvissuta ad un forte uragano Jessie, la protagonista del romanzo, si accorge che in lei c'è qualcosa che non va....
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: AU | Avvertimenti: Triangolo
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Eccomi qui! Sono Jessie, una ragazza di 24 anni che viveva nell'ex stato di New York e trascorreva tranquillamente le sue vacanze estive in Louisiana, dove per anni avevo vissuto con la mia famiglia e ogni volta che ci andavo rivedo i mie vecchi amici e parenti. Ad essere sincera non era certo una vacanza ideale...la Louisiana non mi era mai mancata più di tanto , avevo solo brutti ricordi che avrei colutoi dimenticare: la morte di mia zia,alla quale ero molto legata, mio padre che perse il lavoro, le litigate con le mie amiche e molte persone con le quali avevo chiuso definitiavemnte ogni rapporto. Poi tutto cambiò: mio padre per fortuna divenne il direttore di una famoso giornale di New York e dopo qualche anno mi diede la possibilità di curare una rubrica di moda all'interno del giornale. Fu la cosa migliore che mi potesse capitare in quel momento! Beh almeno così pensavo. Da qui inizia la storia di come la mia vita è cambiata radicalemente. ************* La mia umile casa di vacanze, ex mia casa ufficaile, si trovava nella parrocchia civile di Caddo,nel nord della Lousiana,al confine con l'Arkansas e il Texas. Più precisamente vivevo a Mooringsport,, una cittadina con poco meno di mille abitanti che si affacciava sul lago Caddo, uno dei laghi più importani della Lousiana e del Texas. Mia nonna mi racocntava sempre che il nome del lago derivava dai Caddo, una tribù di nativi americani che viveva in quell regione fino al XiX secolo, secondo mia nonna la nostra famiglia discenderebbe direttamente da quella tribù. A mio parere una cosa assurda ma allo stesso tempo la trovo fica, per questo la racconto sempre quando conoscno nuove persona a New York. Una mattina di agosto ,mi svegliai con il sole rivolto sulla faccia, mi chiamò la mia amica Rosy e mi chiese se volevo andare sul lago con lei e le altre nostre amiche. Ovviamente le dico di si. Non mi andava di starmene a casa con mia nonna e mio nonno, purtroppo mia madre e mio padre erano rimasti a New York per lavoro, quindi decisi di cogliere l'occasione al volo. ************** Appena arrivata al lago mi siedo vicino alle mie amiche,beh amiche era una parola grossa,volevo stare con loro solo perché erano le più popolari della scuola,le saluto e ci mettiamo a parlare di tutto quello che mi è successo in questi anni a New York, anche se non mi andava di parlare di questo,diciamo che ho avuto una grande delusione d'amore,il mio ragazzo mi ha tradita più volte... Le mie amiche mi dicevano che c'era un bel ragazzo al bar vicino al lago e che lo dovevo conoscere,all'inizio non volevo andare pensavo ancora al mio ex ragazzo ma poi ripeto a me stessa "andiamo non restare aggrappata ai ricordi,al passato,ci fanno solo male,sono la causa dei nostri dolori più grandi,VIVI!" Alla fine vado e dico "salve vorrei una bottiglia d'acqua per piacere" lui mi risponde con un leggero sorriso "ma certo" e inizio a parlare dicendo"oggi c'è molto vento,speriamo che non sarà così tutta l'estate" Lui risponde"già ma credo fará così solo per questa settimana" Io gli accenno un sorriso e gli dico"comunque piacere mi chiamo Jessica" Lui"piacere mio , mi chiamo Max,senti ora sto lavorando che ne dici se ci incontriamo dopo verso le 18:00 vicino al ponte?" Io gli rispondo un pò sorpresa"certo,ci sarò" ****************** Torno dalle mia amiche soddisfatta,mi ripeto in mente "finalmente ho voltato pagina,ci sono riuscita"ma sapevo che non lo avevo dimenticato del tutto. Appena mi siedo vicino a loro mi riempiono di domande,io rispondevo su tutto,dopo ci mettiamo tutte sdraiate ad ascoltare le canzoni. Dopo un pò io mi addormento. Appena mi sveglio non capivo niente,mi girava la testa vedevo tutte le persone che piangevano,gridavano e scappavano io non capivo che cosa stava succedendo,ma capivo solo che tirava in vento talmente forte che non riuscivo scappare,volevo correre ma non potevo, il vento mi tratteneva,non vedevo più le mie amiche,erano fuggite appena avevano sentito un pò più di vento e mi avevano abbandonata a riva ,neanche un minuto dopo mi giro e vedo da lontano una palla grigia gicante e vedevo le cose volare,ma appena si è fatta più vicina presa una forma di tornado ma no quello che tutti conosciamo,ma molto più grande e tirava un vento Che nessuno può spiegare e vedevo bambini volare,case,animali e mi chiesi"perché io no,perché non mi muovo di una virgola?" Dopo 5 minuti cercavo di scappare vedevo il tornado che sta venendo verso di me non potevo fare niente,dovevo rassegnarmi,appena il tornando mia aveva sfiorato, scoppia e io ero volata ed ero svenuta in mezzo alla strada
   
 
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