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Autore: MrMistero23    08/03/2015    1 recensioni
Avete presente quelle storie, quelle leggende, quelle favole dove la compagnia è unita e cerca di adempire ad un nobile scopo, le divinità sono estremamente potenti e maestose e il cattivone di turno ambisce alla conquista del mondo? Bene. Sappiate che i protagonisti, oltre che ad essere un cartomante, una licantropa, una cacciatrice e due ragazzi con degli inusuali amuleti, sono male organizzati, perditempo, egoisti e con un brutto, anzi terribile, carattere, le divinità hanno strani feticismi e discutibili gusti sessuali e il cattivo potrebbe semplicemente essere un pover'uomo che passava li per caso. In un mondo dove il soprannaturale non è molto sopra, un solo dettaglio può fare la differenza. Buona lettura.
Genere: Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 2

 

-Quindi - Disse titubante Aldo - Ci stai dicendo che Isaac, Uno dei più importanti e potenti patriarchi, ha messo una taglia addosso a dei criminali di bassa lega,  Per il furto di un pugnale, DA BEN DIECI MILIONI DI DOLLARI ?!?!? -

- Esattamente- Rispose con un sorriso a 64 denti  Beatrix.

-Perchè siamo ancora qua a perdere tempo? - Chiese Freddy

-Lasciatemi leggere il futuro- Disse, estraendo il mazzo di carte, anzi di tarocchi, Vincent  giocosamente -Saremo schifosamente Ricchi-

-Siiiiiii- Urlò Jackie - Ricchi! Saremo ricchi!-

Dopo questa avvincente discussione, l'Armada contattò Patriarca Isaac e insieme organizzarono la data e il luogo dell'incontro.

Il luogo era un parco disabitato a 40 km dal punto in cui avevamo lasciato i nostri amici nello scorso capitolo.

Li trovarono un simpatico, basso e spelacchiato vecchietto con un paio di occhiali da sole e un sorriso che ispirava tranquillità e pacatezza a chi gli stava intorno.

Indossava una camicia bianca con righe azzurre e dei pantaloni di velluto blu.

Al collo vi era adagiata una collana d'oro che rappresentava una stella a sei punte e con una mano afferrava un bastone.

-Salve !- Esordí energicamente Jackie

-Oddio che spavento! - Urlò Isaac.

-Scusi signore,  Ma non ci ha visto?- Chiese Jackie

-Signorina, non so se ci ha fatto caso ma sono Cieco - Rispose ridendo Isaac, mentre gli altri si misero una mano sulla fronte, imprecando in silenzio.

-Guardi, non me ne ero accorta, cioè mi scusi, non avevo visto gli occhiali e il bastone, ODDIO  mi scusi, vedrò di non commettere più errori di questo tipo,AAAAHHHH MI SCUSI, volevo dire che…..-

-Lascia parle me!- Disse Vincent,interruppendo bruscamente una non troppo lucida Jackie mettendole una mano sulla bocca.

-Salve, noi siamo l'armada e siamo qui per risolvere questa situazione. Prima ci ha  parlato di un furto, è corretto?- Chiese, con la calma di un monaco zen, Vincent.

-Beh si, pochi giorni fa un gruppetto di ladruncoli ha rubato il mio pugnale. Avendo tuttavia posizionato delle telecamere in casa, la polizia è riuscita a riconoscere i ladri. Tuttavia la missione si è rivelata più difficile del previsto e quindi la polizia non è riuscìta a trovarli.- Spiegò Isaac, mentre gli cadde il bastone dalle mani.

-Infatti- Riprese Isaac afferrando il bastone- Ne la polizia, ne i cacciatori che ho assunto prima di voi, sono riusciti a punire prima, e a trovare il pugnale poi. Ed è per questo che la ricompensa è così alta-.

-Non si preoccupi- Disse prepotentemente Beatrix-  L'armada sarà ben lieta di aiutarla-

-Ci spero- Rispose mestamente il signor Isaac- al momento l'unico indizio che siamo riusciti a trovare è il nascondiglio di Donald Smith-

In quel momento Isaac prese un bigliettino da visita rosso dalle dimensioni di un palmo di mano

 

Da zio Donnie

Pizzeria, Pub, rosticceria e ristorante.

Lasciati stregare dai sapori della tradizione!

Aperti anche a Pranzo!

Chiusura settimanale Lunedí.

New york,Little Italy 66.

 

Accanto a questa scritta c'era un enorme e sorridente faccione che faceva l'occhiolino alla macchina fotografica.

-Sarà facile da trovare, ma mi scusi un'attimo…..-Disse Beatrix, tuttavia si accorse che il vecchio era sparito.

-Ma dove sarà finito?- Chiese pigramente Freddy, ottenendo però sguardi dubbiosi e confusi dal resto dell'armada.

Ma una voce grave e potente si fece rizzare i capelli ai nostri protagonisti.

-Guardate fratellini,guardate. Dei cuccioli di uomo ci hanno rubato la preda.-

A parlare era Hector, Il lupo cattivo, un simpatico lupo alto due metri che si ergeva su un paio di zampe, seguito dal suo manipolo di assistenti, anche loro cani bipedi.

-CHE CAZZO VOLETE?- Chiese con non poca maleducazione Aldo.

-In verità siamo qui giunti per vendere Calendari di Padre Indovino porta a porta.- Disse Hector leccandosi i lunghi artigli, mentre la sua mandria di assistenti rideva e sghignazzava di gusto.

-Puttanate! voi siete venuti qui per la taglia da dieci milioni di cocuzze.- Interruppe, con la stessa gentilezza di un nazista in un quartiere ebraico, Aldo -Ma mi dispiace figli di cagna, la taglia è nostra. FUORI DAI COGLIONI-

-Oooooooohhhhhhh ma che  brutto caratteraccio,insensato per giunta, dato che voi avete fatto sparire la preda. Qui ci vuole una sana dose di Lieto fine! -

Dopo aver esclamato ciò Hector balzò sopra le teste dell'Armada, seguito dai suoi amici, che erano  cinque lupacchiotti alti poco meno di Hector.

Nello stesso istante Beatrix corse alla macchina aprendo il cofano, Vincent estrasse il suo mazzo di Tarocchi, Freddy si staccò dal collo il rosario, che in quel momento stava diventando un'enorme catena,Aldo estrasse il suo pugnale e si taglio le vene con violenza inaudita e Jackie si stava velocemente trasformando in un Lupo mannaro.

Jackie era diventata un enorme canide con la pelliccia grigia, dagli occhi minacciosi color oro e dalle fauci enormi; sicuramente non era bipede ma era molto più massiccia degli altri lupi.

Aldo invece dopo essersi tagliato le vene inizio a fluttuare per aria e i suoi occhi furono sostituiti da un enorme solco oscuro.

Intanto dalle vene il sangue che sgorgava, si diffondeva tramite linee ,simili a tatuaggi di colore rosso, attraverso tutto il corpo, dalla testa ai piedi.

In particolare sulla fronte apparse un particolare simbolo: la croce rovesciata. Era diventato momentaneamente un demone.

Vincent estrasse dal suo mazzo di carte il due di denari; in quel momento apparvero due enormi chakram color oro con sopra inciso un pentagono.

Il rosario di Freddy era diventato, come detto poc'anzi, un enorme catena scarlatta; Catena scarlatta a cui era legato un Crocifisso pesante come una palla da bowling.

Infine Beatrix Estrasse dal cofano della Spider un fucile a canne mozze e dei proiettili d'argento.

Un lupo si avventò contro Beatrix e lei prontamente le sparò alla spalla, facendo cadere la testa del malcapitato sul paraurti della macchina.

Un altro degli sgherri di Hector si buttò su Freddy, tuttavia quest'ultimo, facendo roteare il crocifisso dall'alto verso il basso, fece sbattere per terra il cane rompendogli probabilmente qualche ossa.

Una sorte simile tocco ad un altro lupo, a cui furono tagliate le labbra dai chakram creati da Vincent.

Il "Lupo di Aldo"  fu afferrato al volo da Aldo, e fu strangolato con la stessa pressione di uno scontro di  due pullman.

Infine Jackie,si buttò sull'ultimo lupo, e graffiò ogni parte del corpo del poveretto.

Alla vista di questo delirio Hector scappò via con la coda tra le gambe.

Il parco era diventato un concerto di ululii e sofferenza.

-Dannazione, Devo ripulire la macchina- Disse con non poca seccatura Beatrix.



   
 
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